Grande attenzione alla mobilità pedonale con l’aumento del 60% delle isole pedonali e delle aree a prevalente mobilità pedonale: questa in sintesi l’intenzione della nuova bozza del Piano del traffico presentata ieri sera dall’assessore ai Lavori pubblici Elena Marchigiani e dal mobility manager Giulio Bernetti. 
Trasformazioni radicali: via Fabio Severo a doppio senso fino all’incrocio di via Coroneo. Anche Corso Saba a doppio senso, ma sarà riservato ai bus.
Sensi di marcia invertiti. È il caso di via Madonnina, che verrà imboccata dalle auto in arrivo dalla galleria Sandrinelli e dirette verso l’asse Barriera-D’Annunzio, di via San Michele o, ancora, di via Rossetti. Il tratto iniziale di quest’ultima arteria fino a via Pietà, infatti, accoglierà il traffico privato che sfocerà poi su via Battisti, a sua volta percorribile solo in discesa verso via Carducci (le corsie in salita verranno riservate ai mezzi pubblici diretti verso via Giulia).
La nuova bozza prevede anche che le auto provenienti dalla direttrice Piccardi-Canova e dirette verso via Carducci potranno scendere lungo via Foscolo (possibilità oggi preclusa), mentre i mezzi in marcia verso via Giulia e San Giovanni proseguiranno per via Pietà e via Rossetti, da percorrere appunto in discesa.
I mezzi provenienti da via Carducci – che nel tratto via Battisti-piazza Oberdan avrà due corsie riservate al bus sul lato interno e tre per il traffico privato al centro -, una volta arrivati in piazza Dalmazia potranno girare a destra.
Via Imbriani sarà off-limits per le auto. Lo sarà anche il tratto iniziale di via Ginnastica, vale a dire fino all’intersezione con via Timeus. Da quel punto in poi i bus, che potranno proseguiranno ma solo in salita, dovranno “convivere” con le auto dei privati, accolte nelle corsie a scendere.
Via Valdirivo cambierà senso di marcia e sarà percorsa dalle auto che, provenendo da viale Miramare e dovendo raggiungere le gallerie, potranno girare a destra su via Carducci e piazza Goldoni. Novità in vista anche per via Galatti (che diventa percorribile solo in discesa per le auto dirette verso le Rive) e via Geppa, riservata ai bus in salita.
Si prevede di far circolare i bus in entrambi i sensi di marcia lungo Corso Italia e di pedonalizzare completamente via Mazzini, ad eccezione del tratto da via Roma in giù, indispensabile per far svoltare agilmente i mezzi pubblici diretti verso le Rive.
Prevista inoltre la pedonalizzazione di parte della via di Roiano oltre che di parti di zone periferiche come Opicina, Basovizza e San Giovanni.
L’approvazione del piano è prevista per settembre 2012.
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Ultimi commenti
Bisogna studiarlo con più calma cartine alla mano. Ma le linee ispiratrici ed alcune soluzioni sembrano decisamente valide.
Temo un intasamento in discesa di via Battisti su cui, oltre al traffico da via Giulia, graviterà tutto quello in arrivo da via Rossetti.
La domanda cattiva alla fine. Quanti parcheggi liberi di superficie si perdono ?
BASTA parcheggi di superficie, bisogna ELIMINARLI TUTTI. Abbiamo i parcheggi coperti occupati meno del 15% del potenziale e la gente deve capire che se vuole parcheggiare deve PAGARE. So che non è popolare dirlo, ma da una persona che si sta rivelando seria e responsabile come Cosolini ci aspettiamo politiche vere e non le solite ciacole che hanno portato al niente dopo 10 e passa anni. Il piano sembra molto interessante, se si perdono parcheggi è solo meglio.
@3 LUCIANO – giusta ossevazione , eliminare i parcheggi. Ma se solo il 15% dei parcheggi esstenti e’ impegnato con semplice operazione aritmetica vuol dire che riducendo le tariffe dell’85% si riempirebbero i vuoti.
