26 Marzo 2012

Quali idee per far funzionare la “Lanterna d’Oro”?

Non va: lo storico locale goriziano Lanterna d’Oro non ce la fa a sopravvivere, nonostante sia un locale di un certo fascino e in una bellissima posizione ( o forse proprio a causa di questa?) Le gestioni si succedono negli spazi di quella che è nota come Casa Morassi e che appartiene alla Provincia di Gorizia; e nonostante l’attenzione riposta dall’Ente ad individuare gestori “ con elevate capacità professionali, la cui offerta sia improntata ad un elevato standard qualitativo ed ambientale, finalizzato alla valorizzazione delle tipicità eno – gastronomiche del territorio ed in armonia con il progetto di riqualificazione turistico – culturale dell’intero compendio di Borgo Castello “, il vero rilancio del locale non è mai avvenuto. Anzi, le gestioni si concludono anticipatamente rispetto le date delle concessioni. Insomma, la Provincia avvia una giusta riflessione: ci sarà pure la crisi economica, ma forse per un locale di questo tipo e in questa posizione è necessario inventarsi qualcosa di diverso che aprire i battenti e aspettare i clienti. Fermo restando che se si vuol parlare di turismo in Borgo Castello, un esercizio di ristorazione è il minimo che si possa offrire.
Così, sul sito istituzionale, la Provincia lancia un indagine conoscitiva nei confronti degli operatori economici e culturali: quali idee ci sono per immaginare una gestione che inglobi l’attività di ristorazione ma che attui anche il famoso “qualcosa d’altro” per garantire una maggior redditività al locale, in armonia con il Borgo e con la sua attitudine turistica? Quali proposte per valorizzare l’attività del ristorante?
Le proposte vanno consegnate alla Provincia entro il 30 aprile.
Quella che verrà considerata più adeguata rispetto le esigenze di valorizzazione della struttura potrà essere inserita, quale attività integrativa, nel futuro bando di gara per l’assegnazione della concessione.
Per maggiori informazioni vedi qui.

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67 commenti a Quali idee per far funzionare la “Lanterna d’Oro”?

  1. capitano ha detto:

    O sono immorali, o sono illegali, oppure fanno ingrassare.

  2. alpino ha detto:

    Se qualche imprenditore ha idee valide di certo non viene qui a pubblicarle…:-)

  3. alpino ha detto:

    oddio Capitano..se al posto del ristorante fasessi un puttanaio sta tranquillo che lo riempi! morti e porno no conossi crisi

  4. piemontese ha detto:

    già detto: succursale di “da Gianni”, funzionerebbe anche l’ascensore!!!!

  5. Fiora ha detto:

    @3 convertir la “Lanterna d’oro” in “Lanterna Rossa” massaggi? 😉
    e no i li sera gnanca più .
    In una traversale in alto del Viale XX Settembre (me confondo coi nomi.tute precise ste traversali!) xè Orchidea Massaggi No Stop …no se vedi gnente,tuto tapezà de poster mezi amicanti….
    A pensar… bene NON si fa peccato e ci si azzecca sempre!*

    * Copyright G. Andreotti. modificato Fiora 😛

  6. ennell ennerggia ha detto:

    ….minima spesa,massima resa:sostituir il cartel lanterna con lucciola…

  7. maja ha detto:

    (via rismondo, fiora?)

  8. Fiora ha detto:

    @6 Orpo Maja, podessi sì! in orizontal tra Via Battisti e el Viale…comunque a senso unico de marcia dal Viale in direzion Largo Piave… Co’ passo, legio e te so dir!

  9. sfsn ha detto:

    cussì oltre al “massaggio romantico cinese” i ne fa anche el “massaggio ranzido isontin”…
    PS: via timeus

  10. Fiora ha detto:

    @8 “non siamo insensibili al grido di dolore…”
    😉
    VIA TIMEUS, MAja !

  11. Leo ha detto:

    Secondo me l’ultima gestione avrebbe anche funzionato ma i lavori sulla salita al castello hanno bloccato tutta l’attivita’ del ristorante.

