17 Settembre 2011

Ascensore al Castello di Gorizia: presentato un esposto alla Procura della Repubblica

Il progetto e la realizzazione dell’ascensore al Castello di Gorizia finiscono alla Procura della Repubblica. L’esposto è stato presentato proprio ieri dal Coordinamento delle associazioni contro l’ascensore di Gorizia.

L’obiettivo: “far sì che l’autorità giudiziaria competente valuti i fatti presentati, avvii le procedure e prenda i provvedimenti che riterrà opportuni, considerando tutti i possibili risvolti legali sotto il profilo civile, amministrativo e penale”.

In particolare l’esposto sulla funicolare verte su tre punti cardine, cioè “l’assenza di valutazione di impatto ambientale per l’opera nel suo complesso, le procedure di scavo archeologico e di tutela dei beni culturali e l’assoluta mancanza di analisi economiche costi/benefici, in pieno contrasto con i principi di buona amministrazione derivanti dal perseguimento degli obiettivi di efficienza, efficacia ed economicità”.

Le associazioni ritengono che ci siano “possibili elementi di gravissime irregolarità”, motivo per cui hanno inviato l’esposto anche alla Procura Regionale della Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia e al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Gorizia per ciò che concerne i risvolti economico-finanziari e il possibile danno erariale, al Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Udine per l’accertamento di possibili danni ambientali e al Nucleo Tutela del Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Venezia per l’accertamento di eventuali danni alle preesistenze storiche accertate e a quelle recentemente rinvenute.

Le associazioni aderenti al Coordinamento annunciano infine la disponibilità “a costituirsi parte civile per i danni ambientali, storico-culturali ed erariali commessi nei confronti della Repubblica in caso di avvio di procedimenti giudiziari”.

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64 commenti a Ascensore al Castello di Gorizia: presentato un esposto alla Procura della Repubblica

  1. no comment ha detto:

    Mi stupisco che a Gorizia non esista ancora il coordinamento delle associazioni contro l’utilzzo della carta igienica doppio velo nel tardo pomeriggio delle giornate festive religiose

  2. ms ha detto:

    ma sveiarse 8 e piu anni fa? LOL

  3. Isabella ha detto:

    purtroppo a volte si riesce ad ottenere qualcosa solo a lavori avviati.

  4. ms ha detto:

    geniale e molto italiano

  5. ms ha detto:

    @no comment 🙂 ne servirebbe anche uno contro la carta igienica alla camomilla, ovviamente però dovrebbe intervenire solo dopo l’utilizzo della stessa

  6. Isabella ha detto:

    per me è sempre stato un progetto inutile e dispendioso.
    Peccato per i soldi finora sprecati e perchè credo che i cantieri fermi costino.

  7. Franz ha detto:

    Attendiamo al più presto una lista di candidati alle comunali del prossimo anno fatta dagli esponenti del Comitato. Ovviamente “Lista NO Xè POL”. Ridicoli.

  8. Milost ha detto:

    A me piace che alle chiacchiere hanno fatto seguire i fatti. Cioè l’esposto. Intanto la vegetazione si sta rapidamente riappropiando della scarpata sventrata: vegetazione di nessuna qualità naturalmente, con buona pace dell’assessore che denigrava il boschetto preesistente! Mi auguro qualcuno, appena chiarite le cose a livello giudiziale, proponga e progetti quanto prima una salita pedonale,una stradella, una scalinatella, non so, un’alternativa che perlomeno non renda del tutto vano lo sbancamento effettuato.

  9. pepi treno ha detto:

    facciano la scalinata e po’ bon!

  10. isabella ha detto:

    Bella l’idea della scalinata.

  11. abc ha detto:

    A dire il vero una lunga e bella scalinata c’è già ma credo sia privata, torvandosi sul terreno dell’arcidiocesi, almeno così mi è sembrato.

    Un giorno siamo andati a fare una passeggiata per via Franconia sulla quale si trovava l’edificio demolito per permettere il passaggio dei mezzi di sbancamento. la strada poi si immette in un sentiero che conduce nel bosco fino al fianco dello scavo per gli ascensori, percorrendo questo sentiero si intravede la scalinata già esistente.

  12. Tomos ha detto:

    Ulalà! Roba grosseta! Risciemo che i ne blocchi i campionati Nazionali de sci su fango! Dopo che l’assesor se ga cussì impegnà… dopo tute quele bicchierate… ma gavemo già comiciado e già speso, xe pecà, dai, fasemo altro… una scalinata fangosa, dai! Dai dai dai! Cussì nissun pol dir che xe sta un affar sbuso? Ma dai, no pol finir cussi! Dai dai dai! Ciò, muli, basta prese in giro: anche i fioi ga capido che l’idea dei asensori xe ridicola, no zerchemo alternative bambinesche, zerchemo piutosto i responsabili! I responsabili!

  13. Dexter ha detto:

    L’idea della scalinata no xè mal. Me ga fatto venir in mente una specie de compromesso tra ascensor e scalinata: una scala mobile coverta? No go idea dei costi che possi aver e dunque della fattibilità della stessa. Ma immagino che la costassi molto meno de un ascensor, e gavessi un impatto molto più limitado sull’ambiente (comunque superior a quello della scalinada, xè de dir).

  14. Paolo Nanut ha detto:

    Chi ha abusato paghi una volta tanto! Si faccia la scalinata al posto di qual ascensore assurdo

  15. Tomos ha detto:

    Perchè non scavar dei tunnel a fondo cieco? Podessi esser utile per zercar riparo dalla piova. Poi torno a dir, con la scalinata non rivemo più a organizar i mondiali de sci sul fango, previsti, voglio ricordarlo, già per il 2014 (ski on drek Worldchampionship). Invece fasendo dei tunel o anche delle buse rivemo comunque a brusar schei e a farse rider drio dal mondo. Inoltre saria un’ottima attrazion turistica: visita Gorizia, la città del castello e dei suoi tunne! E poi cussì in caso de piova podemo far gusti de frontiera al coperto. Già vedo gli austriaci come matti che i se rodola ubriaghi tal fango!

  16. Tomos ha detto:

    Adesso ghe go pensà: podemo anche dir che i tunnel i xe medievali o della grande guerra! Così porta ancora più turisti!

  17. Claudio Bertocchi ha detto:

    no me par mal l’idea della scalinata (ovviamente mobile), rubar coi oci no xe stà mai pecà e ga dado sempre i sui boni frutti: perchè non ispirarse all’accesso con scale mobili al centro storico de Toledo?

  18. Sveva Macrini ha detto:

    @ ms: 8 anni e più fa (12 per la precisione da quando è partito l’iter progettuale nel 1999) molti di quelli che hanno contribuito all’esposto stavano ancora frequentando le scuole dell’obbligo quindi è plausibile che di queste cose non avessero nemmeno l’alba e che giustamente non fossero problemi di loro interesse, almeno all’epoca.
    Per tutti gli altri: appena abbiamo avuto le carte in mano ci siamo messi all’opera per studiarle; le scorrettezze, e pure notevoli, sia nell’iter progettuale che nella realizzazione dei lavori, ci sono e non siamo stati i soli a rilevarle: quel che abbiamo potuto fare è un resoconto dettagliato, motivato e supportato dai documenti ufficiali a nostra disposizione, affinchè le autorità competenti ravvisino eventuali responsabilità.
    @ Franz: abbiamo ricevuto molteplici proposte di candidature per le prossime comunali che abbiamo gentilmente respinto per coerenza e correttezza visto che il nostro obiettivo non è una poltrona e le associazioni cui siamo aderenti sono tutte apartitiche per statuto. Non è nostra intenzione candidarci, men che meno trasformare il Coordinamento in lista civica, anche perchè siamo troppo presi da tante altre cose ma questo non ci impedisce di essere dei cittadini attenti a quel che succede nel loro territorio. Se poi in futuro qualcuno di noi come singolo deciderà, forte anche dell’esperienza fatta all’interno del Coordinamento, di schierarsi scendendo in politica e darsi ulteriormente da fare per la sua città lo ritengo comunque più onesto, sincero, interessato e meno ridicolo di tanta altra gente che attualmente fa il politico “di professione” e di tanti altri, come te, capaci solo di screditare il lavoro altrui per partito preso senza nemmeno darsi la briga di informarsi e senza saper argomentare in maniera seria e motivata le proprie tesi.
    Tutto si può ma nel limite e nel rispetto delle leggi e chiedendosi se certi interventi siano proprio necessari o un puro sperpero di denaro pubblico: in questo caso non è stata fatta nessuna delle due considerazioni e per giunta si è volutamente ignorata quella che è l’opinione della stragrande maggioranza dei cittadini, che quest’opera non la vuole e rischia di pagarla di tasca propria. Ai posteri la sentenza, noi abbiamo la coscienza a posto.
    Comunque la palla ormai è passata nelle mani di chi di dovere, cioè non le nostre, e vedremo nei prossimi mesi se le nostre tesi erano proprio infondate o se le autorità giudiziare converranno con noi che c’è più di qualcosa che non va nell’intera faccenda.
    Sveva Macrini
    Gruppo Archeologico Goriziano

  19. Mauro ha detto:

    MM, “I NON SE POL” addiritura
    rivolgersi al tribunale pur di
    fermare i lavori del ascensore,
    in pratica vogliono male molto
    male alla sua città la vogliono
    vederla muorire, poveretti! e povera Gorizia..

  20. massimo p ha detto:

    Mauro non sarà mica che pensi che l’ascensore è il cuore di gorizia??

  21. poldo ha detto:

    Visto che ti te ghe vol tanto ben alla città voio vederte su e giù con l’ascensor finché non sarà ripagadi i costi per costruirlo!

