2 Agosto 2011

Fulmine colpisce escursionista triestino sul Montasio: morto il 41enne Federico Dean

Un escursionista triestino, Federico Dean, è morto ieri sul Montasio. L’uomo è stato colpito da un fulmine mentre percorreva la “scala Pipan”.

L’incidente si è verificato attorno alle 15: l’uomo, che stava percorrendo la via ferrata con un’altra persona rimasta ferita, dopo essere stato colpito è caduto nel vuoto. Sul posto sono intervenuti i volontari del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico del Friuli Venezia Giulia e quelli della Guardia di Finanza di Sella Nevea.

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10 commenti a Fulmine colpisce escursionista triestino sul Montasio: morto il 41enne Federico Dean

  1. federer ha detto:

    povero mulo, un pensiero alla famiglia, ai suoi amici e a tutti quelli che gli volevano bene

  2. Dario Predonzan ha detto:

    Che tragedia: il destino sembra accanirsi contro questa povera famiglia.

    (ANSA) – TRIESTE, 2 AGO – Federico Dean, triestino, di 41 anni, ieri era andato sul Montasio, la piu’ bella cima delle Alpi Giulie, per disperdere le ceneri del fratello minore morto in un incidente stradale l’11 giugno scorso in Messico, ma e’ morto lui stesso colpito da un fulmine sulla scala Pipan che conduce alla vetta del monte. L’incidente e’ avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri, ma i contorni della triste e drammatica vicenda si sono dipanati e chiariti solo oggi quando il compagno di cordata di Dean, Federico Franco, di 35 anni, si e’ ripreso dallo choc e ha potuto spiegare l’accaduto alla Polizia. Dean – che lascia la moglie e un figlio – aveva scelto lo Jof di Montasio perche’ la cima piu’ amata dal fratello e cosi’ ieri ha deciso di scalarla per poi disperdere le ceneri del congiunto defunto in Messico. Ma il maltempo non ha dato tregua ai due che, dopo aver deposto una piccola targa ricordo e scattato alcune foto, hanno deciso di scendere dalla scala Pipan. Un fulmine ha pero’ colpito in pieno Dean che e’ stato letteralmente strappato dalla parete. E’ precipitato per un centinaio di metri morendo all’istante per le ferite riportate alla testa e in varie parti del corpo. La salma di Dean e’ ora a disposizione dell’Autorita’ giudiziaria che ha disposto l’autopsia.

  3. mutante ha detto:

    mamma mia che tragedia.

  4. brancovig ha detto:

    un abbraccio ad entrambi ed alle famiglie, anche se non li conosco

    pensando in positivo è bello pensare all’affetto che doveva esserci tra i due fratelli

  5. Milost ha detto:

    Un affetto che va oltre la vita stessa…non è proprio così probabile farsi cogliere da un fulmine…che è fuoco…e che incenerisce…è una storia terribile, ed direi misteriosa. Non riesco ad immaginare altro che un karma ineluttabile.

  6. chinaski ha detto:

    matteo dean non era andato in messico a fare il turista. matteo in messico ci era andato per insegnare nelle scuole, per raccontare la realta’ di quel paese su giornali indipendenti, e per difendere i diritti dei lavoratori e delle minoranze.

  7. Redazione ha detto:

    Commento di Flavio Gropaiz fu Gropaitz rimosso.
    Al prossimo commento del genere l’utente sarà bannato.

  8. viceversa ha detto:

    “…lascialo andare, sulle Tue montagne”…

  9. Solemar ha detto:

    Federico era un pezzo di pane, non ho mai conosciuto un uomo più buono di Federico. E’ vero che i buoni, le persone migliori sono sempre i primi ad andarsene. Fede anche se non ho mai avuto modo di dirtelo ti voglio bene, abbi cura di te e di tuo fratello ora che vi siete riincontrati. Ciao Fede

  10. Paolo Geri ha detto:

    Con tutto il rispetto per l’ ennesima tragedia in montagna, mi chiedo, da ex rocciatore sino a pochi anni fa, ma lo ha già fatto “Il Piccolo” ieri, come possa un alpinista esperto utilizzare una scala fissa in ferro lunga quasi 60 metri in alta quota durante un temporale. Quella scala diventa peggio di un parafulmine in cima ad un campanile ! E in aggiunta non usare l’ imbragatura, scendendo così privo di sicurezza. La montagna – purtroppo – non perdona l’ imprudenza.

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