Secono la mia opinione le tariffe attuali sono troppo alte pertanto sarebbe opportuno in quersta fase di valutarne una sensibile riduzione o migliorare i servizi pubblici specialmente sulle lunghe distanze !!!
Luciano ha perfettamente centrato l’argomento; per parcheggiare bisogna pagare, l’auto è considerabile come un lusso: se la vuoi, paghi!
La considerazione aritmetica di Giampaolo è invece un po’ macchiavellica, ma sul fatto che i parcheggi coperti siano troppo cari penso siamo tutti d’accordo.
ho letto superficialmente ,concentrandomi su Corso Italia e via Mazzini. Nulla sia definitivo ed in via sperimentale aggiustamenti sono sempre fattibili.
Come già diffusamente detto in un’altro thread precedente di norma approvo dovunque si pedonalizzi in Centro.
visto che la si dribbla da innominata, continuo a pormi il quesito che più mi sta a cuore per motivi di lavoro e che per altro ho posto al Sindaco in una mail, per ora inevasa datata 23 Gennaio.
E VIA S. SPIRIDIONE?
aspettando nius della “mia via”, aspettativa che non vorrei andasse disattesa, “sepolta” sotto i parcheggi sotterranei, sui medesimi vorrei dire la mia. Il Triestino medio e mi ci annovero, è “nemico” del parcheggiare sottoterra, nella stessa misura in cui proclama che i parcheggi on the road sono un obbrobrio…
Aldilà delle tariffe il patoco pensiero si riassumerebbe secondo me così ” che schifo sti auti stivai per strada, ma de soto che vadi i altri!” Sempre a mio modesto avviso in questo conflitto tra teoria e pratica si spiega come i parcheggi sotterranei siano poco frequentati e come quello COSTOSISSIMO FASCIA ROSSA sulle Rive già dalle nove sia impraticabile fino all’una e dalle tre idem.
Quello del Molo quarto invece pur se all’aperto e a tariffa inferiore rimane ricettivo… ” eh,per forza! quel xè lontan ciò!” 😉
I parcheggi non sono carissimi è solo che fuori si trova ancora un parcheggio gratis magari in doppia fila, sulle strisce o nel posto dei portatori di handicap (io multerei con 2000 euro chi mette la macchina li rendendo la vita complicatissima a chi già ha troppi problemi a muoversi). Se TUTTI i posti (salvo rotazioni minime e i carico scarico per merci e persone) si pagassero allora vedremmo subito come tutti vanno dentro gli scatoloni vuoti. A Bolzano costano 3 volte tanto e sono tutti pieni, anche a Udine tutti li usano e non sono certo gratis. Ben vengano delle politiche che incentivino l’uso dei parcheggi e degli sconti per residenti, ma da quello che ho letto il Piano sta già lavorando in questa direzione con incentivi ai residenti e a chi sta poco sul suolo. Dopo secoli di niente finalmente qualcuno sta pensando qualcosa nella direzione giusta. Nella città delle critiche perenni a tutto davvero mi pare necessario dire BRAVI a chi sta portando avanti questo Piano.
ma la bozza e’ disponibile da qualche parte?
@7 mi pare che definirci “città delle critiche perenni” o si resti sul folkloristico, oppure si vada all’ingrosso Luciano.
Da noi si critica, si plaude e si rimane in trepida attesa con interrogativi leciti, pur facendo il tifo per l’iniziativa …come appunto in questa circostanza.
Da incompetente nella materia, ma utente a piedi e su ruote ( private e pubbliche ) mi pare bene, molto.
Il sindaco ha detto ieri che entro un paio di giorni la bozza del Piano sarà disponibile nel sito internet del Comune.
@@@ VARI – Io avevo già ventanni fa scritto a ” Il Piccolo” una segnalazione che sui binari esistenti a Trieste , senza nulla aggiungere si poteva inserire una “Metropolitana Leggera “. Dati gli anni e i tempi biblici Italiani sarebbe gia’ finita.
(La Trieste-Vienna fu fatta in meno di 10 anni, l’Oleodotto Trieste Monaco in due )
all’epoca che i confini non erano ancora abbattuti suggerii anche il cross-over con la Ferrovia Slovena da Noghere al bivio di Risano (3500 metri a vol d’uccello) .
