In vendita le nuove vignette autostradali slovene. I tagliandi annuali sono valide da dicembre 2011 a gennaio 2013.
I nuovi bollini sono verdi. Ecco i costi: gli automobilisti dovranno sborsare 95 euro, mentre la vignetta mensile costa 30 e quella settimanale 15. Prezzi invariati anche per i motocicli: i bollini annuali costeranno 47,50 euro, i semestrali 25, i settimanali 7,5 euro.
La multa per chi viene sorpreso a circolare sulla rete autostradale della Dars senza il bollino è di 300 euro.
una notizia non notizia..come dir..ogni mattina xe in vendita el piccolo..
per me resterà sempre incomprensibile il far pagare i tratti confinari. visto che in italy è gratis, visto che poi i triestini usano strade alternative. un mistero.
ma sopratutto visto che è un buco nell’acqua la vignetta. tanto che la dars è sull’orlo del fallimento e si dovranno vendere le autostrade.
Si hanno notizie di quell’altro anziano signore che doveva studiare la legittimità delle vignette per conto della giunta Dipiazza? Vista la recente vis polemica riguardo alle nomine cosoliniane, i sig.ri consiglieri comunali del c.d. centro-destra, che ora mi sembrano assai interessati al lato pecuniario delle stesse, sarebbero così cortesi da spiegarci se l’anziano estremista è stato retribuito o finanziato con soldi pubblici e se qualcosa ha prodotto in cambio di tanta considerazione?
Suvvia, ditecelo: non sarà mica un segreto di stato! Se lo studio esiste, perchè non è stato reso pubblico? E se invece non è mai esistito, vuol dire che il tizio si è semplicemente tenuto i quattrini facendo finta di niente? Magari sarebbe il caso di farseli restituire, ed investirli piuttosto in lucette per l’albero di natale…
@@@ VARI – Per questioni operative ,io compro la vignetta annuale.
In ogni caso trovo vessatorio doverla avere per il tratto confine/ Capodistria. I ns. amministratori avrebbero dovuto muoversi in modo da ottenere che il tratto obbligatorio vignetta iniziasse dall’icrocio del Risano verso Lubiana proprio per il fatto che dal confine Sloveno fino al Lisert e’ gratuito e la grande viabilita’ al mattino e’ forse piu’ usata dagli Sloveni che dagli Italiani
è quasi una estorsione. di fatto quel tratto di strada, io direi fino a siciole, ha piu le caratteristiche di una circonvallazione urbana transfrontaliera che di una autostrada.
alla faccia della “collaborazione”.
La “tangenzial” de KP dovessi eser gratuita, lo sa anche i muri, e lo sa anche i capodistriani.
No pol eser che per pochissimi KM de costa (con una sola strada decente, a pagamento) te meti barriere economiche nei confronti de chi che vivi oltre i confini, che per andar a trovar un parente ga de spender 15€.
COME xe posibile che no ghe sia nisuna infrazion, in questo?
Secondo mi, qua se prospetta proprio la limitazion de un vero e proprio diritto uman, el diritto de spostamento. El che, in una Union Europea, nel 2012, xe no poco grave.
Auguro a la DARS un bon fallimento.
“lo sa anche i muri, e lo sa anche i capodistriani”
se lo sanno a koper non lo sanno a lubiana. i muri sono meno duri.
Vero. Xe a tuti i efeti una lobby lubianese, e anche i capodistriani de questo proprio contenti no xe, visto che anche lori se trova a dover pagar una tassa inveze che un servizio, e a gaver traffico triplicado per strade che prima iera 3 auti in crose…
9arlon
popovic è il primo a dover andare fora delle balle.
compagno de merenda del salumier.
Per altri motivi, forsi anche sì (ma el ga ancora un certo sostegno); con la vigneta però no’l ga sai cossa spartir.
ma le strade passano per il suo comune, voce in capitolo la dovrebbe avere.
qui a Gorizia ovvero vrtojba dovrebbe essere esente il tratto di strada che va dall’ex confine sino a Bazara dove effettivamente vi è l’ingresso sull’autostrada. Se ti fermi ala petrol a fare benzina (vrtojba) dovresti avere un’uscita per imboccare la strada normale.Adesso come adesso sei costretto a uscire contromano dalla stazione di servizio oppure prosegui sino alla prima uscita prima del casello. Qui lo trovo totalmente ingiusto perchè uan persona ligia alle regole dovrebbe prendere l’autostrada e per quei pochi km pagare la vigneta.Poi ci sono i furbi
La scorsa estate durante le mie scorazzate per la slo fui fermato per un controllo vicino a celje. Io ho la vignetta anche per la moto, ma prima di me hanno beccato un italiano senza che ha dato prue di matto quando gli hanno dato la multa. Poi ci sono i bosniaci, rumeni bulgari e di tutte le nazionalità che nonostante gli avvisi pensano di fare i furbi e di farla franca.
dimaco se prosegui dal petrol fino alla prima uscita sono 300 euri se ti beccano
Tutti i distributori in Slovenia hanno un’uscita ed un’entrata obbligatorie, non credo che il Petrol subito oltre confine sia stato costruito per la clientela italiana che rientra subito in Italia, bensì per chi poi prosegue in autostrada.
Per evitare questo problema io vado all’OMV poco distante.
Sbaglio, o Bora.La è in coma?
Da almeno una settimana non c’è una notizia una.
con dolor devo darghe atto a italiano. No xe una notizia una su cui far witz o barufa…
la slovenia avra un premier SERBO.
mi me par una barzeleta. a janez ghe sta vignindo l’ulcera. come a tre quarti de sloveni.
ecco una serie di eventi accaduti il 5 dicembre (fonte: wikipedia):
* 1484 – Papa Innocenzo VIII scrive la bolla pontificia Summis desiderantes contro l’attività di maghi e streghe in Germania che porterà all’Inquisizione
* 1492 – Cristoforo Colombo diventa il primo europeo a mettere piede sull’isola di Hispaniola (oggi Haiti e Repubblica Dominicana)
* 1560 – Francesco II di Francia muore e gli succede Carlo IX di Francia
* 1746 – A Genova il Balilla dà l’avvio alla rivolta popolare che cinque giorni più tardi porterà alla cacciata degli austriaci di Botta-Adorno
* 1766 – A Londra, James Christie esegue la sua prima vendita (in seguito fonderà Christie’s, la più vecchia casa d’aste del mondo)
* 1848 – Corsa all’oro californiana: in un messaggio letto davanti al Congresso degli Stati Uniti il presidente James Knox Polk conferma che grandi quantità d’oro sono state scoperte in California
* 1926 – Prima de La corazzata Potëmkin di Sergei Eisenstein
* 1932 – Il fisico tedesco Albert Einstein ottiene un visto per gli USA
* 1933 – Fine del Proibizionismo: lo Utah diventa il 36º stato a ratificare il XII emendamento, facendo raggiungere la quota dei 3/4 necessaria a farlo entrare in vigore
* 1934 – Le truppe italiane attaccano Wal Wal in Etiopia (occorreranno quattro giorni per prendere la città)
* 1936
o L’Unione Sovietica adotta una nuova costituzione
o La Federazione socialista delle Repubbliche sovietiche formata dall’Armenia, dalla Georgia e dall’Azerbaigian entra a far parte dell’Urss
* 1955 – I sindacati statunitensi American Federation of Labor e Congress of Industrial Organizations, decidono di fondersi e formare l’AFL-CIO
* 1964 – Guerra del Vietnam: per il suo eroismo in battaglia mostrato un anno prima, il capitano Roger Donlon riceve la prima Medaglia d’Onore della guerra
* 1970 – Dario Fo mette in scena per la prima volta Morte accidentale di un anarchico
* 1974 – La BBC trasmette l’ultimo episodio del Monty Python’s Flying Circus
* 1978 – L’Unione Sovietica firma il ‘trattato d’amicizia’ con il governo comunista dell’Afghanistan
per il 4 dicembre scriveranno che la slovenia vuole avere un presidente serbo.
20 anni dopo la guerra.
@ mauricets
Qui dopo 20 giorni – non 20 anni !! – c’è già nostalgia di Berlusconi
ma in verita nessuno ha nostalgia di silvio.
Btp, divario sotto 380 punti
http://www.youtube.com/watch?v=G-IH5NHHU2w
ah no, me gavevo sconfuso.
http://www.youtube.com/watch?v=m6P7OuUJaKA
xe che le due canzoni le xe ‘sai simili.
25silvio4ever
comunque sia mi viene da vomitare.
@mauricets
Se hai una figlia che un giorno si innamorerà di uno di destra, un po’ imprenditore e un po’ maneggione..che farai? La rinnegherai?
O se hai un figlio che tra un po’ diventerà commerciante, non farà qualche scontrino..che farai? Lo denuncerai?
Maurizio
Un tantino razzista.
Ora manca solo asem e l’orchestra puo’ cominciare…
vignette slovene: prezzi invariati… !?
bon, anche i percorsi alternativi no ga cambià de tanto
http://www.flickr.com/photos/pierovis-ciada/sets/72157622013557004/
…al rabuiese resisti la struttura confinaria nel lato sloven… e ogni do giorni cambia la segnaletica… basta ralentar e no farse “intimorir” di cartei pro vinjeta…
27italiano
io non ho detto uno di destra, e nemmeno un imprenditore o commerciante.
ho detto S in persona.
che di destra non è. finitela di dire che S è di destra quando i suoi piu acerrimi sostenitori sono gli ex socialisti. da cicchitto in poi.
tanto che Fini ha levato le ancore.
28čriček
razzista?
esiste la razza S?
“Cosentino referente dei Casalesi”
http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2011/6-dicembre-2011/politici-affaristi-vicini-casalesii-pm-chiedono-arresto-cosentino-1902431181090.shtml
in che partito milita?
28čriček
o sono razzista perche reputo la vignetta una tassa ingiusta sulle aree di confine?
li dove fanno pagare a peso d’oro pochi km di strada che sono una tangenziale di fatto?
28čriček
o perche agli sloveni DOC stanno sulle scatole i serbi?
hanno fatto una guerra 20 anni fa per questo!
è un dato di fatto che tutti sanno.
o ci nascondiamo dietro un dito?
maurice,
berlusconi non e’ *di* destra. berlusconi *e’* la destra. e lo era gia’ 30 anni fa, quando era pappa e ciccia con craxi. berlusconi (meglio: il berlusconismo) e’ la particolare forma in cui si e’ realizzata la “controrivoluzione” conservatrice in italia.
per quanto riguarda sloveni e serbi, si’, il tuo commento e’ vagamente razzista. o meglio, etnocentrista. identificare un individuo con la politica del governo del paese in cui e’ nato suo padre, e’ etnocentrismo. jankovič sara’ quel che sara’, ma qualunque cosa sia non e’ la conseguenza di qualche tara o virtu’ ereditaria dovuta al fatto che suo padre fosse serbo.
35hobo
1 craxi era socialista e il suo compare era S.
socialisti partito di destra?
non confondere un neo fascismo morbido con la destra liberale europea.
2 vedremo che governo formeranno e quanto durerà in slo.
3 in merito al vincitore sono gli sloveni che conosco, di qua e di la del confine a esprimersi in tale modo. a cominciare dall’odio che hanno per lui i dipendenti Mercator. chiedere per capire.
io riporto gli stati d’animo di quanti conosco e da quello che mi raccontano.
maricets
io non ho votato, perchè non lo faccio mai per una questione di principio, ma proprio ieri ho chiesto a una di sežana:
si šla volit?
seveda, za zokija. itak so vsi cigani, ma on je vsaj malo buljši.
la gente ha stati d’animo e preferenze politiche diverse in tutti i paesi. quello che esprimi tu è un tuo parere personale che in tutta evidenza non è condiviso dal 28 e ciapilo degli elettori sloveni (i quali, a quanto pare, nemmeno odiano i serbi).
allora io non ho detto che odiano i serbi. ma sappiamo bene l’antagonismo storico in slovenia verso le altre componenti della federativa.
è inutile negarlo.
è del tutto simile a quanto avviene o avveniva in italy verso i meridionali.
mai sentito Bossi nei tempi migliori?
per quanto riguarda i dipendenti Mercator sono del tutto simili a qualsiasi dipendente italiano che si sente sfruttato. che di certo non ama il datore di lavoro.
e poi scusatemi tanto, ma discorrendo a koper in osteria mi dicono: ma non senti che l’accento denotano le sue origini “meridionali”.
io non riesco a distinguere, secondo voi?
se vero non è sintomo di un parallelo italico.
@maurice
si’ certo, craxi trasformo’ un po’ alla volta il psi in un partito di centrodestra, abbracciando l’ ideologia della “milano da bere”, rappresentata appunto da berlusconi.
nel definire destra e sinistra i nomi non contano, contano le posizioni che si assumono nel rapporto tra capitale e lavoro, e sulla questione dell’ eguaglianza, in tutti i suoi aspetti sociali e civili. in questo senso craxi prima e berlusconi poi hanno incarnato in italia la nuova destra thatcheriana e reaganiana
(ti ricordi berlusconi scandalizzato che dice: “la sinistra propone di rendere uguali il figlio del professionista e il figlio dell’ operaio”? magari fosse vero, aggiungo io).
http://www.youtube.com/watch?v=wfeqJtJailA
e non c’entra niente il fatto che berlusconi non sia stato liberista fino in fondo. non c’e’ scritto da nessuna parte che per essere reazionari e/o per stare dalla parte dei ricchi si debba essere per forza liberisti. si puo’ essere reazionari e/o stare dalla parte dei ricchi anche quando si fa una politica statalista. lo smantellamento dello statuto dei lavoratori e’ opera di berlusconi e dei suoi alleati. i vari governi di berlusconi hanno sempre preso posizione a favore di confindustria, fin dai dempi di d’amato. se poi aggiungiamo tutta la questione dei diritti civili (coppie di fatto, fecondazione assistita, testamento biologico, jus soli per i nati in italia, ecc. ecc.), veramente risulta impossibile collocare berlusconi “a sinistra” (e anche una buona meta’ del pd, a dire il vero).
