Ringraziamo Giacomo Bonetti che ci ha dato la disponibilità di pubblicare le sue foto fatte nella serata di ieri e nella mattinata di oggi. Le tende erano circa 25, e si parla di circa 150-200 persone presenti.
29 Ottobre 2011
Ringraziamo Giacomo Bonetti che ci ha dato la disponibilità di pubblicare le sue foto fatte nella serata di ieri e nella mattinata di oggi. Le tende erano circa 25, e si parla di circa 150-200 persone presenti.
Se l’accampamento dovesse continuare, a mio avviso si configura – e il Sindaco dovrebbe prenderne atto, e/o magari stimolato dalle Opposizioni – il “danno d’immagine” causato alla Città di Trieste.
ma scrivi sul serio? ho hai fumato roba forte?
Se l’accampamento non è stato autorizzato, il Comune potrebbe essere costretto ad adire vie legali contro gli “occupanti”;
il Comune, che patrocina la promozione dell’immagine della Città di Trieste sul territorio e in ambito regionale, nazionale e internazionale (Alpe-Adria), ricaverebbe un evidente “danno d’immagine” dal perdurare della situazione;
alla pari delle attività commerciali – hotel di lusso, uffici delle Generali.. – che si affacciano sulla Piazza Unità.
guarda che i locali sono appena contenti. tra curiosi e conoscenti e ragazzi stessi che fanno merenda realizzano affari d’oro!!!!
A me risaulta che il Sindaco ieri insieme al Presidente del Consiglio Comunale ed ai capigruppo di maggioranza sia andato a portare agli studenti la sua solidarietà. Ed ha fatto benissimo. Quanto alle attività commerciali con l’ afflusso che c’ è in piazza lavorano il triplo e non hanno mica voglia di protestare !
stamattina li ho visti. Poi ha parlato un professore,spiegando e invitando alla solidarietà… Ragazzi civilissimi, puliti, raccolta differenziata.
Aldilà del motivo, la gioia di stare insieme, a giocare all’accampamento,che da sempre tra i ragazzi è tra i più gettonati.
In compenso almeno fino all’una p.m. non si è visto Di Finizio della Voce della Luna, che per i suoi soliti motivi, aveva preannunciato la sua ennesima piazzata… in Piazza. E meno male!
Ma che danno d’immagine? Oggi finalmente Piazza Grande è come Times Square. Torna al centro del mondo.
Nell’ipotesi (che parrebbe di capire dai resoconti) la tendopoli su suolo pubblico non sia stata autorizzata, allora si configurerebbe molto probabilmente come una manifestazione contro la legge, e prefigurerebbe l’occupazione di suolo pubblico, e molto probabilmente pure il disturbo alla quiete pubblica e turbativa all’ordine e alla sicurezza pubblica;
Se così fosse, un Sindaco (primo cittadino in rappresentanza delle Istituzioni) che avesse portato solidarietà agli studenti, si porrebbe in evidente e imbarazzante posizione.
Pertanto, penso che la tendopoli – diciamo salomonicamente acconsentita come impeto giovanile (e giovanilistico da chi non ha più l’età) – non possa protarsi molto perchè le Istituzioni (Comune) vedrebbero attivati penso in automatico i suoi uffici (Polizia Municipale) paradossalmente contro se stesse.
“Trieste città de veci”, città dei giovani per un paio di giorni…se fanno i bravi come li ho visti oggi…una gioia, per gli occhi e per il cuore e viva l’A.
Gli studenti indignati di oggi sono anni luce distanti per maturità, sensibilità, proposte (e simpatia che suscitano) rispetto all’occupazione delle scuole da me fatta nei lontanissimi fine anni ’60. Bravi muli, avanti cussì!
Cingolano, sei il tipico esempio di come in Italia si vogliano sempre ridurre i movimenti (con i loro contenuti e le loro rivendicazioni) ad un semplice problema di ordine pubblico.