  22. Dexter ha detto:

    Mauro scusime eh.. ma allora se mi vado al governo della città, e decido de far del Duca d’Aosta un aeroporto internazionale, e trovo anche i fondi perché qualchedun me li dà, e tutti in città me disi NO SE POL e TE SON UN CO*ON perché l’idea che go avudo xè una palese monada e no se rientrerà mai nell’investimento perché l’aeroporto internazionale a Gorizia no me lo userà mai nisun, ti da che parte te sta? Dalla mia che go fatto una cagada, ma go fatto qualcosa, o da chi me fa notar che go buttado via soldi pubblici?

    Che poi per l’ascensor no xè che no se pol e basta, qua gavemo proposto una scalinata, eventualmente mobile, che costa molto de meno e ga un impatto visivo/ambientale minimo. E magari se Romoli xè un bravo amministrator come che dise de esser riva anche a farse spostar i fondi risparmiadi su qualche altro intervento per la città!

  23. Otto ha detto:

    Del Sordi che dice?La Sveva Marchini ga messo a tacer l’attuale giunta comunale?

  24. Mauro ha detto:

    VOI NON FATE POLITICA
    COSTRUTTIVA MA DISTRUTTIVA.
    ORMAI I FONDI XON QUELLI HO
    PRENDERE OPPURE RESTITUIRE
    TUTTO ANCHE LE SPESE DI
    PIAZZA VITTORIA. QURLLO
    NON LO HO DETTO IO MA LA
    REGIONE CAMBIARE PROGETTO
    NON SO SE SI PUO.
    COMUNQUE PERCHE NON VI SIETE
    MOSSI PER LA VOSTRA
    CONTRARIETA QUANDOBERA
    SINDACO VALENTI? RICORDTVI
    SE DOVESSE SALTARE I LAVORI DEL ASCENSORE DOBBIAMO ANCHE PAGARE L’IMPRESA .

  25. istriano54 ha detto:

    Peccato questa acrimonia nei confronti di un’amministrazione che si sta dando da fare per migliorare Gorizia (v. via Rastello, Pza Vittoria, Pza S Antonio etc) e i risultati ci sono, basta vedere com’er1 una ventina d’anni fa. IO ADDIRITTURA, FOSSI IL DR. ROMOLI, SINDACO ED ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI, in aggiunta alla nuova pavimentazione di viale D’Annunzio, all’ascensore ed alla p.za Vittoria, farei anche l’investimento sulla galleria Bombi (creando un museo nella galleria e una modalità di scorrimento veloce dei pedoni per l’attraversamento della stessa in modo da utilizzare il parcheggio di via Giustiniani)PACCHETTO CHE ANDREBBE A CREARE UN NUOVO FULCRO DELLA VITA SOCIALE E TURISTICA DELLA CITTA’ CON IL CASTELLO AL CENTRO.
    Discutiamo in positivo e non utlizziamo la magistratura quando si è all’opposizione e in minoranza!!!! e , come nel caso in questione, non a ver fatto nulla per bloccare l’ascensore quando si era al potere con l’amm.ne BRANCATI!!!!

  26. dimaco ha detto:

    @otto

    forse perchè la sveva ha detto cose giustissime.

  27. Ruggero Gaier ha detto:

    Cara Sveva Macrini del Gruppo Archeologico
    Goriziano, quando ancora quei giovanotti del comitato non erano ancora nati altri giovanotti dell’epoca(30 anni fa) si opposero alla realizzazione della caserma della guardia di finanza in areoporto giustificando l’opposizione con una “salvaguardia dell’area verde” e con una sua possibile valorizzazione. Non venne realizzata e si persero centinaia di posti di lavoro e larea verde dell’areoporto è come la vediamo oggi(una boscaglia e ruderi).Il comitato di allora era miope e contrario a prescindere. Da quello che leggo e sento ho la sensazione, purtroppo, che il vostro comitato ripercorra la stessa strada. E’ una strada che porta ad un immobilismo refrattario a tutto ciò che è nuovo e Gorizia, se vuole sopravvivere, DEVE assolutamente accettare le sfide del rinnovamento. Sono spesso sfide rischiose ma se Gorizia e i goriziani non imparano a rischiare del loro presto non ci saranno ne Gorizia ne goriziani.

  28. isabella ha detto:

    Forse perché non aveva nessun senso aprire una nuova caserma quando ne stavano già vuotando altre?
    E poi Mauro un progetto dovrebbe poter essere cambiato in qualsiasi momento.
    Era un’idea assurda e lo rimarrà sempre.
    Gorizia muore perché tutti i centri piccoli stanno morendo. Come si è già detto 1000 volte non basta fare una piazza bella se poi i commercianti chiudono perché non vendono più nulla.
    Al giorno d’oggi chi se la sente di aprire un’attività commerciale in città visto che la gente ormai compra tutto nei centri commerciali?

  29. Alessio ha detto:

    @ Ruggero Gaier

    E’ dato sapere quanti posti di lavoro sono stati previsti con la realizzazione della funicolare?
    E poi, è dato sapere quanta gente si è previsto che utilizzerà la funicolare al giorno una volta terminata?

