24 Agosto 2011

Nuovi scaglioni Isee per le mense scolastiche di Monfalcone

Grazie ai nuovi scaglioni Isee previsti per le esenzioni alle mense scolastiche di Monfalcone, sono triplicati gli accessi alle esenzioni totali. Le famiglie che hanno avuto accesso a un’agevolazione sono infatti passate dalle precedenti di 204 alle attuali 249, con un aumento del 23%: i nuclei famigliari che prima pagavano il 50 % sono scesi da 168 a 143, con un conseguente aumento di quelli con l’esenzione totale: da 32 a ben 106, con un aumento del 325 per cento. Per la tariffa ”piena” invece non esistono dati, dal momento che il numero totale di iscrizioni non è ancora pervenuto agli uffici.

In passato, gli scaglioni di Isee per le esenzioni erano tre: uno per l’esenzione totale (da 0 a 2.500 euro), uno per l’abbattimento al 50% (da 2.500,01 a 8.000 euro) e uno con un abbattimento generalizzato (da 8000,01 in su) che in pratica riduceva di 0,80 centesimi il costo per le scuole d’infanzia e di 0,46 centesimi per primarie e medie.
Si è osservato che la soglia minima di reddito consentiva a pochissime famiglie di avere accesso alle agevolazioni. «Quando abbiamo iniziato un percorso di riflessione con i lavori della Eaton in difficoltà per via della cassa integrazione prolungata, questo è stato uno degli argomenti affrontati – spiega ancora la Morsolin – e da lì è nata anche la necessità di modificare il sistema di calcolo delle esenzioni».

Dai tre precedenti ”gradi” di agevolazioni si è arrivati a crearne quindi quattro, così da arrivare a un sistema di agevolazioni che comprendesse gli Isee da 0 a 12.000 euro, in sostituzione del precedente che aveva effetto solo per le cifre inferiori agli 8.000,01 euro.
«Sulle restanti famiglie al di sopra di quella cifra intervenivamo con l’abbattimento agevolato citato – spiega ancora l’assessore – .Purtroppo i fondi sono quello che sono, e su questo il centrodestra locale, che è dalla stessa parte del Governo che minaccia di ridurre ulteriormente i trasferimenti, dovrebbe fare una riflessione. Non possono chiedere a Monfalcone più fondi per le famiglie, ignorando ciò che si è fatto e si sta facendo, e allo stesso tempo, a livello nazionale, tagliarci le risorse». Non potendo quindi prevedere nuovi fondi, si è deciso di redistribuire quelli esistenti. In ogni caso, le tariffe della mensa scolastica non sono ancora state determinate dalla giunta comunale.

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