24 Giugno 2011

Ipotesi di sequestro dietro la scomparsa di Roberto Menicali

Potrebbe essere stato sequestrato Roberto Menicali, il promotore finanziario di 58 anni scomparso domenica da Trieste.

Menicali si era recato a un incontro con delle persone che intendevano acquistare la sua autovettura, in seguito a un annuncio sul giornale. L’appuntamento era davanti la stazione di Trieste: da quel momento Menicali non ha più dato notizie di sè.

La Squadra mobile di Trieste – riferisce l’Ansa – propende per la pista del sequestro di persona, forse a scopo di rapina. Ad avvalorare questa teoria il fatto che nei giorni scorsi qualcuno in Slovenia per ben tre volte ha tentato di effettuare prelievi con il bancomat dell’uomo scomparso utilizzando però un pin errato. Il cellulare del promotore risulta spento da domenica, ma i tabulati potrebbero permettere agli inquirenti di risalire ai numeri di telefono utilizzati per rispondere all’annuncio. Un altro spiraglio per fare luce sulla vicenda potrebbero fornirlo le immagini girate sempre nella giornata di domenica dalla telecamera a circuito chiuso di un distributore di benzina a Sesana, a pochi chilometri dal confine italo-sloveno, dalle quali gli investigatori hanno potuto appurare che per pagare un pieno di gasolio era stata utilizzata la carta di credito di Menicali.

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2 commenti a Ipotesi di sequestro dietro la scomparsa di Roberto Menicali

  1. ilaria ha detto:

    Poveraccio…

  2. dimaco ha detto:

    sembra che il promoter gaveva de dar delucidazioni su una truffa da oltre un milion de euri. il picolo de ogi nel articolo che trata de lui scrivi che xe sta un alontanamento volontario. Venerdi el doveva presentarse in caserma a gradisca invece el xe sparido.

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