  30. Milost ha detto:

    Io immagino una scalinata con le piazzole di sosta e le panchine, e gli alberi che fanno ombra, e così si fa un giro lungo a piedi, salendo da una parte e scendendo dall’altra, e magari ci sta poi un buon gelato (d’estate) o un buon grog (d’inverno) in un bel caffè in piazza Vittoria, uno di quelli con i libri e i giornali e bella musica in sottofondo. A proposito della piazza, lo restaureranno mai quel fatiscente palazzo che domina vetusto e sgangherato, rimetteranno mai le pietre mancanti della pavimentazione ( che oggi a momenti piglio un buco in bici e faccio un volo?)

  31. Sveva Macrini ha detto:

    @ Ruggero Gaier
    Sono perfettamente d’accordo con lei sul fatto che non si possa e non si debba opporsi per principio con la “scusa”, se così vogliamo, della preservazione e che l’immobilismo non porti da nessuna parte, solo alla morte civile.
    Non so se lei fosse presente alla manifestazione in piazza dello scorso 19 marzo organizzata dal coordinamento ma noi abbiamo rilanciato delle controproposte e anche molto concrete (bus elettrico, migliorie, anche molto specifiche, di vario ordine e grado dei musei per renderli più appetibili etc etc), ed ho ancora il file perchè lo ha elaborato una nostra socia se le interessa leggerlo. Il Comune non ci ha mai ascoltati, nemmeno sulle proposte concrete, e non si è mai nemmeno degnato di risponderci in 8 mesi quando interpellato per le vie ufficiali.
    Quello che le associazioni combattono è, oltre allo sperpero di denaro pubblico in un momento di crisi atroce e per un progetto che la cittadinanza conosceva poco e ora che lo conosce non vuole, la mancanza di una pianificazione strategica per il rilancio culturale e turistico che faccia perno sul castello, pianificazione che doveva venire prima di qualsiasi altro progetto. Se il piano di rilancio avesse funzionato l’ascensore avrebbe avuto senso, allo stato attuale assolutamente no, e lo dicevano ben prima di noi già nel 2003 i tecnici della Regione, cioè l’ente finanziatore dell’ascensore, ai tempi della conferenza dei servizi per l’approvazione del progetto definitivo.
    Non agiamo per partito preso, ci siamo documentati e molto, ma più studiamo e più ci rendiamo conto che se serve un rilancio a Gorizia non arriverà di sicuro all’ascensore se questo non sarà preceduto e supportato da tutta una serie di eventi che giustifichino una spesa esorbitante come le funicolari, eventi di cui allo stato attuale non vediamo traccia.
    Sulle responsabilità in merito a quello che noi abbiamo segnalato e che ci pare non proprio “legale” indagherà chi di dovere, ma sono certa che in tal caso i responsabili non avranno colore politico, perchè l’iter progettuale è stato così lungo e complesso che nella rete rischiano di rimanere seriamente invischiate non solo l’attuale giunta, che alla fin fine ha solo messo in atto un progetto ereditato ed in piedi già da 12 anni, ma anche le due precedenti che lo hanno promosso o, peggio ancora, non hanno fatto nulla di concreto per fermarlo.
    Cordiali saluti
    Sveva Macrini
    G.A.Goriziano

  32. Milost ha detto:

    Il rilancio turistico può passare, in una città come Gorizia, solo attraverso una programmazione culturale di qualità. Tutto il resto è corollario. Mostre, iniziative, convegni, festival di qualcosa che non siano le salsicce, e collegamenti in questi ambiti con Slovenia e Austria innanzitutto.

  33. Franz ha detto:

    Egregia Macrini,
    la sua spocchia nell’argomentare non fa altro che confermare la mia idea che voi del comitato siete i classici bastian contrari “nosepolisti” e non vi passa nemmeno per la testa, nel vostro pensare di essere i paladini di non so quale principio di buon governo cittadino, che a qualcuno l’idea dell’ascensore piaccia. Io sono tra quelli.
    In attesa di vedervi candidati, la saluto.

  34. Kaiokasin ha detto:

    #25 “scorrimento veloce dei pedoni” in galleria Bombi, praticamente… footing: son d’accordo, cussì i buta zò la panzeta!

  35. Kaiokasin ha detto:

    @ Ruggero Gaier
    Nel frattempo la Slovenia è entrata nell’UE, quindi una mega-caserma della Finanza sarebbe stata probabilmente superflua. Il prato dell’aeroporto è bellissimo, una cosa si tutela anche lasciandola semplicemente in pace.

  36. fabry ha detto:

    La GdF ha molti compiti, non solo domandare “cosa dichiara?” al confine (che non c’è’ piu’); il prato dell’aeroporto è bellissimo, il problema è che tutto intorno ci sono sterpaglie e ruderi fatiscenti, e sono piu’ o meno nello stesso stato da 40 anni (da quando andavo all’aeroporto a vedere gli aeroplanini della 2^GM).
    Infine, non metterei sullo stesso piano la realizzazione di una caserma scuola, con tutto l’indotto che ne deriva, e la realizzazione di un inutile ascensore.

