31 Maggio 2011

Qual è la prima cosa che il nuovo sindaco di Trieste deve fare? Il sondaggio di Bora.La

Conclusi i festeggiamenti e prese le consegne da Roberto Dipiazza, inizia il lavoro per il neo eletto sindaco Roberto Cosolini.
Qual è, secondo voi, la prima cosa che il sindaco di Trieste deve fare nel corso del suo mandato? Quale il problema più urgente da affrontare o il progetto più importante da far partire?
Dite la vostra nello spazio per i commenti.

(foto di Jacopo Gennari)

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91 commenti a Qual è la prima cosa che il nuovo sindaco di Trieste deve fare? Il sondaggio di Bora.La

  1. Servolier ha detto:

    el ga de ofrirghe un giro a tuti quei che i ga scrito sul blog ”se vinzi cosolini…’, un giro per ogni monada scrita da ognidun, cussi l’imbriaga la Fiora fino a Nadal

  2. stefano scarpa ha detto:

    spingere la Regione a istituire con FS e SZ collegamenti ferroviari regolari con LUBIANA e KOPER-CAPODISTRIA

  3. Stufo ara! ha detto:

    Far finir la comedia sul contrato dei dipendenti rimovendo il segretario dalla comission tratante! sgrunt!

  4. čriček ha detto:

    Ha un solo dovere: mantenere le promesse fatte, non dimenticare le cose dette fino a venerdi scorso!

  5. arlon ha detto:

    no go dubbi: lanciarse in progeti de ampio respiro. Personalmente, vedo:

    — porto
    — trasporti (metro leggera e co.)
    — internazionalizazion de la cità

    ai primi posti.

  6. ilaria ha detto:

    Condivido l’opinione di cricek, fare tutto quello che ha promesso in campagna elettorale!!!!

  7. Rocky ha detto:

    liberar el porto dalla monassi

  8. Paolo Geri ha detto:

    1.) Liberarsi dei dirigenti incapaci che stanno in Comune: il segretario generale Terranova, il comandante dei vigili Abate e tutto lo “staff” dell’ urbanistica, responsabile del pasticcio sul piano regolatore.
    2.) scegliere assessori che siano persone competenti e affidabili senza guardare al loro colore politico.

  9. diego ha detto:

    porto, personale del comune da motivare, asili e servizi per i minori. Ovvero occupazione, efficienza e futuro

  10. capitan alcol ha detto:

    Ripristinare i traghetti della Anek prima dell’estate.

  11. cagoia ha detto:

    Mi dividessi il problema in 2 parti: la normale amministrazion e i progetti a lungo termine.
    Per quanto riguarda la normale amministrazion basta proseguir quel che xe sta fato dalla giunta dipiazza… asfaltar strade, pedonalizzar el centro, introdur la raccolta differenziata, cambiar i tubi del gas, altre iniziative come il bus turistico, riportar le crociere, portar el camel Giulio in ponterosso per nadal…

    Quel che inveze servi assolutamente e che Dipiazza no ga fato xe progetti a lungo termine… cominciar a costruir la Trieste del 2030. Quindi bonifiche, piattaforma logistica, collegamenti ferroviari, metropolitana leggera…

  12. giovanni ha detto:

    sono molte le cose da fare. ho condiviso il suo programma, ma suggerirei tra le priorità l’occupazione e il lavoro, cioè di: risolvere la “questione” porto vecchio (la città aspetta ormai da troppi anni!), così da far partire i lavori e quindi occupazione; alcune attività dal porto nuovo potrebbero essere spostate al vecchio in modo da dare più spazio alle navi ro-ro e ai camion. Per i trasporti (liberando il centro dal traffico e dall’inquinamento), metro leggera utilizzando vecchi binari, treni alta velocità con venezia e slovenia. Fare “oasi” di parcheggio verso Aquilinia ed altri sulla ss.202 e v.brigata casale (ci sono già dei distributori, potrebbero allargarsi le aree con parcheggi, bar, edicole, lavaggi auto, minimarket ecc.); in queste aree parcheggio mettere dei bus-navetta per il centro. Per la viabilità cittadina, decongestionare la strada di fiume specialmente nelle ore di punta ed agli incroci con v.campanelle, v.marenzi e l.go pestalozzi. Costruire una nuova strada a 2 corsie che vada da v.campanelle/ v.furlani/ v.monfalcon fino a v.della pace. Far partire con urgenza la raccolta differenziata alla massima % possibile per abbattere le tariffe. Queste direi le prime priorità, ma urgenti! Buon lavoro.

