Pubblichiamo un post tratto dal blog Scovazze, che ci illustra un po’ di creazioni triestine del compianto Steve Jobs.
Steve Jobs no xe morto per vero
El se ga trasferì in incognito a Trieste, in un laboratorio segreto, per portar avanti le robe che ghe interessa e che no i ghe lassava far ala Apple, perché ormai el publico se speta quele robe là e quel i ga de far, e lui el se anoiava ormai.
In anteprima, i gadget tecnologici che rivoluzionerà le vostre vite de qua a 2-3 anni. La mia no, che so zà.
iLo
Cercapersone location-aware, ma no una roba qualunque: el segnala solo quei che no se se ‘speta de trovar in un posto, tipo no Toio in Portizza che xe sempre là. Cussì quando che se vedi che un xe dove che de solito no, se ziga “iLo!”
iGor
Asistente virtuale, che se ghe se comanda sul telefono (anche Symbian/Nokia e Android, perché ormai de Apple a Jobs no ghe frega più, ma no Windows Mobile perché quel proprio no ghe va zò). Qua xe stà pupoli perché Apple ga messo una roba compagna sul novo iPhone, alora questo per diferenziarse el xe ‘sai bruto de veder. Ma inguardabile propio, tipo con l’ocio losco.
iVarDispositivo da cucina, che ciapa quel che xe vanzà in frigo e missia una salsa adatta al piato che se fa. Funziona mejo con ròsbif e carni ala griglia, però col tempo le nòve release farà anche per pasta, riso, pesse…
iDussina
El progeto più inovativo de tuti: no un prodoto tecnologico, ma un parco a tema che se poderà zogar al casinò e i croupier sarà vestidi de personagi dei film Pixar, e se bevi solo Fructal.
Hai scritto qualcosa (o fatto foto, o video, o pupoli…) di divertente/ironico/satirico su Trieste, Gorizia e dintorni? Mandacelo al Quel dela Quela! Scrivi a manna@bora.la
Stemo atenti che (visto l’andazo de certi politici italiani) no i fazi el dispositivo dela gnocca, ciamandolo “iBaitumeladarai”!
invece di ctrl+alt+canc….. I-uto
iCool
dispositivo elettronico miniaturizzato: inserito nel foro posteriore, prima di eseguire una clanfa, segnala in anticipo il pericolo di una “clanfa de legno” posteriore:
Ma Manca il
Ijo: App Perfetto per le vacanze in terre mediterranee.
iButtatolapasta
dispositivo che permette ai pendolari di avvertire la moglie che il treno sta per arrivare alla stazione, risparmiando loro la solita telefonata, quella coi figli che strappano di mano il telefono alla mamma per chiedere al papa’ di comprargli l’iPad nuovo.
iButtatoviaisoldi
(generico gadget elettronico)
dovrebbero chiedere che ricordo serbano i bambini cinesi che costruiscono gli iphone hanno di jobs
dimaco
(se volessimo parlare seriamente, ce ne sarebbero di cose da dire. in questi giorni siamo al delirio. steve jobs come padre pio. le iStimmate, la iMoltiplicazionedeipaniedeipesci,….)
iPerennementelabatteriascarica, iFon del piffero
attenzione, che sta arrivando steve workers
http://steveworkers.tumblr.com/
hai ragione chinasky non riesco a capirla sta cosa. muoiono operae sottopagate in una palazzina che crolla, muoiono operai nei cantieri edili navali e altri posti, ma tutto il nostro dolore va a una sola persona.
xe el stesso motivo per cui la gente varda beutiful e non ken loach, dimaco.
se ciama “viver de vita riflessa”.
(beautiful)
mi chiedo quanta beneficenza abbia fatto steve jobs. bill qualcosa ha fatto. d’altronde sono americani è non userei metri di paragone nostrani. ma nel mondo anglosassone devolvere denaro è una prassi consolidata per i ricchi. se non altro per vantaggi fiscali. nel mondo molti miliardari hanno fatto opere di bene, vedi senna. steve jobs cosa ha fatto?
ha dato un laoro ai bambini cinesi?
Scusate se viro al serio la discussione.
A me il duo Jobs/Gates è sempre stato sinceramente sulle balle: entrambi con fortissimo spirito monopolistico, rapaci del hardware, del software, del www e della vita altrui, con irrefrenabile impulso ad essere adorati facendolo sembrare così “naturale” e “giusto”.