41hobo
non ha sinistra ti do atto, ma nemmeno a destra.
la thatcher ha fatto riforme (da me non condivise) che Silvio non ha fatto. monopolista e consociativo. non certo liberale. difatti è stato abbandonato dai pochi liberali esistenti in italia.
maurice
ma non esiste solo la destra “liberale”. e poi non esiste la “destra” come concetto astratto. a seconda del contesto, destra e sinistra si presentano e si strutturano in modo diverso. in questi 20 anni in italia la destra (nella sua componente maggioritaria) si e’ strutturata sotto forma di “berlusconismo”. anche il leghismo e’ destra, checche’ ne dicano i leghisti. e’ destra perche’ su tutti i temi piu’ importanti assume sempre la posizione di destra, cioe’ quella che spinge sull’ accentuazione delle diseguaglianze (civili e/o sociali).
n.b. diseguaglianza non e’ sinonimo di diversita’. cosi’ come eguaglianza non e’ sinonimo di omologazione.
io le destre le suddivido in:
1 Destra LIBERALE
2 Destra SOCIALE
3 Destra FASCISTA
il Pdl sta al numero 3,
una anomalia italiana, non vedo in occidente governi di destra paragonabili al nostro ex.
personalmente togliere “destra” e lascerei solo “fascismo”. ma è una mia opinione.
Destra forte,pochi ma buoni!Nel Pdl,l’unica destra era la lega,staccata in ogni caso,come anche Storace che non serviva là i mezzo;per il resto erano su posizioni destra democristiana e centristi;berlusca non ha colori,se non il suo,quindi per interessi potrebbe anche diventare comunista.
in slovenia ha vinto la mafia balcanica , che ha fortemente (€€€€) apoggiato jankovic…..jankovic a molti amici nella mafia balcanica per varie ragioni , alla quale deve molto del suo successo e non solo (€€€€). sinceramente non mi interessa minimamente chi votano gli sloveni, ma mi disturba molto che la mafia balcanica avrà d’ora in poi un rappresentante legale presso l’ Unione Europea.
Se vogliamo ricordare,a titolo statistico,c’era un movimento creato da G.Pisanò che si chiamava legalmente Fascismo e Libertà;i rossi andarono su tutte le furie,ma riuscirono solo a far multare il team per mancanza di marche da bollo sui manifesti…conservo ancora una banconota da 10.000 lire con il timbro,molti giovani non ci credono.
Mafia balcanica vuol dire che fanno solo gli interessi propri?
beh asem ora a Jankovic questa tua, quasi quasi gliela passo via mail. Guarda che le diffamazioni si pagano, e care,sopratutto se non puoi dimostrare ciò che dici.
Sono proprio curioso di vedere come ti cavi di impiccio.
a me preoccupa piuttosto che ha vinto di nuovo il candidato appoggiato da KUČAN
@maurice
ma in realta’ al berlusconismo manca una caratteristica fondamentale di tutti i fascismi, cioe’ il richiamo alla “Tradizione” (con la “T” maiuscola).
cioe’ a un mito della stirpe, razziale o spirituale poco importa, che venga presentato come trascendente rispetto alla storia (i colli fatali…) e che per questo non possa essere messo in discussione.
un’ altra differenza sta nel fatto che il dittatore fascista si presenta come autoritario nei confronti di tutti, mentre berlusconi si presenta come autoritario solo nei confronti di chi non lo ama. nei confronti di chi lo ama si presenta invece come estremamente tollerante, e anzi incoraggia comportamenti “trasgressivi”. a patto ovviamente che non vadano a toccare gli interessi suoi e dei ricchi.
per il resto, e’ vero che per certi aspetti tecnici il berlusconismo ricorda il fascismo (disprezzo per i deboli e le minoranze, gerarchizzazione dei rapporti sociali, difesa dei monopoli, consociativismo corporativo con alcuni sindacati mansueti, e lotta senza tregua ai pochi sindacati che non accettano di farsi addomesticare, occultamento del conflitto sociale sotto una patina di unanimismo…)
pero’ queste somiglianze non sono sufficienti a catalogare il berlusconismo come fascismo. il berlusconismo e’ un altro tipo di destra che dovresti aggiungere alla tua classificazione.
hai ragione, Giorgio Bocca ne dette una versione in un libro che ho letto tempo addietro.
per questo ho usato il termine “soft”.
forse non è adatto.
forse il punto fondamentale e che è un fenomeno italiano? cioè si adatta all’indole e alla storia italiana?
dimaco il discolo, sai chi e Tosić…hahahahah, diffamazione perchè dico la verità….hahahahahah….da uno che non fa altro che vomitare odio verso chi non è comunista…hahahahahahahah….ma guarda prima i tuoi post, dai, sei RIDICOLO….hahahahah
dimaco il discolo, ma solo perchè il mafioso balcanico incomncia tutti suoi discorsi con “compagni e compagne” vuol dire che è onesto……..jure e damjan dichiarano al fisco stime irrisorie ma fanno girare mioni di euro, c’è tutto un fascicolo sulle malefatte della famiglia jankovic e tu , da bravo ignorante delle cose balcaniche (leggi maranzin per caso?…hahahah) so difendi a spada tratta solo perchè vuole a tutti i costi vie dedicate a tito, perchè vomita odio verso la “klero-fašistična evropa” ecc.ecc. ecc?…sei RIDICOLO
@ 54 VARI : Senza voler urtare la suscettibilita’ politica di alcuno ! Ma voi veramente credete che ci sia differenza tra destra e sinistra ( votanti esclusi ) quando la loro nomenklatura politica siede al parlamento e abbia veramente a kuore le problematiche dell’uomo della strada ???
Basta vedere cosa ha fatto questo “TECNICO”!
Nessun politico di carriera ha rinunciato a qualcosa di serio ,questi politic attuali ed ex viaggiano con vitalizi e pensioni da 10000 Euro in su ! Non ultimo quel presidente che ha
ricevuto di 5.000.000 ( i media si son sprecati a definirli lordi !!!).
Queste misure hanno dimostrato il fallimento della loro capacita’ amministrativa , la tassa sul macinato era piu’ geniale.
Ha vinto nuovamente la criminalita’ organizzata e l’incapacita’ di misure contro l’evasione fiscale che continuera’ come prima perche’ non agisce alla base dellla stessa.
Io non sono un dipendente ne pubblico ne privato e gestisco un’attivita’ privata , io so come funziona la contabilita’e pertanto misure appropriate alle gestioni non sono state fatte , per il momento ! Ma solo tasse su soldi gia’ tassati e su beni che hanno anche valori commerciali bassi, per cui la gente se ne liberera’ oppure visto che siamo in Adriatico sara’ la corsa alla sponda confinante !!!Questo come critica sempliciona ma si potrebbe andare avanti . Questa e’ solo una caccia all’untore di manzoniana memoria.
Mauricets
Credo tu sia rimasto un po’ tagliato fuori e da 20 anni non sanno che cosa sta succedendo in Slovenia. L’acidita’ anti serba la senti solo tra alcuni sostenitori di Janša. Altrimenti si e’ piu’ a livello di battute, alla “vara sto gnocco…”.
Janković non ha accento serbo ma quello di Ljubljana. Evidentemente i tuoi parenti di Sečovlje non distinguono tra l’accento serbo e quello di Ljubljana!
asem
Invece di scrivere ca…ate dopo avere letto Reporter e Demokracija, dai, alza il culo e vai in Slovenia a vedere sul posto come stiano le cose. Altrimenti continuerai a scrivere ca…ate.
@giampaolo lonzar
posso essere in parte d’accordo sul fatto che le nomenklature dei partiti di destra e sinistra siano spesso indistinguibili. anche se poi, a guardare con piu’ attenzione, le differenze si vedono. ad esempio le posizioni di ignazio marino e di rocco buttiglione sui diritti civili, o le posizioni di maurizio sacconi e di paolo ferrero sui temi del lavoro, sono molto diverse. comunque la dialettica destra-sinistra non e’ solo questione di nomenklature. c’e’ tutto un discorso, dietro, che riguarda cicli di lotte e filoni di pensiero che si sono sviluppati per decenni, se non per secoli. sono cose che non possono essere liquidate con battute facili, tipo “non c’e’ differenza tra destra e sinistra”. un tale una volta ha detto che ci sono due modi di non essere ne’ di destra ne’ di sinistra: un modo di destra e un modo di sinistra.
57Srečko
puo essere sta di fatto che jansa non fara mai un governo con zoran, e che agli sloveni doc stanno sulle scatole i meridionali.
un po come i leghisti amano i calabresi.
se si nega l’evidenza dei fatti non è colpa mia.
a meno che uno non reputi la slo il paradiso in terra e il migliore dei mondi possibili. i primi della classe in europa sono sul lato soleggiato delle alpi, puo essere che sia vero.
ma il risveglio sara amaro.
un governo che avrà bisogno sui voti di Roberto Battelli Göncz Laszlo.
la slo sara simile all’italia di prodi o scilipotti. a piacere secondo i vari orientamenti.
57Srečko
a proposito dell’accento, forse il malinteso deriva dal fatto che a lubjana è in gran parte serba, bosniaca, kosovara, croata,macedone.
quasi quasi gli sloveni sono una minoranza.basta sfogliare la guida del telefono e leggere i cognomi (per chi mastica un po di balcani story).
infatti zoran è diventato sindaco grazie alle minoranze.
56giampaolo lonzar
vero, una storia come Cosentino èerò a sinistra è difficile da trovare:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/06/napoli-chiedono-alla-camera-lautorizzazione-allarresto-nicola-cosentino/175512/
forse merita una occhiata.
una chicca:
per Zoran in slovenia la corruzione non esiste.
uomo di poche parole e idee chiare.
ma, dei, dei, mauricets, te sta per bon disendo che te son bon de riconosser l’accento de lublana?
ma te ga mai sentì parlar samir handanović, a proposito de elenchi telefonici balcanici?
(sta storia dell’accento de zoki fa rider, dei.)
MauriceTS
E poi ti chiedi in che cosa sei razzista? Il razzismo e’ cosi’ radicato in te che neppure te ne accorgi. E lo sai il perche’? Perche’ tu stesso, il tuo carattere siete stati plasmati dal razzismo. Da vittime si intende…
66čriček
mi spieghi dove è il razzismo?
visto che sto facendo solo una critica politica?
dire che ha trieste ci sono gli esuli istriani che fanno lobby e votano Camber è razzismo?
facile nascondersi dietro epiteti senza argomentare.
ho fatto solo una analisi del voto.
dire che Lubiana è etnicamente variegata è razzismo? e che queste componenti hanno votato per Zoran è razzismo?
spiega per piacere pechè scrivere una opinione su come si è svolto il voto è razzismo.
e sarebbe ora di mettere in chiaro le cose in slovenia:
“Slovenia: Helsinki watch denuncia epurazioni etniche”
http://www.coordinamentoadriatico.it/index.php?option=com_content&task=view&id=165&Itemid=40
maurice, il tuo razzismo latente sta in questo: tu presenti come *negativo* il fatto che jankovič sia stato eletto (anche) col voto delle minoranze. e esprimi la convinzione (speranza?) che gli “sloveni doc”, come li chiami tu, non gli perdoneranno di essere figlio di un serbo.
detto questo, e’ abbastanza strano che tu sostenga che le minoranze in slovenia siano discriminate, e contemporaneamente ti lamenti del fatto che le stesse minoranze avrebbero imposto jankovič contro il volere dei “veri sloveni”.
io non reputo negativo che sia stato eletto con i voti delle minoranze, dove trovi tale affermazione?
io reputo dannoso per la slovenia il fatto che questa spaccatura portera la slo ad avere un governo debole di coalizzione.
poi il fatto che tra serbi e sloveni non corra buon sangue è risaputo.
altrimenti rimanevano nella federativa. o no?
jankovič è negativo per quello che fa ai lavoratori delle sue aziende.
rosso fuori e nero dentro.
Monopolista come Silvio
MauriceTS
Non capisco se fingi o sei veramente…
Rispondo al tuo post n. 62, prima di tutto.
Ljubljana e’ come dici tu serba, kosovara ecc. ecc.? Innanzitutto la Slovenia ha una popolazione di 2 milioni di persone. Di queste circa il 10% e’ di origine straniera. Parliamo quindi di circa 200.000 persone. Ljubljana ha circa 320.000 abitanti. Di questi quanti sono di origine straniera? Sono tutti gli stranieri concentrati a Ljubljana? Se tu conoscessi un po’ la situazione slovena in via diretta e non per solo sentito dire, sapresti che quei 200.000 sono di provenienza molto diversa e non sono un monolite. I kosovari ed i serbi non si vedono proprio con simpatia, cosi’ neppure i croati ed i serbi, ma vivono negli stessi luoghi, negli stessi ambienti e negli ultimi 10 anni non si registrano episodi notevoli di risse interetniche. Tutti hanno imparato lo sloveno e lo usano regolarmente nei luoghi di lavoro. Molti di quelli che chiami serbi e kosovari ecc. sono oramai la seconda generazione, la terza, e si sentono pienamente sloveni, anche se hanno il cognome in IĆ. Che lingua usino a casa loro o con gli amici al bar non sono ne’ affari miei ne’ tuoi, ma loro e solo loro! Prendi l’esempio di Samir Handanović: per quale nazionale di calcio gioca? Tu scrivi dell’elenco del telefono di Ljubljana: e’ evidente che tu non l’hai mai avuto in mano, oppure non lo sai leggere.
A Ljubljana c’e’ un rione in cui prevalgono gli abitanti di origine ex-jugoslava: Fužine. Esistono romanzi storie e storielle in proposito, ma vai a vedere che cosa votarono qegli stessi abitanti al referendum per l’indipendenza del 1990…
Qui sopra čriček ti ha dato un paio di volte del razzista e tu ti offendi e pretendi spiegazioni. E bene fa čriček a non dartele, perche’ se tu fossi una persona matura dovresti capire da solo!
Rileggiti il tuo post n. 18:
“la slovenia avra un premier SERBO.
mi me par una barzeleta. a janez ghe sta vignindo l’ulcera. come a tre quarti de sloveni.”
Un premier SERBO! Non e’ razzismo questo? Poi aggiungi l’accento di Janković, che, by the way, e’ lubianese e non serbo. Questo e’ razzismo: gli sloveni si possono scegliere il premier che vogliono o il sindaco che vogliono, purche’ non sia serbo, croato, kosovaro ecc. di origine!!!
Se a Pirano si sono scelti un sindaco africano di origine, in Slovenia tutta si possono scegliere un premier di origine non slovena. Nel caso di Janković conta il fatto che il padre venisse dalla Serbia e questo e’ un gran peccato, nevvero?
ma lo sanno anche i muri di come alle riunione della lega dei comunisti si sbranavano tra loro.
di chi ha fatto cadere la federativa e i traffici di armi dall’austria via slovenia pro croazia.
tutto per amore tra i popoli.
“la slovenia avra un premier SERBO.
mi me par una barzeleta. a janez ghe sta vignindo l’ulcera. come a tre quarti de sloveni.”
no, visto che l’ulcera non verra a me e io ne espongo il fatto.
