Circa 170 forestali all’assemblea per dire no ai tagli previsti dalla Regione. Si è tenuta oggi a Udine l’assemblea sindacale unitaria incentrata sui problemi dei forestali sorti dalla ventilata riorganizzazione delle strutture della direzione centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali.
“Il Corpo ha sempre fornito alla comunità un ottimo servizio in termini di presenza, informazione e anche prevenzione, grazie ai rapporti che di giorno in giorno il personale crea con l’utenza. Rapporto con il territorio – sottolinea il comunicato diramato da Cgil, Cisl, Cisal, Uil e Ugl – significa fornire un servizio pubblico, che è una risorsa per la comunità. La strada scelta dall’amministrazione regionale va invece in senso contrario: si toglie il personale dal territorio, si chiudono le stazioni forestali e le strutture di eccellenza, e il tutto solo per creare strutture centrali che avranno compiti prevalentemente di repressione – perdendo così il contatto diretto con i cittadini”.
Quello che accade oggi al Corpo forestale è – secondo le sigle sindacali – il risultato di “scelte politiche finalizzate a smantellare la pubblica amministrazione tagliando i servizi alla collettività, riducendo il campo ove può incidere l’intervento pubblico con ricadute di costi sui cittadini e di minore sicurezza del territorio”.
L’assemblea ha quindi stabilito di dare mandato ai sindacati di “chiedere un incontro urgente all’Amministrazione regionale per affrontare le vere esigenze organizzative ed occupazionali del Corpo per poter offrire ai cittadini servizi efficienti e sicurezza;
agire a livello di vertenze legali a tutela delle posizioni di diritto dei lavoratori”.
Di quale corpo parliamo del Corpo forestale regionale? allora la foto è sbagliata, del Corpo forestale dello Stato? mai visto uno in vita mia in 30 anni in friuli…
in effetti nenach’io non li vevo mai visti, neanche in foto quasi
….se per Friuli intendete la Carnia non lo so ma nel Tarvisiano sono ben presenti: ne sanno qualcosa i trevigiani che ogni estate vengono a razziare i boschi
purtroppo è sbagliato ma è la tendenza generale oggi. Tutti gli altri enti stanno tagliando risorse (comuni, province ecc.) sopratutto nel campo dei operai a scapito del servizio al cittadino.
solidarietà
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Roberto, quelli che hai visto sono CFS o Corpo forestale regionale, io in vita mia ho intravisto solo i regionali, quelli dello Stato non glii ho mai visti nemmeno con il binocolo, ho sempre pensato che non ci fossere in FVG…
nela nostra rgion come in tute quele autonome ghe xe solo la forestal regional, solo a Tarvisio e nel porto vecio a Trieste xe dei nuclei dela forestal nazional. L’articolo se riferisi al corpo forestal dela region. I vol eliminar il centro didatico del Bazoviza e tante stazioni che le lavora sul teritorio.