Anche se i commenti che seguirono furono accolti benevolmente , il tutto rimase argomento di piacevoli argomentazioni.
Se realizzata si potrebbe attraversare la citta’ da Barcola a San Dorligo in 15 minuti !!!
e de via S. Spiridione ‘lora, no vien a cavo gnente? dal Sindaco ai amici qua, ..gnanca pel… come per Gretta ntele poesie sula Bora…bon volerà dir che anche pel destin de via s. Spiridione finirà che in difeto de prosa, me contenterà in versi Renè! 🙁
l’auto un lusso ?
@14 “‘auto un lusso” ? un capestro e un ricatto per via della benza direi!
Semmai due passi in centro, un lusso …che spetterà a tutti!
con la filosofia dei posteggi tutti a pagamento e pure caro, non meravigliatevi poi se la gente si riversa tutta nei centri commerciali con posto auto gratis, mentre i negozi nei centri delle città chiudono…
#2. Luciano
Si deve pagare se si sposta l’ auto per recarsi in centro. Per tenerla sotto casa non se ne parla nemmeno di pagare. Mi risulta – ma non ho conferme ufficiali – che il Comune ha siglato, nell’ ambito della “riqualificazione” di via Giulia, un’ accordo con il Park del Giulia per abbonamenti mensili per i residenti al “prezzo di favore” (??) di circa 100 euro ! Ma siamo impazziti ??!! 100 Euro al mese in tempi di crisi ?
A scanso di equivoci preciso che non possiedo auto e mi muovo in bus o a piedi, ma pensare di eliminare i parcheggi di superficie in strade come via Madonnina o via Ginnastica (così sembrerebbe dal piano) è del tutto impensabile. Dove mette le auto la gente che ci vive ?
a seguito del più totale silenzio sui miei post 5 e 13, ho dedotto che
1)o me lo fè “per sprezo ,come” 😀 😀
2) o che più semplicemente de quel trato no gavè capì un boro, come mi!
Dopo aver letto la bozza credo in un intasamento di via pietà (troppo stretta e corta per accogliere il traffico verso sangiovanni e centro), dopo mi vien da pensare che chi abita nel tratto dal giardino pubblico a sangiovanni per recarsi in periferia utilizzera sempre più la “scorciatoia” Damiano chiesa, visto che altrimenti si dovrà fare il giro della città chiudendo via rossetti… cosa ne pensate?
#19 simone.
1.) Probabilmente anche su via Pietà (come in via Ginnastica e Madonnina) saranno tolti tutti i parcheggi (dove finiranno le auto dei residenti proprio non lo so !).
2.) hai ragione. Ma va notata un’ altra cosa. Il non poter imboccare in salita via Rossetti implica che la “scorciatoia” da piazza Volontari Giuliani a via Rossetti lungo il Vilae non potrà più essere utilizzata come oggi. Il tutto prelude ad un viale XX Settembre solo pedonale anche nella parte alta ? Sarebbe bene saperlo in modo da scatenare da subito la “rivolta” dei residenti 🙂
@19 SIMONE – Via damiano chiesa già ora è fonte di conflitto, mi dispiace per i frontisti ma dovrebbero farla a senso unico ,
da che parte non so suggerire ma chi la prende in giu’ venendo da Universita’ crea rischio perche’ girando a destra deve allargarsi verso il centro strada. Inoltre e’ gia’ stretta di suo che con auto parcheggiate rasente al muro non c’e’ spazio per due auto che si incrociano.