è razzismo esporre i fatti?
MauriceTS
Tu sei il tipico tipo che lancia il sasso e poi nasconde la mano. Rileggiti i tuoi interventi e vedrai il tuo livore antiserbo, poi quando te lo fanno notare, svicoli e ripieghi sul comportamento di Janković nelle sue aziende. Aggiornati: Janković era il megadirettore del Mercator, non il proprietario, ma e’ gia’ da almeno 4 anni che non sta in Mercator…
“Di queste circa il 10% e’ di origine straniera
questa valutazione è errata.”
questa valutazione è errata non tiene conto delle seconde generazioni e dei misti che comunque si dichiarano sloveni.
in realta si arriva ad un 30% di cittadini sloveni con origini diverse.
MariceTS
Non svicolare come una biscia. Stiamo scrivendo di che cosa succede oggi in Slovenia, non di quello che succedeva durante la guerra in Bosnia e in Croazia negli anni NOVANTA!
Mau… 78
Dai non dire catsate..
livore antiserbo?
dove?
è solo un prendere atto della realta, cosa che voi non siete abituati a fare.
Mau.. 78
E se anche fosse? Sarebbe un peccato? Sarebbero quelli non meritevoli di avere il diritto di voto?
A ogni tuo passo piu’ sprofondi…
Lo sai il proverbio triestino, “piu’ te la sbisighi, piu’ la spuza… “?
maurice, il tuo atteggiamento e’ etnocentrico. non fai altro che parlare di etnie, di origini, di percentuali di sangue, e compagnia brutta. ti rendi conto di questa cosa?
hai mai sentito parlare di eugenio benettazzo? e’ un economista vicino a forza nuova (che purtroppo viene ospitato anche sul blog di beppe grillo). beh, qualche anno fa diede una sua personalissima spiegazione della crisi economica negli usa: secondo lui la crisi era stata cusata dalla promiscuita’ razziale. a dimostrazione della sua tesi portava il fatto…. che negli usa c’e’ promiscuita’ razziale.
per favore maurice, non ragionare come benettazzo.
82Srečko
no, dove sta scritto?
siete vopi che offuscati tirate conclusioni che io non scrivo.
li dove il mio discorso è semplice:
come ogni nazione la slovenia a tensioni etniche , zoran è un rosso capitalista che sfuttera questa sittuazine a suo pro e della sua lobby. alla slovenia non portera niente di buono, governo debole e aumento delle tensioni interne.
83hobo
in questo caso è anche una questione etnica.
parlarne non significa condividerla.
in italia abbiamo il parallelo della lega.
il fenomeno esiste, ne parliamo o lo ignoriamo?
mi aspettavo da voi una analisi piu razionale di quanto avvenuto in questa tornata elettorale.
mi sembra che l’elettorato si sia diviso nettamente in 2.
da una parte la sinistra, che per evitare un tracollo biblico ha fatto una operazione di facciata con Zoran, puntando su argomenti ed elettorato che considerava il “parente povero”.
Dall’altra la destra liberale che non ne ha colto le conseguenze e ha commesso l’errore di non fare una alleanza piu stretta con i cattolici, pensando che dopo il disastro del governo precedente la vittoria era assicurata.
con le sfide che attendono la slo un quadro drammatico. per i cittadini che ne subiranno le conseguenze.
mi lascia perplesso poi come fara a trovare un accordo con Gregor Virant, visto le posizioni lontane su molti argomenti.
in definitiva con 28 seggi nemmeno i 10 di Pahor
gli bastano. gli servono almeno ancora quelli di
Virant e dei pensionati.
gli analisti internazionali vedono uno scenario italiano in slo.
mi aspettavo da voi una disamina del voto, una analisi dei flussi. d’altronde qui scrivono molti sloveni.
come hanno votato le citta?
come le campagne?
differenza tra costa ed entroterra?
lubiana, in che zone è prevalso Zoran?
in Slovenia votano i ragazzi di 16 e 17 anni, lavoratori sotto contratto. come si pensa abbiano votato?
lo sapete? le mie fonti non danno ancora risposte esaustive.
maurice, in tutti i paesi del mondo quando ci sono le elezioni l’ elettorato si divide sostanzialmente in due. veramente non capisco. il belgio e’ senza governo da un anno, eppure non mi sembra che tu stia perdendo il sonno per questo.
in questo periodo la cosa preoccupante, in tutti i paesi, e’ la perdita di rappresentativita’ della politica, a favore delle elites tecnocratiche ed economico-finanziarie. resta in piedi la struttura formale della democrazia, ma c’e’ uno svuotamento sostanziale del significato della parola democrazia.
Popovic che dice? ora si sente in grado di “aiutare” il Casinò di Portorose?
Mau…
A volte ti vanti di capirelo sloveno, qui ti vanti di distinguere addirittura l’accento serbo da quello lubianese, come mai non hai trovato ancora tutte queste risposte? Le analisi sono state gia’ fatte…
Comunque continui a prendere cantonatre: in Slovenia si vota dal 18esimo anno di eta’, non prima!
Mau…
Popović ha puntato ancora una volta sul cavallo sbagliato. L’uomo ha fiuto!
91hobo
perche parlare di slovenia è come parlare di italia o trieste per me, visto che ho parenti in entrambi gli stati. e stanno male in entrambi.
con gli ennesimi problemi.
ma appena qua si critica la slo si è tacciati di razzismo.
senza voler dire:
la merda è uguale ovunque, sia in italy che in slo.
questa supponenza di essere i primi della classe è intollerabile.
maurice,
non e’ che hai criticato la slovenia. e’ che hai proposto una lettura in chiave puramente etnicista del risultato elettorale. e’ questa chiave di lettura che qui e’ stata indicata come potenzialmente razzista, sia da commentatori italiani, sia da commentatori sloveni.
perche potenzialmente razzista?
io pongo il problema, che esiste e non si puo negare.
ma a chi vota su base etnica. e a chi ne sfrutta gli esiti.
in Italy chi è razzista?
la Lega o chi ne denuncia le pulsioni razziste?
ma cazzo maurice, quali sarebbero le pulsioni razziste degli elettori di jankovič?
98hobo
non ho detto razziali quelli di jankovič, ma quelli della Lega. a mio modo di vedre l’elettorato di jankovič si trova in maggior parte in quella parte di popolazione slo che ha ancora forti legami con le origini e non si sente rappresentata appieno dalle altre forze politiche.
se io affermo questo perche devo essere tacciato di razzismo?
non girarla. tu hai esordito dicendo che il fatto che il padre di jankovič fosse serbo rappresenta di per se’ un problema.
93Srečko
“Mentre in Slovenia i 16enni posso votare se hanno un lavoro stabile.”
sara un sbaglio di stampa
http://www.west-info.eu/it/giovani-e-diritto-di-voto-a-16-anni/
Mau…
I 16enni non votano!!!!!!!!!! Che abbiano un lavoro o no. NON VOTANO!!!!
Mau…
Ti contraddici da solo.
Le varie componenti ex-YU si odiano, dici. Cio’ significa che i serbi odiano i kosovari, i bosniaci odiano i serbi… e viceversa. Poi pero’ tutti votano Janković. Originale, non c’e’ che dire…
da wikipedia
Since World War II, he has been the first mayor of Ljubljana to serve his term twice.
In September 2006, he announced his intent to run for the office of the mayor of Ljubljana as an independent candidate. He was elected with a landslide in the first round on 22 October 2006, with 63% of the popular vote. His list won 23 out of 45 seats in the City Council.
On 10 October 2010, Janković was re-elected for another 4-year term, receiving 65% of the popular vote. His list won 25 out of 45 seats in the City Council.
O il 65% degli abitanti di LJ è di origine serba o mauricets si sbaglia quando sostiene che il voto si è svolto su base etnica.
100hobo
a parte che io non ho accennato al padre, poi il fatto che è un problema per la politica slo è vero. è un problema politico.
il fatto che lui abbia sfruttato la sua posizione è un dato di fatto.
ma ripeto io sottolineo il problema.
e comunque tutti sanno che serbi e sloveni non si amano, e se sono liberali proprio si stanno sulle scatole.
è razzismo?
no e dire come stanno le cose.
specifico che non ho scritto “a me stanno sulle balle..”
ma “a loro stanno sulle balle…”
io pongo il problema.
comunque a naso credo che l’ elettorato di jankovič venga sostanzialmente dall’ elettorato dei socialdemocratici di pahor, che avevano avuto un exploit anomalo. a loro volta i socialdemocratici avevano prosciugato l’ elettorato del partito liberal democratico di drnovšek.
ripeto: a naso, e guardando dall’ esterno.
maurice, guarda che sei tu che non vuoi prendere atto che in slovenia le questioni etniche non hanno avuto molto peso nel risultato elettorale.
106hobo
io lavoro a Ts e i colleghi sono sia sloveni (isola, koper, Divacia) che Serbi.
alla domanda prima del voto ai sloveni:
come andrà Zoran?
risposta: “lo votera solo i serbi a quel”
dopo il voto prese per il culo (BONARIE PER RIDERE) da parte dei serbi verso gli sloveni.
no, mauricets, tu non hai detto che le tensioni etniche sono un problema politico in slovenia.
tu hai detto che chi ha votato per janković lo ha fatto su base etnica.
allora ti invito a rileggere il mio commento precedente.
i lubaniesi lo hanno eletto sindaco per due mandati consecutivi con percentuali bulgare.
sono tutti serbi, quelli che lo hanno votato?
e bon ah, vol dir che el 28% dei sloveni xe serbi.
condite con il segno delle tre dita.
Mauricets, ti do atto che fai i migliori ragionamenti qui sopra, certi tuoi post hanno le migliori analisi , l’unico neo (insisto) è sempre lo stesso (secondo me), i BALCANI non gli capisci se usi il metro di valutazione “europeo” (nel senso occidentale, democrazia, pluralismo, diritti di vario genere, alternanza di governo)…….. I BALCANI sono “PARTICOLARI” ( DIFFICILI da capire, maranzin ne è un esempio) .
Detto per inciso il problema non è Jankovic (il pensiero di junukovic in ucraina è molto simile) non é che è SERBO, ma che è il tipico “balcanico intollerante rosso” (ma rosso nel senso JUGOSLAVO) fatto immigrare dal partito per avere il monopolio ovunque, ma per fare immigrare questo balcanico rosso (che rammento sarà SEMPRE fedele al clan di kucan) IL PARTITO ha dovuto “ripulire” alcuni spezzoni della società già esistente (non ha caso l’Istria (insieme ai grandi centri urbani, pieni di IMMIGRATI POLITICI – difficile da comprendere per un “occidentale”, abituato che l’immigrato ha un altro ruolo) – insomma che l’ISRIA è la più “rossa” regione della slovenia e della croazia, dove non è PENSABILE che vinca un non rosso – tranne se è eventulamente un balcanico che fa finta di non essere “rosso” (ma è rarissmo). Ma se l’istria è così piena di balcanici così fedeli al partito rosso (non sono ne sloveni, ne croati ma jugoslavi)è dovuto al fatto che il 90% degli italiani (maggioranza fino al 1954 ), moltisssimi sloveni e croati furono “cacciati” dalle loro proprie case per far posto al “fedele balcanico rosso”. Per capire i balcani non puoi trascindere da questo (è ovvio che verrai accusato ti razzismo – ma non lo è) perchè la fedeltà cieca (e l’odio per i “druageče misleči” è parte integrante di questa “cultura”) di una balcanico preso dal PARTITO dal suo casolare di fango in mezzo ai monti e mandato in una villa veneziana(“ripulita” primo ovviamente, ma della qual’cosa NON SI DEVE e non si DOVRA’ MAI PARLARE) vicino al mare farà si, che “il “homo balcanicus” seguià sempre chi gli GARANTISCE i privilegi (per me) inguiustamente accuisiti ……(ed è perciò che il partito non lascierà MAI – e ripeto MAI – che i media e la cultura si schieri conto il “potere rosso”.
Ma mi sono dillungato troppo….non vorrei che nuocere allea salute (ideologica) dei vari srecko o cricki…hahahahahahahh…infatti sarebbe più opportuno parlare della ovvia penetrazione della mafia balcanica, che è parte integrante di questo discorso…….
109maja
no, anche bosniaci, kosovari, albanesi, rom.
e nostalgici del partito comunista che trovi da ogni parte.
ma non è che io ci trovi niente di male nel esprimere il proprio voto.
ritengo solo che Zoran ha sfruttato evidentemente un malessere e usera questo potere per fini che dubito saranno nell’interesse dei lavoratori e delle lavoratrici. di qualsiasi etnia.
110hobo
a dire il vero lopo sostengono almeno il 40%
e mi raccontano questa barzelletta:
“sai perche gli sloveni vanno in ferie in bosnia?
per andare a trovare il papà”
ahahah, marucites.
sarebbero stati i bosniaci, i kosovari, gli albanesi e i rom a votare per janković?
eh, beh, naturale. loro sì che i serbi li amano alla follia.
(quando ci si prende per il culo bonariamente, per ridere, le tensioni etniche non sono poi tanto gravi, non credi?)
“chi ha votato per janković lo ha fatto su base etnica”
questo è un problema politico Maja.
vuol dire che molti non si sentono rappresentati da altri che non sia Zoran.
Mau… 108
Si direbbe tu ed asem viviate sulla luna. Janković ha preso il massimo dei voti (anche il 10% in piu’ di Janša) anche in localita’ della valle della Soča, dove serbi ecc. ecc. non ce n’e’.
asem 112
Acutissima analisi. In sloveno si chiama onaniranje…
115maja
ma io penso che se certi movimenti del corpo elettorale sono avvenuti in maniera così repentina significa che qualcosa all’interno della societa slovena è accaduto.
se ci pensi è simile al fenomeno berlusconi e Lega, li dove per malessere l’elettorato ha fatto scelte che poi abbiamo capito non sagge.
non occorra che ti spieghi come e in che modo è avvenuta la scesa in campo di Zoran, in queste elezioni. per impedire una vittoria schiacciante di Janez. che egli abbia sfruttato appieno il suo bacino elettorale mi sembra una cosa ovvia.
117Srečko
ma è evvidente che in uno stato di malessere poi i voti si sommano.
se per questo la Lega dopo Prodi ha preso voti nelle fabbriche del nord. piu di quanti ne abbia presi il PD.
ma lo zoccolo duro non sono certo gli operai della Fiat per Bossi.