  13. mi ha detto:

    farse un giro a capodistria (rinominata nova trst…) e copiare. Sul piccolo di qualche giorno fa fenomenale l’arrivo della nave passeggeri (la piu’ grande del mondo fino a 10 anni) fa con palme sul molo e carro trainato dai lipizziani per gli ospiti.
    Mentre qua ZERO assoluto…batsa fare un giro pe rle rive.
    Magari potrebbe farsi dare un contributo della regione (hahahaha)

  14. mi ha detto:

    domenticavo, iniziare a bloccare i spostamenti fuori capoluogo tipo ARPA, sede FIGC e sanita’ (call center) solo per dirne qualcuno…

  15. Denis Furlan ha detto:

    Piano regolatore
    Semplificare la vita a chi vuole utilizzare le energie rinnovabili nel comune di Trieste (è assurdo ad esempio, che per installare un fotovoltaico a Dolina non ci sia alcun problema mentre a Trieste bisogna fare una paesaggistica ed attendere almeno sei mesi, mentre l’incentivo se ne va)

  16. Dag ha detto:

    @14
    E cosa c’entra il sindaco di Trieste con l’Arpa e la Figc? Tra l’altro, sono state le stesse società affiliate alla Figc (la maggior parte delle quali sono delle province di UD e di PN) a chiedere lo spostamento in una sede più centrale e funzionale.

  17. Paolo Geri ha detto:

    #16.
    Perfettamente d’ accordo. Sarebbe il caso che tutti si informassero meglio sui poteri reali, diretti e decisionali di un sindaco e sulle questioni sulle quali può solo intervenire affinchè “gli altri” che hanno la competenza decidano.

  18. DaVeTheWaVe ha detto:

    prima de tuto far una clanfa all’ausonia davanti alle telecamere de Bora.La.
    Dooooopoooooo tutto el resto…
    (e se proprio el riva a scazar via la monassi come seconda roba, saremmo tutti grati…)

  19. effebi ha detto:

    “se vinzi cosolini el doverà leger bora.la per saver cossa far…”

  20. mi ha detto:

    Cari Dag e Paolo (#16 e 17), se non si fa la voce grossa allora non serve a nulla, come il vecchio sindaco sempre accondiscendente alle scelte calate dall’alto. Dimenticavo tr al’altro la fincantieri che vuole spostare la sede a monfalcone.

    A parte gli scherzi, c’e’ poco da fare per TS con uno stato confinante che investe soldi a palate sull’ unico porto (capodistria-nova trst) come era TS nell’ AU, un vicino potente e ingordo (VE) che non concede nulla agli altri (accordo TS-VE diasetteso, superporto TS subito “replicato” da VE e finanziato dallo stato grazie alle lobby ministeriali) e una regione con i 2/3 su UD/PN che centralizza con scuse tipo TS ha avuto troppo (su che basi poi?), e’ decentrata (Cagliari o Palermo sono centrali?) o altre balle..
    Non vedo nessun futuro purtroppo, torneremo ad essere un paesotto.

  21. fufo ha detto:

    @11 si pero’ a KP (no xe revanscismo, ghe vivo) el Popovic (un piccolo Berlusca), ga fato tuto, palme che marzisci comprese, carigando el comun de debiti.
    Ogni citadin del comun, fioi compresi, ga un debito de 650euri pro capite.
    No parlemo poi per quel che riguarda scole e asili: ga fato solo a KP cita’ lassando fora gran parte dei paesi, che se trova infati in dificolta’ per mancanza de spazi e struture obsolete.
    Insoma ssai soldi spesi per darse visibilita’ e conti in rosso.
    Dipiazza inveze bisogna darghe ato, ga tignudo i conti del comun in ordine.

  22. fufo ha detto:

    @13 sullo zero assoluto a TS poi, non sono assolutamente d’accordo: guarda ad esempio la Barcolana. In Slovenia se lo sognano un evento del genere.
    Quando vuole Trieste puo’ essere grande, basta volerlo.
    Basterebbe aprirsi un po’ di piu’ verso est (Slovenia e Croazia per intenderci), per dare la possibilita’ a questa straordinaria citta’ di dimostrare le sue capacita’.
    Un esempio di apertura sarebbe come dimostrazione di collaborazione, un applicazione di norme atte a favorire la conoscenza della lingua dei vicini, cosi da unire e offrire piu’possibilita’di sviluppo a tutti.
    Un esempio ne e’ stato la carta d’identita’ bilingue, che pero’ pochi hanno preso. Perche? chiedo io?
    Pensate quale impatto avrebbe sull’immagine di Trieste in SLO un forte incremento dei latori di documento bilingue.

