Questa mattina è stato arrestato a Cosenza da personale della Squadra mobile di quella Questura Giuseppe Console, accusato dell’omicidio di Giovanni Novacco.
L’arresto è avvenuto grazie alla collaborazione con la Squadra Mobile della Questura giuliana. Giuseppe Console è stato trovato all’interno di un appartamento dei suoi familiari.
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…penso alle parole di Chinaski…temo profetiche del post 17 nell’altro Thread.
Limitiamoci a pensare che siamo appunto uno nessuno e centomila, ognuno nel bene e nel male, con peculiarità proprie e sforziamoci di concludere che il “di dove” non c’enti affatto!
“Trovato all’ interno di un appartamento dei suoi familiari”.
Fatemi capire bene ! Proteggevano un assassino !!??
@2 a quanto pare, non potevano essere all’oscuro in quanto è stata la madre dell’assassino a chiamare i tutori dell’ordine.
bella la pagina su fb del tizio: voleva divetare come totò riina. e ci è pure riuscito. carcerato anche lui
2 e 3 …ma qua no “se sforza” nissun , eh?!
chi ga di neinte , stella, paolo ga chiesto se i lo protegeva, mi go espreso un’opinion ma nissun ga di niente sul fato de dove chel xe. penso che la domanda paolo la gavesi fata anche se el iera scapa a genova.
e lora vol dir che…se “sforzemo”!
xe solo una constatazion, stelute rosute.
Chiarì e intendevo riconoserve propio questo a Paolo e a ti…e al neto de latitudine, educando mio!
…riconossemo però xè ‘ssai alto el ris’cio paventà da Chinaski de peccar de xenofobia davanti a un fatto cussì atrocemente inusità per la nostra comunità.
Se ogni fatto di sangue è un’occasione per “giustificare” atteggiamenti xenofobi, non siamo una popolazione sufficientemente matura e intelligente. Deploro chi, ad ogni evento del genere, fa ricerche sui cognomi per stabilire la provenienza dei soggetti interessati: se trova quel che cerca, poi, partono le invettive. Diversamente, si tace pensando alla sporadica mela marcia. Non è particolarmente coerente tutto questo e, ancorchè talvolta “suggestivi”, certi argomenti lombrosiani sono tutt’altro che dimostrati.
Di fronte a simili degenerazioni, cominciamo a preoccuparci per noi, i nostri amici, i nostri figli: è facile parlare “di origine Pugliese” come quel tale dell’altro thread, ma evidentemente questo non risolve nulla.
Pazzesco!!! Andate a vedere cosa scriveva sulla sua bacheca questo squilibrato (Beppe Riina)!!
assurdo. essendo de roian e quasi pari d’età….mi lo conossevo. iera un dei elementi pezo ma nel senso sfigai non da pestaggi o assassini.
#Fiora e Dimaco.
Credo oramai mi conoscete un po’ e sapete come la penso su parecchie cose. E’ chiaro che il fatto che l’ assassino fosse pugliese, triestino “patoco” o rumeno non cambia nulla. Mi chiedevo solo che cosa implicasse la frase “all’ interno di un appartamento dei familari”. Era entrato abbattendo la porta ? Aveva le chiavi (di una casa a Cosenza mi sembra improbabile) ? Aveva detto ai familiari che era in visita di cortesia e quelli gli avevano creduto ? Vorrei solo capire …..
Ma non vedo mica il profilo su FB…chi lo linka?
@ Paolo Geri
Se i familiari sapevano, il reato è quello di favoreggiamento.
L.
Ok trovato…
Certo che al posto dei Carabinieri farei anche un bello studio sulla lista di amici…
#14. luigi (veneziano)
Lo so Luigi, ma dal modo in cui è data la notizia non si capisce.
@10 Franco, non m’è parso che nessuno qui o nell’altro thread “giustificasse “atteggiamenti xènofobi, ANZI! c’è stato qualcuno che si è premurato di manifestare SOLIDARIETA’ ai Pugliesi(post 17) , proprio nella deprecata ipotesi che accadesse.
“conoscere i propri polli” ed aspettarsi uscite xenofobe, giocando d’ anticipo come giustamente ha fatto Chinaski, la chiamerei PREVENZIONE, altro che xenofobia!
Piuttosto mi compiaccio veramente perché PROPRIO A NESSUNO DI NOI è venuto in mente il solito demagocico ” mi ghe farìaa…” seguito dalle più nefande proposte di giustizia sommaria.
E avendo e sentendo come sentiamo il povero Giovanni Novacco così vicino, di rione addirittura (Massimo a Roiano io sto addirittura in Gretta! ) la tentazione di coinvolgimenti “di pancia” è fortissima!
riporto il mio commento
da noi a Trieste abituati a rispettare da buoni Mitteleuropei le leggi alla lettera, si rimane inorriditi a sapere che ci sia qualcuno che arrivi a queste nefandezze,solo i pazzi possono torture e poi uccidere, inconsapevoli che anche la loro vita è rovinata per un po’ di anni, ma qui in Italia possono venirne fuori in 12 anni con un po’ di fortuna e buona condotta, io gli auguro l’ergastolo ; mi dispiace che per una vicenda della gelosia sia esplosa nell’omicida la rabbia ad arrivare ad uccidere,non è da Triestini, e dal cognome penso sia si nato a Trieste ,ma di origine Pugliese, non abbiamo ancora notizie complete, ma mi domando come i complici non hanno fermato questo omicida consapevoli che anche per loro si prospettava la galera, è come se lo avessero ammazzato pure loro, e tutto per questo per una ragazza… la vita non vale più niente,
poi se qualche pugliese si è arrabiato o altri domando scusa non era ed è mia intenzione offebdere nessuno, ma la verità è verità
beh credo che i pugliesi non gliene può fregare di meno visto che cosenza è in calabria
scusatemi arrabbiato logicamente con due b
L’avevo scritto ieri che non andava lontano,un giorno di latitanza.Il fatto è che con le leggi attuali,fatte per far dormire tranquilli i comunisti e forzisti vari,potrà essere fuori fra 13/15 anni e anche meno,cosa disdicevole,qualora sia riconosciuto colpevole,senza attenuanti.
@ dimaco il discolo
si hai ragione ma la provenienza del cognome arriva dalle Puglie sotto Bari, in Calabria c’è ne sono pochissimi provenienti penso dalla Puglia
@ Dimaco il discolo
QUOTO TUTTO
Io sono sempre cauto,se no mi danno del nazista…ma in ogni caso,bisogna processarlo è suo diritto;sarebbe,in questi casi,di snellire i probabili 3 gradi di processi,in maniera di arrivare a condanna definitiva.
Spaccar pietre? Sono d’accordo,ma prova a dirlo alla sinistra italiana,radicali,cristiani centristi e forzisti ex socialisti,ti diranno che il detenuto è da recuperare non da torchiare,dimenticandosi quello che fanno questi per entrare in cassettino….
@23 stante la serietà dell’argomento, ti ricorderò in altra sede le conseguenze inevitabili del contenuto di questo post, spesso invano minacciate!
vuoi sapere una cosa? io spero che faccia la fine di berloso. mantenerlo in galera non è una mia priorità
fiora se un xe nato coion el mori coion. ti te pol minaciarme de colegio dale moniche generose ma uto questo no el cambia quel che go dito
Dimaco, in incognito anche mi te gavevo quotà ,dei!
Ma Berloso si è autoapplicato la pena capitale,questo magari si fa passare per matto e gli credono…visto il tizio che fatto fuori il Marte,di Monfalcone? Era già semilibero…quindi il discorso cade sempre là,il buonismo nelle condanne e leggi ad personam dei politici che inglobano anche il resto,non è un caso che nessuno della sinistra mi controbatte,di solito ringhiano alla lesa maestà,ma quì,sempre processando e condannando definitivamente i colpevoli,non vedo come non colpevolizzare queste leggi permissive,dopo breve tempo da gravi reati,questi sono fuori.
@Fiora Nessun problema, avevo colto il senso di quanto scrivi ma non ho neanche la “tentazione di coinvolgimenti di pancia” cui ti riferisci: dovunque fosse accaduto, sentirei un senso d’indignazione, a prescindere da chi fosse il criminale. Per fortuna in Friuli Venezia Giulia siamo meno abituati e viviamo più sereni, tuttavia atti criminosi nati dalla gelosia o dal bullismo, purtroppo, se ne verificano ovunque. E ovunque vanno condannati, auspicando che la giustizia faccia il suo corso. Però, condividendo in sostanza quel che scrive il discolo (lo manderei a spaccar pietre), mi domanderei se i genitori siano sempre attenti a prevenire ed educare e se, piuttosto, un’educazione troppo libera oggigiorno non favorisca questi deliri di onnipotenza.
Invece ,vi prego, si può dire che qualcuno nasce malvagio, cattivo. Cercare ogni volta nei “mali della società” il problema ,comincia ad essere stancante. Questo individuo , non ha scuse.
La cosa peggiore è che la tortura in Italia non è considerata un ‘ aggravante.
Più o meno è così,magari alcol e droghe contribuiscono al delirio,uno quando ha 18 anni e anche prima, fa quello che vuole al di là di quello che gli è stato insegnato.
in galera a vita.
lassè perder Riina e la ‘ndrangheta… el xe fan de Corona… de Coronaaaaaaaaaaa… e no zonto altro… ognun tiri le sue conclusioni!!!!
CORONAAAAAAAAAAA… pazzesco… e dopo qualchidun insisti a dir che la tivù no xe un’arma de distrazione de massa!!!