http://www.retecivica.trieste.it/new/default.asp?pagina=-&ids=77&id_sx=109&tipo=blocchi_dx_890&tabella_padre=dx&id_padre=890
100 al mese per un Garage non sono affatto molti, sappiamo che sono uno sforzo per tanti, ma tantissimi hanno 2 auto quando ne servirebbe una sola per famiglia e un auto di MEDIA costa 4500 euro all’anno di manutenzione e gestione (si prende ad esempio una Golf in qualità di auto più venduta d’Europa in questi casi, ma una Panda non costa meno di 3500 all’anno), a cui aggiungere qualche multa che prendono quasi tutti e che necessariamente aumenteranno visti i conti pubblici e che appare più giusto far pagare chi trasgredisce qualcosa invece di tutti a caso facendo pagare sempre pensionati e dipendenti pubblici anche se non c’entrano nulla. Per cui, anche se per molti sarà amaro, c’è da mettersi in testa che si deve ridurre il numero delle auto o abituarsi al fatto che l’auto costa e parcheggiarla va considerata un costo. Sta andando così in tutto il mondo, in molti paesi stanno copiando il Giappone dove un auto non la puoi comprare se non hai il parcheggio di proprietà (e sono i più grandi produttori di auto del mondo, per cui non si dica che Toyota and co non fanno pressione per vendere le auto), alla fine, dopo uno sforzo iniziare funziona tutto meglio, i bus vanno molto più svolti, più gente li prende e quindi si possono offrire più servizi, chi deve parcheggiare per venire in centro trova più spazi perché non ci sono macchine ferme giorni e giorni nello stesso posto e alla fine pedonalizzare si è visto che da tantissima spinta al commercio. Sinceramente mi pare un ottimo lavoro.
@22 grazie lorenz…anche se non ci ho capito un boro comunque,ma dipende da me che non mi applico….sottoporrò “fuori” a persona più riflessiva che m’illuminerà sul quesito che vado vanamente ponendo sin dall’inizio della discussione e che pertanto non riformulerò.
se son rose …e temo che non ve ne saranno per via s. Spiridione! solo “spine” di traffico dirottato e quindi quintuplicato, a essere ottimisti!
à23. luciano
1.) 100 euro al mese sono un’ enormità per chi ne guadagna – e sono tanti – 1000. Sono due spese settimanali.
2.) con lo stato attuale dei servizi pubblici (vedi ferrovie) spesso l’ automobile è indispensabile per andare al lavoro.
3.) fare il paragone con il Giappone è improponibile per caratteristiche del paese e cultura. Io non ho nessuna intenzione di andare a vivere in 20 metri quadrati come fanno loro.
@23 LUCIANO – Per me dove praticamente l’automobile e’ un mezzo ed il solo di lavoro , trovo che il problema maggiore e’ il parcheggio , anche nelle zone ad alta rotazione. Il ns. centro non e’ adeguatamente provvisto;visto che si menzionano altre nazioni, chi gira un po’ per quelle vicine sa e conosce che, anche se hanno problemi simili ai ns. sono meglio organizzate, l’unica che e’ peggio di noi e’ Fiume(Rijeka) dove il centro e’ praticamente infrequentabile a volte perdo piu’ di un ora tra le rive e fiumara per lasciare l’auto.
In ogni caso ripeto la mia opinione che l’inserimento di una metropolitana a Trieste usando la rete ferroviaria esistente ,per aiutare il traffico pubblico ,non credo sia un’idea da buttare.
segnalo uno comodissimo senso unico in centro a Prosecco. I veicoli provenienti da santa croce-aurisina-campo sacro per proseguire verso borgo grotta-opicina dovranno O girare a campo sacro e prendere la 202 O girare al monumento ai caduti(prosecco) e fare una scomoda bretella per riprendere la provinciale attraverso la piazza. Capisco che nella strettoia il traffico si congestioni, è anche vero che:
-Prosecco è un paese che funge da zona commerciale rispetto a quelli immediatamente vicini, il traffico è auspicabile (specie tra il monumento ai caduti e la piazza, via principale dei negozi)
-La vivibilità pedonale non ne guadagna in quanto spazio comunque non se ne guadagna. A mio avviso (solo mio) nell’ottica di migliorare la vivibilità pedonale si necessiterebbe una riqualificazione della zona (vicolo e annessi) che va dalla piazza (fianco macelleria) al centro civico (ovvero bretella pedonale che salta la strettoia) e della zona (terreno incolto) che va in linea d’aria tra la chiesa e il cimitero, in modo da crearne una seconda.
