Tentato furto in abitazione e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e porto di oggetti atti ad offendere. La squadra mobile della Questura di Trieste ha proceduto ieri all’arresto di un cittadino cinese, Z.B, nato nel 1972.
L’uomo si presentava davanti ad un appartamento in Via Ruggero Manna, suonava il campanello e non avendo risposta iniziava ad armeggiare con un arnese metallico sulla porta tentando di forzarla in piu’ riprese. Z.B. non si accorgeva che all’interno dell’abitazione c’era la proprietaria che, resasi conto di quello che stava accadendo allertava immediatamente la Polizia. Gli operatori giunti sul posto coglievano l’uomo intento ad armeggiare sulla porta e alla vista degli agenti il cinese per darsi alla fuga si scagliava contro uno dei poliziotti che veniva colpito. Emergeva quindi che l’uomo, aveva al seguito numerosi attrezzi atti allo scasso, nonché dei guanti, un passamontagna, dei grimaldelli, una torcia elettrica ed un coltello serramanico. Z.B. veniva portato presso la locale Casa circondariale.
Questo episodio si inserisce nell’attivita’ di prevenzione della Polizia di Stato sul territorio, attività capillare che ha portato anche nei giorni scorsi all’arresto di due cittadini stranieri mentre stavano cercando di forzare la porta blindata di un appartamento. Pertanto la Questura invita tutta la cittadinanza a segnalare la presenza di persone sospette nei condomini e nei casi dubbi rivolgersi immediatamente al 113.
Uno in meno, speriamo per qualche settimana almeno.
Peccato che di solito non siano così approsimativi nella valutazione della fattibilità, altrimenti sarebbe facile beccarli.