Dare poi un miliardo di dollari in beneficanza, per loro era come due/tremila Euro per un comune mortale. Non credo che si siano comprati la salvezza dell’anima, con questi soldi.
L.
maurice
la beneficenza e’ una cosa del tutto secondaria e marginale. quel che bisognerebbe guardare con un po’ di senso critico e’ l’ organizzazione del lavoro che sta dietro a un dispositivo elettronico, e anche la “privatizzazione” di internet avviata da jobs con il cloud computing:
http://www.insidehighered.com/views/2011/05/02/slavoj_zizek_essay_on_cloud_computing_and_privacy
(ma io non volevo parlare di cose serie, eh, e’ tutta colpa di dimaco)
Foxconn is not a sweatshop. It’s a factory — but my gosh, they have restaurants and movie theaters… but it’s a factory.
iKemal
dispositivo fonte di piaceri inconfessabili per leghisti masochisti.
monopolisti, è la logica evoluzione del libero mercato. non c’è imprenditore o commerciante che ambisca ad essa.
capitan
si’, alla foxconn sono cosi’ buoni che hanno messo delle reti antisuicidio sui tetti, dopo che in 5 mesi 16 operai si erano buttati di sotto. (mi pare anche che ora, alla sigla del contratto, gli operai debbano sottoscrivere un impegno a non suicidarsi)
20chinaski
noi siamo avanti. lettera di licenziamento firmata e senza data.
Ma il meio toco ve lo digo adesso:
Freedom from porn
http://cache.gawkerassets.com/assets/images/7/2011/10/sjobs1.jpg
cito la fonte, ché non si sa mai:
http://www.dailytech.com/Foxconn+Installs+AntiSuicide+Nets+at+Its+Facilities/article18877.htm
e anche questo, cosi’ mi paro il culo:
http://www.jacktech.it/news/hi-tech/business/foxconn-contratti-anti-suicidio-nella-fabbrica-cinese-di-iphone
sempre colpa mia xe. uff 🙂
uao! steve jobs ha lasciato in eredità una quantità di prodotti tali che per due o tre anni la apple continuerà a vendere robe già obsolete
Voi che avete la TV, ditemi: s’è visto il consueto “Anche in Regione grande cordoglio…” del TGR? Io sono rimasto a quello sfornato per LadyD, ma mi è bastato.
@25 no no! mi sto giro te son grata, Dimdiscolo!
A ti a Chinaski, LuigiVe, Maurice (per una volta tutti d’accordo e forse è questo il primo miracolo di san Steve 🙂 ) e a quanti hanno qui stemperato cordoglio e retorica e ridimensionato coccodrillesche esternazioni mediatiche a rischio contagio…
iRottoleballe
(risponditore automatico a tentativi di promozione commerciale telefonica)
…e se SJ fossi nato a TS, cossa el gavessi fato?
http://antoniomenna.wordpress.com/2011/10/08/se-steve-fosse-in-provincia-di-napoli/
@30 amarissima e iperealistica la conclusion del articolo !
” e se S.J. fossi nato a Ts ” ? …forsi el gaveria tentà de emigrar nei States a esportar e convertir el sogno Triestin nel sogno Americano 🙁
Concordo con dimaco e gli altri che hanno riportato Jobs al livello di un comune mortale. Qualche giorno fa ho letto un intervento al riguardo che mi sembra interessante: http://www.wumingfoundation.com/giap/?p=5241
questa storia della santificazione di steve jobs e’la dimostrazione lampante di come a sinistra sia urgentissima un’ iniezione di senso critico, di coscienza sociale, di antagonismo culturale, insomma di qualunque cosa serva ad evitare figure di merda come questa:
http://www.repubblica.it/politica/2011/10/12/news/vendola-23101130/?ref=HRERO-1
l’intervento su giap segnalato da jasna dovrebbe essere mandato a memoria da tutti i wannabe dirigenti della sinistra.
a
b
?
!
@ @@ ab ? – Mea culpa senza accorgermi ho messo un libro sulla tastiera , capita agli sbadati !!!!
Hilarious!!!!!
@38
hai voglia! io una volta ho lasciato mio figlio vicino alla tastiera per trenta secondi, e quando sono tornato al computer ho trovato tutti i tasti per terra.
iDistrutto
@ chinaski:
te vedi? questa xe la diferenza tra triestini e americani: co ti te lassi de picio tu fio davanti ala tastiera el la spaca (perchè zà nol ga voia de lavorar), co el fio picio lo lassa un pare american quel fio diventa Steve Jobs!
