Riprende lo stato di agitazione delle farmacie triestine che, a partire da lunedì, sospenderanno per 10 giorni il servizio Cup di prenotazione per visite mediche, esami clinici e prestazioni ambulatoriali.
All’origine dell’agitazione il braccio di ferro fra Federfarma Trieste e l’Ass per il sistema di distribuzione dei farmaci e la ridefinizione del servizio di prenotazione dopo che per 10 anni è stato svolto gratuitamente.
“La prima sensibilizzazione a settembre non è servita a nulla – spiega Alessandro Fumaneri, presidente della Federfarma Trieste – a un mese di distanza stiamo ancora aspettando un incontro con l’Azienda sanitaria. Questo ci fa capire che il problema non è stato recepito. Se non saremo ritenuti necessari – ha aggiunto – se la nostra opera sul territorio non sarà più apprezzata dovremo prendere delle decisioni gestionali”.
Nel 2010 a Trieste oltre il 40% delle prenotazioni Cup sono state effettuate in farmacia.
Di quante prenotazioni stiamo parlando?
ci sono dei dati statistici degli ultimi 20 anni?
Comitato Odbor PLT – e perché il servizio deve eser gratuito?