In questi giorni a Gorizia si stanno raccogliendo le firme contro l’attuale pedonalizzazione di Corso Verdi ma anche contro futuri, simili provvedimenti che dovessero riguardare il resto della più importante arteria cittadina. In tre giorni sono già stati presentati oltre 60 moduli firmati. La petizione ha già avuto l’adesione di circa una quarantina di commercianti, 6 operatori del mercato coperto e 12 negozianti delle vie laterali.
Nella lettera si invitano i commercianti a firmare, a partecipare a questo sondaggio. Questa lettera – si legge nel modulo – vuole essere il primo passo verso l’annullamento di queste scelte, prima fra tutte la chiusura totale al traffico di corso Verdi, a qualsiasi traffico persino a quello del trasporto pubblico, chiusura che si estenderà (i lavori devono ancora iniziare) fino all’incrocio con via Oberdan se non addirittura con via Mameli, sottraendo in questo caso non meno di 60 posti auto».
Ma voi cosa ne pensate? Diteci la vostra.
Chiudere tutto il centro (non una strada qua e una la) così la gente impara ad andare a piedi o in bici, o non chiudere niente.
Le vie di mezzo non servono a niente con le zone pedonali sparse a casaccio e le macchine che per aggirarle inquinano il triplo.
E’ meraviglioso il Corso pedonale! Basta ascoltare solo i negozianti! Spero che il nuovo Sindaco ascolti anche il Popolo! EVVIVA il Corso Pedonale.
Anche a Trieste, quando tanti anni fa iniziaroo a chiudere p.zza della Borsa e via S.Nicolò, i commercianti alzarono le barricate e l’assessore al commercio Ester Pacor rischiò il linciaggio durante una manifestazione. Adesso i negozi nel salotto buono pedonalizzato sono i pochi che funzionano e gli stessi commercianti chiedono di ampliare le zone pedonali. Mi pare che Gorizia sia indietro di 15 anni.
(#1 d’accordo, ma si va per gradi, anche a TS, dove il successo è stato indiscutibile, si è andati avanti poco per volta e il processo continua, ora si parla di Corso Italia e via Mazzini).
O chiudere tutti i Corsi, dai Giardini al Parco della Rimembranza, oppure non chiudere niente.
La soluzione attuale è monca e rafazzonata, proprio come le piste ciclabili sui controviali e le rotonde inutili di via S. Michele, lungo Isonzo Argentina, quella del raccordo autostradale e quella imminente della Casa Rossa all’incrocio con via Alviano.
Soldi dei contribuenti buttati dalla finestra, proprio come quelli della Lega Nord spesi in diamanti…
una linea de bus-naveta eletrici ecologici per tuti i corsi pedonai no fossi mal:i te scarigassi davanti dei negozi..meio di cussì..eppoi commercianti incacchiadi, darse una mossa per render più atraenti le vs. attività no?
Gorizia ha strade belle (tra Piazza Vittoria e la Transalpina, Duomo e dintorni) e strade brutte (Corso Verdi e zona Questura). Perche´non pedonalizzare quel poco che resta di antico e tipico? Comunque, se la domanda e´Corso Verdi pedonale o no, io preferirei che fosse pedonale.
Se alla fine l’avranno vinta i commercianti,e il corso ritorna aperto alle auto io non spenderò più un euro da loro!
Be’, meglio chiuso tutto, piuttosto che l’ambiguo e pericoloso passaggio da via Crispi sul Corso, incerti i pedoni, gli automobilisti e i ciclisti.
Con i prezzi dei carburanti che ci sono adesso far andare a piedi la gente è un investimento sicuro. Avrà anche qualche euro in più da usare nei negozi del Corso.
quoto tony scossa, con pedonalizzazione del corso dalla posta al parco della rimembranza.
Se i commercianti riescono anche questa volta a riportarci indietro, inizierò ad andare a comprare al Qlandia!
Io vorrei sapere in base a quali dati secondo i commercianti con le auto viene più gente. Con quello che costa spostarsi, se devo prendere l’auto per fare la spesa faccio un pp’ di strada in più e vado dove c’è scelta e qualità, perché il problema è semmai che molti negozi (non tutti) sono rimasti con l’idea della clientela di 20-30 anni fa.
La zona pedonale fa ritornare il centro vivibile. Vero è che bisogna fare i parcheggi ai confini della zona e migliorare l’offerta commerciale, non ripristinare il traffico.
certo ottima idea, ma dove si parcheggia? perhè anche questo è un dato da tenmere in considerazione. In piazzale casa rossa? come ci arrivo in centro? Bus navetta? a piedi? trasporterò le borse con le bici del bike sharing?
Alessio non creedo proprio he quei euro risparmiati faranno volare l’economia goriziana, visto che di euro la gente ne ha troppo pochi da spendere in negozi costosi in corso. al massimo un caffè.
non he sono contro il centro pedonale, anzi, ma eve essere fatto tenendo in consirazione l’acessibilità al osrso peonale. Se evo camminare per due km per arrivarci mi pare ovvio che ci penso due volte e vao a comprare da un’altra parte.
La pedonalizzazione del tratto di C.so Verdi è DEMENZIALE.
Assolutamente priva di senso: non ha logica.
Gorizia è un borgo (neanche un paese) e chiudere una strada è una follia.
Tutto libero, via. Circolare!!
la categoria dei commercianti ha delle responsabilità enormi sull’attuale stato di stagnazione della città, sotto tutti i punti di vista. E il fatto che remino contro la pedonalizzazione dimostra che sono ancora rimasti all’epoca in cui dalla Jugo veniano a comprare di tutto. Poverini, fanno davvero pena. Spero che il prossimo sindaco di Gorizia, chiunque esso sia, abbia il coraggio non solo di mantenere le attuali pedonalizzazioni (corso Verdi, via Garibaldi, via Mazzini) ma di creare un zona a traffico limitato che comprenda tutto il centro storico.
per dimaco: ci sono molte soluzioni per parcheggiare. BAsta spigrirsi e camminare un po’, che non fa male affatto. Quanto alle borse della spesa, nessuno va in corso o in centro storico per fare la spesa alimentare (e i due supermercati del centro, il Conad e l’A&O hanno entrambi vaste aree di parcheggio nelle immediate vicinanze).
Il problema dei parcheggi è un falso problema.
Basta andare in viale Virgilio, e si trova posto a volontà. E da lì, in cinque minuti netti di camminata si è in corso Verdi.