Mau…
Una katsata dietro l’altra… 🙂
Ma quanti sloveni vanno in vacanza in Bosnia? L’1%?
una barzelletta simile c’è anche a Milano…
“sai perche i Milanesi vanno in ferie in sicilia?…”
112asem
i problemi dei stati balcanici sono enormi, ma in qualche modo bisogna farli uscire da una spirale che ha provocato troppi disastri.
sperando di non cadere noi in un pozzo senza fondo. ma questa crisi o si risolve o la vedo ardua.
io credo che asem abbi centrato un problema, ma non è politico, è etnico. ovvero l’idea di creare un popolo yugoslavo. ma non come entità politica ma etnica. L’unico modo per eliminare i nazionalismi è fare in modo che i vari popoli si mescolino tra di loro creando automaticamente una nuova coscienza nazionale. Se fossero riusciti a farlo, oggi probabilmente la yugoslavia esisterebbe ancora.
123dimaco
secondo me è anche un problema anche religioso.
potresti mettere d’accordo le etnie, ma non le religioni. e di religioni vi erano almeno tre: cattolica, ortodossa, mussulmana. senza contare la componente ebraica sterminata, ma che nei pochi elementi rimasti mai ha trovato un vero spazio negli anni successivi.
anche oggi le pressioni turche, utilizzando la componente mussulmana sulla serbia sono enormi.
una analisi sulle influenze delle varie chiese nei balcani sarebbe utile.
infatti mauricets io ho aprlato di uno dei problemi. quello religioso è forse il più pericoloso e se ne è avuta conferma negli anni 90
mauricets
dici tutto e il contrario di tutto.
vardite sto film, dei, che te se diverti de più.
http://www.youtube.com/watch?v=o3m2D2JnMKc
125dimaco
purtroppo io vedo tempi bui.
se ci pensiamo bene gli scontri che si sono avuti, e si hanno ora in corso, assomigliano alle guerre religiose del medioevo.
speriamo di rimanere spettatori.
maurice, dimentichi il buco nell’ ozono e il riscaldamento globale.
quando qualcuno parla che jankovic è serbo vuol dire che non ha capito niente, come quelli che sostengono che jankovic sia sloveno – VUOL DIRE CHE NON HANNO CAPITO I BALCANI- ……..in ultima analisi potrei essere d’accordo con dimaco….se si costringesse con la forza i serbi, croati, serbi (ammmazandone e cacciandone almeno la metà) di diventare JUGOSSLAVI (ideologicamente puri ed estemisti) ci sarebbero almeno metà problemi in meno.
mentre – mauritces- tu sei troppo ottimista per quando riguarda i balcani – io spero almeno che non “tirino” giù anche l’EU…. . – ho sentito una volta un detto: “quando metà dell’ex-jugoslavia entrerà in EU, l’EU finirà”- ….ecc. ecc.ecc….sapete che NESSUN politico europeo a mandato glia auguri di prassi ……(neanche nessuna diplomazia europea si è mossa) – (tranne i jugoslavi – perfino il DODIK (che daz vari maranzin vine descritto com nazionalista bosniaco- serbo )……io vi dico solo questo…STATE ATTENTI ALLA MAFIA BALCANICA……..
126maja
forse perchè i problemi sono enormi, al di la delle mie cognizioni.
o perche la vita è cosi. tutto e il contrario di tutto.
e io mi sento una piccola formica che vede solo uno spicchio di realtà. e come cambio angolazione cambia lo spicchio di visuale.
poi a proposito di scuole bilingui:
“Cinese a scuola? Più utile lo sloveno”
“vedremmo bene l’introduzione della lingua slovena, quantomeno come materia facoltativa,”
http://ilpiccolo.gelocal.it/cronaca/2011/12/03/news/cinese-a-scuola-piu-utile-lo-sloveno-1.2827225
vedi che la mia idea di inserirla come facoltativa non era tanto bislacca?
seriamente. secondo me e’ sbagliato considerare i balcani come un mondo a parte, separato e incomprensibile. e’ proprio grazie a questa rappesentazione, tra l’altro, che i vari signori della guerra degli anni novanta hanno potuto godere di un certo credito in europa: erano visti come gli unici interlocutori possibili.
sarebbe interessante leggere “imagining the balkans” di maria todorova (io non l’ho letto, non voglio bluffare):
http://en.wikipedia.org/wiki/Imagining_the_Balkans
The author, who was raised in the Balkans, is in a unique position to bring both scholarship and sympathy to her subject. A region geographically inextricable from Europe, yet culturally constructed as “the other,” the Balkans have often served as a repository of negative characteristics upon which a positive and self-congratulatory image of the “European” has been built. With this work, Todorova offers a timely, accessible study of how an innocent geographic appellation was transformed into one of the most powerful and widespread pejorative designations in modern history.
Todorova has said of the book:
“The central idea of Imagining the Balkans is that there is a discourse, which I term Balkanism, that creates a stereotype of the Balkans, and politics is significantly and organically intertwined with this discourse. When confronted with this idea, people may feel somewhat uneasy, especially on the political scene…The most gratifying response to me came from a very good British journalist, Misha Glenny, who has written well and extensively on the Balkans. He said, ‘You know, now that I look back, I have been guilty of Balkanism,’ which was a really honest intellectual response”
131hobo
non è un modo a parte, e un’area geografica con una evoluzione storica diversa dalla nostra.
che ha problemi diversi dai nostri. che devono essere risolti.
ma non si possono risolvere facendo finta che non esistano.
esiste la mafia balcanica?
certo che esiste!
non è mica fuori dal mondo tale affermazione.
sappiamo che bisogna renderla inoffensiva.
come tutte le mafie.
asem non parlavo di entita politica ma di etnia yugoslava. hanno provato a farlo spostando decine di migliaia di persone e incentivando i matrimoni misti.
133dimaco
adesso diranno che sono razzista.
tipo Zoran?
133dimaco
se non sbaglio una persona poteva scegliere la sua nazionalita. dichiararsi sloveno, croato, macedone o anche yugoslavo.
e cosi?
Srečanja Jankovića in Janše očitno ne bo
Zoran Janković naj bi se danes popoldan srečal z Janezom Janšo, a je prišlo do nestrinjanja glede kraja sestanka.
cominciano bene.
Tra due anni gli mandiamo Monti.
http://www.delo.si/novice/volitve/srecanja-jankovica-in-janse-ocitno-ne-bo.html
Amici sloveni mandateli a cagare.
si mauri cets potevi dichiararti sloveno croato ecc come nazionalità, ma lo scopo primo era fondere tute le tenie presenti sul territorio yugoslavo in modo da creare un unica entità etnica che non avesse divisioni interne basate sull’appartenenza etnica o religiosa.
Io penso che se la cosa fosse andata avanti non ci sarebbe più stata na repubblica federativa ma solo una repubblica yugoslava. non sarebbe più stata una confederazione di stati diversi divisi da barriere linguistiche religiose ma un’unico grande stato unito nel concetto di unità e fratellanza. io penso che fosse questo lo scopo finale.
@135
scusa ho letto male, all’epoca non potevi dichiararti altro che di nazionalità yugoslava. Intendo in maniera burocratica . poi tu potevi dire di essere sloveno, croato o altro. cioè appartenente alla etnia a cui più eri affine per parentela o altro.
dimaco
quando dici “all’epoca” cosa intendi?
se non ricordo male nei censimenti si dichiarava la propria nazionalità (narodnost).
138dimaco
ora la seconda possibilita è data dalla UE.
piaccia o meno, non abbiamo scelta in europa.
contro ogni nazionalismo.
Presidente: Senza UE Serbia può affondare nel nazionalismo
FONTE: TANJUG
FRANCOFORTE, BELGRADO – Il presidente serbo Boris Tadic ha avvertito che un ritardo e le nuove condizioni nel processo di integrazione europea aumenta il pericolo di nuove instabilità.
http://www.b92.net/eng/news/politics-article.php?yyyy=2011&mm=12&dd=08&nav_id=77685
maja io parlavo di cittadinanza. non di appartenenza a una etnia. forse ho capito male la domanda di mauricets. pensavo si riferisse alla cittadinanza.
comunque seppur sloveno eri yugoslavo, ovvero di nazionalità yugoslava. a livello burocartico non contava che tu fossi sloveno. Eri yugoslavo e basta.
mauricets
se traduciamo in parole povere e comprensibili la dichiarazione di tadic potrebbe suonare così:
muovetevi a darci i soldi o qua succede un’altro casino.
faciamo un esempio:
gruppo etnico sloveno nazionalita yugoslava
gruppo etnico croato nazionalita yugoslava
ma potevi anche
gruppo etnico yugoslavo nazionalita yugoslavo?
144dimaco
puo essere, ormai domani si decide.
(dimaco
a belgrado, nel 1945.
ma solo come interessante curiosità:
http://museums.si/Object/details/9122?type=2-D+predmet&collection=SPLO%C5%A0NA+zgodovinska+zbirka)
e la vedo dura visto che stanno di nuovo alzando barricate e i pope fanno messe nei villaggi attorno inneggiando alla storia serba.
Mau… & dimaco
Non avete capito un katso, mi dispiace di dirvelo. Una e’ la cittadinanza, l’altra e’ la nazionalita’
Tutti i cittadini jugoslavi (non yu…) erano appunto cittadini della Jugoslavia. Poi avevano anche la cittadinanza (državljanstvo, dimaco, državljanstvo) della repubblica dove in genere risiedevano.
La nazionalita’ (narodnost, dimaco, narodnost) invece ara dovuta alla scielta personale in base alla lingua, religione ecc. ecc. Comunque uno poteva dire quello che voleva: sloveno, serbo, macedone, bulgaro, rom ecc. ecc. ed anche jugoslavo intendendo con cio’ di sentirsi un qualche cosa di sovrannazionale. Questi erano per lo piu’ figli di matrimoni misti che non se la sentivano di fare la scielta tra madre e padre.
“ed anche jugoslavo intendendo con cio’ di sentirsi un qualche cosa di sovrannazionale”
ecco il punto fondamentale.
quanti hanno fatto questo?
in che percentuale nelle varie repubbliche?
quanti per convinzione politica?
quanti per convinzione nazionale?
questi dati andrebbero studiati.
Mau…
Vatti a vedere le statistiche del censimento 1981!
a me sembra di leggere la dattilografia di una combriccola al parcho giochi…
a proposito bora, si sono svolte delle elezioni per caso?
152Srečko
non lo trovo puoi mettere il Link?
154gropajaco
si,
ma il governo non si sa come lo fanno.
152Srečko
Trovato!!!
solo il il 5,4% della popolazione.
una minoranza in patria.
maurice#132, il fatto stesso che tu dica “diversa dalla nostra” indica che anche tu consideri i balcani come qualcosa di alieno rispetto a un qualche tipo di “noi”. e’ chiaro che le vicissitudini storiche dei balcani non sono le stesse dell’ italia. ma anche le vicissitudini storiche della germania non sono le stesse della spagna, per dire. eppure tutte queste storie si sono incrociate piu’ volte. solo che e’ comodo cosiderare i balcani come il buco nero d’europa. ci fa sentire innocenti e leggeri come fringuelli. eppure uno dei motori dei principali conflitti europei del secolo scorso stava molto piu’ a ovest e molto piu’ a nord, direi, al confine tra germania e francia. e aveva a che fare con l’ espansione imperialista, le colonie, robetta cosi’.
158hobo
ma scusa sono diversi, mica che vengo da un altro pianeta.
mica che è un male essere diversi. parlano una altra lingua, hanno altre tradizioni storia e religioni alfabeti. ne migliori ne peggiori. diversi. cosa dovevo scrivere, che sono strani?
e finitela di trarre le conclusioni che piu vi fanno comodo.
hobo 158
Anche l’Italia ci ha sempre messo lo zampino…
comunque mettevi i cuori in pace.
gli zampini sono zamponi ormai, con la BCE e le banche che detteranno le politiche nazionali.
o sara cosi o casca l’europa. i vertici di questi giorni avranno una portata epocale.
sudditi di Beruxelles.
per tutti, in base alle quote che ogni stato ha nella BCE.
@srečko
certo,ce l’ha messo eccome.
ma volevo cercare di svincolare il discorso dall’ eterna tiritera triestina “italiani vs jugoslavi”, e far vedere che in europa ci sono state altre zone “calde”, che poi si sono “raffreddate”.
«L’Italia sta facendo la sua parte con una manovra che una sola coalizione politica non poteva fare»
Il Sole 24 Ore – leggi su http://24o.it/S8w5G
la slovenia si è messa nella stessa situazione dell’italia. a mio modo di vedere.
da ultime notizie europa a due velocita, i paesi area euro sono 17.
Belgio
Germania
Estonia
Irlanda
Grecia
Spagna
Francia
Italia
Cipro
Lussemburgo
Malta
Paesi Bassi
Austria
Portogallo
Slovenia
Slovacchia
Finlandia
in questa situazione molti punti della campagna elettorale di Zoran non reggeranno. pena una situazione greca.
si dovranno privatizzare le banche, modificare l’IVA e fare la riforma delle pensioni.
dove siete finiti tutti?
opinioni?
idee?
proposte?
critiche, anche le critiche vanno bene.
Cosolini portera un libretto rosso a anche Zoran?
cosa si sono detti a lubiana?
chi sa qualcosa parli.
che posizioni politiche a Zoran riguardo al TLT?
è per collegare i porti?
vuole il rigasificatore a Zule o a Koper?
fara una centrale nucleare doppia e pale eoliche a san Servolo? una diga sul rio ospo?
nessuno parla, voi che siete profondi conoscitori delle cose slo parlate!!!!
NKBM presidente si dimette!
iniziano le grandi manovre attorno alle banche?
@9 HOBO & 63 MAURICETS – ( ormai + di 100 posts fa ) Il mio non aveva nessuna intenzione di essere una critica sulle ideologie ne sul semplicismo DX = SN ne fare
meriti o demeriti individuali o calcolare chi soggettivamente ha più colpe.
Ma egoisticamente parlando, quanto mi e’ cambiata la vita dagli anni 80 ad adesso , praticamente molto poco anzi niente; il mio e’ solo un giudizio globale. Da qualche giorno però mi e’ stato chiesto di salvare l’Italia da una rovina che non sono responsabile, mi si chiedono soldi sui quali ho già pagato fior di tasse (NUOVA ICI) dove al momento dell’acquisto si paga fino al 10%
del valore piu’ varie ai notai poi si continua con il mutuo per chi non aveva i contanti, e la vogliono farla passare per EQUA ( forse perche’ ho sgobbato come un cavallo 🙂 ) I pensionati con la minima devono aver un CC in banca ?? Noi non salviamo l’ITALIA ,noi salviamo le banche che si sono mangiate i soldi con i fondi tossici !!!Le banche non danno credito ,si sta fermando l’economia ! La classe politica
dove il più povero marcia a 10.000 Euro in su
e si paga il pranzo con pochi Euro dove io non mi pago neanche un’acqua minerale!La benzina aumentata di più di 10 cents. Chi e’ tanto patriota in questo post che comprerà la benzina in Italia !!!