Gli studenti stanno lì a parlare di diritto allo studio, di questioni internazionali, della lotta alla TAV, del rispetto delle minoranze slovene, e tu di ordinanze, di danno di immagine, di polizia municipale e di atti di sgombero.
Fortunatamente non tutti la pensano come te.
@ Laterza
Tutte le manifestazioni non autorizzate sono contro la legge.
Sostenerle si traduce in un appoggio a quanto non avallato e prescritto. Ovvero: porsi fuori dalle norme.
Se uno parcheggia l’auto, e il ticket gli scade, molto spesso i Vigili (Polizia Municipale) gli appioppano la multa per 20 minuti di estensione temporale del parcheggio.
Qui c’è un accampamento nella principale piazza della città, e tutto va bene.
Quantomeno è singolare, se non iniquo.
Io penso che il Comando dei Vigili Urbani dovrebbe dare una risposta.
Magari qualcuno ci sta pensando a chiedere a gli stessi delle spiegazioni a riguardo.
Siamo tutti curiosi di sapere. Se è possibile campeggiare, okay: magari tra un paio di settimane qualcuno organizzerà un raduno di bikers o di Campers in piazza Unità: mi sembra legittimo a questo punto.
Andiamo verso il marasma, con questo precedente.
Cingolano
Ma tu sei vecchio, non capisci che “Trieste engaged for global change”
@ pierpaolo
Tu che sei un politico, e sicuramente concordi al 100% con le mie tesi, dovresti fare un’interpellanza.
Perchè non c’è lo sgombero della piazza?
Art. 17.
I cittadini hanno diritto di riunirsi pacificamente e senz’armi.
Per le riunioni, anche in luogo aperto al pubblico, non è richiesto preavviso.
Delle riunioni in luogo pubblico deve essere dato preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica.
cingolano mi me par el clasico vecio che varda cantieri cole man drio la schiena.
deso cosa sè tute ste tende in piaza granda..
no se pol!
😀
@15, Capitano,che differenza c’è tra “luogo pubblico ” e “luogo aperto al pubblico” ?
uno è un ambiente chiuso, l’altro è una piazza?
Sicché in Piazza Unità non serve il preavviso in un ricreatorio o in un bar sì?
@Cingolano: peccato che parcheggiare un’auto in divieto o fare un raduno di bikers non sia un atto politico. Vogliamo parlare dei contenuti, o ci celiamo ancora dietro al dibattito legalità/illegalità? A me pare un modo come un altro per eludere le questioni che questo movimento pone.
Arriviamo alla follia di chiedere lo sgombero della piazza per centinaia di manifestanti pacifici?!?
…senza contare che appena arriva il maltempo, le smanie di ordine e legalità di Cingolano saranno soddisfatte…
è una città dove ci sono automobili posteggiate ovunque, e un disabile o un pedone sono sempre cittadini di serie b, e ci si preoccupa di quattro tende? cingolano va a fare il vigile, se ti senti frustrato da questo terribile abuso…
Per una volta concordo con Fiora, ma faccio un appunto.
In campagna elettorale ho deciso, già a dicembre 2010, di noleggiare a spese mie un gazebo.
Dopo averne richiesto la disponibilità sono andato in Comune, non per dire dove lo mettevo, ma per chiedere se e dove mi sarebbe stato concesso uno spazio.
Dopo qualche giorno mi è stato comunicato da che data a che data avrei potuto farlo installare, stando bene attento a lasciare tot spazio tutto intorno per non disturbare gli esercizi commerciali e, ovviamente, prendendomi ogni responsabilità nel caso la struttura avesse arrecato danni a cose o a persone.
Inizia la campagna elettorale e, dopo qualche migliaio di volantini distribuiti e centinaia di persone incontate, mi arriva un ufficiale di polizia giudiziaria in gazebo, mi mostra il tesserino, e mi dice che se non avessi rimosso immediatamente dei poster con la mia faccia stampata sopra sarei incorso in una sanzione di non so quante migliaia di euro. Mi è stato detto che il tutto era partito per una denuncia dei grillini e per un’interpretazione restrittiva di una norma sugli spazi pubblici. Ma la legge è legge e io i soldi per pagare multe non li ho, quindi ho dovuto censurarmi il volto perchè non potevo mostrarmi ai passanti.