Situazione paradossale: penso che la chiusura del centro alle macchine si a doverosa, intelligente e giusta; almeno da vent’anni. Mi secca solo che andrebbe a vantaggio di tutti i negozianti, anche quelli che hanno frenato la crescita di Gorizia tramite la longa manus del’Ascom e dei suoi sindaci. Le città pedonalizzate sono vive e vivibili. Passeggiare e guardare le vetrine sono il primo passo per comprare. Purtroppo la miopia, e il terrore verso qualsiasi cambiamento sono un ostacolo verso la normalità. Ma deve essere il cittadino a far capire a questi “imprenditori” che si entra nei negozi a piedi? Ovviamente è necessario un progetto organico che parte dalla creazione dei parcheggi….
oviamente nick a 5 minuti te lo trovi sicuro un parchegio. ma dove te vivi?
Boh io tutti questi problemi di parcheggio non li trovo.
Se i negozianti che si lamentano sono gli stessi che quando presenti la GounicardGo storcono il naso o nella brochure alla voce “sconto praticato” hanno inserito “variabile a seconda delle categorie”, ovvero cambia strada che i tuoi soldi mi fanno senso? Allora non è questione di auto o bici, ma di senso del commercio
Ci sono troppe tasse,questo è il guaio,non la pedonalizzazione;se ci sono esercizi che chiudono,non compensati dalle nuove aperture,è per questo motivo;a Monfalcone,cinesi,bengala e altri aprono,italiani chiudono,ma sempre in discesa come numero.Se uno si lamenta,probabile che cerchi uno sfogo,le cause non sono le isole pedonali.
La nuova zona pedonale mi sembra molto accogliente e mi piace molto, soprattutto con la bella stagione.
Però, come spesso accade quando si fanno zone pedonali, non si tengono in considerazione le esigenze dei residenti. Chi abita in zona pedonale non può vedersi costretto a trasportare la spesa grossa, pacchi o eventuali carichi per un sacco di strada solo perché il passaggio è tassativamente vietato a qualsiasi mezzo. Ci sono anche persone anziane o con disabilità che non possono camminare per lunghi tratti (o non possono camminare proprio), e hanno bisogno di essere raccolte da un mezzo di trasporto sotto casa.
Insomma, forse bisognerebbe prevedere delle eccezioni, come degli orari (serali magari) per l’accesso da parte delle automobili dei residenti (o chi per loro), o dei permessi per chi anche volendo a piedi non può andare.
Come funziona in corso a questo proposito? Io purtroppo non ne ho idea.
A Gradisca nelle nuove vie pedonali non dovrebbe passare nessuno. Di fatto, non essendo funzionante il paracarro mobile, passa chiunque (e meno male, visti i problemi di cui sopra!). Inoltre ci sono macchine parcheggiate nelle calli e in seconda via (Bergamas) di giorno e soprattutto di notte.
Sentite perpiacere non spariamo cavolate colossali! Altro che carenza di parcheggi!!(che tra l’altro non mancano proprio a mio parere, anche negli orari di punta lo trovo sempre)
Da montesanto alla stazione fs impiego normalmente 40 45 min a piedi! e ho praticamente attraversato la città! E’ così bello camminare per gorizia, si ha la fortuna di poter arrivare dappertutto muovendosi con le proprie gambe! Quindi si ad altre pedonalizzazioni che da quanto si può vedere, portano solo che gente in più in centro!
Non ditemi che a Gorizia non si trova parcheggio perchè non è vero. I parcheggi ci sono, certo che non si può pretendere di trovalo davanti alla boutique, basta camminare un poco. Provate ad andare a Trieste, la si che ci sono difficoltà a trovare parcheggio, ma a Gorizia no!
E poi a mio modesto parere il centro com’è adesso è proprio bello!
@cingolano
giusto, circolare! Comincia tu, vai…
pedonalizzare una per educare cento 🙂
sisisi pedonale sisisi
le citta’ sono piu’ belle senza auto, si va a piedi, i bambini vanno dove vogliono, si riprende a vivere in strada, almeno d’ estate. meno rumori, traffico, le case valgono di piu’ e non si menano i figli perche’ non si e’ trovato posteggio 🙂
@cingolano: mica chiudono le strade: le riservano alle persone e non piu’ alle macchine, tutto qui 😉
il centro storico deve essere solo dei pedoni e delle beci. Nel 2012 siamo ancora a discutere? Chi sono e perché vogliono le strade aperte alle macchine?
@27 anche se da Triestina ma oltretutto da commerciante (che l’ha SEMPRE pensata così!) mi permetto un scolteme mi, in centro pedonalizè più che podè!
@ dimaco
Se la gente ne ha troppo pochi di soldi per i negozi del corso non ci andrebbe comunque no?
Quanto ai parcheggi, suvvia se uno si sposta in bici parcheggia davanti alla vetrina del negozio mentre se proprio deve spostarsi in macchina non mi risulta che abbiano cancellato i parcheggi a pagamento. Se poi proprio non vuoi pagare neanche quelli credo che 10 minuti di camminata dalla valletta del Corno o da via Faiti non facciano poi così male.
in a 1 km dal corso sei già in periferia di Gorizia
@21 lasciamo stare Gradisca, paese senza regole e con vigili urbani assenti nelle strade. Basta vedere cosa succede dalle 1700 in poi in via Garibaldi davanti al Maialotto, a 10 metri dalla casa del Sindaco!!!, auto in contromano posteggiate in divieto permanente, con parcheggi liberi nell’altro lato della via e soprattutto con posti liberi nel parcheggio della spianata. Poi pochi che nelle zone blu pagano il ticket e rari quelli che espongono il disco orario negli stalli della spianata!!! E poi i negozianti si lamentano della mancanza di parcheggi!!!! Andando avanti così ce ne serviranno migliaia. Il ticket e il disco orario servono per un turn over nei parcheggi, ma ci vuole la presenza costante dei Vigili Urbani, che a Gradisca “latitano”.
Per Gorizia quoto nuovi parcheggi (vedi il progetto del multipiano che sta per partire) e l’utilizzo della Casa Rossa con parking a pagamento (pagamento che deve essere utilizzato per il miglioramento estetico della stessa, attualmente è una spianata vergognosa per una bella cittadina quale è Gorizia, passare da Piazza San Antonio e dopo lo scollinamento arrivare alla Casa Rossa è veramente uno schock!!!!