@sfsn
pero’ el mato iera fio de un sirian. el fio de un american se magnassi la tastiera dopo gaverla tociada nel ketchup. e el fio de un lanfur, cossa el fasessi?
el fio de un furlan guardassi prima se xe i tasti â, û e î e co el vedi che no i xe el dirìa: “robe di triestins, p… Diîs” e el la butassi in scovaze. O forse l’inventeria l’î-fon.
el fio de un istrian inveze studeria subito la corente.
@sfsn
ma esisti el iFon a getoni pei istriani?
Come in tanti altri casi, il bubez lavora, poi il merito se lo ciol su quel che no fa niente.
http://www.gizmodo.it/2011/10/13/e-morto-dennis-ritchie-padre-di-unix-e-del-linguaggio-c.html
@ chinaski:
esisti l’ai-fon per istriani: xe quel del triestin col istrian che ghe slonga l’ocio drio la spala
Sul manifesto per Steve Jobs (un grande innovatore, MA un grande innovatore del capitalismo)in SEL (la E sta per Elettronica?) si è subito acceso il dibattito…
…quando è stata data la tessera n.1 al finanziere Carlo De Benedetti (un piccolo conservatore del nostro capitalismo oligarchico e assistito) nel PD non si è sentito un fiato
@aldo
del PD e dei suoi manifesti ho gia’ parlato (male). il manifesto di SEL e’ un infortunio grave, a prescindere dalle luci e dalle ombre di steve jobs: inscatolare il simbolo di un partito nel logo di un’ azienda NO SE FA.
anche l’ intervento di vendola e’ stato un tacon pezo del buso. a sentir lui, si tratta solo di una questione di scelta di software open source. ha completamente ignorato tutta la questione del lavoro materiale (vedi foxconn) che sta dietro a un iPad. in queste settimane in rete si discute molto, e in modo molto radicale, della necessita’ di de-feticizzare la rete, come precondizione per poterne fare un uso conflittuale e liberante. i dirigenti della sinistra sembrano del tutto ignari di questo dibattito.
CONFITEOR:
certo che semo strani noi Triestini…uno dei pochi geni universalmente riconosudi lo criocifigemo post mortem e mi con tuti i altri… 🙁
Ma cossa xè, per invida? o cussì pour parler?
Bon! s’el iera nato a Napoli el restava un Genarino qualunque, se a Trieste, idem solo de nome el se saria ciamà Ucio ….
El xè nato a s. Francisco, no femoghela diventar una colpa!
Nonostante i presupposti familiari no propiamente de un J.F. Kennedy, lo stesso el xè rivà a diventar l’unico Steve Jobs, dei!
Solo cul de esser ” born in the USA” ?! 🙁
A arocarse in sto stereotipo, se finissi col diventar assurdi e razisti ala riversa!
ma no, fiora, no xe per antiamericanismo.
xe solo per via de quela tipica snoberie che i triestini generalmente dimostra nei confronti del personaggio famoso o de successo.
tutti lo osanna? i triestini godi a andar controcorrente: “ma chi te son, dei? andemo avanti.”
@fiora @maja
nessuno crocifigge la persona steve jobs. quel che alcuni qui (ma anche altrove, anche negli usa) stanno criticando sono il culto della personalita’ (che lui stesso ha contribuito ad alimentare, va detto) e la santificazione del personaggio. si sta cercando di far capire che l’ informatica non e’ stata inventata da steve jobs, ma e’ il frutto di un lavoro scientifico enorme di centinaia di persone (di cui il grande pubblico non conosce nemmeno i nomi). e poi di un lavoro tecnico, sull’ hardware e sul software, che e’ opera di migliaia e migliaia di persone. e infine del lavoro operaio di centinaia di migliaia di persone che costruiscono materialmente gli ordegni elettronici. steve jobs e’ stato un abile imprenditore. bene, bravo, bravissimo, ma poi basta. santificare steve jobs, o zuckerberg, serve solo a nascondere la realta’ delle relazioni sociali che stanno dietro e dentro le merci elettroniche e la rete, e ci impedisce di utilizzarle in modo critico.