  37. ilCaio ha detto:

    personalmente spero che questo progetto balordo venga messo definitivamente in pensione.
    per dirla alla Fantozzi “l’ascensore sul castello è una cagata pazzesca!!!”.
    mi preoccupa invece il fatto che la galleria bombi è rimasta nelle (pessime) condizioni di inutilizzabilità,così come il parcheggio di via giustiniani.e questo,a mio avviso,dovrebbe essere motivo di vergogna per una giunta comunale che avrebbe dovuto far rifiorire il commercio in centro.
    ma si sa che le bugie,anche quelle da campagna elettorale,hanno le gambe corte.

  38. ms ha detto:

    la galleria bombi e il parcheggio sono le ultime cose fa fare a progetto per permettere il passaggio di materiali e mezzi per il cantiere sovrastante

  39. Jack ha detto:

    Io vorrei invece ringraziare la sig.ra Sveva Macrini per tutto quello che sta facendo per la città! Grazie!

  40. Sveva Macrini ha detto:

    @ Franz
    Non ho detto che a tutti i cittadini il progetto non piaccia, so benissimo che ci sono quelli favorevoli, ma temo che allo stato attuale siano in minoranza. In ogni caso agli amministratori di questo poco importa e lo abbiamo visto.
    Comunque io, seppur con la mia “spocchia”, almeno argomento le mie posizioni in maniera sensata e coerente (e con dati alla mano), anche se contraria alla sua opinione, e mi spiace deluderla ma non vedrà il mio nome nelle liste elettorali perchè ho rifiutato molto chiaramente tutte le offerte di candidature, in quanto l’impegno con il Gruppo Archeologico per essere ben svolto necessita di imparzialità, apartiticità e soprattutto tempo che non potrei impiegare altrove, men che meno come rappresentante in un’amministrazione (sempre che volessi farlo bene). Se ancora non mi crede aspetti la primavera e a luogo e tempo debito, visto che su Bora.la e sui giornali pubblicano tutte le liste per ogni elezione amministrativa locale, potrà constatare direttamente con i suoi stessi occhi l’assenza del mio nome, e si renderà forse finalmente conto che non tutti quelli che si schierano e si battono per qualcosa lo fanno per un mero tornaconto personale.
    Buona giornata

  41. borut ha detto:

    Io vivo a Lubiana e mi sorge spontaneo il paragone tra la funicolare che porta al castello di Lubiana e il progetto di Gorizia.

    A Lubiana la funicolare e praticamente nascosta in un angolo, non si vede da nessuna delle piazze pricipali della citta’, tranne dalla piazza del mercato. L’impatto visivo e’ minimo, non rovina la vista sulla collina. Per costruirla hanno deforestato soltanto un passaggio relativamente stretto. In generale, qua ci sono grandi polemiche per ogni albero che viene abbattuto. A Gorizia hanno praticamente ripulito la meta’ della collina.

    Non capisco questa grande differenza nei modi di procedere.

  42. Mauro ha detto:

    @Isabella: E con questo cosa vuldire? che dobbiamo lasciare marcire la città e non fare più niente?
    Bene se voi intendete fare politica cosi, mi dispiace non capite niente, tutte le occasioni che avrebbe avuto Gorizia le bociavate, dai casinò anche fare piazze nuove e ascensori e magari anche un grande parco dei divertimenti, quello da lavoro, manifestazioni, e tutto di più, basta guardare alla vicina Nova Gorica, che si sono rifatti in pochi anni dalla caduta dei confini, centri commerciali che nascono come funghi, grattaceli, adesso faranno anche il parco dei divertimenti!
    E qua a Gorizia e fermo da anni, anzi peggio una volta avevamo, un aereoporto magari picolissimo nel dopo guerra faceva piccoli scali una stazione cosi cosi, e adesso cosè?
    E molto più importante quella di Monfalcone e di Cervignano, l’aereoporto c’è l’anno scippato i Monfalconesi, adesso con la caduta delle provincia perdiamo tutto il resto. Brava per favore cambia regione perchè non sei degna di stare a Gorizia, sempre se sei di Gorizia.In caso contrario avrei capito tante cose, perchè sei contro a tutte queste belle cose che si vuole fare a Gorizia.
    Svegliati non aver prosciutto davanti gli occhi.
    Dimmi tu allora cosa faresti a Gorizia?
    E poi discutiamo delle tue idee.

  43. Mauro ha detto:

    @ Isabella: E poi la caserma della gardia di finanza, non era una propria caserma, ma una scuola di guardia di finanza specifichiamo chiaramente, e non avendola fatta cosa pensate di aver risolto?
    Che l’aereoporto Duca d’Aosta e abbandonato al degrado, proprio venerdi ci ho fatto un giro, e mi piangeva il cuore tutto abbandonato, la torre di controllo non so per quanti anni resistera ancora.

