Un risparmio stimato di 130.500 euro sul servizio di raccolta differenziata, omologando la prestazione sulla base di quanto effettuato nel resto della provincia. Il Comune di Monfalcone riduce le attività aggiuntive del sistema di differenziata gestito da Ambiente Newco e ottiene così un costo minore per le casse comunali. In particolare, quest’estate non ci sarà il terzo giro della raccolta dell’umido, mentre il lavaggio dei cassonetti scenderà per il secco residuo da 6 a 3 passaggi e per l’umido da 10 a cinque.
«Si tratta di una decisione che va in linea con quanto operato nelle altre realtà della provincia – spiega l’assessore all’Ambiente Mariella Natural – dal momento che questi erano servizi in più che il Comune di Monfalcone forniva, e che ora sono divenuti incompatibili con le esigenze di bilancio. Eravamo una delle poche realtà a garantire il terzo giro dell’umido (Gorizia lo ha abolito nel 2011) e anche il lavaggio dei cassonetti. Quest’ultimo però, a differenza di quanto fatto in altre città più grandi, non viene cancellato ma solo ridotto».
La raccolta differenziata ha toccato quest’anno a Monfalcone il livello più alto dalla sua introduzione (il 60%), ma il percorso per arrivare al funzionamento ottimale non è concluso.
«Sappiamo che ci sono molti margini di miglioramento, e andremo a sottoporre tutte le questioni al momento della ridefinizione dell’appalto di servizio – spiega ancora l’assessore Natural – .Inoltre, come annunciato, opereremo di concerto con la Provincia per la realizzazione di una nuova campagna informativa e vi assoceremo un sempre maggior controllo sul territorio volto a contrastare l’abbandono indiscriminato dei rifiuti».
Bravi! Peccato solo che è diventata una cittadina invivibile!
E sarà invibile fino a che i soliti noti faranno danni e basta….ma se li votano…