Stessa sorte tocca agli altri (ricordo il faccione di Uberto Fortuna Drossi con degli adesivi sugli occhi), tranne qualche pezzo grosso che preferisce rischiare la multa che adeguarsi.
Ma ora, passati solo 5 mesi, scopro che se hai un’idea, che evidentemente deve essere contraria alla mia, non solo puoi accamparti in mezzo a piazza unità, ma se lo fai sei un figo, un eroe da apprezzare.
viva la libertà, evidentemente solo per alcuni.
Il primo incontro che hanno avuto venerdì sera è stato con il Prefetto, mentre andava in Prefettura per un concerto di beneficenza…
Quindi trai tu le conclusioni Cingolano.
Dopodichè ti domando vuoi confrontarti sui contenuti? O non hai idee in merito perchè l’appararenza è tutto per te?
Questi ragazzi vanno in scuole dove non sanno se hanno l’agibilità, devono fare a turno per sedersi perchè le sedie non hanno lo schienale. Tra l’altro mi risulta che in alcune classi di un liceo le famiglie sono state informate che i figli potrebbero andare verso la bocciatura se non possiedono un computer!!!!
Vuoi rispondere a questo? In caso fossi contrario alla Costituzione Italiana (art. 34) vedi di emigrare.
pierpaolo, in campagna elettorale tu usufruivi di un gazebo con basi cementate. una struttura stabile, quindi.
le tende si possono muovere in qualunque momento.
se non cogli la differenza, devi anche lamentarti con tutti quelli che appoggiano un cartone pieno per terra, per riposarsi cinque minuti… se faccio un trasloco secondo te devo chidere il permesso per dove mi fermerò con i pezzi dei mobili?!
mutante
Evidentemente non ti ho dato modo di cogliere il senso di quel che ho scritto.
e comunque non è vero quel che dici: basta un tavolo ed una sedia per essere considerata occupazione di suolo pubblico e quindi soggetta a preventiva concessione da parte del Comune da richiedere con almeno 15 giorni di preavviso.
discutiamo i contenuti!!!!! Se non sapete cosa sono potete andare su Wikipedia!!!!! E ancora li paghiamo noi sti politici!!!
@ Paolo Bonassi
Ti poni su posizioni contro la legge.
PS – Esprimi le tue idee, ma rispetta quelle degli altri senza toni offensivi.
Cingolano io non sono stata offensiva vuoi rispondermi cosa pensi dei contenuti della protesta?????!!!!!
@ Dany Zorze
Ritengo che fin che si tratta di scuola (in senso stretto), i ragazzi possano dire la loro su:
sedie, edilizia/struttura e stato delle scuole, agevolazioni per libri, richiesta di inserimento di materie di studio (lingue straniere..), promuovere idee (gite culturali..)
Non vedo cosa competa agli studenti la TAV..la finanza..il debito..
E’ una chiara politicizzazione che fa un danno agli studenti stessi:
chi inizia o vuole fare politica, frequenti le sedi dei partiti.
E in ogni caso, per essere dalla parte della ragione, si deve stare dentro le regole (non fuori):
quindi, inutile protestare quando i primi a fare un’occupazione senza richiesta di permessi sono gli stessi studenti
@17 Mi pare che sia abbastanza esplicativo e la risposta di Dany Zorze lo sia ancora di più.
Prima li ignorano, poi li irridono, poi li combattono ma alla fine vinceranno.
Più che vincere (non c’è nulla in palio, non è un Quiz) farebbero bene a farsi promuovere (per merito).
La banalità di questi interventi (vinceranno..) è la faccia della sterilità di argomenti di questa manifestazione da luna-park.
La banalità dei commenti senza senso è il sintomo di quale pochezza consista il fronte dei detrattori.
