La cucina dell’incontro: la rolada primavera

In questa rubrica vogliamo riproporre alcune tipiche ricette del nostro territorio, dopo averle fatte incontrare con nuovi ingredienti, rivisitarle senza smentirle, osando talvolta qualche accostamento azzardato, ma che ha superato più volte l’esame del palato di amici e non solo, riscuotendo approvazione. Proporle in abbinamento a qualche vino e ad un sottofondo musicale, in un epoca in cui, che ci piaccia o no, siamo tutti un po’ “multitasking”.
Seguiremo le stagioni, unendo ingredienti semplici e sapori e profumi che la natura ci offre, andando a scoprire alcune piante che crescono spontanee in prati e boschi, ma che con facilità possono essere coltivate anche in balcone.
A tal proposito, lungi da me spingere qualcuno a saccheggiare il verde che ci circonda, si consiglia di visitare sul sito della regione la pagina riservata alla Tutela della flora spontanea ed a cimentarsi con la coltivazione in proprio della piante da utilizzare…

Inauguriamo questa rubrica con un dolce, incontrando la ROLLATA, anzi, la ROLADA PRIMAVERA. Si tratta di una rollata fiorita alla composta di mele, con primule e viole

Ingredienti per il pan di spagna:
3 uova
3 cucchiai di acqua bollente
140 gr zucchero
60 gr farina
60 gr fecola di patate o amido di mais
1 cucchiaino di lievito

Sbattere i tuorli con l’acqua bollente, unire lentamente zucchero, bianchi a neve, farina, fecola e lievito. Unire, dopo averle lavate e tritate, una manciata di foglie di primula. Infornare in uno stampo rettangolare con carta da forno a 180° per 10-12 minuti. Una volta uscito dal forno togliere la carta da forno dallo stampo, l’impasto vi resta attaccato, rigirarla su un canovaccio appoggiato su una griglia, staccare con delicatezza la carta da forno e coprire i bordi dell’impasto affinché non si induriscano.

Per la composta di mele più veloce che c’è:
tagliare e pelare 5-6 mele e cuocerle con un paio di cucchiai di zucchero finche si ammorbidiscano, aggiungere, se piace, un cucchiaio di zucchero integrale o, a freddo, di miele, frullarle e lasciar raffreddare bene.

Quando il pan di spagna si è raffreddato, spalmare la composta.

Stendere un filo di panna fresca montata, spargere un paio di manciate di fiori di primula e viola (pochi di quest’ultima, che il suo aroma è più intenso) dopo averli puliti con un pennellino, ed arrotolare.

Avvolgere in nuova carta da forno e mettere in frigo un paio d’ore. Prima di servire decorare con panna, fiori e qualche foglia.

E adesso comodi, con un fetta di Rollata fiorita, un bicchiere di verduzzo di ramandolo per chi ama il vino dolce, per chi preferisce qualcosa di più secco, uno spumante demì-sec, ascoltando Overjoyed, dall’album Precious, di Esperanza Spalding.

BUON APPETITO E ALLA PROSSIMA!

Per informazioni ed approfondimenti: www.laviolanelpiatto.it
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