@51 ma sì Majci ( la kluka de novo desaparecida 🙁 …son più rabiada mi de ti, credime!) questo xè quel che go pensà e scrito anche mi, de bona patoca infati!
el dir el xè nato in America, no iera per antiamericanismo, iera come darghe un handicap ai nastri de partenza…ma el me xè parso de peso eccessivo rispetto all’ inconfutabile posto ch’el ga rivà a ‘ver nel cammino del’umanità.
chinaski, il discorso vale per tutti e in ogni campo ” uno su mille ce la fa” e diventa un emblema.
Senza nulla togliere all’oscuro spendersi quotidiano di tanti di noi, meglio di noi o peggio di noi…
Non è una buona ragione per “togliere” a quell'”uno” i suoi meriti.
Born in the USA? Ma non sarebbe piu coerente dir Made in CHINA?
fiora
“l’ inconfutabile posto ch’el ga rivà a ‘ver nel cammino del’umanità”
dissento.
se ne ha voglia, il capitano (che se ne intende) potra’ raccontare un po’ di cose su come sono nati i pc, e su chi siano i molteplici artefici di questa “rivoluzione” (tra i quali ci sta sicuramente anche jobs).
@54
no, non e’ cosi’. non e’ che gli altri si sono solo “sbattuti”. sto parlando di veri e propri geni, come alan turing o von neumann (ma quanti li conoscono?). oppure dennis ritchie, di cui parlava il capitano. questo per quanto riguarda l’aspetto scientifico. poi c’e’ l’ aspetto tecnico, la nascita dei pc negli anni settanta, un lavoro collettivo enorme, in cui ognuno inventava qualcosa e lo metteva a disposizione di tutti. e cosi’ via.
per me steve jobs (ma anche bill gates, eh) e’ un emblema, si’, ma l’ emblema di come si possa “privatizzare” un lavoro scientifico e tecnico che si era sviluppato in modo libero e collettivo.
adesso c’e’ in ballo la questione del “cloud computing” di cui parlavo sopra. si tratta della sostituzione dei pc con semplici apparecchi riceventi. tutti i dati e il software verranno immagazzinati in giganteschi server di proprieta’ della apple, a cui gli utenti si collegheranno via satellite. adesso io voglio essere libero di criticare questa piega che sta prendendo la rete (che a quel punto non sara’ piu’ una rete, ma una struttura centralizzata), senza essere accusato di lesa maesta’.
c’e’ un sacco di i-frustrazione e i-invidia qua.
bah gropajaco, non mi sembra proprio il caso. se ogni tentativo di critica dell’ esistente viene bollato come invidia, vuol dire che siamo messi male.
Chi crede alla favola di internet nata dalla libera e privata iniziativa capitalistica?
E’ un progetto nato con fondi statali (militari e universitari). Immagino che a Trieste, una delle prime università italiane a collegarsi ne sappiate più di me. Con quali soldi è stata introdotta internet in Italia? Quelli dei contribuenti…
http://youtu.be/4Is5XrsRH4c
ma voi sè mati.
lesa maestà de che? i-invidia de che?
vabbe’ allora facciamo cosi’. santifichiamo i hacker che sono per default open source, e condanniamo gli imprenditori che traducono la tecnologia alle casalinghe.
sia chiaro pero’ che nessun medico prescrive l’abbandono del pc.
intranet, poi, non e’ certo una novita’ 😉
Basterebbe dire le cose come stanno.
Manca poco che qualcuno se ne esca con la notizia che un angelo sceso dal cielo, si avvicinò, rotolò l’iPad e si pose a
sedere su di esso.
chinaski 58
esatto. gates puo’ essere anche l’emblema di cio’ che dici tu, visto che ha approfittato del monopolio per inondare il mercato coi suoi prodotti mediocri bloccandone l’evoluzione per una decina d’anni.
jobs invece, al contrario, nel frattempo stava nel angolo di punizione neXT. se ci fosse rimasto, oggi non solo saremmo ancora solo al pc, ma anche al windows 98.
@64 Poi per favore qualcuno mi spieghi a cosa serve l’iPad, voglio dire perché dovrei spendere quella cifra per una cosa che fa le stesse cose cose di un computer da 10 pollici ma è touch screen (che personalmente odio)? Mi è sfuggito qualcosa sui suoi pregi? Perché tra i prof della mia università spopola e non riesco a fare a meno di guardarli strano.
jasna
Steve Jobs era l’Alexander McQueen degli eterosessuali maschi, gente che quasi mai capisce qualcosa di vestiti e il senso estetico lo riserva a oggetti con le lucette. (cit.) 😉
@67 ahahahha Maja, sempre illuminante 😀
#66 non lo so ma ieri ho visto uno che lo leggeva in auto. L’evoluzione di quelli col cellulare al volante.