Dany Zorze
Lo so che sembra una battuta detta così, ma per risponderti devo riprendere alla lettera quello che è scritto sul documento uscito. Anch’io sono contrario alla dittatura della BCE.
E daje co sti permessi!!! Lo sai che loro si sono rivolti alle istituzioni presentanto progetti, petizioni e altro e non hanno mai avuto risposta fintantochè non sono sciesi in piazza?
Io in piazza ci sono stata e posso dirti che di “politicizzazione” come la chiami tu ce n’è ben poca. Anzi loro lasciano parlare chi ha argomenti che interessano la collettività e non dirmi che temi come il debito, la TAV, il diritto allo studio non sono argomenti da trattare o che non interessano nessuno.
Mi par di capire comunque che tu, quando scrivi la parola “politica” la tratti come una cosa schifosa e che deve essere esercitata all’interno dei partiti. Ti invito quindi a informarti sulla etimologia della parola stessa: deriva da polis, che in greco signifa città e per i greci la polis veniva gestita con la democrazia (=potere del popolo) dentro l’agorà (=piazza). Non credo che gli ateniesi usassero gli opliti per sgomberare l’agorà se le loro assemblee duravano più di un tempo stabilito.
Infine, e poi non ti tedio più: noi, genitori nonni ecc, siamo proprio gli ultimi a dettar loro delle regole visto il mondo che gli lasciamo in eredità.
@ Dany Zorze
Fai la professoressa:
“greco signifa città e per i greci la polis veniva gestita con la democrazia (=potere del popolo) dentro l’agorà (=piazza).”
Impare a scrivere correttamente prima SCESI in piazza (non SCIESI: orrore!!!).
Meno slogan, meno professorina (prima bisogna studiare) e torna a fare la studentessa
@ italiano:
“Più che vincere (non c’è nulla in palio, non è un Quiz) farebbero bene a farsi promuovere (per merito).”
De quando xe ministro dell’istruzion la tua amica Gelmini la scola xe diventada una farsa che par un quiz. Xe tuti sti crediti scolastici su robe assolutamente inutili per trasmetter veramente cultura e che inveze servi solo a darghe soldi ai imprenditori e associazioni de “amici”
@ sfsn
Grandi argomentazioni COMUNISTONE.
ach,
ai fascistoni come ti xe inutile spiegarghe: no ghe rivè proprio.
Metite la divisa e va a spacarghe la testa ai studenti, me sa che xe quel el tuo stile
hahaha italiano!!!!
scesi con la “i” è un errore di battitura e stavo proprio scrivendo la retifica quando mi hai preceduta. Grazie comunque, io accetto sempre i consigli.
E ti ringrazio grandemente per avermi mandato a studiare mi hai fatto un grosso complimento!!!
Io la maturità l’ho presa nel 1978!!!!
Lavoro da 31 anni e mio marito dopo 37 anni lo stanno cacciamdo in CIGS, abbiamo 2 figli tirati su con dei valori come l’amore per la nostra Repubblica e la nostra Costituzione fondata sul LAVORO!!!!
La tua gaffe (spero si scriva così, non sono onniscente) dimostra solo una cosa: che ai tempi in cui studiavi tu non eri attento alle lezioni di educazione civica (che non è quella che si fa in palestra). Lì si che ti insegnavano cosa vuol dire esercitare la democrazia.
Democrazia vuol dire partecipazione nelle scelte della vita pubblica, non dare della cu…ona alla Merkel o mostrare le corna in fotografia.
A proposito: ORE 15.00 INCONTRO CON IL SINDACO IN PIAZZA UNITA’.
CIAO A TUTTI,
VADO AD ASCOLTARE.
@ Dany Zorze
E via, con i luoghi comuni (le tue ultime due righe..).
Quanto all’educazione civica: tu frequentavi le lezioni, ma non basta. Bisogna comprenderle.
Ciao cocola. Auguri per la CIGS.
No go avudo risposte sui temi concreti.. 🙁
Pensavo già de chiederghe come un centro sociale autogestido podeva tornarghe el futuro a sti giovani, ma niente..