E riguardo ai posteggi, sti cittadini sai cocoli se dimentica de tutti quei carsolini che ogni mattina GA DE MOVER L’AUTO perchè bus xe pochi e lenti per ANDAR A LAVORAR. Anche in centro, anche in via Giulia. E mi go de pagar per andar a lavorar? O no xe previsto che qualchedun lavori? Bu no so.
@24 FIORA – Via san Spiridione crea un mini-ring con Via Roma pertanto se te la vol pedonale te devi slargar el ring co’ la via Imbriani , ma se el Corso sara’ solo per i Bus???
Dura la vedo e i spini servira’ solo a sbusarghe le riode ai auti che no i circoli !!!
Mi calcolo che a tavolin xe tuto bel e bon, ghe volera’ veder in pratica.
Se no sucedera’ quel che i ‘mericani ciama grid-lock che vol dir che el pi’ esterno torna a casa in retro !!! 🙂
@Luciano: io abito in centro zona viale e uso la macchina per lavorare, mi spieghi dov’è i lusso per il quale devo essere ulteriormente vessato? Pago il bollo, l’assicurazione, la benzina più cara del vino e devo essere ancora obbligato a comprarmi/affittare un box perchè le macchine posteggiate disturbano il paesaggio?
@Giampaolo e secondo ti per cossa frizo de mesi anca col Podestà che voio “l’anel” più largo???!
Me sento penalizada e discriminada…(altro che certe teoriche bubbole sula discriminazion dele babe che legio de giorni in un altro thread ;-))
Discriminada e penalizada, ma propio in prima persona come comerciante che nela pedonalizazion del centro ga sempre credù fermamente e ‘desso la se vedi fra i botegheri esclusi dala bobana 🙁
Ma spetemo, dei! scrito ghe go al Podestà ch’el se meti una man sul cuor…s’el lo trova
ch’el ne xè un poco in carnuza el…PROTAGONISTA del tormenton se vinzi Cosolini!
@28 F CHIOT – I commenti dimostrano che ci sono delle diversità enormi nei tipi di lavoro e nei servizi pubblici; basta fare una prova : usare il bus per andare dalle rive a San Dorligo , ben che vada uno ci mette tra 1 ora 1 ora e mezzo ; con lo stesso tempo si arriva quasi a piazzale Roma a Venezia in auto.Tu dall’altipiano fino a che ora di sera hai ill bus ?? Dipendente comunale ha un numero abbondante di parcheggi attorno al municipio per lasciare l’auto ferma da quando arriva a quando termina il suo turno !!!
Semo sempre là , el prete in cesa predica : Fazè quel ke digo no ste far quel ke fazo !!!
si sa se nel nuovo piano del traffico si sono ricordati dei ciclisti onesti (quelli che osservano il codice della strada) e quindi hanno pensato anche alla circolazione delle biciclette ?
quanto durerà l’era delle “macchine” ?
possibile che l’OMO no inventi qualcossa de novo ?
intanto vivemo de “piani del traffico” come che i fossi eventi epocali quando xe solo el modo de organizar el stivaggio e la mobilità de ste scatole de fero (fin tropo grandi e pesanti per quel che le dopremo)
quel che saria de far xe una legge sulle sagome limite ecosopportabili (AxBxCxKg a testa)
con un coefficente che ogni anno riducendose costringeria da una parte i prouttori a inventarse robe nove, più piccole e più leggere e, dal altra, i automobilisti a contentarse de aver un oggetto che servi per spostarse e no per far passerella…
tutto el resto xe solo che spender soldi, per macchine inutili e per piani del traffico che co vien applicadi xe za veci…
ma questa xe una giunta de sinistra ? e cossa xe de sinistra in sto piano del traffico xe continueremo a tignir …la destra 🙂
Da consigliere circoscrizionale oltre che da cittadino mi sono scaricato disciplinatamente tutto il materiale dal sito della rete civica.
Se becco il “fenomeno” che ha disegnato le mappe su sfondo grigio scuro e non bianco lo lego sulla bitta in cima al Molo Audace e vado a riprenderlo domani mattina. Forse !