Mi dispiace ma io continuo a diffidare di tutti !!! e ben che vada peggiora !!!
Bilderberg’s Roman Circus: Italian junta effectively outlaws cash
December 8, 2011
Print Version
By Richard Cottrell
Contributing writer for End the Lie
When Bilderberg Man Mario Monti promoted himself to regent of Italy almost three weeks ago, the air was thick with Valkyries warning that should the great witch doctor fail to square the books pretty damn quick, then not only would Italy go down the chute but she would take with her the euro and the entire apparatus of the European Union.
It was nonsense then and remains so today. There is no Euro crisis, the end of the world as we know it is not imminent – unless Angela Merkel and Nicholas Sarkozy pull off their sinister scheme for full European fiscal union on the back of what is nothing more than an entirely contrived and artificial crisis.
If Monti expected to walk on to the world stage and win the Oscar for fiscal probity, then he has been rudely disappointed. The great austerity package to save Rome from the fate she inflicted on Carthage two thousand years ago received a very loud raspberry.
In the words of one respected commentator, the Italian cuts look like a token effort by the technocratic cabinet in the hope that the ECB will ride to the rescue to lower bond yields, at least.
Perhaps, but I have strong doubts if that is the real story.
Something really big is cooking which may lead to a total revolution in the use of money — first in Italy, then across Europe — buried away in the small print of the fabulous austerity project, which we examine in a moment.
Yes, there are token cuts all right, although they are straight from the typical Bilderberg austerity playbook.
Italians will certainly work longer for less. Real incomes will drop even further, squeezed by refrigerated wage packets and biting inflation.
Crimping the public budgets, especially in the provinces, will shaft many small business firms (the backbone of Italy) who count local and regional authorities among their most important customers.
The proposal that millionaires should pay more tax to dock their yachts in Italy will have no more effect on the cruising classes than the first gin and tonic as the sun sinks over the yardarm.
The reintroduction of the property tax – whipped away by Silvio Berlusconi as a blatant exercise in electioneering — is I grant you, reasonable and prudent.
But Sgr. Monti, was it really necessary to shove democracy out of the window to achieve something so modest? For any incoming elected government would have had no option but to bring back the tax.
Being Italy, there were theatrical dramas to accompany the plan to raise retirement ages, in the form of a weeping lady minister appearing on prime time television.
Welcome to the ongoing Roman Circus.
But all this is but smoke and mirrors to disguise the real thrust of the unelected government’s program, and in all likelihood the real explanation for the precipitate overthrow of the Berlusconi administration.
My impression is that the Monti cabinet is charged with nothing less than a massive laboratory experiment performed on real live people to see if it is actually possible to effectively demonetize an entire nation.
Let me explain what I mean.
A few days back I put up a post at End the Lie warning that fiscal fascism might well take as its first priority the elimination of ready cash for the vast majority of Italians.
Behold, it has come to pass: The Monti administration proposes to outlaw any transactions in excess of €1,000 that are performed in cash.
Well, it’s not so much of a proposal as a diktat which comes into immediate effect. The atrophied parliament could vote it down in sixty days. But rest assured, they won’t.
Sgr. Monti says he wants to collect the taxes which Italians are dodging. This is a statement of such Himalayan remoteness from the everyday lives of ordinary Italians, moreover uttered in the land of the Mafia, one is inclined to at first conclude that a lofty remote career in the ivory tower of a private university has divorced the good professor from any sense of reality.
Particularly as Milan, his own home city and host to his prestigious independent seat of learning, is in the throes of a massive gang war between rivals formed by immigrant Albanian and Serbian drug traffickers and their rivals from the Italian south. There are big pickings to be reaped from the estimated 140,000 heroin addicts in what is now one of the major narcotics capitals of Europe.
Accurate figures are of course impossible, but most educated guesses put the turnover attributable to organized crime at approximately €125 -€150 billion, of which narcotics account for the lion’s share. This is the equivalent of around 8%-10% of Italy’s GDP.
One is waiting with baited breath to learn how the professor-prime minister is going to get a slice of the action, that is if he intends to bother.
No previous Italian government has managed to tax the Mob, which so far preserves its evasive powers thanks to a massive network of corruption of public officials.
The prime minister is a former advisor to Goldman Sachs, which as we all know is to Bilderberg what the sun is to our solar system.
A constant goal of Goldman Sachs (aka Wall Street, the ECB and the City of London) is to control as much as possible of all money in free circulation. Since banks circulate electronic money, this leaves only one alternative possibility for reflation.
And that of course is the money in the form of notes and coins which passes between ordinary individuals and their daily activities.
Capture that and there is no need for the bankers to bother with reflating their balance sheets by using money borrowed from the markets, or each other, at inordinate interest rates.
The directive will mean that ordinary honest Italians will have no choice but to move many of their transactions through the banks, of which two — namely Unicredit and Intesa Sanpaolo — have recently undergone strains connected to cash-flow problems.
What a fantastic booster the automatic capture of all ticket items over a thousand euros will prove!
And remember, if the banks have all your money, they can then decide whether to let you have it, or not as the case may be.
The machinery to effectively ration money is already in place, namely the hundred thousand ATM’s scattered across the country. There is more interesting technology waiting in the wings, as we see below.
It is a very short step from there to Italians being cross-examined as to why they want to withdraw their own money.
In fact, it has already been taken.
I recently heard news from Italy of a man who was rung up by his bank manager to inquire why this customer was milking the ATM every morning. The rest of this story contains explicit language unsuitable for reproduction here.
Who has thought this through? How will Italy’s famous financial police, the Guardia di Finanza, cope with the massive new load of work?
Even the present 68,000 officers, with all the advantages of their own independent navy and air force, will be hard put to police sixty million Italians and virtually everything they spend, down to the small change.
The additional costs will run into, well, billions. This is before we get around to the work of the courts dealing with miscreants.
With all the skills and facilities at their disposal, the Guardia have failed to dent the financial armor plating erected around organized crime.
It is a fair guess anyway that the gain in revenues will far outweigh the additional policing and administration costs. Frankly I think the movers behind this ambitious project care very little about that.
You see if you reflect for a moment, it makes a pack of sense from certain perspectives to pick on a country like Italy, known for its traditional fiscal laxities, and then have a trial run at demonetization on a huge scale.
It is also an enormous asset that Italy, practically uniquely, has a large militarized fiscal police force, whose powers (including random stop and search) are already highly developed.
I have made the point already that the Monti administration looks very much like a trial run in itself for future outings in like style elsewhere in Europe, and possibly even the United States, Canada, Australia and New Zealand.
For the moment we have an experiment in demonetization which as far as I can see has no modern precedents in the capitalist world.
The tax gathering cloak is actually no more than that. The over-dramatized Euro crisis brought the Monti government into power with almost unseemly haste. Now the serious experimental work can begin.
Demonetization, assuming that it survives the initial hurdles, has significant social consequences.
It effectively licenses access to ready cash. It acts as a form of social manipulation because of the intimacy between banks, the international financial oligarchy and large powerful bodies such as the European Union. It is part of the unfolding destruction of civil liberties and private freedoms that flowed from 9/11.
It means that the banks can, effectively, own and even confiscate private earnings and deposits. This is a dramatic and significant departure from our usual understanding of banks, poor as that may now be in the light of events.
Of course seizing control of cash transactions will also avoid the drastic run on the banks which is now occurring in the Bilderberg/Goldman Sachs province called Greece.
In September and October, savings and deposits shrank by more than €13 billion as Greeks resorted to the security of the Home Sock and Mattress Bank. In November the run continued unchecked, causing a prominent central banker to inform a tame parliamentary committee, “Our banking system lacks the scope to finance growth.”
He meant of course the tsunami of money fleeing Greek banks. I do not think the foreigners who are now yet again in charge of Greece will allow this to continue for much longer.
The navel gazers of the global financial commentariat unity are so utterly mesmerized by the unfolding “Euro crisis” they are completely unable to think outside the box. What is happening in Italy, and will shortly be copied in Greece, is part and parcel of the Sarkozy-Merkel project of manufacturing an artificial crisis in order to enforce full fiscal unity on the European continent.
In the end, that is all about the digitalization of money, the second kick-in from the demonetization process.
Real money will cease to exist as a tangible presence in your pocket or purse. Instead you will have something like a pocket phone to make every transaction, no matter how small, like a beer or a coffee in a bar. You can recharge – as you are permitted – by the centralized computer.
Isaac Asimov must be looking down on all this with abject fascination.
Money that works in cyberspace is easily within the reach of current technologies. It is actually a bastardization of Friedrich Hayek’s arguments for private enterprise money that he made in his famous book on the subject back in 1977. The great master Hayek, perhaps the most brilliant economist of all time, rightly feared the over-arching power of the central issuers of currencies, which he suspected would end up with serfdom on a grand scale.
So should we. Not for the first time, what Italy does today, the rest of the world may be compelled to follow tomorrow.
Did I forget to mention that digitalization of money leading to a single global financial order is a pet project of Bilderberg and Wall Street, which undoubtedly topped the agenda at the St. Moritz Bilderberg summit this year, by the look of subsequent developments?
And of course, it would stuff the Mafia too. Perhaps Professor Monti has already thought of that.
Richard Cottrell is a writer, journalist and former European MP (Conservative). His new book Gladio: NATO’s Dagger At The Heart Of Europe is coming in January of 2012 from Progressive Press.
Edited by Madison Ruppert
rimago sempre sbalordito dall’incapacità di un analisi seria e di una benchè minima critica , da parte dei vari “ultra-levičarji” di stampo si srecko &co., per loro tutto ciò che arriva dai vari clan rossi dei balcani (milosevic, kucan prima, zoran e dodik e milanovic ora ) e il bene ASSOLUTO (anche la mafia balcanica diventa sinonimo di progresso se è autorizzata e legalizzata dal “popolo jugoslavo”), mentre tutto ciò che intralcia, non loda e non si prostrae davanti ai vari clan rossi balcanici è “ovviamente” razzista, fascista, klero-domobranico ecc. ecc. ……sapere che -leggendo i vari giornali balkanici (tutti, ma proprio tutti legati ai clan rossi balcanici-, strano vero?)si scopre che la merkel è in realtà una NAZISTA convinta…hahahahah
appena una settimana, è la mafia balcanica con l’aiuto del clan di kucan ha già fatto un buon lavoro, da oggi sono su you tube presenti le conversazioni del vari governi (pahor , jansa, – ma attenzione la scelta è occulata, solo spezzoni e ideologicamente ben motivati) ) durante vari consigli dei ministri (chi ha piazzato le micro-camere? chi a registrato tutto senza che le più alte cariche istituzionali slovene non sapevano nulla? ) – il messaggio è chiaro (ok, c’è la democrazia – alla balcanica ovviamente, cioè un farsa- ma sappiate che NOI controlliamo ancora tutto…..gran bel messaggio…e solo perchè pahor ha accennato alla probabilità che non appoggerà il mafioso balcanico……..la slovenia è in mano ai mafiosi…….saviano aveva ragione…
174asem
io credo che una grossa fetta del sottobosco balcanico sia rappresentato da ex appartenenti alle strutture para-statali, ed alle ex ex organizzazioni controllate dalla lega dei comunisti. da quelle prettamente politiche, come l’organizzazione dei giovani comunisti, alle societa sportive. societa connesse (vedi stella rossa o partizan) all’esercito o ai corpi di polizia. la presenza del controllo politico in tutta la societa della exyugo non poteva che portare ad una democrazia incompleta. una sorta di “oligocrazia” auto referente.
174asem
a mio odo di vedere è piu iquietante l’episodio capitato a Monfalcone e le sue ripercussioni sugli elettori.
ora mi chiedo, dove sono gli amici sloveni?
perche non discutono apertamente?
quando si trattava di criticare l’italia non vi erano problemi.
ora tutto tace.
il perchè è ovvio ……sono bravi solo a vomitare odio contro i “drugače misleči”….era così, è così e sarà così…..ti ho spiegato più volte come ragiona il “homo balcanicus rosso” ….- ricordati che gli stati dell’ex -jugoslavia sono più simili all’ucraina che alla spagna, germania o svezia…….questo dovrebbe essere chiaro ormai a tutti……ed entrano nell? EU per un solo ed unico motivo: €€€€€€€€, tanti €€€€€€, il resto sono “ciacole” e basta, un attimo dopo che gli €€€€€€ non arrivano vedrai la reazione…..a già: vuoi già sapere chi vincerà le elezioni presidenziali il prossimo anno in slo e cro…..- è ovvio ci dovrà essere la farsa dell’elezioni alla “balcanica” (con suspense, colpi di scena ecc. ecc., per far “funzionare ” la farsa – i media balcanici sono unici da questo punto di vista) , ma il vincitore viene deciso in anticipo dal solito ristretto “gruppetto” di persone…….
maurites, ho appena dato un occhiata al primorski dnevnik , sempra che gli “amici sloveni” del FVG stanno decidendo se è il caso o no che anche la minoranza slovena si decida di avere una rappresentanza democratica e non più “oligarchica”…….pensa te, nel 2011 c’è ancora la diatriba se è meglio il sistema democratico oppure l’oligarchia alla russa……triste vero?
178asem
ma bisogna parlare, bisogna che la parte migliore della societa venga a galla. che esca allo scoperto e non accetti silenziosamente lo stato delle cose.
in sicilia di mafia era tabu parlarne. ora, con grande coraggio, i siciliani onesti tentano di uscirne. io non sono in grado di dire con che risultati, ma bisogna sotenere lo sforzo della parte migliore del meridione.
tale processo bisogna che si metta in moto anche nella ex yugoslavia.
179asem
ma che fosse oligarchica me lo hanno detto gli stessi sloveni che non ne condividono l’ortodossia ideologica.
forse con le nuove generazioni i rapporti di forza all’interno della minoranza stanno cambiando.
macché ortodossia ideologica, mauricets!
per 50 anni la comunità slovena di trieste e gorizia è stata spaccata in due: rossi da una parte, bianchi dall’altra.
ora le due componenti si stanno avvicinando sempre di più e la comunità è ideologicamente e politicamente sempre più plurale. e menomale che è così.
