«Condividiamo totalmente le prese di posizione del presidente Ascom sulla necessità di un commercio in salute per mantenere una città viva. Per questo, di concerto con l’Associazione commercianti, stiamo organizzando una giornata di studio e di proposte sul commercio cittadino per capire quali soluzioni avanzare nei prossimi anni, anche in vista della prossima scadenza dei termini del progetto Pisus». A spiegarlo è l’assessore al Commercio Paola Benes, che punta sull’evento (organizzato per il prossimo 26 settembre) come momento di riflessione e di programmazione. «Le istanze con le quali Ascom aderisce alla protesta di lunedì sono state già illustrate all’amministrazione, che le ha totalmente condivise – spiega ancora l’assessore Benes – .E la condivisione sarà lo spirito che ci guiderà da qui in avanti, a partire dall’appuntamento del 26 settembre. Quello a cui puntiamo è infatti una progettazione unitaria: i commercianti ci illustreranno che cosa secondo loro va fatto, e noi spiegheremo le nostre proposte».
Il percorso di lavoro era iniziato già anni fa con la progettazione dei Centri di via, progetto che vedeva la trasformazione del centro città in un grande ”centro commerciale” all’aperto, e che adesso ha visto la sua evoluzione nel progetto ‘Pisus” (Piani integrati di sviluppo sostenibile), finanziato nell’asse 4 del Fondo Europeo di Sviluppo regionale programmazione 2007-2013. Un fondo che permette, in compartecipazione con i Comuni, di intervenire sulla riqualificazione urbana, la creazione di servizi, il sostegno a commercio, turismo e servizi.
«Possiamo dire di aver trovato un forte spirito di collaborazione tra gli operatori del commercio – spiega ancora l’assessore Benes – e la sensazione è davvero che si sia aperto un nuovo corso. Per questo abbiamo molte aspettative su questo primo passo di programmazione condivisa, che mai era stato pensato a questo livello».
Una vera e propria ”giornata di studio” sul commercio cittadino, con l’analisi delle forze e delle debolezze, la presentazione di idee e progetti e l’illustrazione di cosa si è fatto e cosa si vuole fare: questo sarà il convegno ospitato negli spazi del teatro Comunale.
“Il percorso di lavoro era iniziato già anni fa con la progettazione dei Centri di via, progetto che vedeva la trasformazione del centro città in un grande ”centro commerciale” all’aperto”.
A giudicare dallo stato di fatto direi che il progetto è del tutto fallito.
Non è fallito, ma dalla Regione sono arrivati solo i fondi per il progetto, non per la realizzazione. Speriamo che ci siano adesso con Il Pisus.
Allora non fallito ma mai partito (il risultato è uguale). Ma se continuano a costruire – ancora – centri commerciali (Villesse, S.Canzian, Nova Gorica), resterà ben poco da fare perchè paesi e città non diventino solo dormitori. Venerdì 20.30 area dei Brechi a S.Canzian, video sul “Suolo Minacciato” e dibattito, promosso dal Comitato contro il centro commerciale, Arci, WWF e legambiente.