@ sfsn
Grandi argomentazioni. Chi non è come te, è un fascista che spacca ossa.
Sei ammorbato di ideologia comunista. Sei malato. Mi dispiace. Fatti curare.
MESSAGGIO PER TUTTI:
Ma perchè continuo a discutere con chi non vuol capire???
Forse tatlvolta sarebbe meglio non credere che una vera democrazia può ritornare in Italia.
Comunque cerco di non scoraggiarmi!!!!
(Spero che scoraggiarmi si scriva con 2 “g” altrimenti ocio al prof!!!! 😉
so quale sarìa la tua riceta per la malatia:
campo de Arbe o de Gonars, oio de ricino e bastonade, no?
@ Dany Zorze
Ti sei data la risposta da sola alla tua intolleranza: discutere con chi non vuol capire.
Se discuti solo con chi ti dà ragione, mi sembra semplice.
Democrazia, bambola, è discutere con chi non ha le tue idee. Sennò è pensiero unico. Quello da te agognato, evidentemente.
Dany la maggior parte delle persone legge, non bada alle doppie e vuole capire le ragioni della protesta. Il resto è solo un passatempo da idioti.
@ sfsn
Vedi la tua intolleranza. Chi non ha la tua idea, per te o è fascista o nazista.
Sei povero di idee, di cultura, e di rispetto. Uno può essere moderato e non essere comunista? E’ possibile? O dopo il PdCI c’è solo il nazismo nella tua visione?
Beh italiano è da giorni che insulti tutti, mezzo insulto potresti prendertelo anche tu, no?
Il mezzo passo indietro lo si deve fare tutti: se è cosi, va bene.
Ma sono inaccettabili le volgarità espresse da alcuni.
Chi – come @capitano – si accoda al mezzo passo indietro, okay e io ci sto.
Eccomi qua sono tornata!!!!
Ero all’assemblea in Piazza Unità e lo scambio di idee tra i ragazzi e il Sindaco è stato molto interessante.
Per chi vuole saperne di più i ragazzi hanno una pagina facebook:#occupytrieste. Lì ci sono scritte tutte le loro proposte. Anche in merito agli spazi autogestiti.
un’ultima risposta a Italiano:
la mia frase: “Ma perchè continuo a discutere con chi non vuol capire???” non si riferisce alle ragioni dei ragazzi o altro ma semplicemente al fatto che in questo Paese non abbiamo neppure una visione comune di cosa vuol dire “democrazia”.
Tu dai per scontato che io sia comunista? E chi o che cosa te lo fa pensare?
Lo stesso luogo comune per cui credevi che fossi una studentessa?
Ecco questo forse dovremmo soffermarci a pensare: perchè si continua a vivere negli stereotipi. Perchè dobbiamo sempre confrontarci come se fossimo ad una partita di calcio?
E soprattutto a chi giova?
Etichettiamoci tutti: tu sei milanista, tu sei fascista, no ma io sono più rivoluzionario di te, tutte le femministe sono lesbiche …. e continuiamo così intanto ci pisciano in testa.
Tra poveri bisognerebbe dividersi il pane, non strapparselo di mano.
Orca miseria. Ti vuoi confrontare sulle proposte concrete o no?
va bene pierpaolo spara….
che dubbi hai?
su quale argomento?
@ Dany Zorze
La democrazia è un prato ampio. Ognuno la interpreta a suo modo. Non può esserci una visione comune totalizzante.
Questa è la sfumatura che ci distingue. Se la accettiamo, cresciamo.
Voglio capire in quale modo un centro sociale ridarà il futuro a questi giovani e chi lo dovrebbe pagare.
Poi immagino che visto che son 4 giorni che ne discutono avrete immaginato cosa si può fare contro la “dittatura della BCE”..
Dunque come hanno spiegato al Sindaco uno spazio in cui potersi riunire visti l’infinità di spazi vuoti e non utilizzati di questa città. In sintesi: le istituzioni ci danno lo spazio, noi lo rimettiamo a posto, lo teniamo ben pulito e lo apriamo per organizzare gruppi di studio, corsi di vario genere, ecc.