  23. lasko ha detto:

    1. Piano regolatore
    2. Raccolta differenziata seria (secco, umido…) con porta a porta da subito almeno nelle frazioni più piccole/ scuole/ aziende.
    3. Piano del traffico (più mezzi pubblici, più ciclabili…)

  24. cagoia ha detto:

    Visto che se cul e camisa col novo sindaco su sto sito me aspetto de aver resoconti puntuli sul lavor che el farà… (e che non farà)

  25. Pisdrul ha detto:

    Tutelare l’ambiente. Ricchi o poveri, disoccupati o meno, tanti o pochi, di destra o sinistra, patochi o istriani, sloveni o cabibi, i triestini hanno diritto a respirare aria pulita, fare il bagno in un mare sano, andare in carso senza cascare in discariche abusive. Trieste dal punto di vista ambientale e’ al punto di non ritorno: o si tutela cio’ che rimane e si risana il resto, o e’ persa.

  26. italiano ha detto:

    Dare lavoro SOLO a gente residente nel Comune di Trieste.

    Questo deve essere ben chiaro.

    A partire dai dipendenti e a eventuali – speriamo di no – collaborazioni esterne.

    Su questo punto bisogna vigilare.

  27. Fiora ha detto:

    Prima roba “DELENDA CARTAGO “

  28. Fiora ha detto:

    @27 go scrito cussì perché come pel storico vecio quela iera la fissa la mia xè:
    1,2,3,4,….1000 volte EL PORTO

  29. effebi ha detto:

    oggi mi sembrava di vedere già più navi in porto….

  30. giorgio rustia ha detto:

    Nessuno paarla dei rigassificatori. Dipiazza li vuole. E Cosolini cosa ne dice ?

  31. Alex P ha detto:

    @22 fufo … e perché no la carega de sindaco a quel de Ljubljana? Mi le fazo tradur in Arabo il documento che forse qualche Emiro

  32. sergio ha detto:

    dato che altri hanno detto già quasi tutto sui problemi commerciali e industriali, vorrei domandare al sindaco qualcosa di turistico, cioè interramento di Barcola- Miramar, e una stradina che parta da Grignano e finisca a Sistiana per poter sfruttare la costiera dal punto di vista turistico e la ristrutturazione delle gallerie che fanno schifo, Montebello e Sandrinelli, progetti che non hanno mai interssato nessuno, ma che darebbero un buon impulso al turismo, e agli stessi triestini

  33. sergio ha detto:

    altra cosa aggiungo eliminare parecchie persone in Comune che non fanno nulla

  34. cagoia ha detto:

    @26 tagliani foresti compresi.

  35. Tergestin ha detto:

    Beh, prima roba el Porto, penso che su questo semo quasi tuti d’accordo.
    Dopo -ma tuto venissi da se’- diria de sviluppar industria, trasporti e investir sula cultura anca perche’ xe el fulcro del nostro turismo (senza robe tipo mostre su Cavour o musei dela decima e altre monade che ga fato la giunta precedente).

    El tuto cazando fora o perlomeno non aumentando el numero de racomandai incapaci, che a TS xe alto da qualche decennio.

  36. fufo ha detto:

    @31 no go mai dito gnente del genere me par.
    Go solo espreso el mio parer, che per Trieste el naturale sboco xe verso est, come del resto el xe SEMPRE stado (perlomeno fin al 1918).
    El sinter de LJ xe mejo che’l resti dove el xe, come no gavemo bisogno gnanca de un popovic.
    Anche perche’ noi ‘desso gavemo el Cosolini, e lo gavemo voludo in tanti…
    GRAZIE TRIESTE 😉

  37. Fiora ha detto:

    porto e riviera barcolana xè le due peculiarità che ne identifica e diversifica.
    Far frutar el dono che la natura ne ga elargì penso sia un dover. Lassar perir el Porto e Barcola de conseguenza xè de criminali e …DE MONE!

  38. fufo ha detto:

    @31 …me vien un dubio…,ma te ga leto el post@21?!!???