Non si vede nè si capisce assolutamente niente !
@34 😀 😀 😀
onor al merito vitzoso. co’ ghe vol, ghe vol!
🙁 il mio riconosimento va al 35 !
ECO CHI! Paolo Geri te ga capì o te sa qualcossa che mi no so in merito a che fine che fa via s. Spiridione? che i ghe gabi cambià nome,che nissun la nomina più? mi propono via Fiora cussì molo el colpo e po’ bon!
@32 – Lonzar
Non è questione di fino a che ora ci siano, se in auto arrivo in zona in 12 minuti e in autobus ce ne metto 40 (7 a piedi casa-fermata, 20~25 bus, 8 a piedi all’ufficio) è chiaro che prendo l’auto. E se dopo l’ufficio devo fare delle commissioni e poi tornare a casa, anche li mi serve l’auto (altrimenti ora che torno a casa e la prendo chiudono i negozi, visto che stacco alle 19.. )
Prosecco e in generale la prima fascia di paesi non sono lontani, sono solo molto mal collegati. SE – e dico se – ci fosse un collegamento veloce (esistono i bus espressi, quelli che fanno molte poche fermate e viaggiano veloci) tra diciamo barcola (o roiano) e il centro (e magari oltre) che ci mettesse il tempo che ci metto in auto, allora avrebbe senso per me usare il servizio pubblico, pur non da davanti casa.
Poi, question parcheggi.. chi lavora o abita zona giardin pubblico – via marconi – via coroneo xe sostanzialmente cagà ! e no steme parlar de lusso!!!
mi no capisso: in sta città te rivi a andar da una parte al altra in 20 minuti. Cossa ocori modificar vie, cambiar, far casin, rotatorie? chi ga cussì tanta furia che inveze de rivar da Roian a Servola ghe servi rivar in un quarto d’ora inveze che in 20 minuti?
Premetto che ho un’auto di 27 anni che uso solo per andare fuori città (col cane, che non può salire in bus) o per emergenze ospedaliere. Secondo me questi piani del traffico sono solo classisti: purché paghi puoi fare quello che vuoi. paghi ed hai il parcheggio, paghi e la zona pedonale te la prendi per sistemare i tavolini del tuo bar (le panchine gratis, le aiuole, giochi per i bambini non sono previsti), devi avere l’auto per muoverti e far marciare l’economia, però non la puoi parcheggiare da nessuna parte senza pagare e se la vuoi tenere ferma devi pagare comunque. capisco non pretendere di avere il parcheggio gratis sotto casa sempre, ma doverlo avere a pagamento comunque distante non mi sembra una gran vittoria.
e poi la viabilità di via Giulia: a parte qualche ingorgo nelle ore di entrata uscita dalla scuola, non vedo problemi tali da dover sconvolgere la vita della gente con una viabilità simile. Infine: pensare di fare via rossetti e via madonnina in discesa… chi guida capisce come possa essere illogica (e pericolosa) una decisione simile. A volte si possono anche lasciare le cose come stanno…
non prendiamoci in giro coi temoi del bus: la 40 da stazione a s dorligo ci mette 40 min. altro che ora/ora e mezza. basta co ste scuse da automobilisti: le altre città europee come fanno?!
@42 è interessante quello che scrivi su auto costi e viabilità. A ben riflettere se non si opti per i mezzi pubblici o la bici, più che mantenersi l’auto, conviene spostarsi in taxi!
Va comunque considerato e senza colpevolizzarlo ,il rapporto che intercorre tra guidatore abituale e automezzo di proprietà.
E una sorta di dipendenza della cui entità si ha la portata quando si lascia l’auto dal meccanico per un paio di giorni.
Un disagio, un senso di incompletezza, quasi di malinconia, abbastanza frequente in parecchi…
A chi no, a chi ridicolizzi o addirittura condanni lo spostarsi abitualmente in automobile come una pratica innominabile, dico buon per loro. sono più liberi.
