Bottino da 20mila euro per un’operazione che si è svolta sotto la luce del sole, in pausa pranzo. I ladri hanno preso di mira la gioielleria “L’oro di Rescida” in corso Italia. All’ora di pranzo, utilizzando degli scatoloni di cartone per nascondere ciò che stavano facendo, i malviventi hanno sfondato una vetrina e si sono impadroniti di gioielli per un valore complessivo di 20mila euro.
2 Giugno 2011
Se vinzi Cosolini….
…esproprio proletario, come?!
Se Trieste abolisse la pausa pranzo, come la maggior parte delle citta´che si ritengono cosmopolite, questo non succederebbe.
bon compagni l’esproprio averà per l’ora di zena!
Julius ma dici sul serio o si tratta di una svista?
@5 voglio sperare che si sia trattato di un vitz e come tale gli ho restituito la battuta…
Anzi , sicome che ga vinto Cosolini, el colpo xè ascrivibile a… Robin Hood ! 🙂
@ 5 e 6
Ovviamente non e´possibile abolire del tutto la pausa pranzo. Volevo solo sottolineare che mi sembra che a Trieste sia troppo lunga. A Milano e Lubiana e´al massimo 1 ora, a Francoforte non esiste proprio. Mi sembra che 3 ore abbondanti siano troppe, anche per il personale.
vallo a ditre a que personale che deve trattare con la gente che molte volte entra in un negozio e dopo aver rotto le balle per due ore non compra nulla. molti lo fanno solo per passare il tempo.
@7 certo che stravolgere il contenuto di una notizia del genere per far del sindacalismo da post…. 🙁
@8 anzi, anche a ti, dimaco mio… 🙁
Più che un ardito excursus, el vostro no ve no ve par un poco… cavoli a marenda?
x Julius: per curiosita’ che lavora fai?