  12. Otto ha detto:

    Metti un paio di belle Russe e sudamericane drio al banco con la minigonna e un paio de vestitini “provocanti” e te ga risolto il problema.

  13. Sara Matijacic ha detto:

    @Otto … voi maschi sempre co ste uscite…

  14. alpino ha detto:

    @Sara voi babe in primis no paghè quindi non siete fonte di reddito, se uscite ordinate un drink alla moda e ve lo fate durare 8 ore se pagato di tasca vostra 5 secondi se gentilmente offerto, ergo visto che xe i omini che caccia la grana viva le cubane, brasiliane o slave 🙂

  15. Otto ha detto:

    @ Sara

    se vero,dimentivavo un bel paio de brasiliani e cubani x il gentil sesso …questa se democrazia.

  16. Otto ha detto:

    Otto marzo ingresso x sole donne 😉

  17. Martina Luciani ha detto:

    Sara, te prego reagisci in maniera adeguata, che mi son vecia e astemia e no posso!

  18. alpino ha detto:

    Redazione visto che no xe trippa per gatti e che siamo arrivati a parlare di realismo cecoslovacco causa mancanza di notizie…che ne dite di scrivere un pezzo su quanto riportato in questo articolo?
    http://www.ilgiornale.it/cultura/la_resistenza_accusata_genocidio/12-03-2010/articolo-id=428859-page=0-comments=1

    Penso sia un argomento interessante da discutere oltre a sconvolgere gli assetti e sicuramente farà scalpore!

  19. piemontese ha detto:

    Orpo, se vedi che divento vecio anche mi. Qui tutti a parlar de babette e mi invece gavevo pensà al magnar de Gianni!!!!
    Che bon!!!!

  20. Fiora ha detto:

    @17 reagir, Martina? darghe peso ai loro soliti vanegiamenti…lassemoli che i se sfoghi co’ ste fantasie, come i fioluzi…tanto se sa che i le realiza in minima percentuale…un poco pel patuss,un poco per la sua de lori che i ga a casa che ghe controla telefonin e conto corente e un poco perchè i xè tuti muli con un poco de quel che se ciama, dei!

  21. sfsn ha detto:

    no posso creder, alpin, te son rivà a portar anche la polemica sul comunismo anche nei comenti che parla dela lanterna de oro! a quando un comento sule f….?

  22. Otto ha detto:

    A sto punto ve consiglio un bel libro:
    Tre volte no. Memorie di un uomo libero di Boris Pahor.

  23. Fiora ha detto:

    @18 Alpino , PIETA’! gavevimo ‘pena becà fià dopo “una certa” mai bastanza pianta quanto inevitabile cacciata… 🙁

  24. Fiora ha detto:

    Sfsn, no eserme criptico…comincia “F”. e finissi per “E” el “solito”, ma anche un altro termine più inerente ala discusion… 😉

  25. Sara Matijacic ha detto:

    mahh caro Alpino no xe el mio caso. Son metà slava, 1/4 furlana e 1/4 bisiaca. No go bisogno che de un omo che me offri de bever. Difficilmente me fazo pagar de bever, anzi insisto sempre per far fifty fifty. 8 ore per un drink offerto…. hmmmm. insomma, esisti babe che smentisci lo stereotipo della donna scroccona, che te me descrivi. Ve invito a ti e a Otto a un bella bevuda, volè? 🙂

    Per l’articolo, hai voglia di inviarmi tu un pezzo? Da quello che posso capire sei una persona che legge e si informa molto. Sarei molto felice di pubblicare qualcosa di tuo. (matijacic@bora.la)

    La notizia sulla mostra in Villa Manin mi sembrava molto interessante, visto che per una volta non c’é bisogno di far centinaia di chilometri o di andare all’estero per vedere cose decenti. 🙂

  26. alpino ha detto:

    SFSN Ferrrrrrrrrrrimiteeeeeeeeeee
    nessuna polemica, ho trovato questo articolo e mi sembrava uno spunto interessante per redigere un pezzo e discuterne tutto qui! ci mancherebbe che ci mettessimo a parlarne ora.
    Sara non ho capacità redazionali ahimè 🙁
    Comunque vengo volentieri a farme na bevuda, disemo che ti te sarà mosca bianca ma in generale le babe se taca per scroccar de bever..e quando le se taca bevi come pirje mentre quando le xe sole bevono per evaporazione 🙂 perà voglio spezzare un femore a favore delle donne…perchè se sa che dove xe fi.a xe omini xe schei che gira, dove no xe fi.a i omini no va e no gira schei..ah che trattato di politica economica locale che ve go snocciolà 🙂

  27. alpino ha detto:

    Ah Sara dimenticavo! tranquilla che de sicuro se vado a farme tutti quei km per andar in ceslovacchia no li fasso per veder il realismo artistico ma per trasformare in realismo ciò che per ora xe solo…autoerotismo 🙂 🙂 🙂

  28. Sara Matijacic ha detto:

    @alpino no problem, alla forma ci penso io. Davvero, ci tengo ad avere un tuo contributo, sono più che convinta che sarebbe una bella cosa. 🙂 quando vuoi e per qualsiasi dubbio 3201637383 oppure mail. 🙂

  29. Sara Matijacic ha detto:

    … mas’ci po… no digo altro 🙂

  30. maja ha detto:

    alpino

    se vedi che no te ga frequentà sai le primorke e sopratuto i veci betoloni de trieste.

  31. alpino ha detto:

    La Sara me ga da el numero de cellulare la sara me ga da el numero de cellulare e no go dovù gnanca ofrirghe un fusto de sprtz tarocco con l’aperitiv!:-)

  32. alpino ha detto:

    Maja….
    speta che gia mi no te capisso…cossa xe le Primorke?

  33. maja ha detto:

    no gavevo dubbi. 😉

  34. dimaco il discolo ha detto:

    lanterna d’oro? No grazie. Se non altro per l’affitto esoso che chiedono, secono perchè a tirare di nuovo sù un loale del genere ci vogliono soldi e tanti. e devono esserci liquidi in banca e non finanziamenti o mutui.

  35. alpino ha detto:

    ecco no te me vol dir..bon vado dal mio amico google translator..e cerco Maja/italiano. Italiano/Maja..:-)

  36. alpino ha detto:

    uffa google no me disi cossa xe la primorka..i’m so sad :..-(

  37. dimaco il discolo ha detto:

    oltretuto un locale del genere necesita di un target adeguato di clientela che gorizia non è in grado di fornire. Anche perchè in zona i sono locali già avviati e con un buon nome.

  38. alpino ha detto:

    Dimaco ma con chi te la ga..ma no te ga visto che no ghe ciava a nissun del local..stavimo parlando de Pirmorke..(che no so se xe robe che se magna, un tipo de baba, bestie de cortivo) e de babe in generale 🙂

  39. dimaco il discolo ha detto:

    altrimenti chiamate gordon ramsey. 🙂

  40. dimaco il discolo ha detto:

    mi invee creo che sia una discussion interessante e il fatto che certe persone la buti sule babe xe sintomo che a qualchiun no ghe va de parlar de ste robe perchè forsi le xe scomode

  41. alpino ha detto:

    Dimaco la go butada mi sule babe…te par che ste robe sia scomode? stago a 150 km de distanza e se te me disi de becarse in castel me manca poco che me perdo, non ricordandome gnanca la strada 🙂

  42. dimaco il discolo ha detto:

    disevo che al gente (ai politici ) no vol parlar e ste robe perchè i dovessi ameter he ga sbaia tuto. questo val per qualchiun (almeno come che go senti) el xe un personagio publico e srivi su bora.la con un nik.
    qualchiun sa quanto he costa afitar la lanterna d’oro e se no sbaio el contrato viagia de ano in ano. Sara ti ste sa niente?