  44. Mauro ha detto:

    @Isabella: Comunque i centri comerciali e stato un sbaglio farli,e le giunte regionali a dare l’autorizzazione, sai perchè?
    Primo distrugge l’economia cittadina e non solo Gorizia ma anche Udine, Monfalcone e tutti i paesi e città limitrofe, ma anche cementifica il verde e i campi la natura, e svuota le città sposta i popoli cittadini e le città si svuotano, fanno spostare la gente con le macchine, più inquinamento, più consumi di benzina,e i nostri cittadini anziani quando che dovranno andare a fare la spesa oppura anche a prendere solo il latte e il pane dove dovrà andare?

  45. Mauro ha detto:

    @Kaiokasin: Ricordati che la scuola di finanza non serve solo per controllare il lasciapassare e i documenti come una volta, ma serve per bloccare i pasaggi di droga, auto rubate e cose illecite, e anche per gli evasori di tasse, che in Italia ne sono tantissimi, ed e per quello che l’Italia va alla rovina.

  46. Mauro ha detto:

    @massimo p: No, ma se per ogni cosa che viene proposta e non la vogliamo e non sfruttiamo le occasioni per poter migliorare il castello creando naturalmente degli interessi per andare in castello, creando musei, anche l’enoteca del imperatore, che naturalmente il sindaco Brancati, la ha bocciata, e non so perchè.

  47. Mauro ha detto:

    @istriano54: Veid, quelli che vengono fuori da Gorizia ammirano queste cose e anche la giunta comunale, e quello che ha fatto, e i veri Goriziani sono solo buoni a sputanare e a lamentarsi e questo vale anche verso l’ospedale civile e certi reparti che lavorano bene, e i Goriziani solo che si lamentano, io gli manderei a vivere nel terzo mondo (Africa).

  48. Federica Busatta ha detto:

    Ho letto tutti i commenti scritti fino ad ora…io sono goriziana e ora vivo a Parigi, credo di avere un occhio diverso da chi vive dentro la città, ma non sono andata via da troppo per non sapere cosa stà succedendo. Credo che l’ascensore non sia la risposta al rilancio della città, ma è anche vero che purtroppo i goriziano dicono no a molte cose. In questo caso è un no giusto dato che effettivamente l’ascensore non è una cosa indispensabile a Gorizia…ma piuttosto avrei agevolato l’appertura di negozi, promuovendo piccoli imprenditori, ecc(ci sn tanti negozi in franciaising che si potrebbero aprire in piazza)ma purtroppo ognuno salvaguradia il proprio orto e la paura di perdere quei 4 clienti fa mettere fuoco sotto il sedere a chi governa, il quale, a sua volta per non perdere la comoda poltrona asseconda chi pesa in città. In slovenia le cose son diverse la politica di rinnovo punta su grandi opere per rilanciare l’intera area…e detto fra noi non ha il problema di salvare un centro storico dal declino…in più la gente si attacca ancora a voler far tornare Gorizia ai tempi d’oro…ma credo che ormai siano passatti e la nostra città debba invece fungere da baluardo di confine, città modello di interculturalità…ed invece si perde con progetti belli in apparenza, ma che palesemente arricchiscono le tasche dei soliti pochi e con la scusa dei finanziamenti bloccati…
    prima le cose si erano mosse contro l’ascensore, ma sembrava non se ne facesse nulla in quanto sembrava avessimo perso l’opportunità di utilizzare i soldi(tanto per cambiare Gorizia arriva sempre tardi)poi invece salvati in estremis hanno iniziato a metter giù progetti ed eccoci qui all’esposto. sembrerà arrivare tardi ma per far bene le cose bisogna metter su argomenti validi!
    in oltre bene spendiamo sti soldi per l’ascensore, ma sapete che la parata folkloristica probabilmente non si farà più per mancanza di soldi????bene era una delle cose interessanti che si facevano in città e che chiamavano gente ed ecco che probabilmente non si farà più…ma in compenso ci sarà un ascensore che non verrà utilizzato da nessuno!è inutile costruire s eprima non creiamo eventi o lasciamo morire quelli che ci sono…farli dopo non ha senso!poi sentir dire che scatole il corso è chiuso e non si può girar in macchina per via delle feste o manifestazioni e da veri mona!chi lo dice non sa davvero come gira il mondo fuori!!!!

  49. alpino ha detto:

    sull’ascensore oramai si è detto di tutto e di piu e sinceramente sono anche stanco di leggere e sentir blaterare le solite menate.
    Non riesco ancora a comprendere come chi si oppose alla scuola della GdF abbia ancora il coraggio di parlare dopo il danno perpetrato e l’occasione mancata nonchè gettata al vento.

  50. isabella ha detto:

    @Mauro sei esilarante 😀

  51. isabella ha detto:

    @grande federica (ma sei parente di Dorino?) hai centrato in pieno!!!

