16 Luglio 2011

Ticket, in vigore da lunedì le nuove regole: il codice bianco in Pronto soccorso “costerà” 25 euro

Con l’approvazione definitiva da parte della Camera della manovra finanziaria, la cui entrata in vigore è prevista lunedì prossimo, saranno applicate anche in Friuli Venezia Giulia le nuove disposizioni sulla compartecipazione dei cittadini alla spesa sanitaria.

Lo precisa una nota diramata questa sera dal direttore centrale Salute Paolo Basaglia a tutti gli Enti del Servizio sanitario regionale.

In particolare:

1) per le visite specialistiche ambulatoriali, si applica agli assistiti non esenti una quota fissa di 10 euro per ricetta, che si aggiunge al ticket attualmente in vigore;

2) per le prestazioni erogate in regime di pronto soccorso ospedaliero non seguite da ricovero, la cui condizione è stata qualificata come codice bianco in uscita, si applica una quota fissa di 25 euro.

La compartecipazione non è dovuta dai cittadini esenti (per esempio: pazienti con più di 65 anni, invalidi civili, portatori di particolari patologie, infortunati sul lavoro o per cause di servizio), dai cittadini con meno di 14 anni oppure, infine, in caso di traumatismi e avvelenamenti acuti.

Il nuovo ticket per il codice bianco, ossia per gli interventi di minore urgenza, supera così il regime in vigore in Friuli Venezia
Giulia dal 1992 per scoraggiare un uso improprio del pronto soccorso. Esso prevedeva una quota fissa (che d’ora in poi dunque non si pagherà più) di 7,75 euro per tutti, senza distinzioni, e un’aggiunta in caso di esami e consulenze specialistiche con tariffe differenziate (esempio: esami da laboratorio, radiografia, elettrocardiogramma, ecc.).

“Con queste nuove norme nazionali – ha commentato l’assessore regionale alla Salute e Protezione sociale, Vladimir Kosic –
diventa più chiaro, più semplice e più favorevole per i cittadini il regime delle compartecipazioni per il pronto soccorso con
codice bianco”.

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22 commenti a Ticket, in vigore da lunedì le nuove regole: il codice bianco in Pronto soccorso “costerà” 25 euro

  1. Paolo Geri ha detto:

    Pienamente d’ accordo sul ticket per il codice bianco che d’ altronde esisteva già in parecchie regioni italiane. Così la gente la smetterà di affollare i pronti soccorso (avete mai visto quello del Maggiore di sabato notte e di domenica ?) perchè ha un po’ di febbre, un dolorino o semplicemente (e più spesso) i postumi di una sbronza. Se gli infermieri del “triage” attribuiscono al paziente un codice bianco significa (tratto da Wiki): “nessuna urgenza – il paziente non necessita del pronto soccorso e può rivolgersi al proprio medico”.
    Sono invece contrarissimo ai ticket per le visite specialistiche, oggi praticamente indispensabili, anche per una certa “abitudine” in merito dei medici di base.

  2. Fiora ha detto:

    la penso come te Paolo Geri. 25 euro di Tiket per prestazioni ospedaliere non urgenti, che avrebbero potuto ricevere risposta dal medico di base.
    Arrivo a dire l’opposto. Chiunque preferisca un trattamento rapido di prime cure in “semi-convenzione” si rivolga alla struttura ospedaliera, paghi e non si senta di rubare il posto a nessuno!

  3. isabella ha detto:

    Idem anch’io come voi.
    Ok per il ticket per i codici bianchi in ps così il cittadino impara ad utilizzare meglio il medico di famiglia e la smettono di fare i furbi pensando che con poche ore di ps riescono a farsi fare tutto gli esami, quando invece ci sarebbero voluti giorni.
    Sbagliato l’aumento del ticket per le visite, a quel punto preferisco pagare un po’ di più per una visita privata, ma almeno mi scelgo il medico ed ho la garanzia di poter fare la visita con tempistiche decenti.

  4. Fiora ha detto:

    giusta osservazione Isabella anche per quanto riguarda le visite specialistiche.
    Anziché il ticket e attese bibliche, meglio la via di mezzo . Visita cosiddetta intra moenia in ambito ospedaliero con specialista interno che svolga la libera professione e applichi parcelle leggermente più umane ( 70/100,max120 euro) rispetto alla prestazione privata ” pura” di professionista non ospedaliero.

  5. isabella ha detto:

    Io sull’intra moenia non sono tanto d’accordo, perché mi dà enorme fastidio sentirmi dire “guardi con ticket fra 2/3 mesi, se intra moenia anche domani pomeriggio”, dallo stesso medico e nello stesso posto.
    Questo mi fa girare gli zebedei a mille!

  6. capitan alcol ha detto:

    Se mettessero una tassa sulle prescrizioni mediche inutili avremo già risolto tre quarti del problema chiamato debito pubblico.

