Strade chiuse a partire dalle 10.15-10.30 di questa mattina nell’area di sicurezza attorno alla rotonda di Sant’Andrea, dove avverrà il brillamento della bomba rinvenuta nel corso dei lavori di ampliamento del raccordo Villesse-Gorizia.
Pur cominciando lo sgombero alle ore 9, per consentire l’uscita fluida dei mezzi privati e la circolazione di quelli pubblici, la chiusura delle principali arterie d’accesso e d’uscita avverrà alle ore 10.15/10.30 e riguarderà il valico di Sant’Andrea, il raccordo Gorizia- Villesse, il cui transito sarà bloccato a Gradisca, la strada regionale 117, che sarà chiusa all’incrocio semaforico con via Gregorcic (chi arriverà dalla Mainizza potrà proseguire per Savogna e viceversa) e la statale 55 (il Vallone), dove ci sarà un primo filtro all’incrocio con la strada per Gabria, da dove si potrà ancora proseguire ma solo fino al valico di Merna. Il ritorno alla normale circolazione avverrà verso le 13.
Solita informazione e lavoro carente del Comune di Gorizia… l’elenco delle vie è stato affisso su striminziti fogli A4 giallini ed artigianalissimi, neanche visibili, attaccati con uno scotch che non ha retto a due gocce di pioggia; per giunta più che un manifesto sembra un test per la verifica della vista (caratteri piccolissimi, una sfida per gli anziani); neanche un segnale stradale congruo un po’ prima dei blocchi stradali con conseguenti rallentamenti e iperlavoro per gli sfortunati vigili in servizio oggi; Sant’Anna: più che un centro di accoglienza per gli sfollati sembra una sagra malriuscita (gli sfollati sono più di 3500, il luogo è troppo ristretto anche se vi ci si reca uno su dieci, figuriamoci se piove, come fanno ad entrare nel Polivalente??? li ospitano Romoli, Delsordi o Fabio Gentile?). Penso che causa di ciò sia scarsa attenzione al territorio, superficialità, atteggiamento alla “viva la e po bon”, tanto noi gavemo el radicio “la rosa goriziana” e se bevemo un calice de “vitovska” in Corso… POVERI NOI! In Slovenia invece servizio d’ordine impeccabile, ordinato e rigoroso anche con pochissimi disagi per il traffico. Un’ altra civiltà.
Ma hanno finito???Devo venire a Gorizia,qualcuno ha notizie sulla viabilità?Non vorrei dover passare x Trieste x arrivare a casa…
Figuriamoci se non c’era un GORIZIANO DOC che si lamentava. Tutti buoni a parlare, senza sapere quello che ci sta effettivamente dietro.
Dietro c’è pressapochismo, pochezza, arretratezza. Lo sappiamo tutti come questi gestiscono la città, regna l’incuria più totale.
MA DOVE LI VEDI TUTTI QUESTI DISAGI TOMOS????????????? VONDEEE …ne stanno parlando da settimane in ogni dove e poi scusa se ti sembra così impeccabile la Slovenia, trasferisciti lì. Oggi lo puoi fare!! 🙂 …e che gran palle di voi!!
Evroscettico, suvvia, non mi pare il caso di cadere nel turpiloquio! Forse tu non hai visto gente che non essendo stata minimamente informata dello sgombero, ha abbandonato in lacrime la propria abitazione in fretta e furia. Non bastano il Piccolo o il primorski per dare informazioni del genere. Torno a dirlo: questo pressapochismo è inaccettabile e rischia di vanificare l’ottimo lavoro svolto dalla Prefettura e dalle Forze dell’Ordine. Che a te le lacrime ed il disagio altrui non interessino francamente non è un dato importante. Pur tuttavia mi preoccupa che alcuni vivano costantemente col paraocchi.
Per quanto riguarda, evroscettico, il tuo malsano foglio di via nei miei confronti, direi così: il gradasso fallo pure, MA A CASA TUA.
