19 Settembre 2011

Lotta all’evasione a Monfalcone: recuperati 190mila euro di Ici

A livello nazionale pare una novità dell’ultima ora, ma a Monfalcone la lotta all’evasione è una battaglia che si porta avanti da anni. Con risultati che contano: oltre 190mila euro di riscossione Ici, oltre 100mila euro per la Tarsu. E il 46% in più di tassa sulle pubbliche affissioni.
L’attività prevede controlli su omessi e parziali pagamenti ICI, controlli incrociati ICI e Tarsu per evasione totale o parziale, allineamento delle superfici dichiarate ai fini Tarsu ex art. 1, comma 340, della L.311/2004 e segnalazioni qualificate all’Agenzia delle Entrate.

«La lotta all’evasione è uno dei punti di forza su cui stiamo lavorando – spiega l’assessore al Bilancio Francesco Martinelli, che sull’argomento ha indetto un seminario formativo per la fine del mese – procedendo con controlli incrociati e collaborazioni con altri enti. È innegabile infatti che recuperare quanto sottratto al fisco è quanto mai necessario in un momento in cui i trasferimenti dello Stato ai Comuni si stanno sempre più riducendo».

E’ ancora da verificare la quantificazione dei tagli che lo Stato porrà in essere in relazione ai fondi statali destinati alle amministrazioni comunali per i servizi che queste svolgono in vece dello Stato (ad es. l’anagrafe) in conseguenza della cd. “manovra di ferragosto” e la reale entità dei trasferimenti regionali, più sostanziosi, da assegnare agli enti locali con la prossima Finanziaria regionale 2012.
«Risparmiare tagliando ai Comuni è facile, perché poi la responsabilità delle azioni ultime verso i cittadini spetta agli enti che sono loro più vicini. Solo che, quando si è già sulla strada di una severa razionalizzazione, rimangono due strade: tagliare i servizi o aumentare le imposte. In questo, la lotta all’evasione può essere una utile ”terza via” che la nostra amministrazione, nei limiti delle sue competenze, intende perseguire con decisione» spiega ancora Martinelli.

E i numeri gli danni ragione: fino al 31 agosto del 2011, la lotta all’evasione a Monfalcone aveva portato una riscossione Ici di 190.36,70 euro, a cui si sommano 104.337,01 euro derivanti dalla riscossione Tarsu.

Per quanto riguarda l’imposta di pubblicità, affissioni pubbliche e tassa di occupazione suolo pubblico, la gestione è in concessione ad Aipa Spa di Milano, la quale sta procedendo con controlli puntuali sul territorio. Va segnalato che, per quanto riguarda la tassa di occupazione suolo temporanea, il gettito quest’anno (dato al 31 agosto) è di oltre 20.000 euro superiore a quello dello stesso periodo dello scorso anno (+46%).

A questo punto però c’è un ”ma”: quello della effettiva corresponsione al Comune delle somme accertate (pari al 30% del totale ”scoperto”) per conto dello Stato. Monfalcone sta infatti ancora attendendo il dovuto per il triennio 2006-2008, pari 69.714,44. Anche se, è notizia di questi giorni, l’iter dovrebbe essere stato sbloccato, e dunque i fondi sarebbero in arrivo.

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