  39. capitan alcol ha detto:

    “Radete le Alpi, vogliamo vedere il mare”

  40. Fiora ha detto:

    @39 a quei che te citi, pan & utopie a noi che la vista mare la gavemo a gratis, de meterghela tuta che la ne fruti qualcossa …pel pan!

  41. fufo ha detto:

    continuando sula linea:
    “neve artificiale e piste de sci in Carso”
    😀 😀 😀 😀

  42. Fiora ha detto:

    @41 fufo ti sembra tanto da ridere che si auspichi il potenziamento del porto e la riqualificazione di Barcola?

  43. fufo ha detto:

    @42 iera una batuda per far una ridada 🙂

  44. Alex P ha detto:

    @fufo
    Son d’acordo de guardar a est … ma alla grande madre Russia via tera e l’estremo oriente via mar e a nord la Germania, de mamma Italia podemo far a meno … La Slovenia fa giustamente i suoi interessi che no xé necessariamente quei de Trieste. Se fossi sloven o sloven talian faria riferimento a Lubiana … cossa me cambia se quei de Trieste ga i documenti bilingui? Lo straniero a Trieste se porta pila e iniziative xè ben accetto … le ideologie fora dela porta

  45. Fiora ha detto:

    ORO la tua ultima frase del p.44, Alex P.!

  46. DaVeTheWaVe ha detto:

    @30 giorgio rustia: programma di cosolini, pagina 12
    http://www.robertocosolini.it/wp-content/uploads/Programma-Cosolini.pdf
    riassunto: no rigassificatore

  47. fufo ha detto:

    @44 el problema xe sempre quel, considerar stranieri chi xe sloven a TS. Roba che no esisti! Gente che vivi qua de generazioni e generazioni, asurdo.
    Riconoscer la multiidentita’ de TS saria un GOL. Fin che restemo chiusi resteremo pici e inutili.
    Po de che ideologie te parli?
    Me par roba ‘sssai tramontada…
    Quela po de gli interessi dei singoli stati europei xe una barzeleta.
    Ma guarda la Grecia, podeva si far i sui interesi, ma co xe sta casin gavemo paga’ tuti, perche’ se l’euro va zo, andemo zo tuti.
    Quindi l’economia ogi come ogi, o xe europea o xe klinz.

  48. Alex P ha detto:

    @47 Fufo cosa devo dirte se i sloveni italiani che conosso i se senti più Sloveni. Mi la multiidentità la riconosso e la rispetto, non son gnanca contrario a imparar la lingua, ma de qua a diventar buddista e far i giro tondi tignindose per man perché xe politically correct ghe corì. E le ideologie intese come nazionalismi le esisti ecome da ambo le parti

  49. fufo ha detto:

    @48 la diferenza fra no eser contrari e far una roba ghe xe. Le paranoie certo che ghe xe, ma la difidenza no fa altro che alimentarle.
    Basta veder l’ultima campagna eletorale de Berlusca, ormai arivada al paradosso. No ga pagado.
    Bisogna colaborar insieme in Europa se volemo svangarla, altrimenti l’Asia ne fara fora tuti (economicamente inteso).
    Ma me par che ormai semo comleto FT.
    Buona Festa della Repubblica Italiana a tutti

  50. bernydj ha detto:

    secondo mi el dovesi far una bela cagada in piaza grande, cusi ghe faria capir a tuti ke le robe xè cambiade !!!

  51. Paolo Geri ha detto:

    #26. Italiano

    “Dare lavoro SOLO a gente residente nel Comune di Trieste”.

    Sognatelo !! Per i deliri leghisti o peggio a Trieste non c’ è spazio e il voto lo ha dimostrato.

  52. Mauricets ha detto:

    far pagere multe e tasse evase. senza guardare in faccia a nessuno. visto che il ricavo dal recupero dell’evasione con il federalismo fiscale consentira ai comuni di non tartassare gli onesti e al contempo dare servizi. basta con favolette, fora la piala!

  53. Mauricets ha detto:

    ops! fora la pila furfanti!

  54. italiano ha detto:

    @ Paolo Geri

    Non sono leghista.

    No incarichi a chi abita fuori dal Comune di Trieste.

    Volete il rilancio del mercato del lavoro per i triestini? Bene: si esegua alla lettera.