Personalmente la spesa alimentare la faccio in gran parte al mercato: e lì son borsate di roba, difficili da portare in bici (a parte il peso, avete presente, che ne so,le uova o le pesche sballottate sul pavè?). Quindi al mercato ci vado in macchina. Ma immagino che via Boccaccio, parcheggio naturale del mercato coperto, resterà praticabile. Per portare acquisti di vestiario, calzature, libri e poco altro ( cosa diavolo volete comperare in centro? una lavatrice?), la macchina non mi serve di sicuro. A piedi o in bici va benissimo. Dopo due giorni a Firenze, tutta a piedi, incluse le vie con i marchi più famosi, girare a Gorizia senza macchina mi pare ancor più ovvio. A proposito di Firenze: perchè non gli vendiamo l’ascensore del Castello, che è una bella salita andare fino a San Miniato? Anche la salita in cima alla cupola del Brunelleschi richiederebbe soluzioni più moderne e turistiche….per non parlare del campanile di Giotto….ah, ‘sto Renzi non ci sa fare!!!
ma ancora con sta storia che a Gorizia non ci son parcheggi?
e viale Virgilio? è sottoutilizzato, io anche per Gusti di Frontiera trovo sempre parcheggio li.
poi c’è via Bombi. via Boccaccio e Piazza Donatori il pomeriggio sono gratuite, come via Diaz.
poi pedonalizzando il corso, potrebbero mettere anche il parcheggio li della caserma gratuito.
li della stella mattutina il pomeriggio è gratis.
chiaro che io son favorevole alla pedonalizzazione (anche se non saprei se fin al parco della Rimembranza o prima), ma forse perchè son già abituato quando posso, ad andare in bici od a parcheggiare nei suddetti parcheggi e farmi due minuti di camminata.
io comunque non avrei nulla in contrario al passaggio degli autobus, anche se non so come si potrebbe organizzare il tutto.
di certo comunque ci sono grandi città (penso ad alcune zone di Genova, ma senza andare tanto in là, a Trieste, Padova, Mestre, Lublijana, che hanno il centro pedonale, chissà se anche da loro si son fatte tutte queste raccolte firme pro-contro..
La zona pedonale va estesa, altro che cancellata. Direi che come minimo si dovrebbe pedonalizzare anche il tratto di Corso Italia che va dall’incrocio con la via XXIV Maggio all’inizio di Corso Verdi. Non mi spingerei però sino al Parco della Rimembranza.
…tutto il corso pedonale fino a via XXIV Maggio…la città pedonale è uno splendore!comminare o andare in bicicletta senza smog forse è meglio che ne dite!
il problema xè che molti goriziani xè pigri!!!se podessi far la spesa in auto come al Mc drive la faria sicuramente! 🙂
Gorizia indietro di 15 anni?? I commercianti almeno di 30/40…
Pedonalizzazione assolutamente giusta e necessaria. Da goriziano che vive altrove e sente le altre campane vi posso dire che tutti quelli che conosco e ho conosciuto invidiano ed ammirano i due Corsi di Gorizia!! Soprattutto adesso che uno è stato (parzialmente) pedonalizzato.
Semo ale solite: Goriziani, no savè nianche cos’che gavè (e men che meno) savè sfrutarlo.
Comercianti: ‘SCONDEVE E SVEIEVE SE FORA DEL MONDO!!
@32 Martina
Non è tanto con cosa vai a fare la spesa, ma con cosa la porti a casa.
Tornando al caso di Gradisca, c’è chi parcheggia sotto ai Mobili Piani e si porta la spesa nelle vie pedonali in 4-5 viaggi. E che due balle! (Poi, che due balle lo dice chi può portarsela, e chi non può? Va ogni giorno alla Coop a comprarsi due cose di numero?)
@31 Oltre alla casa del sindaco vicino al Maialotto, nello stesso locale ci vedevo spesso i carabinieri. Quindi immagino vada bene così.
Più spazi pedonali ci sono e meglio è.
sono contrario alle pedonalizzazioni, ma se devono essere attivate che almeno si facciano in scienza e coscienza, l’attuale porzione chiusa è semplicemente ridicola, pochi metri che creano più disagio e gimcane che altro, se pedonalizzazione deve essere allora che venga fatta sino al mercato ma altresì bus elettrico (come suggerito sopra) di quelli piccoli che fa la spola ogni dieci minuti, su e giu. con ai due lati della pedonalizzazione dei parcheggi scambiatori, eh si perchè Gorizia vuol “fare la metropoli” senza aver studiato da metropoli, posto che in un paesello come per l’appunto Goriza fatta di 3 vie, pensare di pedonalizzare è ridicolo almeno lo si faccia copiando chi ha pedonalizzato davvero, che non vuol dire chiudere e po bon, si deve creare viabilità alternativa e per l’appunto parcheggi scambiatori dove deponi l’auto e sali in bus, altrimentii rimane un proggetto mozzato.
Ovviamente nelle aree pedonali sono bandite le biciclette sia chiaro.
La pedonalizzazione del Corso (principale arteria) ha intasato le altre strade. E poi il nuovo Corso Verdi è stato progettato con larghi marciapiedi e piste ciclabili??!!?? Sono altre le zone che hanno bisogno di pedonalizzazione e/o più ordine (sensi unici)ad esempio la parte antica della città (via Carducci e zona) dove le vie sono strette e il porfido triplica il rumore. Inoltre abbiamo una Zona a Traffico Limitato che è via Ascoli che NESSUNO RISPETTA!!
bandite le biciclette nelle aree pedonali? Per quale ragione? Siamo matti?
Ma quali disagi sta creando il corso pedonale? Io proprio non li vedo. Sono anche stati eliminati due semafori (quello all’incrocio tra via Diaz e corso Verdi e quello all’incrocio con via Crispi), con il risultato che si va via più fluidi.
Parcheggio c’è in abbondanza: basta pensare all’area di viale virgilio, sempre mezza vuota e a cinque minuti a piedi dal teatro verdi. E poi al pomeriggio su molte vie laterali non si paga.
Dai, dai, su. Basta togliersi un po’ di pigrizia di dosso!
Si alla zona pedonale! E possibilmente ampliandola fino all’incrocio con via XXIV Maggio, più in la non ha senso.
In questa zona non ci sono più supermercati alimentari perciò il problema del peso della spesa non c’è ed i residenti hanno il permesso per accedere per le operazioni di carico e scarico e per l’accesso ai passi carabi, ovviamente.
E’ bellissimo poter passeggiare senza le macchine, che poi in questa zona non potevano mai parcheggiare se non per qualche stallo da via Contavalle a via Crispi, o prendersi un caffè o un aperitivo nei bar che, al contrario dei commercianti, si sono dati da fare: hanno rinnovato in tutti i sensi i loro locali e sono tutti molto carini. BRAVI!
Si alle biciclette ma anche ai parcheggi multipiano, dove si possono fare e i bus navetta da lì per il centro: che i goriziani imparino a usare i mezzi pubblici (e che l’APT faccia funzionare bene con più linee) e la bici: vediamo come va con il bike sharing!
Si al bike sharing anche perché purtroppo “spariscono” tante bici. Ci vorrebbero anche tante rastrelliere.
Fioi se si chiama zona Pedonale non possono circolarvi le biciclette e tale divieto vige nelle pedonalizzazioni di mezza italia dove all’inizio di tale aree campeggia cartello recante area pedonale e sotto omino su sfondo blu
possono passare le bici altrimenti no..
sorry mi è rimasto un pezzo nella tastiera
ma fammi ridere! padova, milano, ferrara, bologna, sono decine le città italiane con zone pedonali dove si va anche in bici!
Spezzo una lancia a favore dell’alpino, perché camminare con le bici che ti trillano dietro o con i ciclisti che rischiano di perdere l’equilibrio per non investire i pedoni non è il massimo del passeggio… in una zona pedonale così piccola i ciclisti possono tranquillamente accompagnare la bici camminando.
E prima che arrivi l’alfiere dell’Austria felix, ho vissuto per un po’ di mesi a Salisburgo e anche lì in pista ciclabile (condivisa con i pedoni come da cartelli) era tutto un drin drin e un darsi fastidio a vicenda nelle zone più strette.
Indove se firma? Lo fazo subito! Pedonalizar quei 300 metri xe la stupidagine più stupida che Go visto nei ultimi venti ani. Le zone pedonali ce tuta altra roba e quei che va in citá tre volte x setimana pensi a pedonalizar prima casa propria…
Oviamente lo vojo verto al tragico ma senza parchegi..
Tragico = trafico
Beh, verto al tragico mi sembra davvero un bel lapsus freudiano 😛
Comunque rileggendo i motivi dell’appello, vorrei sapere se i commercianti sono proprio sicuri che non ci passeranno nemmeno gli autobus. Farci passare quelli piccoli ed elettrici chiudendo tutto il corso potrebbe essere il modo migliore di invogliare la gente a prendere i mezzi pubblici o la bici: obbligandola.
Intendo dir che lo vojo verto ma con divieto de sosta in entrambi i lati.
Sono già previste le piste ciclabili “separate” dalla parte pedonale anche se, se avessero fatto un progetto come si deve, avrebbero potuto dividerle fisicamente e non solo con i colori delle piastrelle (che meravigiose idee degli architetti). Perciò pedoni e ciclisti ognuno al proprio posto.
@anna
Allora ottimo!
Basta rispettare le regole… e non è poco con l’educazione di oggi
@ 25 Giordano Vintaloro
Io ho detto la mia. Tu dici la tua, non occorreva essere così sgarbato in sovrapprezzo caro il mio traduttore Giordano Vintaloro che con il link si fa pubblicità “aggratis”.
piste ciclabili? ma se nissun le usa nianca dove che le xe. Ma per cortesia. meio star in mezo ala strada a romperghe le bale ala gente. fossi per mi vietaria de girar in bici he i xe pericolosi. Basta veer in via pucini dove che xe le scole, mularia che la zigzaga in mezo ala strada, scooter che no da precedenze i i taia la strada che te vien voia de chiederghe se el pate4ntin lo ga comprà a Braunizer insiema al trapano. Prima educhè le persone e poi fazè le robe. che ghe xe gente che no dovesi nianca girar a pie figurarsi in bici o machina o scooter.
Il tema della pedonalizzazione o meno di alcune strade di Gorizia andrebbe affrontato con una visione più ampia. Premesso che stabilire a priori se pedonalizzare porti giovamento o meno al commercio è molto difficile (ci sono molti esempi positivi e altrettanti negativi), quello che secondo me andrebbe discusso è l’obiettivo. Chiudere strade senza logica ha poco senso, operare delle scelte per “abituare” la gente ad abbandonare l’auto può essere una strategia da seguire. Detto questo, nella mia idea di Gorizia c’è spazio per un circuito pedonale importante, che funga da anello del centro (via rastello, mazzini, garibaldi o mazzini, i corsi, oberdan, piazza vittoria). Se così fosse, allora sarebbe interessante attribuire nuovamente a piazza vittoria la funzione di parcheggio (diventando così uno dei punti di arrivo per la passeggiata in centro). Ovviamente bisognerebbe anche valutare l’impatto del parcheggio multipiano in area santa chiara, che potrebbe permettere di sviluppare altro tipo di ragionamenti.
@ dimaco
Quindi seguendo il tuo ragionamento, visto che xè anche gente che scrive sulle panchine dovessimo tirarle vie tutte?
@57 cingolano
Sgarbato? Hai detto tu che bisogna circolare e ti ho invitato a farlo tu per primo. Se ti senti offeso da una cosa del genere sei un po’ suscettibile. Comunque non intendevo offendere nessuno e se l’ho fatto chiedo scusa.
Quanto ai link, c’è uno spazio per metterli che *tutti* possono usare (anche tu, sai?) e io ci metto il mio, dove c’è la mia faccia e il mio nome e cognome. Non ho nulla da nascondere.
@ Giordano Vintaloro
Nome, cognome..seee..è un sito professionale dove vendi i tuoi servizi..mi pare una bella furbata travestita da “faccia e nome e cognome”
francamente non credo che ci sia nulla di male se il nome si trasforma in un link a un altro sito. Internet serve anche a questo.
Alessio prima te educhi le persone a no co,portarse ala taliama in strada e dopo te pol far le piste ciclabili. Deto in parole povere go le bale piene de risciar la patente per dei imbecili che no sa andar ne in bici ne a pie.
mi sembra ragionevole l’approccio del post 59, anche se non mi piace l’idea di ritrasformare in parcheggio piazza Vittoria. Credo che Gorizia ha delle dimesioni che si sposano perfettamente con una mobilità strutturata su spostamenti a piedi e in bici. Semplicemente, fino a poco tempo fa la gente era abituata ad spostarsi sempre molto in macchina (anche grazie ai buoni per la benzina, che rendevano perfettamente sostenibile muoversi con l’auto).
