19 Marzo 2012

”Una sintesi dell’Europa al centro dell’Europa”: Fvg, Veneto e Carinzia hanno firmato lo statuto dell’Euregio senza confini

”Una sintesi dell’Europa al centro dell’Europa”. Così il presidente della Regione Renzo Tondo ha definito il nuovo Gect (Gruppo europeo di cooperazione territoriale) ”Euregio senza confini”, di cui il vertice trilaterale con Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia ha approvato venerdì, lo statuto e la convenzione, passi decisivi per la costituzione formale già programmata a Venezia non appena il governo italiano avrà dato il ”via libera” ai testi. ”Oggi si creano le condizioni – ha detto Tondo – per avviare una linea di collaborazione più forte. Siamo davanti a una grandissima opportunità: sta a noi saperla riempire di contenuti concreti, far capire ai cittadini la sua importanza”.

Rispetto alle poche esperienze di Gect avviate da altre Regioni italiane, quello con Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia ha dalla sua parte la dimensione dei territori coinvolti, con oltre 9 milioni di abitanti, e una lunga esperienza alle spalle di proficua gestione in comune di programmi europei, a partire da Interreg. ”Sono numeri – ha commentato il presidente del Veneto Luca Zaia – che fanno massa critica e sui quali è possibile far crescere una buona progettualità. Da oggi si fa sul serio. Il Gect è il modo migliore per fornire ai nostri cittadini le risposte che ci chiedono”.

Il governatore della Carinzia Gerhard Dörfler ha definito l’”Euregio Senza confini” una ”piccola Europa sull’Adriatico”. ”Dobbiamo dimostrare – ha detto – che l’Europa non si fa solo a Bruxelles o a Strasburgo, ma anche qui. È un segnale che dobbiamo dare ai nostri cittadini, per garantire speranza ai giovani”. Il Landeshauptmann carinziano ha fatto riferimento ai tanti comuni progetti avviati nei campi del turismo, delle infrastrutture, dello sport, della sanità. Ma soprattutto ha indicato come esempio del successo della collaborazione transnazionale l’impegno comune per la realizzazione del corridoio Baltico-Adriatico. “Senza questo sforzo congiunto – ha detto – non si sarebbe ottenuto l’appoggio di Bruxelles”.

Il Gect ”Euregio Senza confini” ha soprattutto l’ambizione di crescere, come hanno confermato i presidenti della “trilaterale”, allargando la partecipazione prima di tutto alla Slovenia e alle due Contee dell’Istria croata e, in prospettiva secondo Zaia, anche alla Baviera. Presente come osservatore al vertice triestino, la console generale di Slovenia a Trieste, Vlasta Valencic Pelikan, ha confermato la volontà della vicina Repubblica di rafforzare i rapporti di collaborazione transfrontaliera. E il presidente della Contea istriana, Ivan Jakovcic, ha assicurato che chiederà l’adesione al Gect, non appena la Croazia farà il suo ingresso formale nell’Unione Europea.

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44 commenti a ”Una sintesi dell’Europa al centro dell’Europa”: Fvg, Veneto e Carinzia hanno firmato lo statuto dell’Euregio senza confini

  1. effebi ha detto:

    bene… !
    (o no !?)

  2. massimilianoR ha detto:

    mah… a parole tutto sembra fantastico.
    anche i progetti di riqualificazione del Porto lo erano..

    stride secondo me la mancanza della parte slovena e croata (istria) fin dall’origine.

    il rischio è che sia l’ennesima boccata d’aria fritta.. 😉

  3. (nonno) ciano ha detto:

    e deso? eh el gect fra gorizia e nova gorica con frattini? no servi piu’? eh bon ah…

  4. Julius Franzot ha detto:

    Meglio tardi che mai. Sono lieto per ogni passo che porta alla realizzazione pratica della Euroregione. Anche per me stride l´assenza della Slovenia … come pure la sovrana ignoranza di chi vuole mettere la Baviera a far parte di un´Euroregione con cui NON confina. O si tratta di una proposta fatta in malafede per bloccare nuovamente un qualcosa che alla Lega non piace?

  5. sfsn ha detto:

    no se capissi nel concreto a cossa porta sto acordo. Speremo che no sia roba tipo i progetti interreg che xe una mafia e che li vinzi sempre i stessi…

  6. Sandi Stark ha detto:

    Se svola i avvoloti, vol dir che xe qualche carogna de spolpàr.

    Forsi i sloveni xe gente troppo seria per meterse a discuter con gente come Zaia e Tondo, specie dopo le gaffe de la centrale nucleare, dei elettrodotti e del rigassificatòr.

    Ve imaginè che bel, de una Euroregio ma con TS sempre sotto i rapaci apollaiadi ne la Provincia Dominante?

    Zaia: sponsor de la Cattedrale nel Deserto denominada “Porto Offshore di Venezia”.

    Tondo: sponsor de la Cattedrale nel Deserto denominada “Super Porto di Monfalcone”.

    Speremo che i Carinziani i se rendi conto presto e che li pedàli; nianche lori no ga niente de guadagnarghe da l’asse Venezia Monaco.

    Andassi fatte due Euroregioni, quela del Tirolo, se i vol, con la Baviera; e dopo la nostra. Con Carinzia, Stiria, Slovenia e Croazia.

    E che quei de l’ovest staghi più lontan possibile, i ne ga portà sempre e solo disgrazie.

  7. massimilianoR ha detto:

    quoto sandi stark

  8. Jasna ha detto:

    @Sandi

    “Forsi i sloveni xe gente troppo seria per meterse a discuter con gente come Zaia e Tondo, specie dopo le gaffe de la centrale nucleare, dei elettrodotti e del rigassificatòr.”

    Ne deduco che quelli di Nova Gorica e Šempeter-Vrtojba o sono sloveni ma non sono seri, o non sono sloveni.

  9. giorgio (no events) ha detto:

    anche per me è un’euroregione zoppa, ma perlomeno ora andremo in Val Visdende senza la carta d’identità.

  10. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ Stark
    C’è il piccolissimo particolare per cui questi portadisgrazie dell’ovest – e cioè i miei corregionali – già sono i primi o fra i primi partner commerciali sia della Slovenia che della Croazia, cui gentilmente hanno regalato paccate di milioni negli anni: si veda da dove vengono i soldi dei vari interreg più recenti.

    Certo: Stark queste cose non può saperle, visto che lui continua a vivere in codesta bella torre con damigelle in lungo e giovanotti in redingote. Ma il resto del mndo sì.

    A proposito: non sarà inutle – io credo – ricordare i pesi specifici in gioco:

    PIL Veneto 2009: 113,5 miliardi (Euro)
    PIL Croazia 2010: 60,85 miliardi (US$)
    PIL Slovenia 2010: 46,1 miliardi (US$)
    PIL FVG 2009: 31,3 miliardi (Euro)
    PIL Carinzia 2009: 13,1 miliardi (Euro)

    L.

  11. Luigi (veneziano) ha detto:

    Errore: il PIL del Veneto del 2009 è stato pari a 128,6 miliardi di Euro (dato Istat).

    L.

  12. Luigi (veneziano) ha detto:

    Questa sera non ne imbrocco una…

    Ho letto male le tabelle dell’ISTAT: i dati del PIL del FVG e del Veneto a prezzi correnti del 2009 sono rispettivamente i seguenti:

    Veneto: 141,5 miliardi di Euro
    FVG: 34,8 miliardi di Euro

    L.

  13. sfsn ha detto:

    non solo questa sera…

  14. Rosy ha detto:

    Sta notte no semo sicuri neanche nel nostro letto». Il 30 aprile del 1797, con le truppe francesi in riva alla laguna, Lodovico Manin, l’ultimo doge di Venezia, maturò di fatto le convinzione che la città andasse consegnata a Napoleone Bonaparte. Resa che maturò il 12 maggio nell’ultima riunione del Maggior Consiglio. Manin, il doge “friulano” per le origini dei suoi, toscani emigrati in Friuli nel Milleduecento, durante le lotte tra Guelfi e Ghibellini, padroni della splendida villa di Passariano.

  15. effebi ha detto:

    “Forsi i sloveni xe gente troppo seria per meterse a discuter con gente come Zaia e Tondo….”

    la migliore da quando tastiereggio su bora.la,
    la migliore in assoluto.

  16. mutante ha detto:

    eh luigi, adesso che hai affermato la tua superiorità veneta, siamo tutti più contenti. raffrontassi magari anche estensione e popolazione, daresti segni di vita neurale.

  17. Matteo ha detto:

    Tra poco torna l AU

    Effebi,

    Sempre quel

  18. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ mutante
    Agli ordini!

    Veneto: popolazione infinita; estensione mostruosa; gente ignorante.