  43. Martina Luciani ha detto:

    @18. Alpino, Pansa ne ha scritto talmente tanto, in almeno tre corposi e allucinanti libri, che è impossibile non sapere queste cose. Certo, nei libri di scuola sono un tabù, ancora. Ma sarebbe, oltrechè rispetto della verità storica, anche un modo concreto per spiegare come tirannia, violenza, odio politico generano reazioni uguali e contrarie: la chiamano guerra di liberazione, e tale fu, con tutte le efferatezze possibili. Forse una catarsi, perchè più in basso di così non si poteva andare e si poteva solo riemergere verso un mondo democratico e pacificato? Fatto sta che un giorno ho chiesto ad un ex partigiano, persona meravigliosa,uomo integerrimo, amico di mio padre e mio amico, se avesse letto Pansa, Il sangue dei vinti e gli altri. Mi ha risposto semplicemente di no, e si è fatto pensieroso.

  44. Jasna ha detto:

    E fare concerti per chiamare gente, pubblicizzandoli adeguatamente? O anche testi recitati… una volta hanno fatto uno spettacolo del genere alla Vecchia Quercia a Plessiva ed era pieno (per la verità, lì c’è sempre stata gente – finché ci andavo almeno, adesso non so – dato che si sono sempre sbattuti a organizzare concerti).

  45. ufo ha detto:

    Fermi tutti, l’esternazione di alpino è pienamente allineata coll’argomento. “Tipicità eno-gastronomiche” scrisse l’Ente – ed appunto tipica delle nostre terre è la presenza di una robusta subcultura che privilegia abitudini alimentari esotiche invece che banalmente mediterranee. O non ve l’ha raccontato ancora nessuno che i bolscevichi mangiano i bambini? Il cibo quotidiano è una cosa importante, ma per un esercizio pubblico è fondamentale!

    Propongo dunque una strategia mirata di marchetting territoriale rivolto ad un target finora colpevolmente trascurato dai media di incretinimento di massa. Sull’onda del long tail anche la Lanterna potrebbe diventare un punto d’incontro altamente specializzato in questa nicchia di mercato che è lì a disposizione del primo che si decide a cogliere l’occasione.

    Non sto a tediarvi oltre con i dettagli, anche perchè non riuscirei mai a sostenere il confronto coll’autore dei Viaggi di Gulliver, che già nel 1729 aveva magistralmente affrontato l’argomento, in pratica esaurendolo. Il suo vademecum sulla corretta preparazione delle creature è rimasto da allora insuperato. Ma forse dopo tre secoli sarebbe magari il caso di introdurre qualche innovazione nel campo. Ne saremo all’altezza?

  46. dimaco il discolo ha detto:

    se me lo da per tre ani a affito minimo (tipo 400 €) lo ciolgo mi. seriamente. go sempre volù ver un local cussì. dopo tre ani l’afito i pol alzarlio in base ala rendita el ristorante. a sagrada i vol 1900 € al mese per quel vicin al ex 1000 lire sula destra andando verso foian. un furto e il loal xe completamente giù. come ixi la gente.

  47. Jasna ha detto:

    @dimaco Ma quello davanti alla stazione, vicino alla curva?

  48. dimaco il discolo ha detto:

    si poco prima della curva in basso sulla destra.

  49. dimaco il discolo ha detto:

    se no go capi mal da via anche quel in via oberdan. me no me rioro se i tre amici o quel he se ciama luna o qualcossa el genere. cior un local adeso a gorizia xe un suicidio. a via anca el bar roma in paiza vitoria.