182maja
certo, sta avvenendo un processo importane. ma che una parte, quindi non tutta, sia legata a vecchie visioni pur esiste. è nell’orine delle cose che la fase di modernizzazione abbia la necessita di tempo.
ma questo avviene in ogni realta. come ben vediamo anche a trieste citta da Hilly in poi.
i cambiamenti ora con Cosolini saranno anche maggiori.
ma bisogna parlarsi, confrontarsi.
poi è evidente che ognuno fa i propri interessi, ma sempre nel rispetto del prossimo e avendo riguardo di salvaguardare il bene comune.
“, ma il vincitore viene deciso in anticipo dal solito ristretto “gruppetto” di persone…”
come in italia negli ultimi 10 anni ?
di quanto in realta la democrazia abbia perso il suo vero significato in molti paesi sarebbe un discorso lungo.
ma siamo noi cittadini che dobbiamo tornare a parlarci, scambiare opinioni, idee.
Mauricets, nel tuo idealismo sei troppo ingenuo e non conosci bene l’intolletanza ideologica viscerale ed l’indottrimento quotidiano della “cultura “unica” dei “balcani”.
Ma ti farò un esempio concreto sperando che tu capisca.
Tu parli della mafia sicialiana: bene, ti farò un esempio concreto : i dieci più feroci e malvagi mafiosi siciliani INSIEME non hanno fatto tanti morti come un mitja ribičič qualunque – un rosso balcanico di quelli seri, “impegnati nella “cosa nostra” (naš….), ma questa differenza non è forte come la seconda affermazione…i dieci mafiosi siciliani devono o si dovevano nascondere – la polizia almeno formalmente (ma sono sicuro che anche oggettivamente) cercava di prendere questi mafiosi, mentre il nostro mitja vive tranquillo a ljubljana , prende la pensione di combattente , è pieno di onori e quasi tutti(la % la vedi nelle elezioni- circa 75% – 80% ) i lubianesi quando lo incontrano riveriscono e salutano compiaciuti……..più o meno come capita con lukasenko in belorussia……
e poi non credere alle fandonie di maja, la menzogna è parte integrante dnel presentare le cose:
quelli che maja dice spaccati in due funziona così: 1/3 sono per l’estrema sinistra( più per i vari comunisti che per vendola) 1/3 per l’ex comunisti ora diventati democratici (ma che hanno ereditato 2/3 dei “soldini” ) ed 1/3 per SSK (detti bianchi, descritti ovviamente come fascisti ecc. , ma che in realtà fanno parte ossia sono LEGATI AL PD ma alla corente dei cattolici (bindi&co). …..questa e la realtà.
Ricordati non a caso il futuro “politikomisar” della Corea del nord è stato mandato a STUDIARE nei balcani …..come tema: come mantenere per sempre il potere facendo finta di introdurre la democrazia…..
186asem
come ti ho accennato io non è che sono un profondo conoscitore dei fenomeni mafiosi, italiani o balcanici.
quello che io penso è che gli onesti devono parlare di tali fenomeni.
mauritces, per parlare di democrazia devi aver almeno un barlume di libertà e pluralismo nei mezzi di informazione …..se in italia ci sono dei problemi a riguardo nei BALCANI questo è VIOLENTEMente OSTEGGIATO DAI STESSI MEZZI DI INFORMAZIONE ……in tutti i balcani non c’è un SOLO quotidiano che non sia legato alla sinistra post-comunista e se qualche politico locale ha osato combiare qualcosa è stato DENIGRATO (“najprej diskreditacija sledi likvidacija” come dicono ei balcani) dai stessi giornalisti “indipendenti”.
189asem
è evidente che servira del tempo per rendere piu
pluralista il mondo balcanico, ma questo è un processo che richiedera tempo e fatica, in definitiva sono nazioni giovani.
non si cambiano le cose in 20 anni.
noi stessi abbiamo avuto una evoluzione (a mio modo non ancora compiuta completamente) che ha modificato profondamente la nostra societa.
molti qua sopra non sono dei gran conoscitori dei balcani, ma lo usano per motivi “interni” – i balcani vengono spesso presentati con il stereotipo di nazionalisti …..ecc.ecc. ecc..è la mentalità dei vari maranzini ecc.ecc. ma va bene, se sei di sinistra è ovvio che usi l’ignoranza per presentare nella giusta maniera le cose….milosevic era socialista, tudman era il più giovane generale di tito, kucan era un violento del udba , ecc.ecc. ma tutti vengono presentati come nazionalisti (io dire al massimo come social-nazionalisti, per non dire altro)…maranzin presenta anche il bosniaco dodik come nazionalista ma è un “socialista” ultra-convinto….. così è, spesso mi chiedono perchè sono entrate nell’UE prima la romania e la bulgaria che la crozia, la risposta mi sembra OVVIA, come sono dell’avviso che entrerà prima la turchia che la serbia e prima l’albania che la bosnia (anche se io, come moltri altri, spero che non entri nessuna, ma siamo irrilevanti per l’apparato UE).
asem
la ssk sta nel centro-sinistra perché non può stare da nessun’altra parte. perché in italia gli unici partiti che si sono mossi per dare un qualche tipo di tutela alla comunità slovena del FVG sono stati quelli di sinistra.
un partito su base etnica come la ssk non può stare che dalla parte di chi fa (o promette di fare) gli interessi della comunità nazionale che il tal partito si propone di rappresentare. la stessa cosa vale anche per lo SVP, anche se la collocazione naturale di entrambi i partiti credo dovrebbe stare un po’ più verso il centro-destra.
(non riesco a capire, poi, come tu faccia a parlare di balcani e di mentalità balcanica così, all’ingrosso.)
191asem
il fallimento della ideologia socialista è un dato di fatto, non ci sono dubbi.
il problema piu grande è che i socialisti hanno perseguitato gli stessi soggetti che dovevano tutelare. in italia i socialisti hanno fatto politiche che erano tutto meno che tutela dei lavoratori.
@192 Maja seguo un po’ come il turco alla predica, ma con la condivisione che mi deriva dal rispetto di altre realtà…
Quanto al pezzo tra parentesi sull’ impossibilità a disquisire della mentalità balcanica così all’ingrosso, ti do straragione.
maja, SVP è autonomo, può stare sia a sinistra che a destra, ha appoggiato anche berlusconi……mentre la ssk è legata sistematicamente al PD (alla cattolica) , poi che tu sappia cosa pensano in realtà nelle loro menti i rappresentanti ed i votanti del SSK è un bella “capacità” ( o deriva al fatto che ti disturbano, perchè la minoranza non è abbastanza totalitarmente di sinistra?)…
a proposito di enoumje, asem.
chi ti dice che io non abbia mai votato per la ssk?
(che poi si debba avere la capacità di leggere nella mente per sapere quali sono i programmi e i fondamenti ideologici di un partito, è un’affermazione talmente ridicola da sembrare una barzelletta.)
maja, dimmi piuttosto se hanno deciso, che i vostri (o anche nostri?hahahah) rappresentanti saranno prima o poi scelti democraticamente con delle elezione e non più nominati dai vari circoli e correnti politiche……. ..ma lo sai anche tu vero, che non cambierà niente, finquando i soldi arrivano va bene così vero?
asem
non mi sembra il caso di intavolare una discussione sul modo in cui sono o dovrebbero essere strutturate le organizzazioni della comunità slovena.
ti dico soltanto che io sono favorevole all’eliminazione di tutti i doppioni bianco-rossi e al pensionamento forzato di buona parte della nostra classe politica e dirigente.
e sì, confermo che il grosso problema sono i soldi, naturalmente.
(ora però potresti anche chiedermi scusa per tutte le volte che mi hai rotto i coglioni attribuendomi pensieri e azioni a casaccio.)
ti chiedero scusa quando mi dimosterai con i fatti che non ho ragione. es. dimmi quale rappresentante della “minoranza” NON è di fatto LEGATO al PD-ssk (bianco – rossi come dici tu) o ai vari partiti più o meno comunisti…uno solo, un solo rappresentante di rilievo (non una macchietta per intendersi) che possa dirsi non legato all’area sinistra….uno solo, uno solo politico o rappresentante di ipirazione culturale conservatrice……poi tu chiedero scusa. ….e guarda che ti chiedo veramente poco, ma proprio il minimo ……
ma pretendi pure che ti risponda, asem?
votali tu, gli stronzi di via paduina.
io non ci penso proprio.
ma credo che una buona parte della comunita vota per un’area moderata cattolica.
che è si presente ora nel PD, ma che di comunista non ha niente.
d’altronde si sa che il movimento cattolico ha almeno due aree di riferimento.
comunque ci sono segnali che i balcani hanno ormai intrapreso la strada che gia fu segnata, ma che per vari motivi non fu costruita.
è rientrata la salma di Slobodan Jovanovic.
stranamente solo ora.Ha trascorso i suoi ultimi anni in esilio a Londra (1945-1958).
l’anima Serba, come quella Slovena, non è mai stata comunista. solo le vicissitudini storiche hanno creato questa distorsione.
Mauricets, vedi come reagisce “la cultura tollerante del mondo balcanico rosso”…sempre alla stessa maniera, e ovvio che in italia non può fare il bello ed il cattivo tempo, ma a casa propria ha ben altri metodi…..molto più sbrigativi…., per il mauricets, 1/3 (i vari comunisti e poco vendola), 1/3 PD corrente post-comunista 1/3 PD corrente cattolica (bindi) -ssk….altro non c’è…e non ci sarà mai, non è tollerato il “pluralismo occidentale” è profondamente odiato….è così e basta.
Mauricets, la salma è rintrata perchè la SERBIA ha bisogno degli €€€ europei, non gli frega niente della salma….forse l’unico che veramente ha cercato di cambiare un pò le cose era dindic (un moderato più che conservatore) ma non è durato molto….è ovvio che non si saprà mai chi lo ha fatto uccidere…..anche perche è ora al governo con tadic…….
204asem
il caso Dincic è molto complesso e oscuro, credo che avrebbe dato una svolta epocale ai Balcani. evidentemente cosa che nessuno voleva, preferendo il nazionalismo moderato stile Tadic.
ha anticipato i tempi, troppo veloce, con i noti criminali ancora liberi ha osato troppo.
un filone di pensiero crede che il primo ministro Djindjic venne assassinato, “poiché era in parte ebreo”.
http://www.claudiomutti.com/index.php?url=6&imag=1&id_news=202
in questo articolo
Mauricets, non conosco claudio mutti, ma se non conosce ne il serbo-croato (hahaha), ne lo sloveno , vuol dire che non conosce minimamente i balcani, legge solo notizie filtrare ……..ma posto l’ultimo commento sulla ” mafia balcanica” ed i vecchi poteri comunisti jugoslavi (ora tutt’uno):
1) non è passata neanche una settimana e i conti correnti della famiglia JANKOVIC (bloccati da molto tempo, per transizioni sospette ecc.ecc.ecc ) sono state riattivati dalla NLB
http://www.reporter.si/slovenija/nlb-kar-na-lepe-o%C4%8Di-odblokirala-ra%C4%8Dun-jankovi%C4%87evi-electi/7228
2) secondo me molto peggio (ma non se ne dovrà parlare)
è appena stato ucciso un prete “scomodo” – sembra che avesse anche problemi con Borut Sajovic e pertanto da prima subito il linciaggio mediatico (ora va di moda l’accusa di presunta pedofilia) , ora dopo che le elezioni sono andate come sono è stato trovato morto ….un bel messaggio a credenti sloveni, già di per se fortemente intimoriti a causa del passato che non passa.
http://www.pozareport.si/?Id=crna_kronika&View=novica&novicaID=17857&sort=DESC&show=10&odgovoriID=16522&stran=1#komentarji
ad ogni modo quando si parla di soldi sono tutti uguali.
basta vedere Cameron. il suo partito incassa bei soldini da Red Kite Michael Farmer.
208asem
in verita dei singoli casi non sono informato. il mio è sempre un ragionamento complessivo.
e spesso ho fatto presente che la Slovenia deve cambiare registro, che non possono continuare a far finta di non vedere le anomalie che ormai stanno corrodendo la societa.
positivo è l’ingresso in parlamento di Nuova Slovenia. formazione conservatrice e legata alla Chiesa cattolica.
208asem
ma certo conosceva i balcani Otto d’Asburgo, visto che è stato uno degli artefici della dissoluzione.
e guarda caso oggi il mondo tedesco decide il futuro di Belgrado. oltre ad avere le truppe in Kosovo.
maurice, senza entrare nel merito dell’ articolo che hai linkato: ma tu lo sai chi e’ claudio mutti?
si tratta di un esponente dell’ estrema destra vicina a franco freda. quell’ estrema destra “nazimaoista” che vagheggia ributtatnti convergenze rossobrune in nome dell’ antiimperialismo, e che purtroppo trova anche qualche interlocutore nella sinistra movimentista (perlopiu’ ex leaderini rimasti senza seguito, che pur di avere un pubblico ad ascoltarli sarebbero disposti a vendere il budello di su’ ma’, come si dice a livorno).
qui c’e’ un articolo sui rossobruni in italia:
http://www.carmillaonline.com/archives/2010/07/003561.html
213hobo
no, non conoscevo.
ma l’articolo rispecchia la sua personalita.
il problema è ora se sia attendibile.
è attendibile?
maurice, mutti dice che otto d’asburgo diceva che dindic fosse stato assassinato in quanto ebreo. mutti dice questo perche’ vuole “dimostrare” che otto d’asburgo era una specie di agente sionista, che agiva contro la serbia di milosevic.
qualunque cosa dica mutti per me non e’ attendibile, proprio per il tipo di discorso politicamente ambiguo che sta portando avanti.
(per il resto: a me otto stava sulle balle perche’ era filofranchista, milosevic stava sulle balle perche’ era un macellaio, e mutti mi sta sulle balle perche’ e’ un estremista di destra in salsa “rossobruna”)
215hobo
ma il fatto è piu complesso, veramente otto si reco in Kosovo e appogio l’indipendenza dalla serbia.
una sua dichiarazione:
“Capibanda come Aidid in Somalia e Milosevic in Serbia hanno la
stessa ideologia ed agiscono nello stesso modo. Se l’Occidente vince
nell’ex-Jugoslavia, sara’ una vittoria non solo contro il governo
totalitario di Belgrado, ma contro tutti i banditi del mondo” (sul
giornale spagnolo ABC, maggio 1994)
6 ottobre 2006: a Pristina, nel tripudio degli estremisti pan-albanesi guidati da Agim Ceku, il novantatreenne inaugura la Piazza rinominata alla sua famiglia Asburgo-Lorena proclamando che “i kosovari devono essere orgogliosi di questa piazza. I loro amici li appoggeranno nel raggiungimento del loro desiderio di avere uno Stato indipendente integrato nell’Unione Europea”
http://www.resistenze.org/sito/os/mp/osmpbg18-009392.hun
maurice, io stavo parlando di mutti. i retroscena su otto nei balcani non li conosco. pero’ so che tipo di persone siano mutti&co. io non credo a una sola parola di quel che scrivono, a meno che qualcuno non mi presenti come riscontro una fonte attendibile. tutto qui.
