13 Aprile 2012

A Trieste apre Unsaccomoras: proporrà farine e prodotti artigianali

Il centro città triestino si arricchisce di una nuova attività commerciale con l’inaugurazione, domani sabato 14 aprile, del negozio Unsaccomoras, punto vendita di via Felice Venezian 13, con taglio del nastro alle 11 del mattino. Da ora in avanti i frequentatori del centro città potranno contare su un negozio nuovo per l’acquisto di farina artigianale, prodotta dall’azienda Molino Moras di Trivignano Udinese, realtà di riferimento di questo settore con all’attivo più di cent’anni di storia.
Il molino Moras nasce infatti nella provincia friulana nel 1905, su iniziativa del capostipite Geremia Moras; da quella data sono cinque le generazioni che hanno tramandato l’arte del mestiere del mugnaio, rendendo il mulino un’azienda strutturata e affermata, capace di mantenere un approccio naturale e artigianale nella produzione di farine anche grazie a un uso sapiente e responsabile delle moderne tecnologie molitorie. In un periodo di difficile congiuntura economica l’azienda ha deciso dunque di aprire un nuovo punto vendita triestino, una scelta coraggiosa che contribuirà a colorare e profumare le vie del centro, un luogo dove trovare prodotti genuini dal sapore quotidiano. Dopo il taglio del nastro delle 11, al quale parteciperà il sindaco Roberto Cosolini e le rappresentanze delle autorità cittadine e provinciali, a tutti i presenti sarà servito un buffet composto da pietanze realizzate esclusivamente con le farine del mulino, con un’ampia proposta di diversi tipi di pane, pizza, cakes, grissini, biscotti e torte. Questo appuntamento conviviale è realizzato in collaborazione con altre attività della ristorazione del capoluogo giuliano, una sinergia fra realtà commerciali che di questi tempi rappresenta un buon antidoto alla crisi.
Anna Pantanali, responsabile del progetto, ha così commentato: “L’idea di un punto vendita in città nasce dal fatto che riscontriamo un forte aumento di interesse verso i prodotti di qualità e del territorio. Ad oggi risulta sempre più importante conoscere la provenienza dei prodotti perché le persone hanno bisogno di sicurezze, di informazioni corrette e specifiche, di consigli e soprattutto c’è bisogno di fiducia. Ritornare quindi alla bottega di un tempo e al rapporto personale è qualcosa che la gente, soprattutto in questo momento, apprezza particolarmente”.
Già da sabato, dopo il brindisi inaugurale, il negozio sarà aperto al pubblico per la vendita di farine, marmellate, miele, grissini, dolciumi, biscotti e molte altre specialità, tutti prodotti artigianali e naturali al cento per cento.

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