  55. giorgio (no events) ha detto:

    @54: se ogni amministrazione locale affidasse incarichi, appalti o acquistasse beni dai residenti potremo chiuderci dentro le mura ed aspettare la fine…

  56. Luca ha detto:

    no a posti di lavoro a chi non risiede nella via stessa del posto di lavoro!
    basta con questi invasori dagli altri quartieri!

    anzi, no a posti di lavoro a chi non risiede nel palazzo stesso! così se dovrà uscir solo per far la spesa e se minimizza el rischio de incrociar i rom che Cosolini e Pisapia ga ciamado in Italia dalla Romania!

  57. stefano ha detto:

    venire a Chiarbola tra un ora

  58. Julius Franzot ha detto:

    E se parlassimo dei soli posti pubblici da riservare agli autoctoni? Non si puo´pretendere dai privati che cerchino a Trieste quello che qui non c´e´. Se servono operai specializzati, ricercatori e badanti, e´ovvio che il triestino non lo vuole fare (ricercatori a parte, ma bisogna vedere attentamente il ramo).
    Pero´sarebbe giusto che chi viene da lontano ed apre un´attivita´in proprio non possa trasferire immediatamente gli incassi all´estero, rendendo impossibili eventuali risarcimentin dei danni provocati. So di cosa parlo per esperienza personale.

  59. Triestin - No se pol ha detto:

    come già scritto basta che se ripetti el programma e impegni presi in campagna elettoral… già sarà difficile de mantenir…e questo lo capiremo solo dopo che sarà presentada la giunta…come se senti in giro con Omero no se va sai lontan….ghe vol gente nova e possibilmente largo anche ai giovani eletti dai cittadini ( questo xe quel che vol la gente…), no a persone calade dall’alto che da anni se ricicla….

  60. Triestin - No se pol ha detto:

    59 )error de battitura “rispetti el programma”

  61. ajeje ha detto:

    Prima cosa da fare:la raccolta differenziata.
    seconda:spiegarlo all’acegas come si fa’.
    terza:spiegarlo ai cittadini.

  62. lorenz ha detto:

    quoto 59
    Triestin – No se pol

  63. bruno ha detto:

    ben bon mi sembra che sia già passata quasi una settimana, ancora non hanno incominciato a lavorare?

  64. din don ha detto:

    tornarghe ai triestini e al comun de ts la proprietà e la capacità decisionale della trieste trasporti

  65. tad ha detto:

    Collegamenti ferroviari Trieste – Slovenia. se no, no se pol parlar de Europa.

  66. Lorenzo La Rosa ha detto:

    Senza dubbio il piano regolatore, che se non viene approvato entro il 6 agosto torna in vigore quello (folle) di Illy. E l’importante è che si riesca ad approvarlo non nella versione attuale ma in una pesantemente riveduta e corretta (se non rifatta daccapo). Cosa nient’affatto facile e che richiederà tutto l’impegno degli uffici comunali. Sarebbe auspicabile anche la collaborazione di qualche esperto internazionale.

  67. Triestin - No se pol ha detto:

    sai difficile sarà approvar el piano regolador entro el 6 agosto anche perchè quasi tutti in comun comincia andar in vacanza e neanche se te ghe dà la bicicletta noi pedala…

  68. Raf ha detto:

    DIMETTERSI! 🙂

  69. Rakija ha detto:

    @63: il pasagio delle consegne xe avenudo do giorni fa..

  70. bruno ha detto:

    @69, e allora? sa quante robe se fà in dò giorni. quà stemo za fazendo distinguo sulla squadra, fà ti ah!

  71. Stufo ara! ha detto:

    Giusto! anche san… il PRG! il 6 agosto’ No se pol! tropa roba de far e de rimediar… in primis mandar in mona cervesi, tuti! ..ma questa no xe roba de PRG… Ok, xe una roba solo da far… VARIANTE DE SALVAGUARDIA… e te blocchi tuto finchè no te meti a posto tuto! orka ciò! e se nò domandeghe a Predonzan come far..se no savè.. lole!

  72. Triestin - No se pol ha detto:

    meno mal che Stufo ara e Predonzan sa cosa far per el PRG…allora resta tutti i altri problemi: rigassificador, ferriera, bonifiche, porto vecio e novo, tav, scovaze ecc…..

  73. franco ha detto:

    Andare a ringraziare Il Piccolo per la campagna pubblicitaria “involontaria” che ha fatto con articoli ed editoriali assolutamente di parte in questo ultimo mese…..Povero Teodoro Mayer, fondatore nel 1881 del quotidiano triestino, nel suo primo editoriale sinteticamente scriveva:”Saremo INDIPENDENTI,IMPARZIALI, onesti. Ecco tutto.” Se avesse la possibilità di sfogliarlo adesso penso che si incazzerebbe non poco nel vedere quanto poco sono state rispettate le sue volontà del primo editoriale.