@ Nick 63
Infatti. Però la spiegazione – metto nome e faccia – , come a dire “tu non la metti” è una forzatura, trattandosi non di link con faccia (al limite la pagina personale FB), ma un vero blog di promozione professionale, che mi sembra cosa ben diversa. E per certi versi pure discutibile, per quanto legittima (in mancanza di regole restrittive dell’amministratore)
Tutto ciò detto. Caso chiuso.
@ 65. Condivido che a Gorizia ci siano già le condizioni per muoversi senza usare necessariamente l’auto. Per questo, infatti, più che discutere sulla pedonalizzazione in centro città, sarebbe utile ragionare su quali sarebbero gli assi stradali di collegamento al centro città da rendere ciclabili. Purtroppo, sia per la loro condizione, ma anche per una crescente ineducazione e intolleranza di pedoni/ciclisti/automobilisti, alcuni strade sono inadatte ad ospitare una sicura e civile convivenza tra le parti.
rimane che mettere il link è legittimo e non utilizzare il nome e cognome nei propri post no. Credo che se tutti mettessero le proprie generalità il discorso sarebbe molto più piacevole e costruttivo…amen
Perchè? Una stupidaggine detta da un nome e un cognome sarà sempre peggio di una cosa intelligente detta da un anonimo.
@capitano
forse hai ragione però a me pare una conversazione tra persone che si girano le spalle. Comunque è una mia impressione ed è anche una mia battaglia persa
@64 dimaco
se per questo, ghe se anche tantissima gente che no sa andar in auto o scooter. quindi cosa fasemo, toiemo tutte le strade finchè non educhemo tutti a girar in auto o in motorin? e per inciso, anche mi son stufo de rischiar incidenti in auto, o de farme investire da scooter o de farme metter sotto quando son in bici dove non ci sono piste ciclabili, solo perchè molta gente ga comperà la patente con i fustini de detersivo 😛
Ma i commercianti che hanno firmato la petizione sono gli stessi che hanno festeggiato per la conclusione dei lavori che hanno definito la trasformazione in isola pedonale di corso verdi come splendida? Almeno a quanto è scritto qui:
https://bora.la/2011/11/29/conclusi-i-lavori-nel-primo-tratto-di-corso-verdi-commercianti-in-festa/
Tino ma se I vigili che dovesi controlar I se gira dal’ altra parte e fa fimta de no veder le persone no le cambia el modo de far. Ye son pedone e te travetsi fora dale striche? 200 euro de multa ye traversi col roso? 500 euro de multa e via I.punti dala patente sia che te lo fa a pie in moto o bici o machins. Ma finche’ I vigili I se li,ita a dar multe per divieto de sosta e I fa.finta de no veder il resto tuti I fara’ quel che I vol’ mi giro in moto e se mi poso rispetar le regole lo pol far anche I altri
@dimaco se te ga le bale piene de ciclisti alora dovresti eser ancor più favorevole alle piste così almeno i farà quel che vorà sula pista e te li togli dalla strada
#72
Hai ragione sui vigili: ma io ho visto anche genitori prendere a male parole i vigili quando fanno osservazione ai loro figli che attraversano quando e dove non devono mentre loro sono in mezzo all’incrocio. Credo che a volte si sentano impotenti di fronte al comportamento maleducato e prepotente della gente.
@72
inoltre gli importi delle multe e le modalità non sono decise dai vigili ma dal codice della strada
No go di de eser contrario go di che I ciclisti no le usa anche se le xe. E go anche dito che per la magioranza fei ciclisti le regole xe un optonal. Se I vol corer cole bici che I chieda al comun de garghe un anel solo per le bici.chiuso in maniera de no vederli per le strade.
Ana te ghe meti una denuncia per oltragio. Punto. Perche’ semoin una societa e un no pol far quel cazo che ghe par. Se il vigile el ghe ziga a mia fia perche’ traversa dove che no devi mi ghe do ragion. Perche’ xe un comportamento sconsderado che pol portar a problemi grosi come provocar un incidente o pezo. Te pol anca no centrar niente ma se te tiri soto un anche senza colpa te se lo porti sula coscienza finche’ te campi.
Io vivo in centro zona comune…. 1) la chisura del corso così com’è è già qualcosa meglio se si potesse ampliare
2) La chiusura del corso non ha intasato nulla…io vado su e giù da casa 4 volte al giorno con la macchina e non c’è nulla di intasato (amenochè non trovi il solito imbranato al volante)
3)anche i ciclisti per me posson andare per le zone pedonali…basta l’educazione e non correr come si fosse al giro d’Italia
4) ho due figlie piccole e credetemi poter andare a piedi per la zona pedonale fino ai giardini pubblici è una meraviglia 5) vorrei i nomi dei commercianti che han raccolto ‘ste firme così evito di portar loro i miei soldi (cominciando dal farmacista che se non erro è tra i promotori)…
5) 60 firme (per ora )su 35000 abitanti mi paiono un po’pochine…
Saluti
Oggi una siora con carrozzina e bambino attraversava la via davanti Casa Rossa a 70 metri dalle strisce (ricordo che la gente lì non va a 20 all’ora, giustamente).
Ecco jasna.pur di mon fare quei 70 metri hs messo in pericolo non solo la sua di vita ma snche quella del mambino e delle altre personeche circolavano. Se non e’ essre stupidi questo non so cosa puo’ esserlo.
@79
Anche io abito in centro e ho due figli, grazie alle pedonalizzazioni ed alle nuove ciclabili abbiamo maggiore libertà. Parcheggi disponibili come prima, in P.zza Cesare Battisti c’è sempre posto. In Corso noto meno traffico perché la gente non fa più inutili “vasche” in auto.
Anche a me piacerebbe sapere chi è tra i promotori. Mi raccomando, si tenga duro sulla pedonalizzazione!!