  50. hobo ha detto:

    l’ articolo del giornale mescola cose diverse. eventi del ’44 con eventi del ’46. che gran scoperta: i partigiani amazzavano. e che altro avrebbero dovuto fare? la resistenza e’ stata una guerrilla, e’ stata lotta di liberazione, lotta di classe e guerra civile. in quegli anni la guerra era spietata, si ammazzava prima di tutto per non essere ammazzati. i nemici erano quelli che andavano a scovare gli ebrei uno per uno e li mandavano nelle camere a gas; erano quelli che deportavano gli zingari, gli slavi, e gli altri popoli “inferiori” e li conducevano a morire nei campi di concentramento; erano quelli che rastrellavano civili e militari e li utilizzavano come schiavi nelle fabbriche e nelle miniere; erano quelli che incendiavano villaggi, torturavano a morte i partigiani ed esponevano in piazza i loro cadaveri…
    per fermarli furono necessarie la controffensiva di stalingrado, lo sbarco in normandia, il bombardamento di dresda e le bombe atomiche in giappone…

    illudersi poi che tutto questo potesse fermarsi di colpo, alla firma della resa, e’ semplicemente assurdo. in quegli anni morirono decine di milioni di persone, altre decine di milioni di persone nell’ aprile del ’45 si trovavano disperse ai quattro angoli d’ europa. si erano accumulati odi e rancori, e sete di vendetta.

    la guerra e’ brutta e sporca. ma c’e’ una bella differenza tra chi comincia una guerra, e la porta avanti, per realizzare un disegno di annientamento e di potenza, e combatte per combattere, e chi invece e’ costretto a prendere le armi e ad ammazzare per difendersi, e combatte per non dover combattere mai piu’.

  51. Michela ha detto:

    a proposito di saloni di massaggi orientali… hanno chiuso un anno fa quello che c’era in via san maurizio, dove hanno trovato l’ovvio giro di prostitute cinesi; ora c’è quello di via Timeus, quasi di fronte a Nonna Rosa pizzeria, e quello in via Machiavelli tra via Roma e via Trento, dove si praticano vari massaggi dai nomi curiosi e dalle tariffe esposte in piena vista: mi ha incuriosito il “Massaggio Romantico”, durata un’ora, sessanta euro…
    un po’ fanno ridere, ma un po’ uno si domanda: e la polizia dove sta? io ricordo i tempi gloriosi di Alida Rigonat, anche lei ebbe il salone chiuso dalla polizia per un bel po’ e la cosa a suo tempo fece sensazione, visto che era considerata comunque una bravissima estetista e avrebbe potuto non incrementare gli affari con quei mezzucci.

  52. sfsn ha detto:

    @ michela,
    in quel volantin che i ga messo su TUTE le machine de trieste xe anche “massaggio romantico a quattro mani”….

    @ dimaco:
    se te ciol ti el local a 400 euri al mese, giuro che me trasferisso a Gorizia, o almeno che tute le volte che son là me impetesso de ti

    @ alpino
    cos’te tiri zimento, che dopo i va avanti col sangue dei vinti… almeno qua parlemo de altro

  53. Dragan ha detto:

    il locale è in una bella posizione. negli ultimi anni non proponeva granchè come menù (caro oppure poco intrigante). una delle ultime gestioni (non ricordo quale) non era in grado di cucinare al dente neppure un piatto di spaghetti.

    arrivarci è impresa complicata. la strada è devastata e non ci sono posti auto.

  54. alpino ha detto:

    Dimamco se te lo ciol ti vegno da padova solo per venirte a trovar anche ogni sabato! faghe una proposta alla provincia..tanto no penso che riverà tante idee…oppure bora.la lo rilevi creandone un circolo e dando un volto alle interazioni nel blog…però senza bandiere de cingolani picade sui muri me racomando!!!

  55. dimaco ha detto:

    Solo la gigantografia de TITO.promesso

  56. ufo ha detto:

    Circolo ARCI?

  57. sfsn ha detto:

    Krozek pijonirjev pri porednem Dimaku… me piasi

  58. NEGRO ANGELO ha detto:

    …rispondo a Dragan….purtroppo, quello che dici è verissimo… sull’incapacità nel cucinare un semplice piatto di spaghetti…. in un momento di crisi come questo diverse figure, licenziate dal proprio posto di lavoro, non trovando altra occupazione e/o disilluse dalla realtà lavorativa si inventano nuove occupazioni..alimentando il fiorire di situazioni analoghe alla citata,mah d’altronde in un mondo dove il prezzo comanda in assoluto e tutto quello che vale è in più se costa…la professionalità soccombe..fatti un giro nei bar cittadini..chiedi un Cocktail…facile che l’apprendista di turno che guadagna 600 euro al mese ti risponda co?…

  59. SPORTIVO ha detto:

    Speriamo bene per le prossime gestioni.