(io non linkerei un articolo di mutti nemmeno sotto tortura)
Otto d’Asburgo-Lorena, principale rappresentante dell’aristocrazia nera europea, leader dell’organizzazione pangermanica e neocarolingia Paneuropa, è stato tra i più spietati assassini dell’unità jugoslava. Razzista serbofobo, da venti anni a questa parte questo rancoroso arnese residuato della famiglia imperiale austriaca ha appoggiato con atti pubblici ed occulti tutte le secessioni jugoslave – dalla prima (Slovenia) all’ultima (Kosovo) – per vendicare zio Franz Ferdinand.
http://www.resistenze.org/sito/os/mp/osmpbg18-009392.htm
vabbe’ maurice, ma questo cosa c’entra. il punto di cui si discuteva e’ se veramente dindic fosse stato assassinato in quanto ebreo. mutti dice che otto dice bla bla bla.
e allora ho scritto che in ogni caso mutti non puo’ essere considerato una fonte attendibile.
218hobo
ma anche su fonti JUGOINFO. si trovano cenni a Otto.
e nemmeno otto.
si’ maurice, ma sta storia di dindic assassinato in quanto ebreo e’ dimostrata? si? no? mutti dice che secondo otto e’ cosi’. ora bisogna capire se cio’ che dice mutti e’ vero, e, in caso affermativo, se cio’ che avrebbe detto otto e’ vero.
Otto era membro ad honorary fellow dell’Università Ebraica di Gerusalemme, e prese il posto di Simon Wiesenthal.
dubito che mentiva. che poi abbia usato per altri fini le sue conoscenze è altra questione.
intanto bisognerebbe capire cosa ha detto effettivamente otto, perche’ non e’ che se mutti dice che otto ha detto, questo significa che veramente otto ha detto. poi, se effettivamente otto ha detto questo, bisognerebbe capire sulla base di quali informazioni lo ha fatto.
il punto pero’ e’ che un articolo di mutti non e’ mai una buona base di partenza per fare ricostruzioni di retroscena.
maurice, hai capito il senso del mio commento n.213?
il punto che ho sollevato non e’ quello della verita’ sulla morte di dindic, ma quello dell’ attendibilita’ di mutti riguardo a qualunque argomento.
Ma se avesse scritto su notizie di prima mano?
cioè è possibile che avesse fonti vicine e dirette?
un filo nero non poteva legare Otto a vari movimenti di destra?
c’erano il presidente della Georgia Michail Saakashwili, i premier della Croazia e della Macedonia ed il ministro degli esteri ceco Karel Schwarzenberg.
Ai funerali di Otto.
maurice,
otto era amico di franco, quindi e’ ovvio che avesse dei contatti con movimenti di (estrema) destra. la spagna di franco era il rifugio degli estremisti di destra di mezza europa. pero’ otto era filoisraeliano. invece mutti appartiene a una corrente di destra fortemente antiisraeliana (in realta’ si tratta proprio di antisemitismo, perche’ le critiche sono sempre rivolte contro gli ebrei in quanto tali, e non contro la politica israeliana).
pero’, maurice, continui a non capire: un articolo di mutti non dovrebbe essere mai preso come fonte, perche’ mutti e’ uno che miscia merda.
230hobo
a certo che visto quanto sta avvenendo in europa di merda ne abbiamo in abbondanza.
manca solo una nuova rivoluzione in russia è siamo a un remake.
questi sono gli uomini che fanno onore alla slovenia: Zoran Arnez. su questi uomini, in campi di eccellenza deve investire la slo.
non sulle prostitute casinò o distributori di benzina.
ci vuole una grande presa ci coscienza della societa civile.
Mauricets, ma ovviamente non lavora in slo……strano vero?
cmq sembra, che quello che scrivevo corrisponde a realtà ……
http://www.rtvslo.si/slovenija/zapis-na-spletni-strani-sds-a-jankovic-na-oblast-s-strasenjem-novih-drzavljanov/272543#commen
ho paura che chi nei balcani apra bocca contro la mafia balcanica finisca VERAMENTE male, non vorrei essere in chi condanna apertamente la mafia balcanica…..(il giornalisti di kucan stanno già preparando la contro offensiva ; vedranno ovunque fasciti, razzisti, ecc.ecc.ecc, chiunque non saluta il nuovo zar/boss rosso jankovic è automaticamente un clero-fascista….hahahahahah…..funzionerà certo che funzionerà, ha sempre funzionato nei balcani….
233asem
e noi dobbiamo dialogare e appoggiare la parte migliore della slovenia.
evitare di fare affari e quindi gonfiare ancora di piu la cricca di marpioni.
da voci che arrivano dalla Slo si inizia parlare di intimidazioni durante il voto, e gruppi di organizzati con che avevano indicazioni di voto.
236 Mauricets,
come avevo predetto, la macchina di fango (formata dai giornalisti di kucan, da “personaggi quanto meno problematici” piazzati nei posti chiave dell’amministazione in questo caso Natasa Musar, dai clan post-comunisti sloveni ora unito aalla mafia balcanica) , sta già vomitando odio (ideologico- ma non solo), conto chi ha denunciato la compravendita di voti e l’irrompere violento della mafia balcanica sulla tornata elettorale del 4/12……… di solito, per ultimo si fa sentire il presidente rosso nostalgico turk…….non c’è che dire, i balcani rimangono balcani……..la democrazia? ..UNA FARSA……..il problema non è se c’erano più irregolarità nelle elezioni in russia o slovenia -irrilevante per me, il problema è che la slovenia è in EU e dunque teoricamente per entrare in EU uno stato dovrebbe avere almeno la parvenza di una democrazia seria, un minimo di libertà di opinione, una stampa quotidina PLURALE (che nei balcani NON ESISTE) e il rispetto del parere altrui ……se c’è almeno questo, uno potrebbe anche osare ad DENUNCIARE la MAFIA (balcanica in questo caso)………
ok asem ale prosime elezioni slovene me presento mi. no go colegamenti con le mafie balkanice, son sloven al 100% dimostrabile fino almeno al 1700. Discendo da una famiglia de partigiani veri, medagliati dal marescial, se andemo indrio prozii che ga servì fedelmente el Franz Jozef,musicisti, profesori ecc. podessi bastar? Ok meto su una lista col nome giusto un programa giusto la foto giusta (el sudeto marescial) e te vedi che ciapo il 90% dei voti.o vinzo o fazo la fine de kramberger
@238 “Discendo da una famiglia de partigiani veri, medagliati dal marescial” … badoglio? 🙂
no, tito
dimaco, devi prima convincer il grande boss KUCAN, se lui dirà di si, non avrai problemi…….ma dubito, che lo convincerai, sembri onesto nonostante…poi che tu sia per tito ed il comunismo non ci sono dubbi, non serve ogni volta sottolinearlo.
dimaco, perchè denigri il povero kramberger? l’unico suo neo era quello che si è candidato alle presidenziali del 1990 contro kucan ma nel del 1992 all’inizio delle consiltazione è stato “erroneamente” amazzato da un cacciatore (da lunga distanza) durante un comizio…ovviamente si è trattato di un banale “errore”, nessuno ha subito nessuna conseguenza a causa della prematura scomparsa del pretendente…certi giornalisti hanno addiritura commentato che forse era meglio così……..
per chi non ci crede…in sintesi:
http://en.wikipedia.org/wiki/Ivan_Kramberger
non denigro assolutamente Krambergher. Per me era uno giusto perchè diceva le cose come stavano. Nessuna intenzione denigratoria, anzi.
per al cronaca fu ucciso da un tizio competamente ubriaco che lo centrò da 3 o 400 metri. ho sempre avuto molti dubbi sulla casualità della sua morte. questo lo debbo ammettere. Da quello che so io fu ammazzato da un tizio di nome Rotar per un banale litigio. ma tutte le prove indicano ben altro.
certo che janez andra giu duro, Bossi sarà una educanda in confronto.
e comunqie le intimidazioni son state denunciate anche da Helsinki watch.
Tadic a Trieste Jancovic a Lubiana, un caso?
la Slovenia di nuovo nella morsa Serba.
ma ora molto piu complesso tirarsene fuori, a meno che non si stringa una alleanza di ferro con la Merkel.
i giochi sono aperti, con il permesso di Roma, ovviamente quella del vaticano.
buona fortuna a tutti.
il clan di kucan unito alla mafia balcanica ha già operato contro quello che ho citato :
234
asem
11 dicembre 2011, 14:56
ci manca ancora l’articolo sul piccolo…….
la Pusarjeva ha già eseguito gli ordini.
per janez sono d’accordo con te, andrà giù duro, si lo faranno andare giù ..spero che usarenno solo il carcere (modello janukovic all’ucraina, contro l’oposizione timosenko) e non un bel “cecchino ubriaco”………non credo che gli convenga or a kucan..a…kucan ha tutto sotto controllo……basta usare i propri giornalisti e vomitare odi. nei balcani funziona sempre bene, funzionerà anche questa volta. …la MAFIA unita alla POLITICA vince sempre, nei balcani molto più che altrove……
Mauricets, questa settimana il famoso marchio FRUCTAL(ed i suoi prodotti) passa in mano jugoslave /”serbe”…….strano vero, tra un mese dovrà passare in mano jugoslava MERCATOR…strano vero, nc’era l’ordine che non devono finir in mano “europea” (leggi ita, fra, ger…)
249asem
so gia tutto, la scusa era quella della fornitura di frutta fresca. sanbenedetto non ha accettato il dover comprarla in regime di monopolio dai contadini della valle.
Mercator non possono venderla a occidente perche le azioni hanno valore finto e le casse sono vuote.
249asem
oggi al mio collega serbo ho detto di kucan.
si è messo a ridere:
Chi? Kucan? Noooooo!!! è così onesto!!!!!
248asem
la UE è abbastanza incazzata per l’insabbiamento.
Gli sloveni dormiranno nel letto che si stanno preparando. è tutto nelle loro mani.
ora hanno uno stato indipendente, non potranno accampare scuse varie.
come hanno fatto dalla dominazione Austriaca in poi.
Mauricets, l’UE non farà niente, non osa fare mai niente , gli equilibrii sono tali e tanti che tutti sanno, ma fanno finta di non sapere…….guarda personalmente – e non credovo MAI di doverlo dire, anche perchè anni fa ero un sostenitore dell’allargamento- devo amettere che l’entrata in UE della slovenia è stato uno sbaglio.
253
Mauricets
12 dicembre 2011, 18:51
Gli sloveni dormiranno nel letto che si stanno preparando. è tutto nelle loro mani.
ora hanno uno stato indipendente, non potranno accampare scuse varie.
come hanno fatto dalla dominazione Austriaca in poi.
Non è così, il colpevole c’è già- basta leggere i giornali slveni: siamo noi , cioè come veniamo descritti dai giornalisti del Dnevnik: “klero-fašistična Evropa” ……..
Mauricets, sperimo che alemeno l’UE tenga anche se un pò spurgata , il che non sarebbe male……..e cmq speriamo che il fatto che la mafia balcanica è arrivata al potere in slovenia non venga minimizzato….se non è un problema a bezigrad, lo deve essere in UE.
254asem
più che uno sbaglio è stato affrettato.
ma è stato un dazio che si è dovuto pagare a chi a fatto deflagrare la Yugoslavia.
cosa voluta sopra ogni cosa da Otto e il papa polacco.
vi è un video su you tube del parlamento UE dove Otto prende le difese del polacco. e le prende con piglio da infarto per uno della sua età.
insisto, e con questo oggi concludo, che saviano aveva ragione……..la slovenia è in mano ai mafiosi……un el dorado nel centro dell’UE dove essere mafiosi è uno status “positivo” e dove lo stato “difende” i mafiosi e “combatte” chi gli intralcia….
@241
la prossima volta che vado a cena da lui glielo chiedo.
certo che le cose strane non mancano nemmeno in italy:
Bossi: «Berlusconi sta con i comunisti»
http://www.corriere.it/politica/11_dicembre_12/bossi-berlusconi-sta-con-i-comunisti_6543d2fc-24ee-11e1-8d41-b588752759fb.shtml
scusa, mauricets, ma chi avrebbe fatto deflagrare la jugoslavia?
la slovenia, secondo te?
@258
come in italia. che copioni sti mafiosi balcanici. non ci si può fidare proprio di nessuno. hai una buona idea e sti qua subito te la rubano. veramente inaudito. vero asem?
261maja
certamente si, visto che ha proclamato l’indipendenza il 25 giugno 1991.
decisione unilaterale, cosa che diede fuoco alle polveri. atto che porto a alla dissoluzione della yugo 15 gennaio 1992.
certo, mauricets, come no.
se la slovenia non avesse pestato i piedi come un bambino capriccioso, la jugoslavia sarebbe ancora unita.
una sculacciata al marmocchio impertinente e sarebbero vissuti tutti felici e contenti fino alla fine dei giorni.
264maja
se…
questo è vero, ma io credo che si potevano percorrere strade diverse.
è i morti che vi furono non ebbero senso.
si sa bene che l’armata era gia informata di dover sloggiare. o pensi che Belgrado era all’oscuro di tutto?
ma sono serviti dei morti per la patria.
se la JNA Jugoslovenska narodna armija) lo voleva metteva a ferro e fuoco la Slovenia.
però, guarda caso, la JLA dalla slovenia se ne è andata dopo dieci giorni.
i morti che ci sono stati sono sulla coscienza di milošević e di tuđman. e della comunità internazionale che è rimasta a guardare, non della slovenia.
266maja
anche della Slovenia.
è in particolar modo di Janez, che ricordo bene in mimetica, con gli occhi da esaltato.
asem e Mauricets
Sembrate una sola persona. Usate la stessa lingua, fate gli stessi errori in italiano, tutt’e due dite di non odiare la Slovenia, ma il livore vi tradisce…
Non solo sembrate, siete la stessa persona!
sì, infatti è stato janša a voler fare l’erode a srebrenica.
ma di cosa stai parlando, mauricets? di cosa?