    Croazia: forma a boomerang; difficoltà di incontrarsi per uno spritz.

    Slovenia: latte e miele in ogni canto. Popolazione di due persone: PIL pro capite pari a un fantastiliardo.

    FVG: viva l’A o viva il TLT. In mancanza, va bene anche la Slovenia.

    Carinzia: Oesterreich Oesterreich, ueber alles in der Welt.

    Così dormi tranquillo.

    L.

  19. Matteo ha detto:

    Luigi

    Sempre le solite

  20. GiovanniB. ha detto:

    quoto luigi.. il veneto economicamente se magna fvg-car-cro e slo.. peccato che i veneti ( meno i veneziani di venezia e i bellunesi e qualche padovano ) hanno degli enormi problemi nel rapportarsi con i non veneti ed enormi vuoti esistenziali.. evviva l’euroregione cuore dell’europa!!!

  21. sfsn ha detto:

    raramente go trovà gente col senso del humour de Lojze (per fortuna, se no me sarìa suicidà)

  22. mutante ha detto:

    bravo luigi, con questa risposta ti sei definito nei particolari.

  23. Luigi (veneziano) ha detto:

    Cari sfsn e mutante, come al solito non cogliete il punto. Probabilmente la cosa deriva da non conoscenza dei meccanismi. Infatti che ti capita? Che questi signori nostri rappresentanti s’incontrano e poi decidono di creare questa o quell’iniziativa. Poi al momento di cacciare la grana, tutti si girano verso il rappresentante veneto: “Pagate voi, vero?”.

    Domandate un po’ in giro…

    L.

  24. Jasna ha detto:

    Luigi, mi sembra un’affermazione un po’ azzardata.

    Questi gruppi hanno delle specie di “quote d’iscrizione”, stabilite nei documenti istitutivi(anche l’Alpe Adria, vecchia di trent’anni, ha una participation fee, e per alcuni membri era abbastanza alta da non valere i benefici, infatti l’hanno mollata).

  25. effebi ha detto:

    6 – “Forsi i sloveni xe gente troppo seria per meterse a discuter con gente come Zaia e Tondo…”

    Sandi te parlavi de sloveni come questo ?

    TRIESTE. Beccato con le mani nella marmellata. L’ex premier sloveno Borut Pahor, mentre il suo governo già sfiduciato dal Parlamento svolgeva solamente l’ordinaria amministrazione, ha provveduto a effettuare qualcosa come 175 nomine di alti funzionari, diplomatici e responsabili di agenzie governative. Della serie: tutto il mondo è paese. A smascherare il leader socialdemocratico è stato il quotidiano Žurnal24.

  26. arlon ha detto:

    Bon, resta el fatto che fin che no entra Slovenia, Istria e Quarner (e magari Stiria?), sta region xe un aborto del tutto privo de interesse.

  27. effebi ha detto:

    già già… ma fin che la iera el FVG a nicchiar qua iera tuta una solevazion contro i italioti incapaci de intender e de voler…

    desso tutti tasi….

  28. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ Jasna
    Mica tanto azzardata. E adesso ti faccio un esempio.

    Interreg III Italia / Slovenia. Per il Veneto è interessata solo la provincia di Venezia, mentre c’è tutto il Friuli, e le zone limitrofe della Slovenia.

    In Veneto si fa meno del 15% del totale delle attività.

    Il costo totale del progetto (2000/2006) è stato pari a 97,4 milioni di Euro. A carico del Veneto: 27,8 milioni.

    Allegria!

    L.

  29. mutante ha detto:

    povero veneto che si fa fregare.

  30. mutante ha detto:

    luigi: prenditela con i brainless che ti rappresentano, invece che con gli accordi di per sè. se è vero ciò che scrivi (e già qua…), o i politici veneti sono incredibilmente stupidi, o incredibilmente menefreghisti. quindi, invece di splendideggiare le tue radici venete qui, occupati della sitauzione politica della tua terra. certo che, fino a che in provincia di treviso vedrò manifesti dove si fa a gara su chi è più di razza piave, nessuna assurdità potrà stupire.

  31. Jasna ha detto:

    @Luigi

    Sì ma Interreg è un’iniziativa comunitaria, il GECT è un ente (più o meno) permanente. Non si possono fare paragoni né usare precedenti, perché non ce ne sono.

