E’ finita l’era dei contratti a tempo indeterminato? Quel che è certo è che in provincia di Gorizia è stato registrato un crollo di questa tipologia di contratto per quanto riguarda le nuove assunzioni.
Secondo i dati dell’Agenzia regionale del Lavoro, infatti, nel primo trimestre del 2011 i contratti a tempo indeterminato sono calati del 24,7%, mentre la somministrazione a tempo determinato è cresciuta del 15,6%. Nello stesso periodo sono state registrate 4.809 assunzioni, con 4.157 cessazioni: in lieve ripresa l’industria, permangono ancora sostanziali difficolta’ nell’edilizia.
Ed è ancora in calo, nell’Isontino, il numero degli occupati. Alla fine del 2010 risultavano 56.682 le persone occupate (-1,1% rispetto al 2009) sul territorio isontino, con una netta diminuzione delle persone in cerca di occupazione (-7,5%), che riguarda quasi esclusivamente gli uomini e in particolare l’area del Monfalconese.
al dato dovremmo aggiungere le variazioni di fatturato delle agenzie interinali, una vera piaga per la società
Usa e getta.
Come si trattasse di acquistare delle ciabatte da spiaggia.
Solo che si sta parlando di persone.
Tre contratti a tempo determinato e poi spediti a casa e avanti il posto ad un altro!!!
Ma è legale tutto ciò?
Concordo pienamente con alpino,aggiungo anche che una volta finito il periodo di lavoro con un’agenzia interinale, a differenza di chi finisce in cassa o mobilità non hai diritto ad alcun tipo di ammortizzatore sociale.
Grazie a tutti voi per averci lasciato in eredità questo mondo “DIFFICILE”
diciamo che la flessibilità in italia è applicata in maniera un’pò diversa che in altri paesi europei. diciamo che qui l’operaio interinale è visto come un lavoratore di categoria inferiore (si, ci sono passato pure io) la disinformazione sui diritti dei lavoratori interinali è molto lacunosa. per esempio la stragrande maggioranzadi essi non sa nemmeno che può partecipèare alle riunioni sindacali in una fabbrica.ma è solo la punta di un iceberg. normalmente le aziernde fanno contratti mensili in maniera da tenere sotto ricatto i lavoratori e lasciandoli nell’incertezza sul futuro e sopratutto obbligandoli a una incertezza economica. poi ovviamente dipende dall’azienda, ma tra tutte quelle in cui ho lavorato con contratto interinale solo una rispettava appieno le regole.
dimaco non puoi parlare di qualsiasi paese estero come se fosse il paradiso in terra 😉
ah, ok CA ora vado a cospargermi il capo di cenere pe questa mia azione sconsiderata. qualcuno potrà mai perdonarmi questa mia dichiarazione “razzista”?