23 Ottobre 2011

Festival del cinema Latino Americano: il programma di domenica 23 ottobre

Domenica 23 ottobre, a Trieste, seconda giornata del 26° Festival del Cinema Latino Americano, con un programma ricco di appuntamenti, al Teatro Miela, dal mattino fino a mezzanotte. La programmazione sarà dedicata a varie opere ed eventi speciali fuori concorso, e alle ore 20.45 all’attribuzione del Premio alla Carriera al regista messicano Jaime Humberto Hermosillo e del Premio Oriundi al noto cantautore uruguayano di origini italiane Daniel Viglietti.

S’inizierà alle ore 9.00, nella Sala Birri, con vari video presentati in collaborazione con il Festival di Florianópolis in Brasile, opere delle Scuole di Cinema in Messico, produzioni spagnole sulla cultura ispanica, e della casa di distribuzione alternativa cilena Gitano Films.

Nella Sala Cinema in programma vari eventi speciali: alle ore 11.00 “Madres con ruedas”, degli argentini Mario Piazza e Mónica Chirife, pluripremiato documentario autobiografico sulla moglie del regista che, malata di poliomelite, benchè costretta in una carrozzina ha saputo vincere le sfide del lavoro, dell’amore e della maternità. Alle 15.30, dalla Slovenia, “Branka, la Chamana” di Matiaz Zbontar, documentario su Branislava Sušnik, la donna slovena per 40 anni direttrice del Museo Etnografico di Asunción, in Paraguay, grande studiosa di lingue e culture degli indigeni sudamericani.

S’inaugura quindi la retrospettiva sul regista Jaime Humberto Hermosillo, presente per l’occasione a Trieste. Hermosillo è da quarant’anni uno dei maggiori autori del nuovo cinema messicano, ma anche uno dei più censurati, per i temi e le analisi critiche sviluppate. Verranno presentati: alle ore 17.00 “Las apariencias engañan”, del 1978, insolita esplorazione dei temi della bisessualità e della condizione ermafrodita, in una una commedia che ridicolizza gli stereotipi sessuali. Seguirà alle 19.00: “Doña Herlinda y su hijo”, del 1984, film all’epoca che suscitò scandalo, descrivendo con toni realistici la relazione di una madre con il figlio omosessuale, in un ambiente provinciale e cattolico.

Alle ore 20.45 è prevista la consegna di due Premi del Festival di Trieste: alla Carriera a Jaime Humberto Hermosillo e il Premio Oriundi al cantautore uruguayano di origini italiane Daniel Viglietti, da quarant’anni noto e apprezzato in tutta l’America Latina per le sue canzoni d’impegno sociale.

Seguirà la proiezione di “Santo de la Guitarra: la historia fantástica de Agustín Barrios “Mangoré”, di Carlos Salcedo Centurión, il primo documentario sul grande musicista paraguayaiano Agustín Barrios “Mangoré”, scomparso nel 1944, uno dei maggiori compositori e interpreti di chitarra classica di tutti i tempi, che Andrés Segovia considerava il suo Maestro; il documentario sarà presentato in sala dal produttore, attualmente Consigliere Culturale dell’Ambasciata del Paraguay in Italia, Manuel Tornato Frutos.

In contemporanea, in Sala Birri, dalle ore 21.40 i primi due film dell’Omaggio che il Festival di Trieste rende al regista cileno Raúl Ruiz, scomparso lo scorso agosto e considerato uno dei maggiori a livello mondiale; Ruiz è noto per i suoi film politicamente impegnati, ma anche per le numerose opere creative, surrealiste, ironiche e sperimentali. Si apre con “La expropiación”, del 1972, che ripercorre  la  vita  degli abitanti della  campagna  nel  sud  del  Cile  e  della CORA  (Corporazione  della  Riforma Agraria), seguito alle 22.40 da “La colonia penal”, del 1971, tratto su un racconto di Franza Kafka. La vicenda vede una giornalista arrivare per un servizio su un’isola del Pacifico, ex colonia penale, dove la vita però sembra essere ferma nel passato, e guidata ancora dalle leggi di quando era un penitenziario.

La programmazione proseguirà lunedì 24, con i primi film in concorso.

Altre informazioni sul Festival del Cinema Latino Americano di Trieste sul sito webwww.cinelatinotrieste.org (dov’è disponibile anche il catalogo del Festival) e su Facebook alla pagina www.facebook.com/cinelatinotrieste (dove sono visibili vari articoli, e trailer sui film in programma), e alla cassa del Teatro Miela, al tel. 040.3477672.

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