18 Gennaio 2012

Avviati i lavori di risanamento del collettore fognario delle rive

Con l’allestimento del cantiere e la messa a punto della necessaria segnaletica stradale sono stati avviati i lavori di risanamento del collettore fognario delle Rive, nel tratto che va da piazza Venezia a Riva Ottaviano Augusto.
L’importante intervento del valore di 700 mila euro (cofinanziato dalla legge regionale 13/2015) e con una durata prevista entro i 60 giorni è stato illustrato oggi (mercoledì 18 gennaio) nel corso di una conferenza stampa alla quale sono intervenuti l’assessore ai Lavori Pubblici Elena Marchigiani, l’ing. Enrico Altran di Acegas-Aps, l’ing. Giulio Bernetti del Servizio comunale del Traffico e il presidente della locale IV Circoscrizione Città Nuova-Barriera Nuova – San Vito-Città Vecchia Luca Bressan.
“Si tratta –ha spiegato l’assessore Elena Marchigiani- di un intervento con un livello di complessità notevole, da qui le scelte adottate con AcegasAps e l’impresa, cercando di stabilire una tempistica certa (i lavori saranno ultimati in 60 giorni) e soprattutto ridurre al minimo i disagi per gli abitanti e gli esercizi commerciali della zona”. “Il lavoro che abbiamo iniziato -ha aggiunto Enrico Altran – riguarda il risanamento di uno dei due collettori principali della città, realizzato negli anni ’30 a 4 metri di profondità”.
Il tratto di collettore che sarà risanato ha una lunghezza complessiva di circa 370m, è costituito da una tubazione in calcestruzzo di diametro DN 1100 mm, è posato all’impegnativa profondità media di 4m, rispetto alla pavimentazione stradale ed è ubicato lungo il controviale che collega Piazza Venezia a Campo Marzio. Il metodo proposto per il risanamento, già ampiamente sperimentato da AcegasAps su diversi casi “critici” nella rete fognaria cittadina, è comunemente noto come “metodo della calza”, soprannome che deriva dall’aspetto del processo durante la posa, simile a quello di indossare una calza sulla tubazione. Tecnicamente si opera immettendo una guaina in fibre poliestere o vetrose, impregnata di resine speciali, nella tubazione da risanare agendo direttamente attraverso idonei pozzetti d’ispezione. La calza viene poi fatta aderire dall’interno alle pareti della tubazione da risanare e successivamente riempita di acqua calda per favorire la fase di polimerizzazione delle resine che la rendono rigida e liscia. Così facendo si ottiene una nuova tubazione fognaria infilata sostanzialmente all’interno di quella esistente che garantirà la perfetta tenuta idraulica eliminando tutte quelle infiltrazioni di acqua di mare che oggi minano il regolare funzionamento del Depuratore di Servola, e consentendo anche di ripristinare quelle caratteristiche strutturali che caratterizzavano il collettore fognario all’origine della sua posa senza dover necessariamente procedere con lo scavo tradizionale lungo tutto il tratto. Considerata la dimensione importante della condotta, è stato ritenuto necessario realizzare nuovi pozzetti di ispezione per consentire l’infilaggio della calza a tratti più limitati per poter assicurare maggiore cura puntuale sull’intervento.
Viste le profondità alle quali si è chiamati ad operare (4 m), le interferenze dovute alla presenza di acqua di mare, l’entità delle portate che defluiscono nel collettore che di fatto smaltisce i reflui di tutto il centro storico cittadino, sarà necessario realizzato un by-pass fognario con l’ausilio di elettropompe e condotte di mandata posate lungo tutto il controviale così da garantire che il tratto da risanare rimanga asciutto e sicuro durante tutta le fasi lavorative e che non vi siano emissioni rumorose ai danni dei residenti e degli avventori dei locali prospicienti.
Contestualmente con i lavori (iniziati in questo periodo per evitare i disagi di temperature primaverili o estive più alte) sarà avviata anche una mirata campagna informativa rivolta a tutti i residenti e commercianti della zona che potranno rivolgersi in caso di necessità particolari ai responsabili dell’intervento.
Tra i provvedimenti adottati per la circolazione veicolare (quella pedonale non avrà alcuna limitazione particolare) è stato istituito il divieto di sosta e fermata lungo riva Tommaso Gulli – controviale e riva Grumula – controviale da Piazza Venezia all’incrocio con via del Lazzaretto Vecchio. E’ stato istituito il divieto di svolta a sinistra in prossimità dell’intersezione con piazza Venezia per tutti i veicoli in transito in riva Nazario Sauro in direzione campo Marzio. Divieto di transito anche in riva Tommaso Gulli – controviale e in riva Grumula – controviale.
Sono circa 450 i km della rete fognaria della città di Trieste e questo tratto del collettore delle Rive è certamente uno dei punti più delicati, che necessitava di un tempestivo e opportuno intervento di recupero.

Tag: , .

1 commenti a Avviati i lavori di risanamento del collettore fognario delle rive

  1. sergio ha detto:

    fare e rifare è tutto un lavorare. ma i soliti sgai dei nostri amministratori e specialmente i dirigenti del comune e Acegas non potevano fare il lavoro prima di rinnovare le rive??? Si poteva risparmiare molto

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *