“La prossima settimana intendo fare il punto sul progetto della raccolta differenziata dei rifiuti. L’inizio mi pare abbia evidenzi come ci siano alcuni punti deboli e come bisogna fare di più per agevolare e incoraggiare da subito i cittadini nei confronti di questa ormai irrinunciabile modalità di raccolta dei rifiuti”. Il sindaco Cosolini annuncia una riunione tra il Comune e Acegas per affrontare eventuali correttivi al nuovo sistema di raccolta differenziata entrato in vigore da pochi giorni a Trieste.
“Se ci sono, e mi riservo di valutarlo, delle particolari problematiche nel piano per come ci è stato consegnato dalla Giunta precedente – spiega – questi andranno tempestivamente affrontati con misure adeguate. Per questo riunirò i tecnici del Comune insieme all’Acegas per valutare le soluzioni».
Nel frattempo Cosolini intende avviare, la prossima settimana, un giro di tutti gli uffici comunali per conoscere i dipendenti e l’organizzazione del lavoro. Sempre la prossima settimana ricominceranno i giri nei rioni, che avevano caratterizzato la campagna elettorale, sia per consolidare il dialogo con i cittadini, sia per pianificare le priorità dell’attività dell’amministrazione.
Quoto il nuovo sindaco Cosolini, la raccolta differenziata se si può chiamare raccolta non funziona, non è cambiato nulla sono stati messi alcuni cassonetti nuovi e niente altro, la frequenza di asporto immondizie non è adeguata molti cassonetti sono pieni per giorni, il sindaco dovrebbe anche vagliare lo spazzamento della città da parte dell’Acegas che assolutamente non funziona, la frequenza della pulizia delle strade non viene assolutamente rispettata e da parte di alcune cooperative il lavoro viene svolto malissimo Perchè il comune non appalta direttamente lo spazzamento delle strade? Si avrebbe un notevole risparmio e una maggior pulizia, gli addetti che dovrebbero controllare lo spazzamento sia dell’Acegas e comune dove sono??????
ALLA DIREZIONE DELLA BORA, si potrebbe fare un indagine se i cittadini sono soddifatti dell’asporto e dello spazzamento della città?
La precedente giunta in questo settore condotta dall’ex assessore Rovis è stata molto negativa
Visto come scalciava sachetti propongo dipiazza al controlo… se i xe fora bottini con do piade li meti a posto.
è inconcepibile che un argomento così importante venga snobbato dai frequentatori del blog, mentre altri argomenti futili vengono dibattuti oltre misura, quello che fa ancora di più pena che la maggior parte siano di sinistra e che riguardo alla differenziata non abbiano niente da dire, a Trieste purtroppo le cose vanno così, poco interessamento per questo tema che interessa a tutti, solo pochi lo prendono in considerazione il 23% lo dimostra
Bene che Cosolini parta da una delle maggiori criticità di Trieste. Speriamo abbia il coraggio di fare scelte forti: se non si fa la raccolta differenziata della frazione umida sarà impossibile raggiungere percentuali decenti.
E speriamo che dia una bella strigliata all’Acegas, che fino ad oggi è stata assolutamente negativa.
@4 forse sergio perché gli argomenti ” futili” hanno la caratteristica implicita nel nome e quindi di divertissement,che non richiede altro che il desiderio di condivisione di un po’ di buonumore, forse perché quando l’argomento futile non è , necessita di maggior riflessione e spesso ingenera il timore di non essere all’altezza di altri interlocutori.
Evidentemente parlo per come la sento io…forse perché fermarsi ad “ascoltare” ti offre spunti per interagire…purché non troppo a lungo, perché mentre uno la pensa, un altro ti brucia sul tempo e posta esattamente quel che si stava per scrivere…mille volte”
Comunque penso che il tema sia sentitissimo,ma in quanto sperimentale, oggetto ancora ad adeguamenti mentali prima di esprimersi.
Ah, Sindaco ! e fornire contenitori per la differenziata domestica a cura del Comune?