“…ha abbandonato in lacrime la propria abitazione in fretta e furia…” perdonami Tomos c’è stata una evacuazione di un paio d’ore per motivi di sicurezza mica una deportazione… o suvvia!! 🙂
…no no Tomos resta pure sei pure simpatico 😉
Prova, euroscettico, a metterei nei panni di un anziano; un paio d’ore (per la verità non solo un paio) sono un paio per te o per me, ma per un anziano solo, possono creare parecchi problemi. Guarda, non so perché difendi l’indifendibile, ma cerca di avere più considerazione degli altri anche se appartengono ad un’etnia diversa dalla tua. Se poi vuoi difendere lor signori a spada tratta, dovrai dire che abbiamo un gioiellino per ospedale, un salottino in piazza vitoria, una vetrina in via Garibaldi e un bon-bon in piazza Sant’Antonio; capitolo a se il colle del cosiddetto castello con la sua pregiata scarpata fangosa. SVEGLIA!!! STANNO DESERTIFICANDO GORIZIA!
ma io non difendo l’indifendibile, ma mi spazientisco quando ci sono delle polemiche sterili come questa, che sembrano palesemente pretestuose per denigrare tutto ciò che è italico…. a prescindere! E ti dirò di più, al sottoscritto non piacciono molte cose fatte, a livello amministrativo, in questa città negli ultimi anni.
Saluti
P.S. per notizia mentre noi stiamo a discutere sulla “sessualità dei cherubini”…a sant’andrea e a sant’anna è tornata la totale normalità
Italici o no, sti qua no intiva una!
speriamo bene… buona domenica Tomos! 🙂
Anche a te una buona domenica!
Brillata alle 12.28
Non mi pare ci sia stata poca informazione.
Ne parlano da un bel po’. Gli anziani non sono così tonti da non capire il motivo dell’evacuazione e se qualcuno ha dovuto lasciare la casa “in lacrime” probabilmente è dovuto al fatto che la famiglia non gli ha ben spiegato cosa stesse accadendo (molti anziani poi sono molto più lucidi di noi).
Non è questione di lucidità o di essere tonti, bensì di ASSOLUTA mancanza di informazione porta a porta. Una cosa è l’informazione tramite stampa (è stata fatta, anche se un po’ lacunosa, a partire dagli orari), un’altra ancora tramite affissione di manifesti (come ho scritto nel primo post, a riguardo sono stati gravemente insufficienti), mentre in questi casi è INDISPENSABILE pure quella porta a porta. Si sono pure vantati in alcuni articoli di stampa di averla fatta (e rientrava nei LORO COMPITI ISTITUZIONALI), ma non c’è stato assolutamente niente. Casa per casa significa, per l’appunto, casa per casa. Costa? Non importa, il Comune aveva questo incarico ed avrebbe dovuto farlo oppure ammettere pubblicamente di non essere in grado. Per ultimo un inciso: non è detto che tutti gli anziani abbiano dei famigliari e non è detto che debbano essere tonti o poco lucidi per piangere quando inaspettatamente viene loro detto di abbandonare casa da un altoparlante che nei giorni prima non si era sentito…
Mia Zia de 95 ani che per fortuna iera fora dela zona no de tanto no saveva niente. A mala pena la riva a sentìr il 50% del telegiornale, de vederghe de leger no parlemo. Ma la riva viver decentemente lo steso senza mandar a fogo la casa visto che la testa ghe xe anche meio de mi (no ghe voltanto per la verità…)
Se la iera in zona de sgombero dovevo andarmela prender mi (unico parente nel ragio de 700 km!) e portarmela a casa mia, nisun problema per l’amor de Dio, ma se invece de partir per la capitàl (Viena) tra qualche giorno fosi stado in ferie adeso (podeva eser no?) cosa la faseva? Ghe pensava qualche dùn? Spero de si.
Nianche la saveva!
Viva muli!
Ecolo.
@luigi Si due persone anziane sono state momentaneamente trasportate presso struttura idonea, se tua zia non avesse avuto te probabilmente avrebbe fatto compagnia alle altre due.
x isabella e per la redazione; è vero ne parlano da tempo ma per dire la verità con poca sostanza. Più volte ho chiesto anche alla redazione di dirmi quanto costa l’intera operazione, ma nessuno si esprime…..Vi ricordo che sonop stati spesi soldi pubblici è un dovere sapere quanto. Redazione ti chiedo ancora una volta di informarci, oppure hanno messo il bavagliuo anche a te?????
Quanti dindini?
Ammesso che la redazione possa venire a sapere quanto è costata l’operazione cosa vi cambia saperlo o meno?
Dal momento che rispondi ad una domanda con un’altra domanda, ti rispondo con un’altra domanda ancora. A cosa serve al condomino sapere quanto costa l’amministratore di condominio?
Tomos
Scusa ma dopo che sai quanto è costato cosa ti cambia?