    Dubito (anzi, sono sicura che non sia successo) che al Veneto si sia imposto di pagare più di quanto avesse desiderato, dato che nessuno è obbligato a cooperare con nessuno.

  32. Luigi (veneziano) ha detto:

    @ Jasna
    Come ben sai, la regola generale in Europa e’ la seguente: chi piu’ ha, piu’ paga. E comunque i principi dei nostri rappresentanti volano alto. A proposito: se la Slovenia non c’e’, e’ per la paranoia d’essere mangiata dai grandi fratelli italiani e austriaci: anche i sassi lo sanno che questo e’ il motivo addotto dagli amici al di la’ del confine. La Croazia invece non ci sara’ fino all’ingresso nell’UE.

    Comunque sia, oggi ho imparato un nuvo verbo: splendeggiare. Ogni giorno, un sassolino per la montagna della conoscenza.

    L.

  33. ufo ha detto:

    Continua a frequentarci, stai facendo progressi a vista d’occhio. Quando arrivi ad altezza del primo gradino propongo che si festeggi tutti assieme…

  34. alpino ha detto:

    ah caro Mutante saranno da biasimare i “razza piave” però anche voi e la vostra triestinità e razza “patoca” non siete da meno..ognuno splendideggia nel proprio orticello.

  35. sfsn ha detto:

    Lojze,
    no te lo ga gnanche imparà ben: xe splendideggiare, no splendeggiare.
    studia de più e fa più atenzion, forse prima o dopo te ameteremo nel nostro club de triestiniexAUfilojugoslavipatochisloveniindipendentisti ecc.

  36. alpino ha detto:

    Sandi Stark e la sua idea di euroregione basata su pane amore e fantasia…

  37. Luigi (veneziano) ha detto:

    Primo gradino? Non aspiro a tanto, messere! D’altro canto, quando anni fa sono venuto la prima volta a lavorare a TS, ho avuto subito delle difficolta’ a comprendere il complesso sistema di “patoccaggine” che mi veniva spiattellato ogni tre per due, per cui uno nato a Lubiana e venuto a TS a 10 anni si autodefiniva piu’ patocco del figlio di un siciliano, nato e vissuto sempre a TS. Una sorta di “cosmopolitismo parolaio” che m’ha sempre intrigato. Di certo pero’ non arrivero’ mai a comprenderlo: nemmeno al primo gradino.

    L.

  38. sfsn ha detto:

    eco,
    alora, Lojze, visto che no te ne riverà mai a capir (che po no ghe vol tanto…), no sta ostinarte a frequentar sto sito!

  39. Luigi (veneziano) ha detto:

    Cosa vuoi: mi diverto a trascinarmi dietro il mio folto seguito di fans. Pero’ se decidero’ di lasciar queste lande prometto che t’avvertiro’ per primo, cosi’ potrai riguadagnare il tuo equilibrio.

  40. alpino ha detto:

    perchè sfsn sto sito xe patoco triestin?? solo per tristini patocchi!??? dove xe scritto? fame veder che meto i ociai e legio! Un poco va ben ma tra viva l’A viva SLO via il TLT e monade varie gavè strarotto fioi, solo ciacole ciacole ciacole…e sempre quele! per cosa poi? per fare i bulli autonomisti sulle paginette i net e basta perchè olte monfalcon no i ve caga gnanca per de drio

  41. sfsn ha detto:

    chiaro!
    alpin, ti te son bisiaco…

  42. mutante ha detto:

    alpino: non mi metto a dettare morale nei forum altrui. splendideggio nel mio invece che bullarmi nell’altrui. capito, no?

  43. mutante ha detto:

    poi ti qualchidun te caga a ti, fora de qua, alpino?

  44. Jasna ha detto:

    @32 Luigi

    I tre membri del GECT intendono invitare Baviera, Slovenia e Istria Croata (per il momento, perché potrebbero chiamare altra gente).

    La tua risposta: chi più ha, più paga, non vuol dire niente dal punto di vista del coinvolgimento del Veneto, che non è stato costretto da nessuno a fare INTERREG né il GECT (così come l’Alpe Adria o l’Euroregione Adriatica).

    Evidentemente ha degli interessi a partecipare, e per quanto riguarda il finanziamento, se trovo i documenti e ho un attimo di tempo, controllo e vedo se trovo una spiegazione un po’ più plausibile dei mendicanti friulani e austriaci che si girano col cappello in mano verso Zaia da te proposta.

    Quoto alpino al @34

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