  52. massimo p ha detto:

    e dajje con la scuola gdf. gorizia ha troppi edifici e spazi destinati ai militari, probabilmente percentualmente tra più alti d’italia. se quella volta avrebbero fatto la scuola probabilmente adesso sarebbe semivuota com’è successo con altre strutture militari

  53. isabella ha detto:

    Quello che intendevo io massimo.
    Se avessero deciso di farla sfruttando caserme dismesse avrebbe avuto un senso, ma costruire un nuovo polo sarebbe stato uno spreco immotivato.

  54. isabella ha detto:

    @Mauro volevo trattenermi, ma non ce la faccio.
    Prima di dire a me che non sono degna di stare a Gorizia impara l’italiano.

  55. Ettore Ribaudo ha detto:

    Cari amici, qui non si tratta sempre del non se pol, ma del rispetto delle Leggi; a Mauro piacerebbe che gli costruissero davanti casa sua a 50 cm. dalla sua porta? Non credo, perchè lui direbbe che ci sono delle leggi che impongono una distanza.
    Piacerebbe a Lui che gli piazzassero un faro potente in camera da Letto e, per questo non riescisse a dormire? Non credo, perchè lui direbbe che c’è una Legge Regionale che impone certi criteri.
    Come vedete ci sono delle Leggi, perchè noi comuni mortali, siamo tenuti ad osservarle e i grandi capi di Gorizia, NO!
    Federica ha detto giusto, perchè spendere milioni di euro per un’ascensore senza nessun senso logico, quando vi erano delle priorità ben maggiori; potevano impiegare i soldi per non far impoverire il tessuto produttivo, commerciale e sociale di Gorizia; invece no, hanno deciso ed hanno fatto di testa loro; neanche fossero Ramesse II, il quale era sovente affermare “così sia scritto così sia fatto”.
    Qui siamo in democrazia ed ognuno e libero di fare quello che vuole, ma se i Sigg. Romoli o altri, progettano, appaltano e realizzano, opere inutili ed in spregio, alle più elementari norme ambientali di sicurezza, allora siamo proprio alla frutta, per non dire di peggio.
    Concordo con Sveva che il comitato deve essere libero ed apartitico, ma se qualcuno ed individualmente, volesse scendere in Politica, anche per avere un controllo preventivo sulle varie progettazioni ed appalti; be, io non troverei niente di scandaloso; anzi scenderei in campo in primis e subito.
    Io dico che le cose si possono fare ma secondo le Leggi, oppure l’IKEA non ha insegnato niente a questa classe politica?

  56. Rosy ha detto:

    46 Mauro
    L’enoteca dell’Imperatore, che sarebbe costata 600 milioni (appena 300 mila euro), è stata buttata nel cestino da Brancati, solo perchè era un’idea della giunta precedente.
    Una volta era di moda cestinare tutto di quelli di prima. E’ successo con di Piazza dopo Illy, perfino a San Lorenzo dopo Franco.
    Romoli invece non ha buttato i progetti della Amministrazione precedente, perchè si è accorto che dati i tempi burocratici imposti dalle leggi, non sarebbe riuscito a costruire nulla.
    Così si è tenuto e ha proseguito i progetti di Brancati, anche perchè l’asfalto non può avere colore politico.
    E’ idiota solo pensarlo.

  57. Mauro ha detto:

    @Isabella: E tu sei sapientone, va tu allora a fare il sindaco e poi voglio vedere cosa sai fare.
    Quello di imparare l’italiano sono affari miei.
    E poi e proprio vero non sei degna di abitare a Gorizia, una persona che vuole il male della sua città sarebbe meglio che cambi città ho che stai zitta.

  58. isabella ha detto:

    Addirittura l’hai scritto 3 volte per essere più incisivo?
    Io faccio il mio lavoro e anche piuttosto bene, la politica non mi interessa.
    Mi hai mai visto dire che voglio il male di Gorizia? Solo perchè non mi interessa di avere un inutile, costoso ascensore? O perchè ritengo che due punti nascita nella stessa provincia sono solo un inutile doppione?
    Se credi che un ascensore possa riportare gente a Gorizia sei proprio ingenuo.
    E vacci piano con gli epiteti.

  59. istriano54 ha detto:

    Calmiamoci un pò tutti.Presentare un esposto non vuol dire nè condannare nè bloccare nulla. Speriamo che la Procura, visto il cantiere aperto, prenda una decisione RAPIDA come si confà al caso!!!! Fanno ridere i costi/benefici tanto incensati dai ricorrenti, ma alllora dovremmo mandare all’ergastolo chi ripristina il comune di Sagrado che ha richiesto finanziamenti (ricevuti da ANTONAZ (Rifondazione COMUNISTA) per il Castello Alimonda (opera di fine ‘800) quante entrate avranno e a tuttora non han no neanche idea di cosa farne!!, e Gradisca che vuole investire nell’Enoteca (sicurezza impianti, adeg. norme sicurezza uscite pubblico, etc… ) per centinaia di migliaia di Euro e congtemporaneamente riduce da 1800 a 1200 euro il canone mensile e poi sappiamo come l’Enoteca lì non avrà futuro, solo perchè il Comune non vuole perdere il fine settimana del Gran Noè (alla fine se sarà così il risultato i signori ricorrenti di Gorizia si rivolgeranno alla Procura per sequestrare i beni fino al totale delle spese per l’Enoteca ai componen ti della Giunta di Gradisca in primis il sindaco Franco Tommasini) e il palazzo acquistato dalla provincia (tra acq e ristrutturazione un PAIO DI MILIONI D’EURO) per le manie di grandeur del Presidentissimo GHERGHETTA che non ha fatto altro che trasferire un paio di uffici dall’adiacente sede senza CREAZIONE DI NULLA!!! Cari amici, non vi ho visto stracciarvi le vesti (ad. es. la sig.ra Macrini del G.A. forse era in altre faccende affaccendata ????) per quanto sopra e quindi penso proprio che sia una semplice e comunque permessa AVVERSITA’ POLITICA che UTILIZZA TUTTE LE MODALITà POSSIBILI (speriamo non le intercettazioni !!!!!!!)

  60. Matteo ha detto:

    Istrian

    Ma te prego, meio lasar che casca a tocchi, el castello me va ben che i lo metti a posto, el xe anche in un punto che se lo vedi de lontan e magari qualche turista el va a veder, che poi me sembra solo che el problema xe che i gA ciapa tramite i comunisti

  61. Ettore Ribaudo ha detto:

    Caro Istriano 54, hai ragione che bisogna calmare gli animi, ma gli esempi che porti tu, sono assurdi, e ti vado a spiegare:
    1) Il castello Alimonda è un bene storico e come saprai è tutelato dalla Sovrintendenza e poi da una piccola carta chiamata Legge sui beni architettonici;
    2) Riguardo all’Enoteca, so solo quello che ho letto sui giornali, però una cosa è certa, non sarebbe meglio coinvolgerlo in iniziative che ne valorizzino il palazzo e l’enoteca stessa?
    3) Per villa Olivo (penso parli di questa), li hanno trasferito tutto il reparto Ambiente, in modo tale da essere un piccolo centro; poi che della Villa dovessero fare altre cose, ti posso anche dare ragione, ma ormai è tardi per fare casino. Se hai letto bene il mio precedente intervento, sarebbe bene che i progetti delle varie opere, venissero controllati prima della progettazione, in modo tale da contenere il più possibile sprechi di denaro; non credi?
    Come vedi non si parla di avversità politica, ma di buon senso e rispetto delle Leggi, se forne non hai ancora capito!

  62. Istrian54 ha detto:

    per Ribaudo:
    ho capito benissimo, come vediamo dagli esempi citati nessuno dei 3 darà ritorno economico ma riqualificazione sia dell’edificio che forse turistica (Enoteca???), per il castello Alimonda il comune di Sagrado non ha una destinazione precisa (non sarà certamente redditizia) e per villa Olivo, vabbè, l’ambiente e il mark. territoriale non c’entrano niente con lo sviluppo economico di cui cianciava il Gherghetta ma almeno (forse) i lavoratori pubblici provinciali lavorano in un ambiente chic!!! IL MIO COMMENTO VOLEVA SOLO SIGNIFICARE CHE RITENGO INGIUSTO IL RICORSO ALLA PROCURA CONTRO L’ASCENSORE DOVE TRA L’ALTRO SI PARLA DI NON ECONOMICITà DELLA INIOZIATIVA (la giustificherei solo se gli avversari all’ascensore la giustificassero con la presenza di tangenti ma mi sembra che a tanto non sono arrivati)
    e poi, diciamola tutta, rispetto ai 3 citati sopra è l’intervento più innovativo e che abbinato alle altre iniziative previste per la riqualificazione del Castello e della galleria Bombi sarà l’unica che porterà vita e attivita commerciali e turistiche in questa parte di città.
    Ad maiora!!!!

  63. Ettore Ribaudo ha detto:

    Forse mi sono espresso male, ripeto.
    Se c’è una LEGGE e non una circolare emanata dal Burundi (senza offesa per il Burundi) che impone la ristrutturazione di un bene pubblico, in questo caso il Castello degli Alimonda, tu devi farlo, altrimenti se cade a pezzi, tu sei responsabile; naturalmente sarebbe anche opportuno riqualificare detto manufatto.
    IL ricorso alla Procura è stato imposto, perchè non si tratta solo del rapporto costi/benefici, ma anche delle varie scorrettezze sia nella stesura progettuale, sia nella realizzazione dell’opera e del suo presunto utilizzo.
    Ti faccio un paragone sui cost/benefici.
    Tu vuoi comprare una autovettura che costa 200.000,00 e non hai i soldi per mantenerla, cosa fai?
    Per il castello si sono comportati nello stesso identico modo della lottizazione e progettazione IKEA; questo deve finire.

  64. Milost ha detto:

    I lavori sulla scarpata sono ripresi. Nessuno sa niente?

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