Ogni padrone di casa, casalinga, padre o madre di famiglia, imprenditore o dipendente, se ha a cuore i propri averi o la propria attività, vuole avere un’evidenza delle spese! Lo stesso vale per la cosa pubblica che a noi tutti appartiene. E’ nostro dovere, prima ancora che nostro diritto, controllare le spese, non fosse altro lo dobbiamo alle future generazioni. Non possiamo delegare proprio tutto alla classe politica. In fin dei conti è roba nostra. Scusa ma quando vai dal meccanico, non ti segni quanto ti è costata la riparazione dell’auto per sapere quanti soldi hai ancora in cassa e per poter fare dei raffronti la prossima volta che ne avrai bisogno?
Tomos, tanta propaganda la tua, ma davvero tanta. Sei in campagna elettorale?
Controllare le spese del brillamento… mamma mia, gavè ragion: mejo lasar lì la bomba perchè costava farla saltar! Ma ve rendè conto dei discorsi assurdi che fasè???
Sull’informazione: a me risulta siano stati distribuiti volantini con tutte le istruzioni del caso. Se poi si vuol fare PROPAGANDA POLITICA allora è un altro paio di maniche. Ricordo solo che è una contraddizione affermare che la Prefettura ha lavorato bene e il Comune no: chi coordinava tutto era proprio la Prefettura e di conseguenza se qualcosa è andato male (?????) è anche responsabilità sua.
Non voglio difendere l’operato della Giunta (anche se secondo me ha fatto molto meglio di chi c’era prima…) però mi sa tanto che per certi personaggi sarà da attribuire a Romoli e soci anche la continua piovosità di queste settimane.
Tomos
D’accordissimo con te sia sulla spesa dell’amministratore del condominio che su quella del meccanico che sono cose che uno può controllare direttamente, ma per le spese di cui stiamo parlando non ti rimane altro che candidarti e farti votare!!!
Sapere anche quanto è costata l’operazione sarebbe il completamento dell’intera vicenda, i giornalisti migliori avrebbero indagato anche su questo. Evidentemente sono solamente riportatori dei comunicati stampa eseguiti dai politici di turno.
Non è così: in un’amministrazione pubblica trasparente chiunque può (e deve) controllare direttamente le spese e non solamente se è stato eletto. In caso contrario si tratta di concezione oligocratica del potere che nulla a vedere con una democrazia occidentale. Quando tu dici che intanto non puoi controllare direttamente, che se proprio vuoi controllare dovresti candidarti, che poi intanto cosa ti cambia, in pratica rinunci ad un tuo fondamentale diritto-dovere di controllo dell’operato di colui che è stato da noi tutti delegato ad amministrare e che quindi, a tutti gli effetti, è un NOSTRO DIPENDENTE. Ed uno dei compiti più importanti e nobili degli organi di informazione è coadiuvare la cittadinanza in questo compito di supervisore, senza il quale la parola DEMOCRAZIA diventa veramente MERA PROPAGANDA (e con questo penso di aver risposto anche a chi accusa me di fare propaganda, mentre lui ha rinunciato a porsi domande, tanto ghe penserà altri)
Comunque TUTTI sapevano dell’evaquazione, SPECIALMENTE quelli che non volevano attuarla.
Poi come detto da altri, sono sconvolto dal gran numero di esperti artificieri che postano su queste pagine!!!
Caro Tomos bisogna far pagare tutto il costo dell’operazione ai diretti responsabili della 1^ guerra mondiale, Francesco Giuseppe (Impero Austriaco ) e Emanuele Filiberto di Savoia ( Italia ) o loro discendenti
Quei tazaanime de iredentisti niente, la pasa lissa anca sto giro?
Ocio ai iredentisti:
irredentismo.forumfree.it
Sì, xe là che vado quando che son zò de bala e voio tirarme sù vardando chi che sta pezo de mi. Devi eser dura, dover conviver con un deficit inteletual de quela gravità.
Quel si’ che xe la prova che in rete se trova i siti piu’ deliranti.
Saranno anche deliranti, ma condizionano le cerimonie del 10 febbraio, vanno ogni anno a provocare a Pola alla commemorazione di Verudela sventolando croci celtiche, svastiche e facendo saluti romani. Inoltre, sono attivi nei premi ‘Pertan’, iniziativa neo-fascista ed irredentista sostenuta da ADES e Mailing List Histia. Insomma, deliranti ma potenti
Scusate, Vergarolla