L’A4 regge all’esodo estivo: i dati sul traffico

Piu’ 3,75% di uscite registrate venerdi’ 29 luglio (da 120 mila 906 a 125 mila 437); piu’ 8,71% sabato 30 (da 118 mila 182 a 128 mila 475), ancora trend in crescita nella mattinata di domenica 31 rispetto allo stesso week end del 2010: sono i dati di traffico sull’autostrada A4, Venezia-Trieste, resi noti dalla concessionaria Autovie Venete.

”L’intensita’ dei flussi e’ stata costante e i tratti a maggior congestione confermati – ha spiegato Autovie – all’interconnessione con il Passante, fra San Stino e Portogruaro, fra Portogruaro e Latisana, alla confluenza fra A4 e A23. Decisamente migliori le condizioni di percorribilita’ della A23 in direzione Tarvisio”. I transiti (ovvero le uscite, le entrate e i veicoli che sono solo passati sulla rete di Autovie), nella giornata di venerdi’ 29 sono stati 181 mila, contro i 168 mila del 2010, con un incremento del 7%. Sfiora il 10% l’incremento rilevato sabato 30, giornata durante la quale i transiti sono stati 182 mila 291 contro i 166 mila 832 dell’estate scorsa.

Come da previsioni, il fine settimana compreso fra venerdi’ 29 e domenica 31 luglio e’ stato interessato da un flusso massiccio di veicoli, distribuiti su tutta la rete autostradale gestita da Autovie Venete, con picchi di transiti, anche in questo caso ampiamente previsti, soprattutto alla barriera di Trieste Lisert: venerdi’ 29 luglio, sulle 24 ore sono usciti 27 mila 352 veicoli, contro i 21 mila 288 del 2010 (+28,49%); ancora piu’ elevate le uscite di sabato 30 luglio quando sono passati 27 mila 737 veicoli a fronte dei 22 mila 469 dell’anno precedente (+23,45%). Le code si sono attestate su un massimo di 10 chilometri in uscita al Lisert (nella notte fra venerdi’ e sabato) e di 8 chilometri fra fra San Stino e San Dona’ di Piave. L’effetto piste (due nuove uscite al Lisert, attive da luglio) e’ stato determinante, ma altrettanto ha contato il ”fattore umano”. Movieri ai caselli e nei nodi di interconnessione, squadre di ausiliari rafforzate, tecnici presenti ai caselli per ripristinare tempestivamente guasti e anomalie, personale aggiuntivo per supportare gli interventi laddove necessario, hanno contribuito non poco a rendere le giornate meno difficili. Stessa tendenza per oggi, domenica 31 luglio (nella fascia oraria compresa fra la mezzanotte e le sei del mattino l’incremento era del 6% con 4 mila 628 transiti contro i 4 mila 366 del 2010), giornata che ha visto una progressione di crescita del traffico costante nonostante le condizioni meteorologiche poco favorevoli agli spostamenti dei pendolari verso le localita’ della costa. Fra le 11 e mezzogiorno, rallentamenti erano segnalati fra San Stino e Portogruaro in direzione Trieste, fra Portogruaro e Latisana, fra Latisana e San Giorgio, con una media di transiti vicina ai 3 mila mezzi all’ora. Pieno anche il piazzale di Trieste Lisert in uscita.

fonte: Ansa