9 Luglio 2011

A Trieste il castello di San Giusto si trasforma in palcoscenico con Serestate 2011

Il davvero nutrito “cartellone” di eventi e manifestazioni dell’Estate triestina promosse dal Comune di Trieste, ampiamente variegato sia per le molteplici tipologie delle iniziative, che per le numerose “location” e per le tante energie di Enti, associazioni e gruppi che vi collaborano, tutti riuniti sotto la comune sigla di “SerEstate 2011”, è stato presentato stamattina in Municipio, nella Sala della Giunta, alla presenza del Sindaco Roberto Cosolini, dell’Assessore comunale alla Cultura Andrea Mariani e del direttore del Teatro Stabile “Rossetti” Antonio Calenda anche in rappresentanza degli altri enti organizzatori.
E’ stato lo stesso Sindaco a sottolineare subito, in apertura della conferenza stampa, la felice varietà delle tante manifestazioni programmate, capaci sia di rivolgersi a “pubblici” diversi per interessi, gusti artistici ed età, sia di “colloquiare” con ambientazioni diverse, dalle tradizionali e più centrali piazze cittadine (dove normalmente convergono anche i numerosi turisti) e col ritorno “in grande stile” all’inimitabile scenario del Castello di San Giusto, fino ad alcuni siti più spiccatamente rionali e periferici (come Servola, Borgo San Sergio, ma anche Barcola). “Rioni per i quali – ha sottolineato Cosolini, ribattendo un tasto a lui caro e già presente nel programma della sua Amministrazione – stavolta, a solo due mesi dal mio insediamento, siamo appena agli inizi, e prevediamo per il prossimo futuro un ben maggiore impegno, anche per quanto riguarda appunto le iniziative culturali.” Il Sindaco ha quindi rivolto un forte ringraziamento collettivo a tutti gli Enti, maggiori e minori, a cominciare dal “Rossetti”, per esser riusciti, sia pur in breve tempo, a produrre con uno sforzo comune un “cartellone” complessivo di grande interesse e qualità.
E’ seguito l’articolato e approfondito intervento dell’Assessore comunale alla Cultura Andrea Mariani che ha osservato come il “cartellone” di “SerEstate 2011” ben rappresenti “le mille sfaccettature dell’intensa vita culturale triestina, le tante diverse sensibilità e aspettative”, rimarcando quindi il nuovo principale “criterio guida” dell’Amministrazione in campo culturale; e cioè quello dell’integrazione: “Integrazione della cultura con la città – ha detto Mariani – perché la cultura è utile ai cittadini, ma anche all’economia e quindi alla città “tout court”; un’integrazione poi fra i vari “comparti” della cultura, per un dialogo e una compenetrazione fra di essi, respingendo la tendenza alla settorializzazione; e infine un’integrazione “territoriale” puntando a una comunicazione di cultura e di culture innanzitutto all’interno della città, ma poi anche all’esterno, verso le altre città italiane e quindi a livello internazionale”. “Il tutto – ha concluso Andrea Mariani – con un unico principale messaggio da veicolare: che Trieste è culturalmente attiva ed è pronta a confrontarsi con tutti, ovunque”.

Non da meno, Antonio Calenda che ha espresso una vera e propria manifestazione d’orgoglio per l’”arena” del Castello di San Giusto – dove si svolgerà la gran parte degli spettacoli messi in campo dal “Rossetti” -: “San Giusto, anche da un punto di vista artistico, è un autentico ‘spazio incantato’ – ha detto il regista -, è ciò che era per i Greci l’Acropoli. E’ San Giusto la vera Acropoli di Trieste !”. Sottinteso, da riscoprire pienamente e ancora da abbellire e valorizzare. Calenda ha ancora manifestato soddisfazione per il crescente livello culturale della città – a cui anche questa “SerEstate 2011” saprà contribuire -, una città già conosciuta e ovunque apprezzata per questa caratteristica peculiare – e di cui è noto il primato nazionale per il numero di abbonati ai teatri -. “E se il termine “Cultura” – ha concluso Calenda – sarà ancor più spesso evocato in questa città, questa città ne potrà trarre un davvero grande beneficio !”

