“La colpa de inveciar” della filodrammatica Cademia Castel Leon fa il pieno di pubblico

Lussinpiccolo – Strepitoso il successo riportato nelle isole di Cherso e Lussino dalla tournee della filodrammatica “Cademia Castel Leon” della Comunita’ degli Italiani “Santorio Santorio” di Capodistria. Un pubblico veramente numerosissimo ha applaudito intensamente gli attori che hanno portato in scena “La colpa de inveciar” una commedia in tre atti di di Nunzio Cocivera, liberamente adattata in dialetto istro-veneto da Ambra Valenčič e Sergio Settomini. Particolare la regia dell’eclettica Bruna Alessio Klemenc, la collega nata a Buie, che da anni e’ alla guida della filodrammatica capodistriana.

Una rappresentazione agrodolce dell’eterno ed insolvibile conflitto generenziale e sull’ineluttabilita’ dell’invecchiare. La trama verte sull’intolleranza per la debolezza e la fragilita’ delle persone anziane, ma essendo una commedia brillante il lieto fine e’ stato assicurato l’altra sera con la promessa, ai vecchi di casa, di protezione, accudimento e presenza affettiva. Anche perche’, detto tra noi, la vecchiaia e’ pur sempre un traguardo ambito e l’alternativa…..non ci rallegra proprio – scriveva Bruna Alessio Klemenc – qualche anno fa. Uno spettacolo di ottima qualita’, brillante e comico, davvero divertente, con risate fino alle lacrime. Ne “La colpa de inveciar”, interpretazione in chiave comica del tema sociale della senilita’, si stimolano riflessioni e spigolature dello spirito dialettale istro-veneto che ci lasciano intendere, in modo simpatico e originale, che il nostro non e’ solo un dialetto, ma una lingua internazionale.

Bravissimi e molto affiatati i personaggi e interpreti della piece: Corrado Cimador (Pino Nespola. capo famiglia), Franca Kovačič (Maria Nespola, moglie di Pino), Sandra Vitoševič (figlia di Maria e Pino), Sergio Settomini (zio Toni Cavresan, padrone di casa), Maria Ketty Kovačič-Poldrugovac(madre di Maria), Ambra Valenčič (madre di Pino). Suggeritrice Marina Gregorič. Ottima l’espressione musicale del cantante Stefano Hering. La filodrammatica “Cademia Castel Leon” era accompagnata dal presidente della Comunita’ degli Italiani di Capodistria dott. Mario Steffe’. Nonostante i tagli per la cultura, lo spettacolo e’ stato possibile realizzarlo a cura delle tre CI, Capodistria, Cherso e Lussinpiccolo.
Mariano L. Cherubini