4 Luglio 2012

A Gorizia arriva Giuseppe Peveri, in arte Dente

L’Assid, Associazione degli Studenti in Scienze Internazionali e Diplomatiche, in occasione di una festa che sta organizzando per il 19 Luglio nel Teatro Tenda del Castello di Gorizia, vuole fare il salto di qualità. “Vuole il Top Player”, un po’ come direbbero nel calcio mercato. Per ribaltare le sorti del piccolo destino ridicolo delle solite feste goriziane, divertenti sì ma che non lasciano mai il segno, le ragazze e i ragazzi dell’Assid hanno pensato di invitare a suonare quel furbastro di un Giuseppe Peveri, in arte Dente, cantante della scena alternativa italiana. Uno di quelli dal largo seguito di fan fuori-con-la-testa e altrettanti detrattori sbiellati.

Ma come coniugare cachet al budget per la serata? L’idea tanto semplice quanto innovativa è il crowd funding, che prima che arrivasse TED e le conferenze sull’innovazione si chiamava “raccolta fonti”. Dal basso però. Una mobilitazione collettiva e virale a cui tutti possono partecipare con una piccola piccolissima donazione (2€, ma anche di più per quei fan fuori-con-la-testa già citati). Non è il prezzo del biglietto, questo è il bello. Perchè poi il concerto sarà gratuito. È un atto di fiducia o di bontà, un contributo che porta alla realizzazione di uno scopo comune.

Continua a leggere l’articolo

Qui l’evento Facebook.

Tag: .

8 commenti a A Gorizia arriva Giuseppe Peveri, in arte Dente

  1. boris ha detto:

    interessante iniziativa, ma posso dir la mia?

    1) la vedo un po’ duretta ad arrivare ai 1000 euro di budget…quando a soli 6 giorni dalla scadenza si è arrivati a 20 euro raccolti… secondo me questo crowdfunding andava pubblicizzato con MOLTO più anticipo… anche perchè se la quota individuale consigliata è di 2 euro per arrivare a 1000 servono 500 “finanziatori”

    2) a quanto ne so il crowd funding funziona negli USA dove è stato peraltro anche regolamentato legislativamente. In Italia come al solito si sguazza nei vuoti legislativi e ci si affida alle interpretazioni delle normative esistenti il che a volte può anche essere pericoloso…

    3) felice di essere smentito

    4) in bocca al lupo!

  2. Alice ha detto:

    Caro Boris,

    l’iniziativa è partita un po’ in ritardo perchè prima si sono cercati altri canali di finanziamento e in extrema ratio si è deciso di partire con una campagna dal basso con l’intanto di portare a Gorizia, in Castello, un evento gratuito. Purtroppo vista la crisi la città fa fatica e l’economia langue, e noi stiamo cercando di dare una scossa positiva. Contiamo sui tempi, brevi, anche troppo di internet…e su tutte le bocche del lupo che riusciremo a fare crepare…nella speranza tu ci segua e di vederti il 19 luglio in Castello per adDENTarci assieme, continua a seguirci che i potenti mezzi dello “stalking” facebookiano e digitale in genere siamo sicuri ci daranno una mano!

  3. vico ha detto:

    Lodevole inziativa.
    comunque faccio notare che a Nova Gorica gli studenti dell’università l’hann preparata l’estate e piena di eventi. Praticamente tutti i giorni si alternano concerti di tutti i tipi (balkanici, jazz, regge, 2 week end fa c’erano gli arbe garbe…) attività di utti i tipi corsi di danza e quant’altro.
    tutta roba gratuita e con chioschetto di birra. Nella piazzetta di fronte alla biblioteca oppure in quella in centro pedonale.
    Insomma c’è nè per tutti i gusti.
    Invece di vedere gorizia e Nova Gorica come 2 città diverse, ma vedendole come 2 quartieri di un’unica città, perchè gli studenti universitari di gorizia non collaborano con quelli di Nova Gorica e fanno tutto di là?
    così si risolverebbe anche il problema dell’antischiammazzi.
    La distanza che passa dal centro di Gorzia e quello di Nova Gorica, è la stessa che passa da viale XX settembre di trieste con le rive di Trieste.
    A gorizia si concentrano gli eventi più tranquilli(essendo città di anziani) e di là si fa baldoria.

  4. Dexter ha detto:

    vico c’è qualche posto dove si può trovare un elenco di tutte queste iniziative che citi a Nova Go? Sarebbe molto interessante e la comunicazione transfrontaliera degli eventi ahimè langue… grazie!

  5. Pippo Calogero ha detto:

    auguri.

  6. tony scossa ha detto:

    …spiza il naso….spuza l’aria de tuto vecio gorizia.
    una fadiga spaziale per far ogni roba de qua,de là via lisci come l’oio…eppoi gente come mi,goriziana,che sa sol frignar.
    ma questa xe la trista verità e tenimose cuci la cultura dei giovini ala enigma italiana…..il ns. miglio pil che rivemo a produr.
    ala prosima guera qualche novità,..,forse.

  7. Paolo Nanut ha detto:

    Intanto la festa deejay di oggi prevista a Gorizia non va in scena, non so di chi è la colpa, ma ridicoli tutti quanti. Tutti a Doberdò sotto il tendone stasera

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *