17 Luglio 2011

L’Acegas Trieste non abdica dopo il Consiglio Federale, e intanto il mercato si muove…

Il Consiglio Federale decide, Trieste spera ancora ma bada a concretizzare

Trieste attende il suo destino, ma intanto lavora sul mercato...

Giornata intensa, un sabato di luglio non come tutti gli altri, frenetici scambi di sms, telefonate e aggiornamenti via internet per sapere le decisioni del Consiglio Federale in merito a svariate situazioni, fra cui quelle della vicenda Venezia e a cascata di tutti i campionati.

Le conclusioni sono arrivate in serata alla spicciolata (come sempre avviene), il laconico abbandono del sogno Legadue di Trapani, i festeggiamenti per la categoria conquistata di Sant’Antimo, le perplessita’ di una Fortitudo rimandata per vizi di forma, la rabbia di Venezia che non ne vuole sapere di abdicare e promette di appellarsi a qualsiasi cosa di legale per far valere le proprie ragioni. In questo caleidoscopico scenario, le conclusioni ancora sono per forza ufficiose, e Trieste, spettatrice interessata, trae alcune logiche considerazioni: il fatto che la Comtec abbia riaperto le iscrizioni alla Legadue fino al 29 di Luglio necessariamente regala ancora qualche pallida speranza agli acegatini (anche perche’ Torino ha definitivamente rinunciato alla possibilita’ di salire di categoria ndr.), tanto che sembra che martedi o mercoledi potrebbero essere i giorni utili per un incontro fra l’Amministratore delegato Fulvio Degrassi e il Presidente di Legadue Marco Bonamico, non certo per parlare di qual e’ il miglior posto per andare in ferie….

Il GM Dario Bocchini, sentito telefonicamente, non vive certo di sogni o di supposizioni, il suo ruolo soprattutto in questo periodo e’ ben piantato a terra secondo il piu’ ferreo regime di mercato. Si lavora per la D.N.A (nessun spavento, e’ il nome formalizzato ufficialmente del campionato di sviluppo, Divisione Nazionale A), ma e’ necessita’ che non preclude di poter poi agganciare l’ultimo vagone utile per il treno Legadue, nel caso ci fosse.

Mercato

Dicevamo del mercato: era nell’aria ma Alfredo Moruzzi sara’ il primo tassello senior confermato per la stagione 2011/12 in maglia Acegas, il jolly di coach Dalmasson verra’ ufficializzato ad inizio settimana. Forse sara’ anche l’unica “faccia nota” a rivestire la maglia biancorossa, visto che Marco Contento si e’ gia’ accasato a Casalpusterlengo, Tommaso Raspino e’ sulla via di Omegna, Pavia potrebbe assicurarsi i servigi di Federico Maiocco, gradito a Dalmasson ma non alle cifre della scorsa stagione.

Nome nuovo in dirittura d’arrivo per lo spot di lungo il “triestino” (ebbene si, ricordate il portiere della Triestina Rino Gandini? Bene, il figlio..) Luca Gandini, 205 centimetri, ultima stagione a Trento con queste cifre: 6,5 punti a partita, con il 53% da due punti, il 30% da tre punti e il 78% ai liberi, con 6,4 rimbalzi ad allacciata di scarpe.

Poi si andra’ con grande circospezione a attenzione sul ruolo di playmaker, quest’anno sul regista della squadra il GM Bocchini e coach Dalmasson non vogliono sbagliare, si andra’ a colpo sicuro, un top player (per usare un gergo vicino agli ambienti calciofili juventini)!

Le “conference” ufficiose

Sempre nel magico gioco delle “ipotesi strutturali”, si profila per la prima volta in Italia l’introduzione delle conference nella terza serie, riportate come da articolo a firma Luigi Liguori su Baskenet:

CONFERENCE NORD: Casalpusterlengo (auto retrocessa), Castelletto Ticino,Treviglio, Torino, Omegna, Pavia (dato per sicuro il ripescaggio di Ostuni), Trieste, Trento, Santarcangelo, Firenze, Siena (dato per sicuro il ripescaggio di Piacenza) e Perugia.

CONFERENCE SUD: Latina, Anagni, Ferentino, Matera, S.Severo, Ruvo, Bari, S.Antimo, Ostuni, Capo d’Orlando Napoli e Chieti.

Chiosando su quanto di piu’ incerto ci sia in questa estate dei canestri, l’Acegas si potrebbe dire che procede alla stregua di un lavoratore in attesa della telefonata che potrebbe cambiargli la vita professionale, lavorando sodo sul presente ma covando sogni ambiziosi per il futuro prossimo.

Raffaele Baldini

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