Giuseppe Console, uno dei due accusati per l’omicidio di Giovanni Novacco avvenuto una settimana fa a Trieste “nega di aver causato la morte del ragazzo”. Lo afferma l’avvocato del giovane, che ieri è stato portato nel carcere di Gorizia da Cosenza, dove era stato arrestato.
“Il mio assitito non nega di essere stato presente al fatto – conferma all’Ansa Cesare Stradaioli – ma nega assolutamente di aver causato la morte di Novacco”. Console potrebbe essere sentito dai magistrati nei prossimi giorni: “Forse ci sarà un interrogatorio – conferma l’avvocato – valuteremo se rispondere o no”.
Chi invece ha deciso di dare la sua versione della vicenda, probabilmente opposta rispetto a quella di Console, è l’altro accusato del’omicidio, Alessandro Cavalli, che ieri è stato ascoltato per diverse ore, mentre oggi ha ricevuto la visita nel carcere di Trieste del suo avvocato: “Al momento dell’arresto non era in grado di dare la sua versione dei fatti, e neanche nei giorni successivi – spiega l’avvocato di Cavalli, Maria Genovese – quando invece si è sentito pronto, grazie anche all’aiuto dello psicologo, abbiamo chiesto noi di parlare con i magistrati”.
Ma stiamo scherzando,anche ammesso e non concesso, era presente, se lo era poteva fermare il suo socio, anche lui è colpevole di omicidio, se le cose stessero così, ma…..
No comment!!!
comment eccome: la peggio casa circondariale di tutta italia, e per sempre.