Nick posso farti ridere quanto vuoi resta il fatto che ignori il codice della strada.
io pedonalizzerei anche il Viale xx Settembre per provocazione; c’è gente che riesce a parcheggiare a spina di pesce anche in DIVIETO davanti a Komauli (quando il parcheggio è vuoto dall’altra parte della strada. Poi c’è anche gente che parcheggi alla c…… davanti la gostilna Primozic, teatro di molti incidenti. OVVIAMENTE COME A GRADISCA E ALTRI CENTRI I VIGILI NON SI VEDONO, oppure non fanno il loro lavoro. A proposito si potrebbe privatizzare anche quelli…..
ah i vaschini in auto del sabato…quel mona con la panda nera e gialla e stereo a palla, quel picio col cbr 600 che no toca tera, la muleria con peugeot rally..quei che compera la moto per andar in hause…me mancherà quei tempi 🙂
Che strano, a Trieste i negozianti fremono per pedonalizzare mentre a Gorizia vogliono le auto. Non e’ buffo? 🙂
Ideona: i commercianti di Gorizia si trasferiscano a Trieste e viceversa 🙂
A GRADISCA I VIGILI NON SI VEDONO PERCHE’ “i soliti noti” non li fanno uscire e non danno direttive corrette. MA NON SI CONFIGURA IL REATO DI DANNO ERARIALE (multe non emesse e quindi meno incassi, assieme ai ticket non incassati???) E INTERRUZIONE DI SERVIZIO PUBBLICO (per il servizio non espletato!!!) LaProcura può indagare??? basterebbe sentire i CC che devono supplire alla mancanza dei vigili sul territorio.
Forse si potrebbe ricordare che esiste anche gente che abita in centro e che quando deve andare fuori città con l’auto impiega, specie dalla zona nord verso est o sud, un quarto d’ora solo per lasciare la città, dovendo fare un mucchio di gli slalom o incredibili allungamenti (manco Go fosse Verona).
Dove si firma?
aggiungo al post precedente che va inteso nel senso di troppi, probabilmente incarichi per i VVUU diversi dalla strada quali amministrativi etc, purtroppo i cittadini vedono quello che succede nelle strade ….
la pedonalizzazione di corso verdi è, a mio avviso, una cosa non negativa.
ma perchè la gente continua a rompere le scatole con sciocchezze e non si impegna a picchiare duro su quello che è davvero incredibile?
la volete una cosa sulla quale gridare imprecazioni?
il santino di romoli dice, come prima voce, “abbiamo investito 55 milioni in opere pubbliche”.
ora nessuno ha azzardato di dire che non è importante quanto si spenda ma come lo si faccia.
anch’io sono in grado di spendere 55 milioni in birra, pistacchi, palle colorate ovvero in stupidaggini inutili, brutte ed abbruttenti, che non servono a nessuno e che non fanno altro che peggiorare una situazione già drammatica.
inoltre, se hanno speso tutti quei soldi per quale motivo in città è tutto un cantiere non concluso?
Me spieghè come se fa a usar le ciclabili del toco de corso pedonalizzato se xe sempre qualcun sora? E per Jasna non dovria neanche sonar il campanel perché la disturba! Gavè la strada pedonalizzada, usè quela e lassè la ciclabile alle bici.
Tra l’altro per evitar che le corri basta metterghe un limite de 10k/h invece che vietarle come vol dimaco (non rispondeme che tanti non rispetta i limiti, perché quei se ne fregheria anche del divieto).
@poldo minuscolo
Guarda che non hai capito. Non è il campanello che da fastidio, è il fatto che tu cammini e ogni due minuti devi dar strada a una bici dietro di te, che segnala la sua presenza scampanellando. Quindi o cammini in fila indiana e non parli con chi è con te, o ti fermi in continuazione.
Comunque se ci sono le piste ciclabili nella zona pedonale lì a Gorizia non vedo il problema, piano piano ciclisti e pedoni si abitueranno a stare nei rispettivi spazi.
Nell’area pedonale di Corso Verdi bisogna metterci alcune panchine ed i cestini: se passeggi mangiando il gelato dove butti la coppetta? Arredo urbano inesistente se lo scopo è quello di far passeggiare e sostare la gente. O devono sostare solo a pagamento nei locali pubblici?
ma dai! Come si fa a dire “o cammini in fila indiana e non parli con chi è con te, o ti fermi in continuazione”? In corso Verdi, a Gorizia?
Ma dove vivi?
Dai, su, non esageriamo. si tratta sempre di corso Verdi, Gorizia. Non degli Champs Elysees, dell’Unter den Linden o di Whitehall!
Non esageriamo, per favore!
@nick
Era parte di un discorso più lungo, in cui avevo fatto l’esempio della pista ciclabile di Salisburgo per dire che, secondo me, bici e pedoni dovrebbero avere spazi dedicati distinti. Quando qualcuno ha detto che nella zona pedonale di Gorizia c’è una parte riservata alle bici, ho riconosciuto che era una buona soluzione.
Abbassa i toni, va, che non sono affatto contro il pedonale, e anche se lo fossi, non sono mai saltata addosso a nessuno per divergenze di opinioni.
una volta che a Gorizia fanno una cosa buona, la si mette in discussione !!! commercianti de Gorizia svejeve…………..faseve un giro pel mondo a veder come funziona le cose….e poi magari ne riparlemo !!! se continuè così xe destinadi (per il dolor de poki) all’estinzion…….Mandy a duc
Ezio hai proprio ragione, la città ci ha rimesso molto nei anni a colpa di certi commercianti. Loro nei anni d’oro incassavano montagne di dinari vendendo porcheria ai sloveni, non volevano centri commerciali, scuola di finanza ecc. ecc. Adesso rompono per le pedonalizzazioni? Commercianti chiudete pure i negozi a Gorizia, tanto a parte Oviesse e Smart tutto il resto è arcaico con poca scelta e carissimo.
Ecco proprio oggi, ricordo che abito in centro,ho preso la mia “bella”bici ed ho fatto via Garibaldi e Corso… c’era anche parecchia gente in giro….cmq son andato a velocità moderata e non ho avuto alcun problema con i pedoni…ergo bici e pedoni posso convivere basta l’educazione! Per la sig.ra Anna se da Gorizia Nord per uscire ci mette 15 min….ma mi può spiegare che strade fa???? DA Gorizia Nord consiglio direzione Viale XX settembre-Piedimonte (tempo di percorrenza 8 minuti circa,dipende da quanto si corre) alternativa Casa Rossa-Via III Armata Rotonda (Tempo esclusi eventuali semafori….boh 10 minuti)
anche io giro sempre in bici sulle aree pedonali e non ho mai avuto problemi di sorta. Basta un minimo di buon senso. Non si può pretendere di regolare tutto, di mettere divieti, di obbligare questa o quella cosa. Pretendere che su un’area pedonale le bici debbano seguire delle piste ciclabili – oltretutto non divise dal resto della carreggiata – non ha senso.