@64
solo un modo come un’altro per farti spendere soldi in cose di cui non hai bisogno facendoti credere che senza la tua vita è finita
scusate er per jasna al commento 66
#67: Cifre stilistiche: creatività visionaria, legata ad un immaginario gotico e legato al concetto di morte, show e spettacolarizzazione, tailoring e grande soirèe.
Ispirazioni: Damien Hirst, Marina Abramović, Elsa Schiaparelli (abito cassa toracica, 1938), estetica gotica e punk, Rinascimento, Medioevo, Età Vittoriana, arte simbolista (principalmente Gustave Moreau), cyborg style, sado-guerriera, jack-the-ripper style, insolito e bizzarro, mutazione, Philip Treacy.
(Wikipedia)
No, no, per mi lo stile Apple xe minimal-chic, immaginario levigato e incolore e legato al concetto di *money*, low profile ma appariscente. 🙂
capitan
non dirlo a me, ché io non capisco una cippa né di vestiti né di oggetti con le lucette.
citavo.
(qua il resto: http://www.guiasoncini.com/2011/10/06/stivgiobs-1955-2011/)
@66 da adolescente ho speso (potenza del marketing MTVsta) un capitale (saranno state 40.000 lire) per delle converse in tela durate mezza estate che nella versione tarocco cinese costavano meno della metà.
E’ la pubblicità che crea il gusto, ma sono i cinesi che annullano il valore aggiunto.
#66 tanto per capirsi
http://www.chinabuye.com/9-7-inch-touch-screen-tft-lcd-google-android-2-2-via-wm8650-800mhz-tablet-pc-with-wifi-camera-support-flash-10-1
gropajaco
perche’ ti sia chiaro: io sul lavoro ho un mac, e mi ci trovo anche bene, meglio che col pc che ho a casa. come automobile ho una polo, e mi funziona bene, meglio della panda che avevo prima. ma per me la storia comincia e fisce li’. non e’ che mi masturbo davanti alla foto del signor volkswagen, eh 🙂
chinaski : ).
pensa un po’il cinismo bestiale della vita del uomo della folla:
io non ho nessun prodotto apple. ho un cellulare perfettamente proletario costretto a sperimmentare giornalmente la durezza del suolo e sono costretto, causa software, a lavorare col pc del cazzo che per sua fortuna il bestiale cinismo della vita non gli ha mai fatto sperimentare la durezza del suolo ne del muro.
Il cellulare domacio è il Telit. 😀
Era…
@gropajaco
io ho un cellulare comprato alla coop per 19euro e 90 🙂
io ho un aifon vecchio e ereditato, ma vado lo stesso a scavare una buca in giardino e mi ci nascondo per l’eternità.
la samsung per esempio per quanto riguarda la tecnolpgia ga fatto molto piu dela apple ma non é cosi osannata
dai, maja, non fare cosi’ :’-(
ok, chinaski, tra un po’ esco.
@80 celulare de Coop de dicianove euriiiii?
e io che ti facevo un techno addict coi giocattoli più trendy aggiornati e costosi…
Ara Chinaski, ‘ncora più simpatico te me sta! 🙂
E ti … comincia a scavar, Maja! 😀 😀 😀
fiora, vara che el mio primo telefono (fisso) lo go ciolto nel ’98, co’ lavoravo in germania. prima usavo solo i telefoni publici :-D. el mio primo celular lo go ciolto do ani fa. me go deciso quela volta che son rimasto blocado in autostrada co’ la pompa dela benzina rota, e le colonine sos iera fora servizio, e go dovu’ spetar un’ora che passassi la patuglia dela stradale. 😀
@86 usti, un integralista, dei! 😉
un VERO altroché!
Pitosto, sempre cola speranza ch’el Rakja de turno no insorgi a darme dela razista, posso afermar che i Serbi xè i più…sciavi 🙁 ma noooo! 😀 i più sciavi dei telefonini, intesi come status symbol.
