L’Associazione Donatori Volontari di Sangue – Sezione di Gorizia “Remo Uria Mulloni” festeggerà domenica la 45° Giornata del donatore.
Appuntamento alle ore 10 nella chiesa di Sant’Ignazio in piazza Vittoria a Gorizia per la celebrazione della Santa Messa alla presenza del Consiglio Direttivo Sezionale, delle autorità politiche e civili locali.
Le celebrazioni continueranno nelle attigue sale di Sant’Ignazio con il benvenuto del Presidente sezionale Marco Fonzar, i saluti delle autorità, le premiazioni dei donatori benemeriti e a conclusione un brindisi collettivo per celebrare i buoni risultati e le mete raggiunte in tanti anni di attività sociale con l’obiettivo di dare nuova vita alla cultura del dono del sangue, di diffonderla soprattutto tra i giovani, i quali, una volta interiorizzato il messaggio – donare il sangue può salvare la propria vita così come quella degli altri – possano a loro volta farsene promotori. I donatori premiati:
10-12 donazioni
HLEDE ANDREJKA, IZZO MARTINA, KOURILOVA PAVLINA, MARLETTA VALENTINA, MORSELLI MADDALENA, PATRONE FRANCA, SOSSOL ERIKA, SPANGHERO SONSIEREY, VALENZANO ROSA, VITTORI PAOLA, BEVILACQUA GABRIELE, COLOMBA GIOVANNI, DE BIASI GIAMPIERO, DI MEO GIANLUCA, GONANO FABRIZIO, GRATTON ALBERTO, GRENDENE GRAZIANO,KONIC MASSIMO, MARTINES MARCO, MEINARDI MANUEL, MENOTTI MAURO, PICARIELLO DOMENICO, POSAMAI EDOARDO, VISINTIN LUCA, ZAMPA PAOLO
15 donazioni
BEVILACQUA VALENTINA, BOIANO CLELIA, DE MATTEO ANTONIETTA, GRASSI SONIA, LORENZONI GIULIA, VIAGGI MONICA, FABBRUCCIO MAURO, INTERBARTOLO SIMONE, KOVACIC GIUSEPPE, OVIDONI ALES, PREZ LORENZO, RESIG PAOLO, ROMANIELLO ANGELO, SARACINO PAOLO, SORAVIA LIVIO, STELLINO PIERGIOVANNI, TRONCAR MAURIZIO, TUREL GIORGIO, VECCHIATO PAOLO, ZALATEU MASSIMO
25 donazioni
BIGOT VALENTINA, ZAVA IVANA
35-40 donazioni
ABRAMI STEFANO, BERTOSSI GIANLUCA,CABAS ALAN, CLEMENTE MARINO, FEDON ALESSANDRO,
GORZA CLAUDIO, GREGORIS CLAUDIO, INTERBARTOLO PAOLO, IPPOLOTO PAOLO, MAROTTA VINCENZO, SERATO ROBERTO, SIROK ROBERTO, SOFFOANTINI GRAZIANO, SOLINAS MASSIMO,
TIRELLI ANDREA, VISINTIN FRANCO, ZAGO VALERIO
41 donazioni
COLLENZ MAURIZIA
50-54 donazioni
BARONE BIAGIO, CASTELLO CARMELO, FIORELLA ITALO, FRANZ CLAUDIO, LEONARDI MASSIMILIANO, QUARINO ALESSANDRO, SOLINAS GIANNI
75 donazioni
CONTIN ALESSANDRO, DEL NEVO MARCO, FARRAGUTO LUIGI, PECE RAFFAELE, ROMAGNOLI MAURIZIO
100 donazioni
KRIZNIC ROBERTO, ZIBERNA RODOLFO
Bene! Bravi! Bis!
Donare è importantissimo.
Si, donare è importantissimo. Sono donatore da quando avevo 18 anni e pure io ho fatto le mie donazioni. Non sono d’accordo però nel vedere foto sui giornali di donatori che vengono “premiati” per 10 o 50 donazioni. Credo che donare debba essere un gesto gratuito ed anonimo, ragion per cui mi son sempre rifiutato di ricevere diplomi o medaglie in oro e argento. Tra l’altro queste medaglie hanno pure un costo …
Non per far polemica ma è una cosa che mi premeva dire da tempo. Troppo volte ho sentito persone bullarsi di aver fatto 70 o 100 donazioni … quasi ci tenessero a sentirsi dire “bravo”!!!
Sono d’accordo con te Luigi. Non ho mai sentito nessuno vantarsi ma se mai raggiungerò il numero minimo per un attestato mi sentirò non poco a disagio a riceverlo.
Comunque se questo tipo di riconoscimento serve a stimolarci a fare di più stuzzicando l’amor proprio di qualcuno… ben venga, nonostante tutto.
Sottoscrivo. Mi basta la soddisfazione personale, l’idea di vedere il mio nome su un pezzo di carta o anche in qualsiasi altra comunicazione rivolta al pubblico mi lascia del tutto indifferente.
@2 Luigi
non per far polemica ma alla fine te ga fa polemica
proprio degli eroi.
La loro generosità salva delle vite!
Ci perdiamo per una medaglia?
Io invece sono favorevole alle premiazioni dei donatori benemeriti con tanto di nome e cognome sui giornali locali.Non deve essere per forza una medaglia d’oro(che ha dei costi non indifferenti), basta anche un bel diploma.Nella mia città la Fidas effettua le premiazioni ogni 5 anni;visto che doniamo sempre nell’annonimato trovo anche giusto che i non donatori abbiano la possibilità di vedere le persone e,perchè no, ringraziare con un applauso, coloro che forse hanno contribuito a salvare la vita di amici o parenti.Fa sempre piacere ricevere un bravo,soprattutto da una persona estranea.