E’ stato quindi sinteticamente illustrato e quindi diffuso il consistente carnet delle decine e decine di manifestazioni, incontri e appuntamenti della rassegna, suddivisi per gruppi di programmi e sedi di svolgimento. A cominciare dalla nutritissima rassegna di SerEstate al Castello di San Giusto, con oltre un mese di teatro, musica, danza, cabaret, gestita dal Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia, e che si inaugurerà già martedì 12 luglio con il grande ritorno dell’operetta, con Una notte a Venezia di Johann Strauss figlio.
Cui seguiranno il balletto dell’Opera della Macedonia (il 20 luglio con il più delicato e commovente dei grandi balletti del repertorio classico, Il Lago dei Cigni), il Premio Luttazzi (con il concerto finale, il 24 luglio), il cabaret del Pupkin Kabarett con Paolo Rossi (il 3 agosto) e quello di Sabina Guzzanti (il 10 agosto), ma anche il Balletto Classico Cosi–Stefanescu (il 9 agosto), il concerto di Giovanni Allevi e poi il raffinato jazz dell’ormai tradizionale TriesteLovesJazz organizzato dalla Casa della Musica che oltre alla sua consueta “piazza” Hortis approda quest’anno anche al Castello di San Giusto con tre appuntamenti di pregio (21 luglio con i New York Voices, e poi il 25 l’Abercombie Berlin Erskine Sheppard Quartet e il 7 agosto il grande Steve Lukather).
E “salgono” a San Giusto anche alcune date del Summer Rock Festival curato dall’Associazione Musica Libera (apertura il 28 luglio con i mitici inglesi Caravan, il 30 luglio con la band italiana arti&mestieri, poi il 31 il tradizionale omaggio a Lucio Battisti con Ci ritorni in mente – fra i protagonisti di questa serata Alberto Fortis -, e ancora il 2 agosto “A Tribute to Pink Floyd” con i Pinkover).
Sempre al Cortile delle Milizie in Castello pure tre concerti “del Lunedì” della Civica Orchestra di Fiati “Giuseppe Verdi” (il 18 luglio, l’1 e l’8 agosto) e una curiosa esibizione degli artisti vincitori del concorso degli Artisti da Bar (6 agosto).
E altro ancora – che si annuncerà volta per volta -, il tutto con il sostegno della Fondazione CRTrieste, già più volte attiva con numerosi interventi a favore del teatro, sostenendo di anno in anno i piccoli e grandi spettacoli che si susseguono sui palchi dei principali enti teatrali cittadini, e ancora una volta vicina anche al Comune di Trieste.
Da rilevare, sempre a proposito di San Giusto, che, mentre alcuni eventi saranno con ingresso a pagamento, per gli altri si accederà invece con un biglietto d’ingresso di 1 Euro che garantirà però il “posto assegnato” (acquisto ai punti vendita consueti del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia).

Per il resto, ancora molteplici manifestazioni nella “consueta” piazza dell’Unità (il 22 luglio, il concerto di Franco Battiato, e il 25 luglio il concerto della Dana Fuchs Band); l’ampio e quotidiano programma “ulteriore” (oltre ai tre concerti a San Giusto) di TriesteLovesJazz nella “vecchia” sede di piazza Hortis (avvio il 20 luglio e prosecuzione fino al 5 agosto), i quattro appuntamenti di “Serestate nei Rioni” (14 luglio, alla Fontana di Barcola, concerto di Willie Nile; due concerti a nella piazza del Mercato di Borgo San Sergio: il 19 agosto i Makako Jump, il 20 i “Rockestate”; e ancora il Pupkin Kabarett, il 26 agosto all’ex cinema/teatro di Servola).
Tutti i suddetti appuntamenti (piazza Unità, Hortis e rioni) sempre con inizio alle ore 21.

Ma poi ancora, i 20 appuntamenti dell’”immancabile” serie dei “Musei di Sera”, anche quest’anno presso il Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl”, in via Rossini, sul Canale di Ponterosso, tutti i martedì e mercoledì di agosto, dalle 20 alle 24 (primo incontro martedì 2 agosto, ore 21, con “Carezze Marine”, musica per orchestra a plettro tra ’800 e ’900; seguito mercoledì 3 da “Eroine Streghe Dive Madonne”, icone della femminilità tra musica e poesia).

E poi, i 10 incontri serali dell’altra tradizionalissima serie di “Marestate”, al Civico Museo del Mare di Campo Marzio, già iniziati stasera e che si protrarranno fino al 9 settembre, tutti i venerdì, sempre con inizio alle ore 21.

E i 6 incontri di “Triestate-Se-Potete”, un curioso titolo per definire una interessante e particolare serie di concerti e spettacoli nelle sedi delle Biblioteche “Quarantotti Gambini” di via delle Lodole a San Giacomo e “Stelio Mattioni” di via Petracco a Borgo San Sergio. Si comincerà lunedì 11 luglio alla “Quarantotti Gambini” con il concerto del trio “Etnoploc”, poi mercoledì 13, alla “Stelio Mattioni” altro concerto, “Milonga de mis amores”, con il Duo Bembi – Simonetto, tutto dedicato al tango. Anche tutti questi incontri inizieranno sempre alle ore 21.

Per non dimenticare infine, la prosecuzione degli appuntamenti con il mercatino del giardinaggio di “Invasati, tutti pazzi per i fiori”, al Civico Orto Botanico di via Marchesetti 2, sul Colle di Chiadino, la seconda domenica di ogni mese, per l’intero periodo estivo-autunnale (fino a novembre), anche qui sempre con eventi collaterali come visite guidate e concertini, questi ultimi nella frescura tardo-pomeridiana del bellissimo “polmone verde” dell’Orto (il prossimo appuntamento è proprio questa domenica, 10 luglio, a partire dalle ore 10 con una visita guidata e alle ore 18.30, con il concerto “Dos Gardenias para ti”, con Marzia Postogna (voce) e Eduardo Contizanetti (chitarra), biglietto d’ingresso, per l’intera giornata, di 1 euro).

E per l’estate dei piccolissimi (e di genitori e nonni) la continuazione dell’altra nutritissima serie degli appuntamenti pomeridiani di “Ci vediamo in biblioteca”, anche questi presso le sedi delle Biblioteche “Quarantotti Gambini” di San Giacomo e “Stelio Mattioni” di Borgo San Sergio, con laboratori artistici, musicali e scientifici, spettacoli su temi fiabeschi, racconti animati, gare di quiz a squadre ! Con un totale di ben 33 incontri, fino al 19 agosto (prossimo appuntamento martedì 12 luglio, alle 17.30, alla “Quarantotti Gambini”, con il racconto animato “Hansel e Gretel”, per bambini dai 4 anni).

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