I cambia model con una rapidità vertiginosa e senza gnanca esser ben paroni dele funzionalità ghe basta de pozarlo sul tavolin dei bar de Piaza Garibaldi, ben in vista dei altri habitués…
Bon, dei! picole veniali e infantili civeterie …E la mia xè un’altretanto inocua notazion de costume, RAkja & co. NO un ataco de razismo, per carità!
chinaski
sì, però te ga una volskwagen.
te pol tranquilamente vignir a farme compagnia intel buso. (faccina)
maja
vero, comunque a mia difesa go de dir che la xe ‘sai conzada. ogni volta che vado de guštin
a far el taljando, el mato varda la machina e el scodi la testa sconsolado.
(pel resto, faccina anche mi)
Fiora perchè no te gà visto i bengalesi. Se te devi cior un cellular domandighe una consulenza a lori.
chinaski
la mia scusa invece è il maschio eterosessuale che ogni tanto vedo girare per casa e che riserva il proprio senso estetico agli aggeggi con le lucette (nonché alle scarpe da ginnastica senza lucette).
liberi tutti!
mi go un samsunge e xe costà un sproposito (100 euri) ma poso navigar in internet. come fazevo senò a andar su Bora.la a scriver monade?
mi solo Nokia, i unici che so doprar…el costa anche lu’ sui zento euri, ma solo perché son aprodada ai do’ megapixel per le foto…in quanto una machineta seria no saveria gnanca doprarla.
Con sto nokia semiscrauso ditegio proclami dela matina ala sera, fazo foto orende tute mosse de norma al can , le mando urbi et orbi, e pò bon!
Vodafone me scrivi ogni tanto che go acumulà talmente tanti punti blabla, che me speteria in regalo qualche gioielin, mi trasformo in ricariche, perchè a meno che no i sia Nokia (e de norma NO) no savessi come doprar e cussì finiria per regalarghelo a qualche Serbo esibizionista (rif. post 87) ch’el lo peti in mostra sui tavolini dei bar de piaza Garibaldi…. 😀
Mi sostegno che chi Vodafone xè de destra e chi Tim e Wind de sinistra.
Perché? con quali dati ? ah, gnente! senza un perché… intuito feminile!
ah! per la verità, grazie al mio intuito go ciapà tante de quele cantonade…. 🙁
dall’ estonia, un’ idea per un possibile uso alternativo dei celulari:
http://www.youtube.com/watch?v=N4H6gK81d5k
il mio masenin ga 5 megapixel , ma lo risparmio per far la foto ala Fiora de sconto. Un giorno o l’altro ghe rivo in negozio in incognito. ma sarà dificile perchè le uniche robe che so de fiora xe 96/65/96. Me tocherà misurar tute le babe che le lavora tai negozi in borgo teresian. uff che fadiga. misurerò ance le cinesi cussì o me dirà che son prevenudo o pezo.
Fiora una domandina discola: ma le muisure xe coi vestidi o senza?
maja
beh, sarebbe peggio se riservasse il proprio senso estetico alle creazioni di Alexander McQueen, oppure alle scarpe da ginnastica con le lucette.
chinaski ma te gà anche l’operatore coop? Mi si 🙂
capitano
si’, certo. xe el massimo del radical chic. coi punti coop go ciolto anche una pignata antiaderente per cusinar el cavial.
Anche mi! 😀
Ma te savevi che non tutte le coop xe compagne? Xe quele un po’ più chic e quele più radical.
Mi le distinguo dalla insegna: xe quele con la insegna rossa e quele con la insegna arancio (Ipercoop).
la mia xe sicuramente chic. pero’ la xe anche radical. xe quela, po!
@97 Uè Discolo, cos’ te spari sti numeri pezo del pidiele, per becarme in castagna???
Ara che mi no baro! no me spacio per una pin up! go dito modestissimi 90 x67x90 .
Qualchedun qua pol anca confermar e po’ un minimo de proporzion no fa miga la femme fatàle.
Je suis seulement Fiorà, pas Carlà… che partorì a sta ora la gaverà! 😀
Dimaco se fussi titolare dela carrozeria sovradimensionada che el tuo imaginario te ga sugerì…me faria dar una spianada del chirurgo plastico de Silvio! 😉
scusa Fiora me iero confuso.
la spianada dal chirurgo e no dal silvio?
Cmq no te ga risposto ala domanda 🙂
Morto l’inventore dell’intelligenza artificiale
http://www.wired.com/wiredenterprise/2011/10/john-mccarthy-father-of-ai-and-lisp-dies-at-84/