268Srečko
dimmi dove io metto una sola parola di odio.
pensa a Janez, che di odio ne sta seminando a palate.
269maja
io sto parlando delle scelte politiche che hanno portato alla guerra dei balcani.
prima del 1991 non vi era guerra nei balcani.
sai quanti morti ci sono stati dopo?
ma secondo te la dichiarazione di indipendenza da parte della slovenia (peraltro seguita a ruota dalla croazia e dalla BiH) è nata così, d’impulso e per una sorta di capriccio?
secondo te la slovenia aveva il potere e gli strumenti per evitare la guerra?
dei, dei, mauri, no stemo parlar monade.
272maja
il dato di fatto storico incontrovertibile è che ha acceso la miccia.
qualcuno doveva farlo.
chi ha rapito Elena di Troia?
poteva non farlo?
nessuno lo sapra mai, sta di fatto che è avvenuto per mano di Paride.
perche, agli occhi degli avvenimenti passati e presenti, noi dobbiamo chiederci:
dove sta andando la Slovenia?
questo chiedo agli amici sloveni.
in ultima analisi, siamo in vista di una resa dei conti?
di una svolta autoritaria?
Si, la svolta non puo’ che essere autoritaria in un paese che e’ pieno di serbi, balcanici, mafiosi, zoki, kučani ecc. ecc. In un paese che ha distrtto la Jugoslavia e provocato una strage..
277čriček
non è in questi termini che porrei la questione,
ma sono mature ed efficaci le istituzioni del paese?
i poteri sono bilanciati?
la giustizia funziona.?
in definitva la democrazia è matura nei suoi pesi e contrappesi?
la societa è pluralista o è coagulata attorno a poche posizioni radicali e inconciliabili?
tali questioni sono poste anche dagli intellettuali Sloveni.
Escluso il poeta chiuso nei suoi dogmi.
basta ricordare la polemica sull’acquisto delle case da parte degli stranieri.
Janez Markeš, Sobotna priloga
tor, 13.12.2011, 20:02
Nesreča
Ohraniti velja trezno glavo, da predsodki ne bi zameglili bistvenih zahtev slovenske države.
Sloveniji je spet podtaknjena vojna in spet je ujeta v ekonomijo ksenofobnih predsodkov. Ko stalno gori ogenj sovraštva, je zelo težko ohraniti hladno glavo. Še posebno kadar se frustrirani politiki (npr. Tomaž Majer) skrivajo za psevdonimi temne polovice svojega jaza. Glede t. i. trenirkarjev bi v jeseni leta 2011 nekaj moralo biti jasno vsakemu državljanu Slovenije: ko nekdo nekomu vzame dostojanstvo in ga slabšalno obleče v trenirko, dostojanstvo vzame vsem, ki spoštujejo ustavo.
http://www.delo.si/mnenja/komentarji/nesreca.html
le minacce fatte pubblicamente contro il giornalista Jaka Elikan che investigò sulla famiglia Jankovic come vanno interpretate?
preoccupanti o no visto il potere che l’uomo potrebbe avere?
Jaka Elikan: Resna grožnja in ne “zgolj” nizka raven komuniciranja
Črna kronika – sreda, 13.10.2010 01:56
Tekst: Peter Lovšin
LJUBLJANA – Tudi po dveh prespanih nočeh po nedeljskem povolilnem incidentu v Ljubljani, med katerim je sin ljubljanskega župana Jure Janković novinarju Financ Jaki Elikanu posredno zagrozil s smrtjo, je novinar Elikan še vedno pretresen nad vedenjem županovega sina. »Videti je bilo smrtno resno. Župan je sicer rekel, da je nekaj spil, ampak ni dajal takega vtisa,« nam je včeraj povedal Elikan, ki besede Jureta Jankovića razume kot resno grožnjo. Zato se je obrnil tudi na policijo.
http://www.dnevnik.si/novice/kronika/1042394996
cosa ne pensate?
sembra una minaccia da prendere sul serio.
Mauricets, è tutto una farsa, la cosa più importante è che non ci sia pluralismo, non è CULTURALMENTE accettato nei balcani….il pensiero unico(social-nazionalista) è l’unico dogma, l’unica cosa importante è che le vecchia nomenclatura comunista unita alla mafia balcanica rimanga al potere OVUNQUE …..tutto il resto , dal pensiero liberale a quello conservatore è ovviamente etichettato come fascisma, razzista, nazisma , clero-domobranico..ovvero europeo -retrogrado…….l’unico pensiero di chi ha prodotto un obrobio politico /mafioso come jankocic è quello di “mungere il più possibile europa” e di tenersi a qualunque costo al potere——l’alternanza non DEVE esserci …..- RICORDATEVI a democrazia slovena è molto più similem a quella dell’ucraina che non a quelle dell’europa occidentale…….
282asem
ma io non mi do per vinto.
tra quelli che scrivono sul forum qualcuno si puo salvare dall’oblio, dalla deriva xenofoba e sciovinista.
io sono qua per aiutarli ad aprire gli occhi.
a si mauricets, come aveva predetto; si è fatto vivo anche il nostalgico prodotto della nomenclatura post-comunista jugoslava (ora super democratico—hahahahah) turk è ha vomitato odio contro chi non la pensa all’unisono col pensiero unico. la pirc ha madato la polizia e che sta già cercando l’anonimo commentatore Majer, che ha osato denunciare l’agire della mafia balcanica e la compravendita di voti….che nei balcani (secondo il dogmma rosso) non c’è mai stato, non c’è e non ci sarà….hahaha..dove in un altra republica social-nazionalista (la cro) hanno diritto al voto 4.500.000 di persone , mentre quelle reali , vive, adulte sono 3.200.000…..
283
Mauricets, non puoi farci niente, nessuno può farci niente, “i balcanici rossi” ti eviteranno……funziona così, per loro l’unica cosa imporatnte è rimanere al potere e difenderlo. (con la democrazia si puliscono il culo eventualmente) …..ora hanno rivinto, perciò non si faranno sentire. (devono decidere con la mafia balcanica come dividere i ministeri)…stai gridando al vento..
http://www.youtube.com/watch?v=KllWZWyWxQM
285asem
certamente hai miei colleghi serbi, sloveni, croati, sto facendo il lavaggio del cervello.
a volte mi sembra che per un paio di secondi capiscano.
salvo poi avere di nuovo gli occhi vacui e imperscrutabili.
ma io non mollo, gli rompero i coglioni all’infinito.
forse qualcosa capiranno.
asem in mauri: krik vpijočega v puščavi.
resnično težko breme!
288maja e quasi come parlare con un sordo. mi ha stupito che il piu eclettico era un bosniaco.
non per niente la figlia si è laureata a Trieste con lode in ingegneria edile.
ora lavora in russia con una azienda italiana leader nel mondo.
Mauricets, ho trovato per caso su you tube come un spot della LDS (liberali alla balcanica, non hanno niente di liberali sono i soliti post-comunisti “travestiti”) che mi ha fatto morire dal ridere…….non ascoltar le boiate che dice la tipa (intrippata?)…MA GUARDA LA CARTINA (occidente, destra , brutto tempo, retrogradi ecc.ecc.), mentre dai balcani (rossi ovviamente) arriva bel tempo, sinistra, sviluppo, richezza….hahahahahahahaha….credo VERAMENTE che ci credono…..hahahahahahahaha
http://www.youtube.com/watch?feature=endscreen&NR=1&v=NaiuqhlbmR
scusa,
http://www.youtube.com/watch?feature=endscreen&NR=1&v=NaiuqhlbmR4
mauricets, la slovenia non si è staccata dalla yugoslavia per un capriccio. le cose sono molto più complesse di quello che sembra in apparenza. A milosevic non fregava nulla che la slovenia si staccasse, anzi per il suo piano della grande serbia, anzi era addirittura auspicabile. A milosevic serviva una scusa per spostare parte della JNA sul territorio croato. perchè è da li che è partito il decennio di massacri. In slovenia ci sono stati 10 giorni di “guerra”.Piuttosto pochini per dire : vi impediamo di lasciare la Yugo.Oltretutto Milosevic sapeva bene che non avrebbero potuto cavare un ragno dal buco in una repubblica dove la presenza dei serbi era esigua. non certo come in croazia o bosnia dove ci sono enormi concentrazioni di Serbi. Facendo un paragone tra le due cose è come se il nord industrializzato si staccasse al sud che fagocita la maggior parte delle entrate. Diciamo che la secessione della slovenia era in maggior parte dovuta al fatto che si son stufati di mandare vagoni di soldi per posti che rifiutavano di crescere e produrre. Il discorso come dico è molto complesso e da quello che ho sentito anche l’italia aveva degli interessi in tutto questo.Si vocifera che se fosse andata avanti altri 10 giorni l’italia avrebbe inviato truppe per difendere la popolazione italiana(?) presente sul littorale e per 15 km su tutta la fascia confinaria con il beneplacito di slobo. Quanta di questa storia sia vera non lo so, ma so che Fini fu inviato a Belgrado.
@292 DIMACO : Della storia di inviare l’esercito Italiano a “proteggere” le popolazioni italofone nella ex Jugoslavia, all’epoca la avevo sentita pure io;sembra che chi si sia opposto all’idea sia stato il inistro Demichelis, il tutto con beneficio d’inventario !!!
Del resto i Balcani sono piu’ di 100 anni che sono in ebollizione ,i politologhi inglei si sono inventati neologismi tra i piu’ comuni ” Balkans are a melting pot” ,quando hanno diviso l’India nel 1947 in Pakistan Occidentale,Pakistan Orientale ( ora Bangladesh) ed India ,la frammentazine e’ stata definita ” The Balkanization of India” dove frammentare uno stato si chiama ora ” To balkanize a country”.Linvasione della BiH da parte dell’Impero Austriaco ha cercato di mettere ordine creando lavoro costruendo ferrovie ,che sono le stesse oggi,non e’ riuscito. Li stessi nazisti hanno copiato il sistema Austriaco armando i Bosniaci con la divisione Handschar , con il fez in testa e sappiamo come e’ andata a finire. Io credo che la BiH sara’ di nuovo origine di problemi , troppe diversita’ da colmare, tutto cio’ a mio modesto avviso.
292dimaco
in effetti il mio ragionamento è che allora era nell’ordine delle cose che la slovenia dichiarasse l’indipendenza, non ne nego il diritto.
il fatto da constatare è che questa azione ha dato il via alle danze.
è evidente che tutto è molto piu complesso.
la mia critica personale è che quei morti nella guerra dei 10 giorni non fossero necessari. che gli scontri si potevano evitare visto che la JNA avrebbe levato le ancore comunque.
il posizionamento dell’armata era una procedura automatica in caso di grave crisi interna o esterna. il presidio da parte della JNA in definitiva era un atto dovuto. questa è una procedura comune a tutti gli stati.
anche nella UE in caso di necessita si possono riattivare i controlli ai confini.
se siamo onesti vere aggressioni dell’armata agli sloveni non vi furono.
solo episodi sporadici. e anche questi inutili.
è quindi mia idea, ma che per altri puo essere errata, che le morti di allora ricadono pesantemente anche su un politico Sloveno che tutti sappiamo chi sia.
Mauritces, la jugoslavia poteva dissoversi diveramente – era nell’ordine delle cose, che la jugoslavia comunista doveva implodere , la situazione era totalmente compromessa, ma a differenza della cecoslovachia e le rep. baltiche , la nomenclatura comunista jugoslava aveva capito che per RIMANERE al POTERE doveva far scorrere molto sangue………..ricordati, che l’ultimo presidente comunista sloveno come il primo “democratico” era il violento kucan, milosevic è rimasto in sella dal 1984 fino alla “farsa” della disfatta…ecc.ecc. …non puoi valutare i balcani col metro occidentale – europeo, …ha ragione lonzar, a noi vengono presentati come nazionalisti, mentre la cultura unica tollerata è quella nostalgica SOCIAL-nazionalista( nazionalista nel senso balcanico)……..e ripeto, le ex-rep. jugoslave devi confrontarle con l’ucraina e la belorussia non con la francia, germania, spagna, olanda……è pensare che la slovenia era per secoli “asburgica” e quanto meno europea, ma 60 anni di dittatura culturale jugo-comunista ha spazzato via secoli di “valori” europei…..liberi di farlo, ma che LEGALIZZINO la mafia balcanica e la facciano partecipare ai vertici UE a più alto livello mi fa VOMITARE…….. povera UE
295asem
io difatti critico non la dissoluzione della Yugo, anche perche la secessione era contemplata dalla costituzione. almeno credo, se sbaglio correggetemi.
io non ne critico nemmeno le ragioni, ognuno ha le sue.
ne critico il modo con il quale questo processo è avvenuto.
perchè è innegabile che il dramma dei balcani è immenso.
e gli amici sloveni sarebbe ora che si prendessero in carico la loro parte di fardello.
perchè ricordo che il referendum fu votato dal popolo.
che ripose le sue aspettative in mano a una classe politica inadeguata.
295asem
la mafia balcanica esiste certo, ma credo che la
UE ha ben presente tutto. visto che la testa di questa organizzazione è massonica, come lo era la
“mano nera” di Gavrilo Princip.
e ricordo che il re di yugo ando in esilio a Londra. che li ebbe i natali l’erede.
covo risaputo della massoneria. nello specifico della “Gran Loggia di Londra”
siamo ancora in alto mare?
come sta procedendo la formazione del governo?
chi sa parli.
le sfide per la slovenia sono enormi, o rimane agganciata a italy e austria oppure e risucchiata nel bazar balcanico.
Zoran che fara?
votera in parlamento slo il patto di stabilita?
con tutto quello che ne consegue, dalle pensioni ai paradisi fiscali. dalle lobby belgradesi alle lubianesi.
Mercator?
venduta o no? i fratelli croati si mangiano il colosso dalle gambe d’argilla?
Janez come verrà vestito alla prima riunione in parlamento? in tuta… mimetica?
mauri te se la soni e canti da solo?
ti ho più volte risposto, lo ripeto:
285asem13 dicembre 2011, 22:11283
Mauricets, non puoi farci niente, nessuno può farci niente, “i balcanici rossi” ti eviteranno……funziona così, per loro l’unica cosa imporatnte è rimanere al potere e difenderlo. (con la democrazia si puliscono il culo eventualmente) …..ora hanno rivinto, perciò non si faranno sentire. (devono decidere con la mafia balcanica come dividere i ministeri)…stai gridando al vento..
sul mercator ormai è fatta, così o pomì è nelle loro mani, se lo vendono o che se lo tengono……le mani sono sempre le stesse……..