Come, NO A GRATIS, SINDACO?!!! se Roby 1 ga dito che xè bori vanzai….
sergio
visto che ti interessa sapere come gestiscono le loro scovazze questi misteriosi ultracorpi di sinistra da cui sei circondato, ti accontento subito:
io differenzio tutto sul balcone: ho 4 bidoni (vetro e lattine, secco, umido e plastica), e uno scaffale nell’ armadio a muro interamente dedicato alla carta. mi ostino a separare gli umidi, anche se il comune ancora non ne prevede la raccolta, per dare il buon esempio ai miei figli.
proprio su questo blog ho avuto uno scambio di opinioni con rovis a proposito della raccolta degli umidi, ma non ho tempo di recuperare il link.
mi auguro che cosolini organizzi una raccolta differenziata seria, e che trovi un accordo con qualche azienda friulana per il compostaggio degli umidi.
se ti interessa sapere altro sul comportamento di un ultracorpo di sinistra, sono a disposizione.
L’argomento xe ssai importante per chi finora non la gà mai fatta la differenziata, per altri, come mi, xe prassi, xe logica, xe naturale, xe giusta… de ani. Meno se brusa meno veleni respiremo grazie a l’acegas… che fa bori a 220-380…
A Pordenone fanno numeri impressionanti in città con la differenziata. Si consiglia gita preliminare di studio.
Come da commento 61 insomma…….
https://bora.la/2011/05/31/qual-e-la-prima-cosa-che-il-nuovo-sindaco-di-trieste-deve-fare-il-sondaggio-di-bora-la/
@ Chinaski, non è che mi interessava a sapere come i misteriosi ultracorpi di sinistra facciano la raccolta differenziata, (io la raccolta la faccio dai tempi in cui misero i cassonetti) mi interessava un ‘opinione di tutti i frequentatori di questo forum ,che come ho già scritto sopra trovano il tempo giustamente per rispondere ad argomenti diremo non interessanti, faziosi, in specialmodo su cose passate, che pare ci vorranno dei secoli a dimenticarle, io ho solo elogiato il nuovo sindaco che secondo me ha fatto un’osservazione giusta, l’operato della precedente giunta comunale e diremo anche provinciale, che non hanno fatto assolutamente niente, rispetto ad altre città che hanno raggiunto percentuali doppie o triple rispetto a Trieste di raccolta diffenziata, e noi abbiamo respirato la diossina e altro uscita dagli inceneritori , è ora ( anche se molto tardi)di protestare contro l’Acegas che nonostante le tasse più alte di Tarsu in questi anni si è fatta i propri interessi, e non quelli dei triestini, e come scritto sopra anche nello spazzamento, abbiamo in tutto il circondario della città parecchie discariche, che nonostante le varie segnalazione da me fatte, sono rimaste tali, (oggi ho segnalato alle guardie ambientali del comune una piccola discarica di fronte al ex cimitero militare vedremo i tempi di asporto e pulitura) Comune e acegas non si sono preoccupate di pulire le zone, io sono molto sensibile a questi problemi, ma purtroppo vedo che ai triestini e ospiti, non interessano molto, sarebbe giusto che tutti esprimessero il disappunto dell’operato svolto dalle precedenti giunte, l’ambiente deve essere rispettato, specialmente dai giovani, che in questo di cultura ne hanno poca,
sergio, per quanto mi riguarda sfondi porte aperte. secondo me a trieste, ma un po’ in tutta italia, sarebbe ora di pianificare una gigantesca opera di risanamento ambientale.
(a proposito: lo sapevi che a basovizza, in una grotta, ci sono ancora non so quante centinaia di tonnellate di petrolio, sversate dopo l’ attentato del ’73)?
ben prima che scattasse l’ordinanza ho iniziato a separare cocazero ( dopo scolata!) da giornali e dalle scatolette.
Sono ancora un po’ approssimativa, ma volonterosa, proprio perché assolutamente convinta dell’utilità di quello che sto facendo e non certo perché intimorita dalla prospettiva di sanzioni .
Confido di diventare di giorno in giorno più capillare e meno pasticciona.
@ Chinaski
peccato che con tutte queste porte aperte sfondate la situazione non è cambiata, perchè come continuo a dire questo dibattito ha poche risposte, parlavi del pozzo dei colombi ? L’attentato avenne nel 1972, e non fu solo quella grotta ad essere inquinata, la grotta come al solito invece che essere bonificata dalla SIOT fu bonificata non totalmente dalla regione 30 metri su 75 e il cittadino come sempre paga gli errori del privato, oggi si potrebbe domandare alla Siot un risarcimento per il danno ma i nostri politici hanno altri problemi ( I LORO)