Chi vuole andare in centro in auto deve pagare, non c’è dubbio. Ma a chi abita in centro va garantita una possibilità di parcheggio, non bastano gli sconti. Altrimenti il centro si spopola e vanno tutti a consumare suolo in periferia.
E poi… VIA S.SPIRIDIONE PEDONALE!!!
premesso che za’ me girava quando per verzer el documento cola pianta el mio computer ghe ga messo una vita per poi trovar in un .pdf un qualcossa che saria sta meio fatto con un immagine vera; quel qualcossa xè una cagada de colibri'(l’ultimo resta a Trieste) ingrandida e illegibile con quattro striche colorade sora……
… po’ serviva diese de lori per ciapar l’orrendo progetto del botegher e company e ribaltar quattro frecce? Troppe somiglianze, troppe ca.ade con le quali se impignimo la boca: park&ride, bike-sharing .. ma ve par de esser a Manhattan. Me anche domando se no go visto/letto mal in giro per internet che sta roba (ciol la bici vizin le fermate)in giro pel mondo se ga dimostra’ fallimentari.
..altro giro:
quanto ne costa sto studio-progetto, se sa?
chi lo ga fatto se rendi conto dell’eta’ media a Ts, delle salite, della bora visto che vol mandar tutti in bici?
A parte che certi novi sensi de marcia par fatti apposta per far un frontale col bus, quanto costa indrizar le strade e ripiturar per terra tutto cambiando cartei?
El tutto no xe’ fatto apposta per far sparir tutti i parcheggi liberi da Ts e far cassa con parcheggi a pagamento? per far nove rotatorie che costa enormita’?
NO000 dirè voi: l’inquinamento! Ma metter piere, arenaria, che se sgretola col vento fa ben ala salute? E quanto costa l’arenaria cinese solitamente spacciada per arenaria nostra?
finale e scuse’ el disturbo; premesso che stago a Opcina ( bus 4 ogni 40 minuti+ 20/25 de strada – tram 2 15 min per rivarghe-ogni 20 minuti+32 de strada (sempre che el rivi/parti e tutto vadi ben))se decido de venir in citta’cola machina – no so’, all’inps a veder perche’ sto mese gho ciapa’ 2 yuri de meno, meio lassar perder perche’ ben che la me vadi sara’ tre ore x euro 1.20 = euro 3.60 de park e no sognarme de lassar la la macchina meio spostarse in un altro park e inquinar altrimenti me scatta la sovratassa sull’ora de park.
Per concluder visto che anche per ndar de Gigi a Opcina dovero’ pagar el posteggio, come sponsorizzato da chi ha steso questo piano, spesa oltre confin, opur a Monfalcon dove no i me rompi le … coi parcheggi, con bona pace de quei che podera’ caminar nel nulla o tra i bar cinesi in corso.
Azz…almeno quei altri no li gavevo votadi…..
@45 BENEDEEETOO KAIOKASIN! …altro spritz de butar…comincia a diventarme onerosa sta frequentazion virtual… 😀 😀 😀
@40 CHIOT – Guarda che mi son d’acordo con ti !!!
In ogni caso qua la gente se dividi tra quei che dopra l’auto per comodita’, per lavor,per chi che sta in centro e/o lavora in uficio e
Fiora che per viver mejo a ragione ga bisogno de eser in una posizion meno penalizada dal trafico.
Mi ,per mi domando : come podessi lavorar ,usando mezi publici o biciclete che fazo de media 80 e + km al giorno in cità??
Suggerimenti benvenuti!!!
@ 51 Hihihi mi voio solo giustissia e equità, Giampi! 🙂
Se gavessi botega in Baiamonti ,no fazessi tute ste manfrine…anca perché la gavessi dovuda za serar, cole Torri a do’ passi.
Ma cà. pardon ! sono una dama! 😉 ma “defalco”, trovarme nel cuor del centro pedonalizando, crederghe del primo giorno e capir che per mi sarà ” vengo anch’io.. NO TU NO!” me pol far vignir el nervo? o NOSEPOL?!
a grandi linee me sembra un bon pian,concordo col fatto che xe possibile ricavar parcheggi coperti da tanti posti.
