4 Agosto 2011

Nuovo mezzo di trasporto per i malati oncologici dalla Fondazione CrTrieste

Un nuovo automezzo, un Renault Kangoo a cinque posti, donato dalla Fondazione CrTrieste, è stato consegnato oggi, proprio all’esterno della sede della Fondazione, alla sezione di Trieste della Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, nel corso di una breve cerimonia. Presenti all’incontro Renzo Piccini, Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione CrTrieste, Bruna Scaggiante e Giorgio Mustacchi rispettivamente Presidente e Vicepresidente della sezione triestina della Lilt.
Alla guida della nuova autovettura si alterneranno quattro volontari della Lilt di Trieste che avranno il compito di trasportare i malati oncologici dal loro domicilio ai vari servizi ospedalieri e viceversa.

La Lilt opera senza fini di lucro e ha come compito istituzionale primario la prevenzione oncologica. L’impegno nella lotta contro i tumori si dispiega principalmente su tre fronti: la prevenzione primaria (stili e abitudini di vita), quella secondaria (promozione di una cultura della diagnosi precoce) e l’attenzione verso il malato, la sua famiglia, la riabilitazione e il reinserimento sociale. L’obiettivo della Lilt è quello di costruire attorno al malato oncologico una rete di solidarietà, sicurezza e informazione.
I servizi della Lilt comprendono l’assistenza a domicilio del malato, il trasporto in auto al comprensorio o al luogo di cura, il supporto psicologico al paziente e alle loro famiglie e l’organizzazione di corsi quali quello per la disassuefazione dal fumo, per il rilassamento psico-fisico e l’addestramento dei volontari.

La sezione triestina della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori nasce nel 1927 e conta oggi all’incirca cinquecento soci. Opera in stretto raccordo con Regione, Enti locali, Aziende sanitarie e può contare sull’impegno di venti volontari che mediamente si prendono cura di una sessantina di pazienti per assistenza domiciliare e altre forme di sostegno. In particolare il trasporto dei malati oncologici ai centri di cura risulta essere un’attività molto apprezzata sia dai pazienti stessi che dai loro familiari, basti pensare che nel 2010 sono effettuato 1.166 trasporti.
I volontari sono inoltre presenti per raccogliere i bisogni dei cittadini nel Punto di ascolto presso il Centro Sociale Oncologico di via Pietà 19.

La donazione del mezzo si inserisce nelle attività per la promozione dello sviluppo sociale del nostro territorio svolte Fondazione CRTrieste. Attività che nascono dalla condivisione di intenti e dalla collaborazione con partner istituzionali attivi in ambito socio-assistenziale. Tra gli interventi che hanno visto la Fondazione accanto alla sezione triestina della Lilt nel corso degli anni ricordiamo: il contributo per l’acquisto di apparecchiature che consentono ai malati oncologici il trattamento chemioterapico a domicilio (1999), il sostegno per l’organizzazione di manifestazioni sulla prevenzione oncologica in occasione dell’ottantesimo anniversario della fondazione dell’ente (2002) e il contributo per l’organizzazione del convegno “Le nuove strategie nella lotta ai tumori” che si è tenuto a Trieste nel 2008.

(foto Fotodomani)

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