11 Ottobre 2011

Il sostegno di Aipai al Museo della cantieristica di Monfalcone

Il futuro Polo Museale della Cantieristica dovrà avere una valenza non solo nazionale ma europea, e di conseguenza basarsi un organismo di gestione che sia in grado di garantirne il giusto peso nel panorama culturale internazionale. Per questo, il Comune di Monfalcone ha già trovato un valido alleato, ovvero l’Aipai, Associazione Italiana per il Patrimonio Archeologico Industriale, che in un incontro con il sindaco Silvia Altran e gli assessori alla Cultura Paola Benes e Lavori Pubblici Massimo Schiavo, ha assicurato fin da subito il suo massimo sostegno al progetto.

“Ci sono tre questioni di immediato interesse per il Museo – ha spiegato il presidente Aipai, Renato Covino – ovvero la creazione di un Comitato scientifico, l’organizzazione di una conferenza di servizio che preveda la partecipazione dei progettisti del Museo, tecnici comunali e appunto il Comitato scientifico, e l’attivazione del Centro Visite”.

Proprio l’apertura del Centro visite, in programma per il mese di dicembre, sarà la prima tappa dell’entrata in funzione del nuovo Polo Museale che, nel 2012, trasformerà il rione di Panzano in una sorta di Museo ‘’oper-air’’ ospitando anche, nel mese di febbraio, il primo workshop.

L’importante, è stato sottolineato nel corso dell’incontro, è creare una struttura fortemente proiettata all’esterno, inserita in una rete di esperienze analoghe: un museo non di conservazione ma di narrazione, che permetta una ‘’immersione attiva’’ del visitatore tramite continui percorsi di rinnovamento.

Per quanto riguarda la gestione, l’assessore Benes si è detta d’accordo per la creazione di un Comitato scientifico che sia in grado di assicurare il ruolo internazionale del museo. La strada che si ha intenzione di percorrere nella gestione finanziaria della struttura è d’altra parte quella della collegialità, con la creazione di una apposita Fondazione. Se, come ha detto il Sindaco Altran, non si sono ancora incassati impegni formali da parte della Regione e Fincantieri, è anche vero che il Comune intende coinvolgere una vasta rete di soggetti: realtà pubbliche e private del territorio, imprese, Camera di Commercio, Fondazioni bancarie.

Il presidente Aipai, da parte sua, ha dichiarato la disponibilità a intervenire sui tavoli che il Comune riterrà più opportuni, e a tale scopo invierà una proposta scritta di collaborazione all’interno del protocollo vigente con l’amministrazione.

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