Favorevolissimo alla zona pedonale, anche per me andrebbe ampliata. Per trovare i parcheggi, ne trovi quanti che ne vuoi senza dover nemmeno pagare l’euro. Per quanto riguarda poi le piste ciclabili speriamo che il nuovo sindaco, che non sarà di sicuro Romoli, trovi una soluzione per il tratto di corso Italia. Perchè partendo dalla stazione FS si sale il corso dal lato sin e poi improvvisamente devi attraversare la strada per proseguire sul lato dx, questo per salvaguardare i gazebo del Bar Morocco, e quella bruttura del gazebo della gelateria Girandola.
Perchè il bar Ali ha bloccato il marciapiedi con delle fioriere?
Forse può farlo perchè qualcuno della Giunta va a bere il caffè.
Assolutamente contenta della pedonalizzazione del corso e della via Garibaldi.
@Kaiokasin: A me mi pare che i goriziani non siano mai contenti, comunque anche per me e meglio che rimanga pedonale, così c’è meno inquinamento, più tranquilità senza clacson e i piccini possono correre per strada senza che le mamme stiano tanto in pensiero.
Mauro sono scontenti i goriziani come tutto il resto degli italiani.
E’ una nazione di scontenti.
…se la categoria dei comercianti goriziani se fosi formada sul mercato normale e non sui regali dell’economia drogada de confin(me ricordo quanti sputi sui yughi sfigadi colla yugo 45 morti de fame comunista….che cmq portava cariole de dinari de tito…),ogi ghe fosi una mentalità più verta e più coragio per cambiar de fronte al mondo che camina ‘vanti:sti qua xe tuti fioi de quei che ga fato i schei,i conti corenti dele mame e dei papà no xe ancora suti e no sa cossa vol dir farse il mazzo per far strada(pedonal) e spudar sangue
per i obietivi dela vita o dela profesion!.alo sveia e meteve in giogo cosa gavè de perder?
http://affaritaliani.libero.it/emilia-romagna/
I portava valuta eli rapinava sul cambio fado tai negozi. Girava piú valuta tai megozi gorziani che tale banche a quei tempi.e no se doveva far neanche el scotrin che no iera oblihatorio. Ce gente a gorizia che xe diventada milisrdaria coi yugoslovani.
@Gio’: l’ho chiesto anche io, tempo fa, perchè il bar Ali si permette una cosa del genere. Lo spirito è lo stesso del Garibaldi, che millimetro dopo millimetro sta invadendo la ciclabile-pedonale ( tutt’uno) e del Morocco, che non pago dei suo igazebi, mette sul marciapedi anche le lampade a terra, così veramente non ci si passa. Ma perchè c’è gente che fa quello che gli pare?
A Martina Luciani & co.
Proprio ieri ho telefonato al Comando dei Vigili per avere una risposta a come mai sia il bar Garibaldi sia il bar Ali “invadono completamente” con i loro tavolini il tratto pedonale. L’incaricato che mi ha ha detto che se li hanno messi significa che sono stati autorizzati e comunque di andare di persona a parlare con il Comandante (solo al mattino) quando c’è!!!!!Ho i miei seri dubbi che il Comune abbia dato l’autorizzazione ad occupare tutto lo spazio pedonale obbligando i pedoni ad invadere le piste ciclabili con giusta arrabbiatura dei ciclsti che vi transitano con tutti i diritti salvo che………. (ricordiamoci che siamo in Italia e che, qualche volta, anche l’illecito può diventare lecito).
Per la chiusura del Corso io, proprio per questo, vado a fare gli acquisti in Slo.
Risposta prevedibile. Sai cosa si dovrebbe fare, inscenare una baruffa chiozzotta tra pedoni e ciclisti nel punto incriminato e far venire i vigili a derimere la questione. Poi vediamo dove passano le bici, dove i pedoni e dove devono stare i tavolini dei bar. Chi ci sta, mi faccia un fischio che organizziamo. nessun rischio, poi diciamo che siamo artisti di strada che recitano a soggetto!
@Martina Luciani
😀 ahaha genio del male!
Posso venire a vedervi? Io non posso recitare, mi metto a ridere di sicuro 😀
Sono d’accordo con la pedonalizzazione dal Parco della rimembranza fino al museo S. chiara ma secondo me il comune dovrebbe costruire un parcheggio a piani ,magari in via manzoni dove c’e già in modo da aumentare i posti auto .Oppure ancora meglio, casa rossa fare lì un parcheggio sistemare il parco dell’ università di fronte che fà schifo aggiustare finalmente galleria bombi .Il problema dei commercianti sono 2 : la gente non ha soldi e vendono roba troppo cara .
Io sono sempre passata senza senza problemi.
Non la vedo tutta questa difficoltà.
E’ la pista ciclabile a non avere senso in centro.
É inutile fare lepiste ciclabili che non le usano. Anzi,ieri ho visto un ciclista passare tranquillamente con il semaforo rosso . L’ incrocio era queo regolato dal semaforo su via gregorcic. No gavrva nianca pel cul. Altro genio in via terza armata li la pista ciclabile c’é ma é piú figo intralciare il trffico pedalando in mezzo alla strada.
invece di chiacchierare vuotamente sul dove-come-perchè delle piste ciclabili e dei baracchini dei bar perchè non si mette il Corso a senso unico dalla stazione verso il centro, utilizzando le laterali come vie di ritorno verso la stazione dei treni?
sul corso si andrebbe a creare una corsia autobus/mezzi di soccorso, una corsia vetture ed una corsia bici (eliminando una fila di posteggi).
dio cristo, siamo una città di 4 gatti e non si riesce a studiare un sistema di viabilità sostenibile?
non farei l’equazione: centro pedonalizzato=riduzione degli acquisti.
sono ormai molti anni che non compro quasi nulla a Gorizia…e non perchè non trovo parcheggio o perchè non posso arrivare con l’auto fino davanti alla cassa del negozio…semplicemente perchè c’è poco o nulla da comprare….già trovare un semplice paio di scarpe da corsa diventa difficile….temo che i nostri commercianti si riforniscano di due tre modelli e uno due paia per taglia…venduti quelli…arrivederci e grazie..se ne parla la stagione successiva….e allora malgrado non mi faccia piacere, percorro 80 km tra andare e tornare e vado nei grandi magazzini dell’udinese…costa meno e non hanno l’ansia di accumulare eventuale invenduto a fine stagione…
ricordo alcuni anni fa…noto negozio del centro…cercavo una polo per mio figlio piccolo…era maggio….collezione estiva arrivata da pochi giorni….bene…la sua taglia era già terminata…ovviamente tra il serio e il faceto ho chiesto alla commessa…: ma sscusi…ed ora…fino a settembre cosa venderete, visto che il materiale estivo è terminato!! sono solo alcuni esempi, ve ne sarebbero ovviamente numerosi altri..nelle più disparate categorie merceologiche
a Martina: sai come andrebbe a finire????? pedoni e ciclisti multati ed i padroni dei bar(Ali e Garibaldi) che offrono da bere ai Vigili per “coprire” il tutto salvo……che non venga il famoso Vigile “26” l’unico che io stimo veramente.