  7. Fiora ha detto:

    da tempo ho smesso di voler drizzare le gambe (curve! 🙂 ) ai tavoli, Isabella…ti rendo l’idea? e così le rare volte che mi occorre davvero uno specialista, mi adatto a velocizzare così…anche se col tuo identico stato d’animo 🙁

  8. massimo p ha detto:

    ma se io mi slogo una caviglia o un dito è un codice bianco? se poi magari scopro che non è niente?

  9. isabella ha detto:

    no massimo per i traumi non si paga anche se il codice è bianco.

  10. Marisa ha detto:

    ma se alle sei di sera di capita un fortissimo mal di pancia che fai? Aspetti il giorno dopo per farti visitare dal tuo medico? E se al pronto soccorso ti liquidano dicendoti che non hai nulla?

    Si incrementi la guarda medica….

  11. Fiora ha detto:

    @10 Un fortissimo male di pancia è da pronto soccorso dalle sei di sera alle sei di mattina…colica biliare, attacco d’appendicite, dioguardi peritonite…penso che quest’esempio non c’entri assolutamente nulla con ticket e codice bianco.

  12. Julius Franzot ha detto:

    Marisa (10.) ha ragione. Inoltre io consider che che fa attivita´privata “intra moenia” (un po´di latino fa sembrare anche le porcate peggiori “fini”) semplicemente e´colpevole di peculato, in quanto usa attrezzature pubbliche per fini privati. Uno dovrebbe decidere: o solo privato o solo mutua. Inoltre i medici di base non dovrebbero lavorare solo a mezza giornata: anche loro, o privato o mutua, tertium non datur.

  13. isabella ha detto:

    @: lo sai che il tuo medico curante è responsabile della tua assistenza dalle 8 di mattina fino le 20 ed il sabato dalle 8 alle 10? E comunque nessun pronto soccorso ti metterebbe cod bianco per un fortissimo mal di pancia.

    @Julius: l’intra moenia non è peculato perchè i medici, con la tariffa che mettono per la visita, pagano l’utilizzo di locali e dei materiali.

  14. Fiora ha detto:

    Iabella , accidenti, mai una volta che si sia in disaccordo ,noi due!
    E hai chiarito con maggior competenza professionale quel che da cittadina -utente del servizio pubblico conoscevo anch’io.

  15. isabella ha detto:

    @Fiora: è il mio pane quotidiano 😉

  16. Fiora ha detto:

    se ga capì, Isabella e una del ramo qua fa ‘ssai comodo! 🙂

  17. isabella ha detto:

    @Fiora visto che i omini se invita un con l’altro per una birra, un giorno vegnerò a trovarte per un caffè, anzi orzo perchè go problemi de stomigo (anche se preferiso la birra 😉 ).

  18. Alessio ha detto:

    ABBASSERO’ le tasse !!!!bravo Mr.B.
    Alcune regioni Hanno bloccato questi aumenti,noi NO.per sudditanza o per le casse che sono vuote?

  19. dimaco ha detto:

    dai se l’unica cosa che ha abbassato silvio sono stati i tanga delle sue ospiti.

  20. ottimo ha detto:

    Parzialmente d’accordo con la cosa ma per i comuni mortali quel che in ospedale viene ritenuto codice bianco può esser ritenuto più grave e quindi ci si ritrova a dover pagar per qualcosa che non posso risolver in casa, un esempio? un taglio che richiede una sutura che non comporta rischio di vita ma che cmq non posso risolvere a casa il pronto soccorso lo considera codice bianco (per esperienza diretta). Di sabato e domenica se io lavoratore con turni nel weekend sto male e ho bisogno di certificato di malattia devo passare per pronto soccorso prima di poterlo ottenere dalla guardia medica (che normalmente è in deficit di personale e quindi si tiene disponibile per urgenze di vita o di morte) ed è’ quasi sempre codice bianco, devo pagare per il mio diritto di stare a casa in malattia solo perchè i medici generali il weekend non lavorano?
    Per finire il medico di base, al quale ci si dovrebbe rivolgere, nella stragrande maggioranza dei casi non e’ disponibile per una visita domiciliare (cosa prevista) o non è in orario di visita presso il suo ambulatorio (nella maggioranza dei casi come posso io profano valutare se un sintomo o un trauma sia grave o no?), per cui non rimane che recarsi al pronto soccorso. In Germania i medici di base vengono penalizzati economicamente se i propri assistiti ricorrono al pronto soccorso per un codice bianco, in Italia, invece, si preferisce penalizzare chi vi si reca.

  21. isabella ha detto:

    @ottimo Un taglio è un trauma e non è soggetto a ticket.
    Per il certificato di malattia c’è la guardia medica, non il pronto soccorso.
    Per quanto riguarda i medici di base che non prestano assistenza o li si denuncia o li si cambia.

  22. pasquale ha detto:

    dopo aver avuto un intervento appendicite peritonite o avuto dei problemi nello stesso punto e sono andato al pronto soccorso e mi a fatto un ecografia e una flebo di spasmec il dottore mi a detto ce da pagare un piccolo tichet di 93 00 euro
    e allucinante a chi mi posso rivolgere ???

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