Città vivace ma tutela del benessere dei cittadini: ovvero mettere assieme la necessità di animare gli spazi pubblici con il rispetto di chi si trova ad abitare nelle zone che ospitano gli eventi. La questione è stata affrontata nel corso dell’ultima giunta in occasione dell’approvazione del programma della manifestazione Hippodromedays che si terrà il 3 settembre nell’area Verde di via Valentinis.
Su richiesta dell’associazione organizzatrice infatti è stata concessa la proroga di un’ora sull’orario stabilito (portando la chiusura della serata alle 2) ma solo con precise raccomandazioni: ridurre i decibel della musica dall’1 alle 2, gestire lo sfollamento all’orario previsto annunciando anticipatamente la chiusura della serata, e soprattutto evitare schiamazzi nell’area circostante. Per quanto riguarda le manifestazioni ”una tantum”, ovvero non rientranti nella normale attività dei locali pubblici, a parte il parere dell’Arpa che comunque non è vincolante, non esiste una normativa precisa che regoli gli orari di chiusura.
Il Comune deve quindi tutelare sia chi vuole una città vivace, sia chi vive nelle zone abitualmente interessate dagli eventi (piazza, area Verde, Porticciolo Nazario Sauro). Per tale motivo è stata posta come regola di massima la chiusura all’una di notte (come stabilito ad esempio per la manifestazione «Aspettando Scimmie in gabbia» al Porticciolo che inizia domani, venerdì 20 agosto) con possibilità di deroghe su eventi particolari, ferma restando la necessità di controlli precisi su volume e rumori nelle ore notturne.
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