22 Luglio 2011

Cala l’occupazione in provincia di Gorizia, crolla (-24,7%) il tempo indeterminato

E’ finita l’era dei contratti a tempo indeterminato? Quel che è certo è che in provincia di Gorizia è stato registrato un crollo di questa tipologia di contratto per quanto riguarda le nuove assunzioni.

Secondo i dati dell’Agenzia regionale del Lavoro, infatti, nel primo trimestre del 2011 i contratti a tempo indeterminato sono calati del 24,7%, mentre la somministrazione a tempo determinato è cresciuta del 15,6%. Nello stesso periodo sono state registrate 4.809 assunzioni, con 4.157 cessazioni: in lieve ripresa l’industria, permangono ancora sostanziali difficolta’ nell’edilizia.

Ed è ancora in calo, nell’Isontino, il numero degli occupati. Alla fine del 2010 risultavano 56.682 le persone occupate (-1,1% rispetto al 2009) sul territorio isontino, con una netta diminuzione delle persone in cerca di occupazione (-7,5%), che riguarda quasi esclusivamente gli uomini e in particolare l’area del Monfalconese.

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7 commenti a Cala l’occupazione in provincia di Gorizia, crolla (-24,7%) il tempo indeterminato

  1. alpino ha detto:

    al dato dovremmo aggiungere le variazioni di fatturato delle agenzie interinali, una vera piaga per la società

  2. Gorizian ha detto:

    Usa e getta.
    Come si trattasse di acquistare delle ciabatte da spiaggia.
    Solo che si sta parlando di persone.

  3. isabella ha detto:

    Tre contratti a tempo determinato e poi spediti a casa e avanti il posto ad un altro!!!
    Ma è legale tutto ciò?

  4. Otto ha detto:

    Concordo pienamente con alpino,aggiungo anche che una volta finito il periodo di lavoro con un’agenzia interinale, a differenza di chi finisce in cassa o mobilità non hai diritto ad alcun tipo di ammortizzatore sociale.

    Grazie a tutti voi per averci lasciato in eredità questo mondo “DIFFICILE”

  5. dimaco ha detto:

    diciamo che la flessibilità in italia è applicata in maniera un’pò diversa che in altri paesi europei. diciamo che qui l’operaio interinale è visto come un lavoratore di categoria inferiore (si, ci sono passato pure io) la disinformazione sui diritti dei lavoratori interinali è molto lacunosa. per esempio la stragrande maggioranzadi essi non sa nemmeno che può partecipèare alle riunioni sindacali in una fabbrica.ma è solo la punta di un iceberg. normalmente le aziernde fanno contratti mensili in maniera da tenere sotto ricatto i lavoratori e lasciandoli nell’incertezza sul futuro e sopratutto obbligandoli a una incertezza economica. poi ovviamente dipende dall’azienda, ma tra tutte quelle in cui ho lavorato con contratto interinale solo una rispettava appieno le regole.

  6. capitan alcol ha detto:

    dimaco non puoi parlare di qualsiasi paese estero come se fosse il paradiso in terra 😉

  7. dimaco ha detto:

    ah, ok CA ora vado a cospargermi il capo di cenere pe questa mia azione sconsiderata. qualcuno potrà mai perdonarmi questa mia dichiarazione “razzista”?

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