Non forme di protesta illegali come l’occupazione ma autogestione delle lezioni concordata con insegnanti, preside e personale Ata. E’ la forma di protesta attuata contro i tagli imposti dalla riforma Gelmini dagli studenti degli istituti Galvani e Volta di Trieste.
“Dopo l’iniziale intenzione di occupare la scuola – spiega nella lettera inviata ai genitori degli studenti il dirigente scolastico del Volta, Clementina Frescura Fabris – gli studenti si sono riuniti in assemblea e dopo articolata discussione hanno optato per la proposta alla scrivente di lezioni autogestite”.
Gli studenti si sono impegnati ad organizzare “una forma di autogestione responsabile e ordinata – spiega -, ma al termine della mattinata è stato rilevato che una macchinetta erogatrice di merendine è stata svuotata (senza scasso) del suo contenuto. Ciò ha determinato la rabbia di quegli studenti che con maggior impegno si sono concentrati sull’organizzazione di forme di protesta civilmente accettabili e dagli studenti ho ottenuto la promessa che quanto sottratto verrà restituito nelle prossime giornate”.
I docenti resteranno in servizio, come da orario ufficiale delle lezioni, a disposizione di quegli studenti che si dissociassero dallo stato di autogestione. “In tal caso – spiega la dirigente scolastica – i professori non proporranno nuovi argomenti, ma si limiteranno a svolgere con gli studenti gli esercizi che gli stessi ritenessero utili per colmare le proprie lacune”.
E conclude: “Qualora gli studenti cambiassero idea e manifestassero l’intenzione di occupare la scuola, vi prego di assumere un ruolo attivo nella dissuasione degli stessi”.
de gente che no ga voia de far un cazzo ghe ne xe pien el mondo e anche le scole..
@ Alpino
Dei su, xe muloni. Finche’ no i fa niente de mal lassa che i se diverti.
furto con destrezza di merendine. non è che c’era qualche politico nei locali?
basta che no i spacchi tutto 🙂 e che i docenti comunque siano presenti almeno come moderatori di eventuali dibattiti..son troppo otimista? 🙂
ciò riflession tra me e me di oggi..son rimasto solo ta sto blog a combater contro Srecko, Kaiokasin, Tergestin, Chinaski, Dimaco, Mauricets..insoma tutti..che fadiga ma no ghe ne xe un de destra per sbajo..son vecio e stanco oramai…:-)
perchè esiste qualcuno di destra ancora in italia?
Sti muli xe una disperazione, xe 30 anni che okkupa e i fa corsi de bonghi e i risultadi li vedemo tutti. Ma che i vada in mona. No i sa quasi niente, no i ga voia de far niente e dopo se lamenta che no trova lovor.
L’autoradio: “Fate attenzione, c’è un pazzo che sta guidando contromano in autostrada!”
Il vecchio rincitrullito nella sua Bianchina: “UNO? Qui stanno andando tutti contromano! Non vedono i cartelli? Ma sono l’unico ad andare nella direzione giusta?”
Ogni riferimento alla solitudine di alpini realmente esistiti è puramente casuale…
Autogestione del Volta? che cominciassero con l'”auto-trasporto”, cioè con il raggiungere la scuola da soli, io che abito da quelle parti sono stufa delle soste prima delle 8 in mezzo alla strada – via monte grappa – dei Suv dei paparini che mollano fino davanti al portone questi ragazzotti grandi e grossi, ma cosa hanno paura che non trovino la strada??
@ 4
te ga ragion alpino.
Chiedo alla redazione di postare qualcosa su cui si possa discutere veramente. Se mi permettete un suggerimento: qualcosa che contenga TITO, foibe, comunisti e fascisti, con una spruzzata di irredntismo e una scorza di esuli. un mix esplosivo da 500 commenti minimo. Ovvio per non pregiudicare il risultato si dovrebbe moderare solo gli insulti per il resto propongo rupota libera.
Ah per l’occasione chiederei pure l’ammissione di FDC alla dicussione. 🙂
non dimentichiamoci boris pahor.
ufo
http://www.youtube.com/watch?v=AmZsM9NxgnA
“Con il termine riforma Gelmini si indica comunemente l’insieme degli atti normativi riguardanti il settore dell’istruzione entrati in vigore durante la permanenza in carica del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Mariastella Gelmini. Questi interventi sono contenuti in alcuni articoli della legge 133/2008, e sono proseguiti con la legge 169/2008, il cui scopo principale è quello di riformare il sistema scolastico italiano. La riforma è entrata in atto il 1º settembre 2009 per la scuola primaria e secondaria di primo grado, mentre per la scuola secondaria di secondo grado il 1º settembre 2010. La legge n. 240/10 del 30 dicembre 2010 di Riforma del sistema universitario è entrata in vigore nel gennaio 2011.”
Protesta in differita?
#12. Pierpaolo
Gli effetti devastanti della cosidetta “riforma” Gelmini che consiste semplicemente in tagli su tagli si vedono in concreto in questo inizio di anno scolastico. La Gelmini va infilata nel suo oramai mitico nel mondo “tunnel di neutrini che collega la Svizzera all’ Italia” e li lasciata onde evitare danni ulteriori.
@9 te se ga dimenticà la roba più importante: l’accompagnatrice de Boris pahor, che qualchidun qua torno sembrassi che ghe ispiri una sana e patriotica invidia, l’ultima volta…
sta volta no te seguo, ufo.
che accompagnatrice ga el vecio boris?
Mah, a me pare uno sforzo lodevole, considerato quel che vedono e sentono accadere nella gestione della cosa pubblica da parte dei nostri politici, direi che perlomeno questi ragazzi fanno un tentativo civile per esprimere una protesta.
@Luciano: almeno loro forse sanno l’italiano.
Maja, c’era una volta un commentatore abituale di questo sito, di provenienza “meridionale” rispetto a noi e dotato di ben due identità, che in mezzo all’eterna discussione sui meriti e demeriti di SuperBoris aveva ripetutamente espresso riprovazione riguardo alla moralità dello scrittore in quanto apparso in foto accompagnato da una persona di sesso femminile, credo una ricercatrice in campo letterario. Il tono generale delle sparate lasciava chiaramente intravedere una malcelata invidia verso l’attempato Pahor che poteva degnarsi di una tale “scorta” ben più giovane di lui.
Ci ho provato, ma il post esatto non riesco a trovarlo. Se ci capito sopra te lo copio.
ufo, non serve, grazie. ora mi ricordo. sempre lui, dei.