«Divertimento sì, sballo no». E’ questo l’invito che il Comune di Gorizia rivolge a quanti si apprestano a partecipare alla grande festa di Gusti di Frontiera, inaugurata ieri in piazza Vittoria. Un accorato appello, quello lanciato dal sindaco Ettore Romoli, affatto casuale: nelle scorse ore, le cronache regionali hanno raccontato dei numerosi casi di etilismo acuto registrati a Udine lo scorso weekend, in occasione di Friuli Doc: «L’invito che rivolgiamo con calore è quello di venire a Gorizia, divertirsi tra gli stand della manifestazione, ma evitare gli eccessi. Mi appello soprattutto alla responsabilità dei visitatori e dei titolari degli stand, affinché possano essere evitati episodi come quelli accaduti lo scorso fine settimana a Udine», ha detto il primo cittadino.
L’amministrazione comunale del capoluogo isontino ha fornito specifiche disposizioni alla Polizia locale, chiamata a rigorosi controlli per evitare che tra i chioschi e negli stand vengano serviti alcolici a minori di 16 anni e a persone già in evidente stato di ebbrezza. A supporto dell’attività del corpo di polizia municipale, anche la rete di telecamere di sicurezza, potenziata proprio nelle scorse settimane.
ah ah 😀
ma che monade. el xe 15 stand che vendi bira in 50 mq come te fa a pretender che la gente no bevi. xe come meter il gato a guardia del pesse.
numerosi casi di etilismo acuto registrati a Udine lo scorso weekend, in occasione di Friuli Doc
ma quei xe furlani, noi se imbriaghemo in maniera aristocratica e asburgica. con calma 🙂
dimaco mi son astemio
Rispondo volentieri all’appello del sindaco: andrò a rubarghe i biceri a chi che xè già evidentemente imbriago!
“Rubar ai sbronzi per darghe ai sobri”
la prossima volta Romoli organizzerà una kermesse de ballo e dopo controlerà che la gente no sudi
ms te son astemio? nel senso che l’unica roba che no te bevi xe acqua?