Domani Gorizia, ancora una volta, si stringerà attorno ai cavalieri della “Pozzuolo del Friuli” per la cerimonia militare di fine missione dopo il terzo mandato in Libano per l’Operazione “Leonte 9”.
L’evento inizierà alle ore 10.30 in piazza della Vittoria alla presenza delle massime autorità civili, militari, religiose e della cittadinanza tutta. Per l’occasione sarà presente il Capo di Stato maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’armata Giuseppe Valotto, che conferirà la Croce d’oro al merito dell’esercito alla Bandiera di guerra del 3° Reggimento genio guastatori di Udine, reparto alle dipendenze della Brigata, e del 2° Reggimento trasmissioni alpino di Bolzano che ha partecipato alla missione Unifil assieme alla Pozzuolo, nonché un’onorificenza ad un ufficiale della Brigata di Cavalleria.
La Brigata di Cavalleria ha avuto il comando del Contingente Italiano in Libano e del Settore Ovest di Unifil dal 9 novembre 2010 al 9 maggio 2011. Durante i sei mesi di missione il Contingente Multinazionale, al comando del Generale di Brigata Guglielmo Luigi Miglietta, 75° comandante della “Pozzuolo del Friuli”, ha provveduto mediante il capillare controllo del territorio, al mantenimento della pace e alla stabilizzazione del sud del Libano, così come sancito dalla risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. I caschi blu italiani hanno effettuato complessivamente 23.800 attività operative, percorso 1.405mila chilometri, effettuato 13.069 pattuglie e posti di osservazione e di controllo, sia notturni che diurni. Al comando della grande unità goriziana vi erano anche i contingenti di: Ghana, Corea del Sud, Tanzania, Malesia, Francia, Brunei e Slovenia per un complessivo di 3.700 militari circa. Il contingente italiano era composto dal Reggimento Genova Cavalleria (4°), Reggimento Lancieri di Novara (5°), il 3° Reggimento Genio Guastatori, Reparto Comando e Supporti Tattici “Pozzuolo del Friuli”, 2° Reggimento Trasmissioni Alpino, 8° Reggimento di Manovra Carso avvicendato a metà mandato dal 10° Reggimento Trasporti, uno squadrone del Reggimento Piemonte Cavalleria (2°) e un’aliquota del reggimento Artiglieria a Cavallo, le cui rappresentanze saranno presenti in piazza domani.
La cerimonia militare vedrà anche il passaggio di consegne al comando della Grande Unità goriziana fra il Generale di Brigata Guglielmo Luigi Miglietta e il Generale di Brigata Maurizio Boni, 76° Comandante della “Pozzuolo del Friuli”. Il Generale Miglietta lascia il comando della “Pozzuolo” dopo un lungo periodo a Gorizia durante il quale ha ricoperto l’incarico di Vice Comandante, Comandante del Distaccamento della Brigata nel corso della missione “Leonte 5” e assumendone, successivamente, il comando dal 2 luglio del 2010.
Ecco a cosa serve Piazza Vittoria = piazza d’armi!