Pedonalizzare corso verdi è una scelta sensata…sarebbe giusto pedonalizzare ancora altre zone…gorizia è a misura d’uomo…da via carducci alla stazione dei treni ci si mette solo 20 minuti…è giusto ampliare le zone pedonali sopratutto con un restyling delle strade come si è iniziato a fare…certo, la dove possibile bisogna creare uno o due parcheggi multipiano,anche interreati, cosi ci si pùò creare una bella piazza sopra anchessa pedonale…prendo da esempio il parcheggio in pieno centro a Klaghenfurt…assolutamente non impattante. mi sembra che ci siano gia dei progetti in questo senso…uno credo che dovrebbe partire in zona vicino al supermercato conad…un’altro andrebbe bene in piazza cesare battisti…potenziando la segnaletica in modo da indirizzare le vetture dei non residenti proprio in questi parcheggi (ad asempio come a udine che lugno le vie principali si hanno le indicazioni con il numero dei posti per ciascun parcheggio). In questo modo piano piano si potrà avere un centro pedonale senza creare disagi. Chi vuole usare l’auto per parcheggiare sotto il negozio è un deficente ottuso…tale uso dovrebbe essere legato solo per carico scarico o portatori di handicap. Che differenza fa parcheggiare che ne so, davanti ad intimissimi in corso verdi quando se ti parcheggi in piazza cesare battisti ottieni praticamente lo stesso risultato?con la differenza che arrivarci è più snello (esempio venendo da via lungo isonzo). Invece piazza cesare battisti risulta sempre vuota. Quindi trovo giusto pedonalizzare escludendo tutte le auto,ad eccezione dei residenti,dello scarico carico e dai diversamente abili.tutti gli altri dovrebbero essere dirottati in parcheggi multipiano interrati.Ribadisco che bisogna comunque crearli questi parcheggi multipiano altrimenti diventa si insostenibile la zona pedonale. Per gli scettici ambientalisti che trovano impattanti i parcheggi multipiano, ripeto,vadano a Klaghenfurt o più vicino…vadano a Udine nel parcheggio vicino al tribunale…decisamente non impattante,tant’è che vi si può mettere del verde al posto dell’attuale asfalto…risulterebbe molto più piacevole alla vista…
non sarebbe ora di fare di Gorizia una città a misura di persona che lavora e magari, come me, alle 6 di mattina non ci sono mezzi pubblici a disposizione??????
facile parlare quando non si lavora e si ha tutto il tempo a disposizione per perdere tempo su e giù per il Corso e magari criticare chi lavora quando si arriva in Ufficio già con 2 ore alle spalle per viaggio per raggiungere il posto di lavoro ed essere cordiale con il pubblico, otto ore di lavoro sulle spalle ed altre 2 ore per ritornare a casa.
Non mi si venga a dire, come mi è stato fatto da un amministratore comunale, di prendere la bicicletta. Voglio vedere queste persone d’inverno andare in bicicletta, magari con pioggia e vento alle 6 di mattina inforcare la bicicletta tutte le mattine!!!!!!
@ G.B.
“facile parlare quando non si lavora..”
Di sti tempi penso sia da ringraziare il Cielo di avere un lavoro, e non lamentarsi di mezzi pubblici e piste ciclabili
a Cingolano: conoscessi le mie condizioni……chi mi conosce si sta tutt’ora chiedendo come riesco ad andare a lavorare (con quali forze).Per dirtela tutta prova tu dopo 3 giorni continui di chemioterapia ad inforcare la bicicletta alle 6 di mattina!!!!! ed affrontare 8 ore di lavoro.Penso che sia da riflettere solo un pochino pochino.
Grande G.B.!
grazie Isabella. Purtroppo questa è la mia condizione: e…..ciliegina sulla torta sola(quando gli “amici” hanno saputo del mio problema sono scomparsi), non posso andare in pensione (non ho l’età), non ho diritto ad assistenza domiciliare (non ho l’età)e non ho nessuno che mi possa mantenere in caso debba lasciare il lavoro. Wiwa l’Italia. Non per essere razzista ma quelli dei barconi, non in senso dispregiativo, quando arrivano in Italia hanno tutta l’assistenza gratuita a loro disposizione mentre io/noi che paghiamo tutta la vita le tasse quando c’è bisogno, purtroppo, lo Stato non esiste!!!!
É questo ilparadosso che nonostante si paghino fior di quattrimi non si ha nessun servizio decente. Dalla sanità che funxiona alla menopeggio solo grazie all’impegno di chilavora negli ospedali (e neanche sempre) sino a tutti I servizi che somo un diritto ma che fanno pdsare come se ci facessero un favore da pagare a caro prezzo.
@ G.B.
Non potevo sapere di ciò. Mi spiace. Solidarietà!
@ dimaco & cingolano: ora capite la mia rabbia (ogni tanto): non parliamo poi di quando i nostri governanti se ne escono quando c’è da tagliare la spesa pubblica per prima cosa viene sempre toccata la sanità (che, secondo me in un paese definito civile, dovrebbe essere l’ultima). perchè non cominciano a tagliare i benefit che hanno????
gli italiani questo aspettavano dal governo tecnico ma visto??? tutti uguali.
Ora i gà intenzion de méter anche la tassa sulle bollicine dell’acqua (quando mi arrabbio comincio anche a scrivere in dialeto e quando sono tanto tanto arrabbiata scrivo solo in friulano).
grazie per la solidarietà
Dimaco da quanto dici presumo che non sei un ciclista. Il problema è che alcune piste ciclabili sono fatte in modo stupido cioè così solo per dir che i ga fatto la pista. per es quella in via s.michele. Provenendo da Sant andrea, chi è così stupido da fermarsi, aspettare che passino tutti, attraversare la strada solo per quei un paio de metri de pista ciclabile?