14 Ottobre 2011

A Cattinara appalto da 500mila euro per spostare pannoloni e altri materiali

“Il sito web dell’ospedale di Cattinara è di difficile consultazione, alcune sezioni non sono aggiornate e ci sono vuoti colmati poi per parti e non in generale”.

Così il consigliere regionale del PD Sergio Lupieri, vicepresidente della III Commissione Sanità Sergio, ha presentato un’interrogazione alla Giunta per conoscere modalità, motivazioni, esiti, costi e procedure di una gara d’appalto del valore di circa 500.000 euro indetta dall’azienda per il trasporto ai reparti di materiale sanitario e non.

Si tratta di trasportare materiali vari dal magazzino centrale ai reparti, dai pannolini a quanto necessario al di fuori delle medicine, cui provvede invece la farmacia ospedaliera. “Finora, questa attività veniva svolta dal personale interno dell’azienda ospedaliera, che così garantiva anche la migliore affidabilità, privacy e sicurezza del trasporto conoscendo bene i reparti dell’ospedale, la loro posizione e tutta la logistica del comprensorio”, sottolinea il consigliere regionale.

La gara d’appalto sembra essere stata indetta alla fine di agosto 2011, con delibera del direttore generale e con un percorso regolare, “ma ciò che stupisce – sottolinea Lupieri – è perché non ci si è avvalsi di risorse interne, magari con una migliore organizzazione del personale e ottimizzazione delle risorse umane e professionali disponibili. 500.000 euro sono una cifra importante – conclude Lupieri – che poteva essere destinata a risolvere altri problemi, come la carenza di personale infermieristico e di operatori socio-sanitari nei reparti di medicina, migliorando così l’assistenza ai pazienti complessi e spesso non autosufficienti là ricoverati”.

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1 commenti a A Cattinara appalto da 500mila euro per spostare pannoloni e altri materiali

  1. SERGIO ha detto:

    penso che con un po’ di volonta’ si poteva organizzare un servizio interno evitando l’enorme spesa, ma chi controlla queste spese?? la corte dei conti dov’è ?? Per fare questi appalti ci dovebbe essere il consenso politico, se no finisce come il teatro Verdi con 24 milioni di passivo che solo alla fine si sa, ma prima dove erano i politici????

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