Una tessera prepagata per il pagamento delle mense scolastiche di Monfalcone. È la novità che sarà introdotta con l’anno scolastico 2011-2012 e sarà illustrata alle famiglie in modo esaustivo con un depliant e una serie di incontri programmati con la partenza delle lezioni.
La novità principale è che il saldo non sarà più posticipato, come avveniva in passato, bensì in anticipo, tramite tessera prepagata. Per intendersi, come avviene con le ricariche del telefono cellulare.
Ogni famiglia riceverà una tessera e un codice identificativo, tramite il quale sarà possibile ricaricare la card nel corso dell’anno scolastico. Un sms, inviato al numero che la stessa famiglia avrà indicato come reperibile, avvertirà i genitori all’avvicinarsi dell’esaurimento del credito. Le famiglie potranno anche accertare la loro posizione sul portale che sarà appositamente creato dalla ditta. Le famiglie avranno a disposizione dei ”punti di ricarica” in alcuni negozi cittadini dove potranno rimpinguare il credito. L’elenco dei punti di ricarica è in fase di perfezionamento.
Il sistema sarà illustrato nei dettagli alle famiglie con un documento elaborato dalla ditta titolare del sistema fornitura pasti che sarà consegnato il primo giorno di scuola, e approfondito con una serie di incontri messi in campo dal Comune all’apertura dell’anno scolastico.
Il primo incontro informativo è previsto il 15 settembre, alle 17.00, alla scuola primaria Giacich, con le famiglie degli iscritti delle scuole dell’infanzia, primarie e secondaria degli istituti Randaccio e Giacich. Il secondo è in programma il 16 settembre alle ore 17.00 alla scuola primaria D’Aosta con le famiglie degli iscritti delle scuole dell’infanzia e primaria della Duca d’Aosta.
La prima scuola a usufruire del servizio sarà la Collodi (solo merenda dall’8 settembre, dal 12 settembre anche pranzo). Seguiranno le scuole dell’infanzia Duca d’Aosta, via Poma, via I maggio, Gramsci, Cellottini e Tartini (dal 12 settembre solo merenda e dal 13 pranzo e merenda), e infine la scuola secondaria Randaccio e la primaria Sauro (dal 26 settembre) e la primaria della D’Aosta dal 19 settembre.
Il lavoro di preparazione al nuovo sistema è stato imponente: i nominativi e i dati relativi agli oltre 700 bambini iscritti alle mense cittadine sono stati verificati dagli Uffici comunali e inseriti in un database da cui poi sono stati caricati sulle singole tessere.
e arriva anche un sazio aumento: + € 1.02….
un pasto verrà € 5.02 (contro i € 4.00 dell’anno scorso cifra già superiore a quella di molti altri comuni…)
perché non protesta nessuno?
… il comun no gà schei. Devono costruire il nuovo museo della cantieristica. Ricordate?
grazie sindaco…e grazie anche al centro dxke NN HA VOLUTO VINCERE LE ELEZIONI!!!
sono proprio curioso di sapere chi ha vinto l’appalto nonostante questi aumenti esorbitanti…
in più il primo giorno di scuola è andato e non mi pare sia ancora stato illustrato “il sistema”…
El centrodestra gavessi fato numerosi! Tipo meter l’Iva al 41% e farne andar in pension a 120 anni.
Numeroni volevo dir
ieri alla riunione per il progetto della tessera prepagata c’è stata una protesta di molti genitori che se ne sono poi perfino andati dalla piccola e calda sala… è mi sa che è solo l’inizio.
comunque l’appalto l’ha vinto la CIR cooperativa italiana di ristorazione: una coop rossa di Reggio Emilia
grazie Gildo per le info.
anche a me sembra che sia aumentato troppo il costo dei pasti qeust’anno. riguardo alla tessera non commento perchè non ne capisco l’utilità. forse per evitare la morosità di molte famiglie?
l’aumento è del 25.50% rispetto all’anno scorso è giustificabile? sì? perchè?
ci dicono che ci sono 700 bambini il che vuol dire che solo per l’aumeno di € 1.02 al giorno c’è un ricavo giornaliero di 714 € in più che andranno a coprire che spese ulteriori?
a quanto mi pare gli anni scorsi la mattina i nostri figli avevano una colazione quest’anno poco più di uno spuntino però si paga di più: risulta anche a voi? se sì perchè?
questo appalto a quanto ci hanno detto le maestre poi durerà per ben 5 anni (cosa piuttosto strana in un periodo in cui la durata degli appalti normalmente viene accorciata) c’è da sperare perlomeno che non aumenti anche nei prossimi anni…
sarebbe utile mettere il prezzo delle mense scolastiche dei comuni del mandamento (senza allargarsi troppo).
comunque io resto sempre con più domande (e rabbia) che risposte…
da Il Piccolo
Caro-mense nelle scuole I genitori chiedono sconti
http://ricerca.gelocal.it/ilpiccolo/archivio/ilpiccolo/2011/09/20/PR_26_01.html?ref=search