15 Marzo 2012

Gorizia: Tondo incontra il presidente della Slovenia Danilo Turk

Euroregione, minoranze, economia, energia. Sono stati questi i temi approfonditi nel corso di un ampio colloquio che il presidente della Regione Renzo Tondo ha avuto ieri a Gorizia, al Centro culturale Lojze Bratuz, con il Presidente della Repubblica di Slovenia Danilo Turk, nell’ambito di una serie di incontri con le istituzioni della minoranza slovena in provincia di Gorizia.

Al Centro culturale Bratuz, prima tappa della visita, il Presidente della Repubblica Turk è stato ricevuto, assieme a Tondo, dal prefetto Maria Augusta Marrosu, dal sindaco di Gorizia
Ettore Romoli, dal presidente della Provincia Enrico Gherghetta e dalla presidente del Centro Franka Zgavec. Ad accompagnare il Presidente della Repubblica vi erano tra gli altri l’Ambasciatore in Italia Iztok Mirosic e la console generale a Trieste Vlasta Valencic Pelikan.

Venerdì a Trieste ci sarà un vertice trilaterale tra Friuli Venezia Giulia, Veneto e Carinzia per approvare lo Statuto e la Convenzione della Euroregione “Senza confini”, passo fondamentale per istituire il Gect (Gruppo europeo di cooperazione territoriale). Ebbene, ha confermato Tondo, al vertice è stata invitata come osservatrice la console generale di Slovenia a Trieste, assieme ai governatori delle due contee istriane della Croazia.

E questo per sottolineare la volontà di allargare il Gect a Slovenia e Croazia, secondo il progetto originario voluto da Riccardo Illy, Giancarlo Galan e Joerg Haider, “di cui oggi – ha detto Tondo – raccogliamo il percorso avviato”.

Con il Presidente Turk è stato anche toccato il tema del progetto “Vie della Pace” che si propone, sotto l’Alto Patronato dei Presidenti della Repubblica di Slovenia e Italia, di valorizzare la memoria condivisa della Prima guerra mondiale lungo la valle dell’Isonzo, dalle Alpi all’Adriatico. “Abbiamo approfondito – ha detto Tondo – il tema del progetto e dei finanziamenti europei per sostenerlo. Ho confermato che il progetto è una buonissima cosa, e che sarò la prossima settimana a Bruxelles anche per sostenerlo”.

Sulla questione delle minoranze, Tondo ha informato Turk che la Regione, per la comunicazione al servizio della minoranza, ha pronto il bando per coprire un posto di giornalista in lingua slovena. Turk ha anche posto il problema dei confini delle circoscrizioni a Gorizia. “Mi sono impegnato a parlarne con il sindaco Romoli – ha detto Tondo – anche se, per mia cultura
personale, sono un po’ freddo su questo tema”.

“Non credo – ha aggiunto – che la tutela delle minoranze possa essere affrontata con lo strumento degli Enti locali. Del resto l’abolizione delle Comunità montante, tra cui quella del Collio, non ha intaccato le questioni riguardati la minoranza slovena”.

Per quanto riguarda l’economia, c’è stato “un interessante scambio di opinioni – ha detto Tondo – sul turismo, che rappresenta uno dei principali temi per lo sviluppo economico. Ormai non è più possibile ragionare su scala regionale o nazionale, ma si aprono interessanti prospettive per vendere il ‘sistema Centro Europa’ al Brasile, alla Cina, all’India”.

Il presidente Tondo ha anche confermato la volontà di confronto del Friuli Venezia Giulia con la vicina Repubblica sui temi dell’energia, e in particolare sul nucleare e sul progetto del rigassificatore a Trieste, e il Presidente Turk si è impegnato a trasmettere questa volontà al Governo appena formato in Slovenia.

“La nostra posizione sul rigassificatore – ha detto Tondo – non è pregiudizialmente negativa. Ritengo che il Friuli Venezia Giulia abbia bisogno di energia, e che perciò non ci si possa opporre in via pregiudiziale alla costruzione di sistemi energetici innovativi. Quindi da parte nostra c’è la volontà di approfondire gli aspetti positivi e negativi del progetto”.

“Sul nucleare – ha aggiunto – ho ribadito a Turk la mia posizione personale, testarda e finora largamente minoritaria anche in Italia, che tende a immaginare una collaborazione del nostro Paese con il Governo sloveno sulla centrale di Krsko, con la disponibilità del Friuli Venezia Giulia a partecipare in prima persona a questo percorso. Ne parlerò con il nuovo ministro allo Sviluppo economico Corrado Passera”.

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9 commenti a Gorizia: Tondo incontra il presidente della Slovenia Danilo Turk

  1. effebi ha detto:

    “senti… sto rigassificator… te poderia far scriver sul piccolo che no te lo vol…”

  2. effebi ha detto:

    “si, za fatto, quindi passemo al nucleare !? la danieli ne faria manutenzion un per de anni ?”

  3. effebi ha detto:

    “orpo te sa che no so… e po desso i me va in serbia… se te me disevi prima…”

  4. effebi ha detto:

    “bon, fene saver anche co sta euroregion se ven fora do soldi, no xe che moveremo el cul per niente…”

  5. sfsn ha detto:

    “ma se mi te lasso far el rigassificator, ti te me lassi far la nova centrale sul isonzo?”

  6. dimaco il discolo ha detto:

    cola central sul isonzo no ghe stia nianca a provar che sarà casin de bruto.

  7. sfsn ha detto:

    perchè de quele parti sé più tosti… altro che noi mone de triesticoli

  8. ufo ha detto:

    Del resto l’abolizione delle Comunità montante non ha intaccato le questioni riguardati la minoranza slovena“. Suppongo che il Tondo abba deciso di non farsi vedere in Carso fine a fine mandato, perchè con una sparata simile rischia il linciaggio…

  9. dimaco il discolo ha detto:

    ciò danilo come la metemo con quei busi in carso?
    che busi?
    Ma di dai te sà.
    ah quei.
    si quei!!
    Ma niente lassemo star. xe monade.

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