20 Ottobre 2011

La foto del giorno: la bora e gli ombrelli dei triestini

Riva la bora. Come xe coi ombrei?

La foto de Martino Stenta parla abastanza ciaro. Scene de ordinario inverno triestino 😀

Agiornamento: ed eco anche la foto de Giulia Rainis. Ecatombe!

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14 commenti a La foto del giorno: la bora e gli ombrelli dei triestini

  1. tad ha detto:

    Bisonia inventarse i cassonetti appositi per el ričiclo de ombrei!!! Tanto che se parla de ecologia!!! ma vara ti.(peca’ che dopo i brusa tutta la differenziata in un colpo in solo zo al inceneritor.)

  2. rip umbrela ha detto:

    mi pare che avete notato tutti la fiera de la umbrela. Stupenda (per la felicitá dei commercianti). Ogi: in macchina sulle rive, di fronte la piaza grande, scatta el rosso. Pedoni che si accingiono ad attraversare, rufolo da drio e… 5 umbrele andate. Rip umbrela

  3. Ariola Reed ha detto:

    un altro convinto che non serva fare la differenziata. Non è vero che Nell’inceneritore bruciano tutto assieme.
    Qua trovi il numero verde, chiama Acegas e fatti spiegare come funziona.

    http://www.gruppo.acegas-aps.it/cms.php?sz=302

  4. Fiora ha detto:

    Una rossa dela Fiera de s. Nicolo de l’altro ano, spaciada per antivento, in efeti la se me ga girà ,ma no se ghe ga roto le steche…per sta volta!

  5. Srečko ha detto:

    Questo succede agli ombrelli Made in China. Di qualita’ infima. Sono usa e getta, ma per condizioni in assenza di vento. Infatti col vento sono solo getta, prima di usarli. Anni fa l’ombrello resisteva ad anni di bora, ma ovviamente erano fatti in Europa e costavano di piu’.

    Io ho ancora un ombrello di 15 anni fa, che resiste benissimo alla bora. Non fu fatto in Cina.

  6. arlon ha detto:

    Ma una volta, no iera i foresti che se fazeva pizigar a doprar l’ombrela con la bora a 100?

  7. Paolo Geri ha detto:

    Sperare che l’ ombrello resista con quel tempo e quella bora non è da triestini. Se proprio devi muoverti impermeabile con cappuccio e vai …….

  8. Fiora ha detto:

    riconosso, PiGi ch’el girar senza ombrela cola piova e cola bora xè el test de triestinità più afidabile…epur sti usi foresti ne ga un poco contagià anca noialtri 🙁

  9. sfsn ha detto:

    @ arlon (comento 6):
    xe la dimostrazion che i triestini no esisti più…

  10. Fiora ha detto:

    @9 MI NO ME RASEGNO sfsn!
    de doman cola piova+bora l’ombrela a casa, in bar solo nero in b. e sempre viva l’A. e pò Bon!
    😀

  11. Bibliotopa ha detto:

    Piumotto, cappellino di goretex con interno in pile e soprattutto nastro per stringerlo bene ( made in Germany) e ieri ho sfidato tutta la pioggia senza problemi, anzi testando i nuovi mocassini di pelle.
    Unico rimpianto, non aver portato con me la macchina fotografica! ma quella poteva bagnarsi, non avendo la custodia subacquea.

    Bus 29 e PAM tutti per me, tutta mia la città, diceva una canzone.

  12. Luca Quaia ha detto:

    Se si copia almeno citate da chi….
    http://www.lucaquaia.it/raccontiParole.php?action=3

    con tanti cari saluti…

    Luca

  13. Diego Manna ha detto:

    Luca, le foto sono state pubblicate su facebook, abbiamo contattato gli autori e le abbiamo pubblicate, assieme al ricco testo 😀

    spero che questo non sia considerato “copiare”, dei 😉

    next time cmq se ci mandi la foto saremo ben felici di pubblicarla citando autore e blog.

  14. semo allocchi ha detto:

    Semo talmente furbi che xe quasi impossibile a Trieste (città de bora) trovar i ombrei anti vento che funziona benissimo e se li trova in quasi tutta Italia a pochi iuri.
    A Trst invece i commercianti per impinirse le scarsele non i li fa rivar (dimostrato dal fatto che pur avendolo fato presente ad alcuni di loro non i xe mai rivadi), te li trovi ogni tanto in qualche baracca ma la maggior parte dei negozi non i li ga.

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