8 Febbraio 2012

Palazzo Carciotti: “Situazione drammatica, va evacuato”

La situazione del Carciotti è drammatica e per questo va evacuato.   A denunciarlo i capigruppo di Lega Nord e Un’Altra Trieste, Maurizio Ferrara e Franco Bandelli, reduci da una riunione della Commissione trasparenza svoltasi all’interno del Palazzo danneggiato dai  recenti episodi di maltempo.
“Questa mattina (ieri mattina ndr) – descrivono – ci siamo trovati di fronte ad un palazzo in stato di abbandono: transenne, passaggi obbligati delimitati da nastri di sicurezza e ovunque la sensazione di precarietà e stiamo parlando solo della parte monumentale che ci è stato permesso di visitare, visto che vi sono zone che per ragioni di sicurezza sono interdette all’accesso.
La cosa che più preoccupa – proseguono – oltre ai rischi per il valore artistico del bene, è la condizione di chi deve continuare a lavorare all’interno del Palazzo. La tutela dei cittadini viene sempre al primo posto. E’ grave che siano sempre state date assolute garanzie ai lavoratori in merito alla sicurezza del posto di lavoro.
Siamo convinti – sostengono – che nonostante le rassicurazioni, quella parte di palazzo vada evacuata per garantire quella dignità dei luoghi di lavoro che oggi è manifestamente calpestata.
Ci chiediamo – si domandano – chi risponde delle condizioni di sicurezza e chi si sta assumendo di garantire la stabilità strutturale dell’edificio per le parti danneggiate dal maltempo e cosa potrebbe accadere se si verificassero dei cedimenti.
L’unica buona notizia – evidenziano – è che il progetto di rifacimento del tetto sulla parte di palazzo non monumentale, datato 2008 e finanziato nel 2010 con l’accensione di un mutuo dalla Giunta precedente, prenderà presto avvio, a conferma che quanto dicevamo e chiedevamo fosse vero e fondato. “

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4 commenti a Palazzo Carciotti: “Situazione drammatica, va evacuato”

  1. paspartù ha detto:

    E’un degrado che non poteva verificarsi solo nell’anno scarso dell’amministrazione Cosolini; nei due mandati Dipiazza, in concreto (a parte il “pacco regalo” Cervesi) è stato fatto qualcosa di concreto? Solita tattica: prevenzione/manutenzione/conservazione zero, lasemo che vadi tuto in malora, dopo di che è più facile intervenire in regime di urgenza, saltando piedi pari ogni norma. Specchio non solo della nostra città, ma dell’Italia tutta.

  2. effebi ha detto:

    …si può parlare di quello che si potrà fare o continuiamo a parlare di quello che non si è fatto ?
    c’è una denuncia importante – è tutto sotto controllo o ci si deve preoccupare ? cosa si intende fare da oggi…in poi !?

    (..no se meteremo miga anche qua a parlar de mussolini… dai !!)

  3. effebi ha detto:

    “L’unica buona notizia – evidenziano – è che il progetto di rifacimento del tetto sulla parte di palazzo non monumentale, datato 2008 e finanziato nel 2010 con l’accensione di un mutuo dalla Giunta precedente, prenderà presto avvio, a conferma che quanto dicevamo e chiedevamo fosse vero e fondato.”

    corrisponde ? c’è una ipotesi sui tempi ?

  4. lasko ha detto:

    Almeno palazzo Carciotti soffre di mancata manutenzione e non di pessima come nel caso della sede dell’ANAS in via F.Severo -finestre rotte, grondaie scoppiate e tegole sulle auto aziendali- in un palazzo anni ottanta rifatto completamente nel 2009-10…

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