Il Comune di Gorizia, in collaborazione con l’ Associazione Nazionale Uffici Tributi Enti Locali mette a disposizione dei cittadini un programma di calcolo IMU. 
Dal sito del Comune si può accedere all’applicativo che consente il calcolo degli importi da versare per gli immobili posseduti sulla base delle aliquote deliberate dal Consiglio Comunale (4‰ per la prima casa e al massimo una pertinenza per ciascuna tipologia tra C2, C6 e C7; 7,6‰ per gli altri immobili e le aree fabbricabili; 2‰ per gli immobili rurali ad uso strumentale).
Per il calcolo è sufficiente scegliere dalla lista la categoria catastale dell’immobile posseduto e indicarne la rendita catastale: il calcolatore provvede autonomamente alla rivalutazione del 5% e all’applicazione del moltiplicatore corretto. Inoltre consente la stampa del modello F24 da utilizzare obbligatoriamente per il versamento dell’acconto che come tutti sanno va versato entro il 18/06/2012.
Qui il link.
Le nostre pubblicazioni
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The origin of Nosepolis
Il prezzo originale era: €10,00.€9,50Il prezzo attuale è: €9,50.
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Storie da stereotipi
Il prezzo originale era: €15,00.€14,25Il prezzo attuale è: €14,25.
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Trieste cinica - Dal no se pol al no ga senso
€5,00
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I diari de Siora Jole
Il prezzo originale era: €12,00.€11,40Il prezzo attuale è: €11,40.
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L'osmiza sul mare
Il prezzo originale era: €10,00.€9,50Il prezzo attuale è: €9,50.
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Vox Pupoli
Il prezzo originale era: €15,00.€14,25Il prezzo attuale è: €14,25.
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Trieste città dell'Oktoberfest
Il prezzo originale era: €8,00.€7,60Il prezzo attuale è: €7,60.
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Sisì, Ottone e la cantina musicale
Il prezzo originale era: €10,00.€9,50Il prezzo attuale è: €9,50.
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Mati drio el balon
€5,00
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Almanacco Mataran
Il prezzo originale era: €20,00.€19,00Il prezzo attuale è: €19,00.
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Ultimi commenti
potevate mettere il link…
http://www.riscotel.it/calcimu/comuni_0515/calcimu.html?comune=gorizia
grazie Matrix, aggiunto.
Può essere che, avendo una rendita catastale bassa, non ci sia nulla da pagare?
@3 così hanno ventilato al tiggì, Isabella…
“lo scopriremo solo vivendo” 😉
Io al mio Imu. non ci voglio manco pensare…Mi rassegno già a pagare per farmelo redigere.
Pensavo di chiamare IMU la mia cagnolina nuova in arrivo.
Istruzioni per l’uso: ciapa e butain scovazze. Mi pare chenon centri la rendita, ma il valore catastale o sbaglio?
Occhio, è meno complicato di quel che sembra. Rendita catastale bassa, più deduzione prima casa, più deduzione per i figli: può essere che non paghi. O paghi molto poco. Il guaio son le seconde case, lì l’IMU picchia duro. Non li vedete proliferare ovunque sui portoni e cancelli i cartelli “vendesi”?
Occhio amche che quello di goiugno é un’acconto. Mica il totale. Una tassa su un diritto: quello di avere un tetto proprio sulla testa.
In assoluto hai ragione,ma in realtà l’ICI l’abbiamo pagata per anni. Non era così salata, in verità. Tuttavia io mi ritrovo, per fortuna, a non pagare l’IMU sulla prima casa proprio per quel meccanismo di calcolo che tien conto anche dei figli. E in quanto imposta municipale unica dovrebbe ricomprendere una serie di balzelli quali tarsu, Tia…secondo me i conti non torneranno…vedremo.
Non ho udito di abolizioni della TIA, figuriamoci se l’IMU la ricomprende, altrimenti dovrebbe essere quasi il doppio.
@martina luciani. Le deduzioni van bene, ma perchè sempre solo a chi ha figli? Ho capito che viviamo nel paese del Vaticano ma tutte queste leggi fatte per le famiglie con figli e alle altre(coppie di fatto o single) “arrangiatevi” non mi sembra corretto. Come se ci fossero persone di serie A e persone di serie B. Chi ha bambini spende di più? se li si vogliono vizare sicuro! ma conosco tante coppie con figli che mi assicurano che la fatica più grande e stare svegli la notte i primi mesi non i soldi che si spendono in più. (si riciclano i passeggini e i vesititini degli amici che hanno avuto figli etc. tanto i neonati non sono fashion victim)
Chi invece vive da solo o in coppia deve pagare, come se non spendesse niente per la benzina, la spesa etc. Ormai una coppia normale prende 1000 euro al mese in 2 se va bene. E nessun nonno o papà ti aiuta intenerito dai nipotini. Quindi va bene gli incentivi per le famiglie con bambini(e ci mancherebbe nel mondo catastrofico che gli aspetta è il minimo) ma anche ai single e alle coppie di fatto.
Con buona pace del Vaticano che dovrebbe pensare alle crisi di vocazione etc. piuttosto che hai problemi degli altri stati.
La TIA per ora si paga a parte. Il prossimo anno la TIA dovrebbe venire sostituita dalla TARES. Potenza del federalismo.
Questo pomeriggio tento di andare in Comune non tanto per me quanto per l’imu di mia mamma (alloggio ater riscattato, ma mai fatto il passaggio di proprietà).
Vedremo se sarò fortunata.
Tornata a casa a mani vuote.
Alle 15.50 già non c’erano più numeri nell’eliminacode.
Ma a che ora apre al pomeriggio?
Per l’ICI, arrivava a casa il bollettino pre calcolato dal comune.
Niente file bastava pagare.
Per l’IMU, questa attività è vietata dal decreto governativo, ancorchè fosse di semplicissima re-istituzione da parte dei comuni, già in possesso di software e banche dati di appena un paio d’anni prima.
Così tutti i cittadini vanno negli uffici comunali a farsi fare la consulenza per calcolare l’ammontare della tassa.
Lampante esempio di come funziona, sempre male e sempre peggio, la legislazione in Italia, qualsiasi sia il Governo.
Evviva l’A.
Mia mamma non ha mai ricevuto il bollettino ICI a casa.
Io ho provato a fare il calcolo sul sito del Comune ed è pratico, l’importo, fatta la detrazione prima casa, viene zero euro.
Per Isabella. Per quanto riguarda orari ed altre info con un copia incolla possiamo sapere che il Servizio Tributi risulterebbe così regolato:
Assessore: Guido Germano Pettarin
Dirigente: Anna Maria Cisint
Uffici:
P.zza del Municipio, 1
Tel. 0481 383358
Fax. 0481 383275
Orario:
9.00 – 12.00 da lunedì a venerdì
16.00 – 17.00 lunedì e mercoledì
Personalmente ho fatto tutto attraverso internet senza dovermi spostare e rischiare una multa in piazza Municipio per mancanza di parcheggio.
Consiglio vivamente, se avete tutte le carte in regola (e quelle di mamma non lo erano), di fare tutto sul sito del Comune, via mail o telefonando. Sarà poi loro premura lasciarvi il modello compilato in busta chiusa presso l’usciere.
p.s.: alle 8.55 avevo davanti 55 persone 🙁