Mi aspeto le pistre ciclabili.Comunque bisogna far qualcossa perchè nelle ore de punta CERTE STRADE SEMBRA CAMERE A GAS!
A proposito di piste ciclabili:
sarebbe bello fossero così
L’auto xe un lusso…. si nei anni 50! Forse te son restado a quei tempi! Adesso l’auto xe quasi indispensabile per certe persone se ga lavor fora trieste o se ga fioi de portar da qualche parte e la gente fa SACRIFICI per comprarla. Se paga già una tassa sull’auto, per non parlar delle accise sulla benzina per mandarla avanti, per un totale de 70 centesimi al litro circa… Adesso paghemo anche i parcheggi?
Go de pagar anche l’aria che respiro dopo? Ma no ste lamentarve se la gente va via da sto paese, se gli imprenditori verzi ditta in slovenia o se la gente no fa fioi!!!!
per favore ora,prima ancora delle modifiche e poi comunque, un semaforo tra via Crispi e via Rossetti,Finiamola con il dover uscire da via Crispi con quella “speremo che la me vadi ben”
sarebbe ancora più ridicolo con tutto questo impegno per avere la città adeguata ogni 30 anni circa !!!
scusate ,abito da pochi mesi a Trieste in via madonna del mare e tra questa e via venezian c’è un traffico degno di una autostrada proprio al limite di una zona pedonale ,con marciapiedi piccolissimi e pieni di gente!non è mai stato posto questo problema?
grazie a chi mi risponderà.
P.S.la vostra città è bellissima ed i parcheggi sono tra i meno cari d’Italia.
@57 PIERO MARCHINI ; quello che si poteva fare e’ gia’ stato fatto !!!
Fino a poco tempo fa il tratto di Via Cavana difronte a Vescovado era a 2 sensi di marcia e con auto posteggiate su entrambe i lati;
questo e’ stato il proseguimento della zona pedonale che ora arriva in Pza Venezia, ch prima era apertaal traffico auto!!!
Via Madonna del Mare e via Felice Venezian
e’ stato creato un “Ring ” perchè anche quelle al tempo che fu erano a doppio senso!!!
Quello che resta e’ o chiudere tutto al traffico ,però taglia la città in due perchè
quello e’ l’unico by-pass che mette in comunicazione le Rive con S.Giusto e S.Giacomo,altrimenti i veicoli sarebbero costretti ad adoperare il Corso o ad un lungo giro per le Rive ,Via Hermet ,Besenghi etc.
Scelga un pò da chi vuol prendersi anatemi, io abitavo in Piazza Venezia e sono andato ad abitare ad Opicina .
Oppure buttiamo giu’ tutte le case tra via F. Venezian e V. Madonna del Mare , ma qualcuno non sarà contento,
si parla di posteggi : anni fa’ si usava il disco orario si doveva rispettare i tempi e cosi via c’erano i furbi andavano e cambiavano l’orario. questo non dovra’ succedere se si usa di nuovo il disco orario.perche’ non si usa piu’? bisogna pagare perche’ le tasse non le paghiamo? e mai possibile sempre con le mani al portafoglio? caro SINDACO COSOLINIfaccia un pensierino
si parla di parcheggi…ed ecco come il comune attua una sua legge particolare contravvenendo al comma 8 art 7 del nuovo codice della strada che cito :” Qualora il comune assuma l’esercizio diretto del parcheggio con custodia o lo dia in concessione ovvero disponga l’installazione dei dispositivi di controllo di durata della sosta di cui al comma 1, lettera f), su parte della stessa area o su altra parte nelle immediate vicinanze, deve riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta. Tale obbligo non sussiste per le zone definite a norma dell’art. 3 “area pedonale” e “zona a traffico limitato”, nonché per quelle definite “A” dall’art. 2 del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 97 del 16 aprile 1968, e in altre zone di particolare rilevanza urbanistica, opportunamente individuate e delimitate dalla giunta nelle quali sussistano esigenze e condizioni particolari di traffico. ”
quindi se ci sono parcheggi blu allora ci devono essere quelli bianchi….