Per quanto riguarda i pagamenti la parola autogestione lo dice da sè. I costi sarebbero a carico dei gestori.
Questa modalità di centro sociale è già stata sperimentata negli anni 70-80 e aveva dato dei buoni risultati fintantochè le “istituzioni” avevano concesso a titolo gratuito (pagando però il riscaldamento, le pulizie, ecc.) ad amici e parenti.
Altro modello di autogestione che sta ancora funzionando in varie grande città sono i consultori autogestiti, puoi trovare materiale anche su internet.
Scusa il ritardo nella risposta.
Dany Zorze
Sei stata molto gentile a rispondermi, ma non ho capito, l’autogestione vuol dire che gli occupanti pagano cosa esattamente? no, perchè se non c’è alcun costo per l’Ente è facile, fate una colletta e affittate uno spazio.
E per la “dittatura della BCE”?
Solo per chiarimento: io non faccio parte di #occupytrieste, sono solo interessata ad ascoltare le proposte e partecipo ad alcuni dibattiti. Praticamente una cittadina di Trieste che si è interessata ed ha utilizzato questi spazi forniti da questo modello alternativo di democrazia.
Fare una colletta ed affitare uno spazio qualsiasi non è, se interpreto bene, il loro intento: vogliono prima cosa un riconoscimento istituzionale della collocazione e la possibilità, come leggo nel loro volantino, “di uno spazio libero e comune aperto alla cittadinanza. Se credano che le istituzioni in qualche modo debbano/possano aiutarli questo non lo so. Dovresti chiederlo a loro: vai in piazza e chiedi. Sono molto disponibili.
Per quanto riguarda “la dittatura della BCE” penso (e continuo a sostenere che dovresti passare in piazza) che la loro posizione sia quella che ha caratterizzato i promotori del 15 ottobre in tutto il mondo.
Per saperne di più dovresti andare su you tube a cercare i video di come si sta comportando l’Islanda unico Paese in Europa che ha già espresso il suo no al pagamento del debito.
Dany Zorze
“Dopodichè ti domando vuoi confrontarti sui contenuti? O non hai idee in merito perchè l’appararenza è tutto per te?
Questi ragazzi vanno in scuole dove non sanno se hanno l’agibilità, devono fare a turno per sedersi perchè le sedie non hanno lo schienale. Tra l’altro mi risulta che in alcune classi di un liceo le famiglie sono state informate che i figli potrebbero andare verso la bocciatura se non possiedono un computer!!!!
Vuoi rispondere a questo? In caso fossi contrario alla Costituzione Italiana (art. 34) vedi di emigrare.”
Questo è stato il tuo esordio, ma da ultimo, quando ti si parla di contenuti mi dici di andare a parlare con i ragazzi e che tu non c’entri nulla.
Capisco..
no scusa pierpaolo è difficile sintetizzare da un computer.
Non volevo che le mie idee personali, potessero essere confuse con quelle dei ragazzi.
Adesso che ho chiarito ti dico quello che penso io.
Parlando del debito ti dico subito che per me non deve essere pagato. Questo perchè il debito non lo ha fatto lo Stato italiano per darci più servizi e farci vivere sopra le nostre possibilità. Questa è una grossa balla!!!
Il debito è stato fatto dalle banche acquistando titoli spazzatura in tutto il mondo e, poichè adesso l’euro si stampa in cambio di titoli di Stato e non più in base all’oro, ci hanno incasinato la vita a tutti.
Scusa, ma cerco di essere concisa. Intanto di invio questo e poi rispondo al resto.
@ Dany Zorze
Perdona. Ma con l’economia sei fuori strada.
Ma nessun no disi niente?
Le frasi che tu citi, Pierpaolo, erano per Cingolano il quale continuava a portare il dibattito su “rossi e neri” e sui permessi e sul no se pol far.
Mi sono un po’ arrabbiata con lui perchè voleva a tutti i costi imporre il suo criterio di democrazia.