  60. Fiora ha detto:

    mi scuso per l’incursione Triestina, immotivata se non fosse per un atto dovuto al quesito di Maja al post7 e un aggiornamento al concittadino sfsn, che al post 9 mi appare sì informato ma un minimo confuso.
    Massaggi Orchidea è sito in via Polonio.
    Massaggi Violeta in via Timeus,numero civico 4.nella stessa via Timeus è prossimo ad essere inaugurato un terzo… Non c’è che dire! Una città di anziani e di sportivi come la nostra necessita di tutta quest’offerta di braccia e mani massaggianti…rubate ad altri mestieri!
    Curiosa come una scimmia,avrei voluto avventurarmi all’interno, onde accertarmi della tipologia delle prestazioni,ma sebbene rispettosa di ogni orientamento, mantengo pur sempre l’ aspirazione alla chiarezza riguardo alle mie scelte sessuali… dannatamente etero.
    Non avrei voluto entrando ad informarmi ingenerare equivoci e venir scambiata per 😉 “moderna”!

  61. Paolina ha detto:

    Forza Gorizia!

  62. isabella ha detto:

    Chi parla troppo de babe e chi ghe da tanto fastidio che se parli de babe ga problemi col secondo chakra 😀

  63. Dragan ha detto:

    per scelta vivo poco il centro città, preferisco portare i miei soldi da altre parti, possibilmente non a gorizia. è una scelta di protesta forse scema, ma è dettata dal fastidio totale che mi dona la gestione politica della città.
    è vero, mancano competenze e professionalità e ciò comporta un’offerta non competitiva. è anche vero che in talune occasioni, qualcuno riesca a mettere in piedi un locale (stiamo parlando di queto) valido per ambiente e per qualità erogata, il tutto svincolato dalla moda dei goriziani di fiondarsi nel locale del momento, spesso dimenticando il valore assoluto (ed unico) della qualità.
    presonalmente preferisco pagare 11 euro un piatto di pasta alle sarde eccellente che 8 euro una brodaglia scotta ed insapore.

    il cittadino o l’imprenditore deve poter giocare ad armi pari con la concorrenza, e la parità deve venire offerta dalla gestione politico-economica della città. è inamissibile che i costi di gestione di un locale siano così alti a Gorizia.

    ho avuto occasione di parlare con tanti, attuali ed ex, gestori di locali. tutti sono concordi nel dire che pagano salassi a fronte di un sistema di attrazione turistica pari a zero.

    un esempio banale senza fare nomi? un locale di gorizia che a gorizia non è riuscito a mantenersi a galla, si è spostato in slovenia poco dopo mossa, ha prezzi stellari ma altrettantata qualità e vive, e vive bene.

    si ritorna sempre allo stesso punto. o tu sindaco mi dai una mano in quanto io sono utile ad uno scopo comune (far rimanere in vita la città) oppure se tu sindaco te ne infischi e credi che mettendo fioretti e sanpietrini in giro si diventi una seconda parigi tu caro sindaco devi essere in grado di risarcire tutti.

  64. sfsn ha detto:

    @ isabella 62
    come che diseva una mia amica: “Qua se chakra sai, ma se gua poco!”

  65. alpino ha detto:

    E si isabella go problemi col secondo ciacra el primo va ben e anche la retro!

  66. alpino ha detto:

    @NEGRO ANGELO
    hai totalmente e pienamente ragione, oramai il mestiere di ristoratore è intrapreso da cani e porci per non parlare di quello di barista e giustamente gli stessi ne pagano le conseguenze.

  67. Rosy ha detto:

    63 Dragan
    e quale sarebbe il locale di Gorizia, andatosene in Slovenia poco dopo Mossa?

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