Per quanto riguarda invece il tuo intervento su – diciamo – permessi e autorizzazioni non ho avuto niente da ridire.
Ve prego, fermeli..
perchè dici questo Pierpaolo?
Spero solo che in piazza unità non sia questa la media..
Grazie ragazzi bello scherzo!!!
Ci sono caduta come un pollo!!!
Vado a fare qualcosa di più produttivo.
Meno male che volevi il confronto.
Viva l’Italia!!!!!
@ Dany Zorze
Ti avventuri in un terreno non tuo: ma perchè?
Dici cose totalmente sbagliate quando non capisci un’acca – perdona ma è cosi – di economia.
Confondi il debito degli stati sovrani con quelli delle banche.
Maronna.
E nessuno dice nulla..
Grazie
Senza contare il fatto che non pagare il debito, cioè fallire, vuol dire in concreto fregare a qualche giovanotto accampato in piazza i risparmi che potrebbe lasciargli la nonna in eredità.
Bravi muli, continuè così bell’iniziativa e un bel e sensato modo de manifestar il proprio dissenso senza disfar niente ma costruir idee. bravi
Esatto. Che continuino così per mesi. E che nevichi presto.
non è volgare è adeguato alla media leghista.
Dimaco
Che tu sia in grado di fare null’altro che insultare non mi stupisce, ma non tollero più che non ci sia nessuno in questa patacca di sito che sia in grado di fermare il tuo inutile e fastidioso cianciare.
italiano te preferivi la folla del ’38?
@ dimaco
No. Se pensi di essere una persona a modo, comportati di conseguenza e alza il tuo livello.
Penso che puoi esprimerti meglio. Se non altro lo dico in fiducia.
@ dultan
Battutona.
Il primo punto non credo sia una vera richiesta di un centro sociale autogestito.
Forse vogliono porre il problema all’amministrazione sull’assenza di spazi di aggregazione giovanile perchè è ovvio che un centro sociale lo si occupa e lo si autogestisce senza chiedere il permesso del comune o della provincia.
Sul resto dei punti non vale la pena discutere con chi lotta per l’indipendenza della padania. Dimaco ha perfettamente ragione.
dio bon, italiano.
ma la vedi la faccina, sì o no?
sto qua insulta tuti e dopo el fa la verginela. ma va là, dei.
88Pierpaolo
speriamo che la lega voti a favore delle nuove norme antievasione!
comunque riescono nel loro intento: non farci parlare di cose serie
Il commento segnalato è stato rimosso.
Non vengono presi provvedimenti verso l’utente perchè non è il solo qua a essere oltre le righe, con insulti anche al sito stesso.
Cercate di moderare i toni e di tornare in topic altrimenti chiudiamo la discussione.
mi hanno rimosso il post 🙁
beh non fa niente …. tanto come dicevo non ci lasciano parlare di cose serie cao ciao
@82 ma son mi?
no go dito niente contro la redazion solo contro pierpaolo. ma con un soriso.
http://www.project-syndicate.org/commentary/wolf41/English
(contributo alla discussione)
“Ritengo che fin che si tratta di scuola (in senso stretto), i ragazzi possano dire la loro su:
sedie, edilizia/struttura e stato delle scuole, agevolazioni per libri, richiesta di inserimento di materie di studio (lingue straniere..), promuovere idee (gite culturali..)
Non vedo cosa competa agli studenti la TAV..la finanza..il debito.”: adesso siamo a stabilire fin dove si può parlare? Ma dimmi i ragazzi devono astenersi a esprimersi sugli argomenti indicati e possono pensarci, in silenzio ovviamente e in attesa di un’autorizzazione a esercitare il diritto di parola, o non devono nemmeno pensarci?
85ufo
questo,e altri, sono gli indicatori del nuovo medioevo. li dove ogni “signore” potra costruirsi il suo stato privato. in deroga ha ogni dirutto. con il bene placido del suo imperatore, BCE o Federal Reserve System.