  74. Triestin - No se pol ha detto:

    purtroppo a Trieste l’informazion xe a senso unico, sembra che a nessun interessi de aver un quotidiano veramente libero e indipendente, i triestini a lamentarse del bugiardello, ma nessun che pensi a una nuova testata concorrente…
    ( che no xe Il Tuono e no servi crear blog o edizioni on line )

  75. Fiora ha detto:

    @74 ” che no xè el Tuono” CONCORDO! mi capisso la bona volontà e posso riconoserghe bone intenzioni, ma a legerlo me par el giornalin dela scola…
    e ” no servi (no sostituissi, dei!) crear blog o edizioni on line” in una cità “vecia” e tacada ale abitudini come la nostra…
    Tra l’altro el profumo della carta stampada misià con quel del primo capo in b…. xè insostituibile!

  76. Triestin - No se pol ha detto:

    75 ) te ga ragion Fiora su sostituisi e sotto te metto i giornai de Ts quando iera i alleati: (tiratura oggi Piccolo 38.000 copie)
    1) Giornale di Trieste (copie)53.000
    2) Corriere di Trieste 24.000
    3) la Voce Libera 9.000
    4) la Voce della Sera 17.000
    5) Ultimissime 11.000
    6) Primorski Dnevnik 7.500
    7) Il Lavoratore 7.000

  77. giovanni ha detto:

    Vorrei ricordare che è si bello esprimere i propri pareri, ma questo sondaggio recita “””Qual è la prima cosa che il nuovo sindaco di Trieste deve fare? Il sondaggio di Bora.””” Io ho indicato le mie prioprità, prego lo facciano anche gli altri. Non perdiamo di vista l’obiettivo: per altri argomenti, chiedete altri sondaggi.

  78. giovanni ha detto:

    questo è quanto ho già scritto: “””sono molte le cose da fare. ho condiviso il suo programma, ma suggerirei tra le priorità l’occupazione e il lavoro, cioè di: risolvere la “questione” porto vecchio (la città aspetta ormai da troppi anni!), così da far partire i lavori e quindi occupazione; alcune attività dal porto nuovo potrebbero essere spostate al vecchio in modo da dare più spazio alle navi ro-ro e ai camion. Per i trasporti (liberando il centro dal traffico e dall’inquinamento), metro leggera utilizzando vecchi binari, treni alta velocità con venezia e slovenia. Fare “oasi” di parcheggio verso Aquilinia ed altri sulla ss.202 e v.brigata casale (ci sono già dei distributori, potrebbero allargarsi le aree con parcheggi, bar, edicole, lavaggi auto, minimarket ecc.); in queste aree parcheggio mettere dei bus-navetta per il centro. Per la viabilità cittadina, decongestionare la strada di fiume specialmente nelle ore di punta ed agli incroci con v.campanelle, v.marenzi e l.go pestalozzi. Costruire una nuova strada a 2 corsie che vada da v.campanelle/ v.furlani/ v.monfalcon fino a v.della pace. Far partire con urgenza la raccolta differenziata alla massima % possibile per abbattere le tariffe. Queste direi le prime priorità, ma urgenti! Buon lavoro.”””
    Prima cosa rivolverei la questione porto vecchio, per far partire i lavori e creare occupazione.

  79. Tergestin ha detto:

    @ Fiora 75

    Atenzion.
    Ghe xe el Tuono che iera agli inizi, giornal de inchiesta serio e con otimi aprofondimenti culturai…..e ghe xe el Tuono de ‘desso, dopo che editor e diretor ga litigado, sul quale no fazo comenti.
    Parovel ga anca un giornal on-line che xe de otima pregiatura con inchieste ‘sai serie, a diferenza del Piccolo, che nela stragrande magioranza dei casi e fate salve alcune bone ecezioni, ga carta bona solo a fodrar la cheba de qualche papagal.

  80. Francesco Manzella ha detto:

    Se non fosse per il fatto che è stato eletto dalla maggioranza delle persone che si è recato alle urne io gli chiederei di DIMETTERSI.

  81. Bibliotopa ha detto:

    Qualchedun se ga inacorto che “e quando che a Trieste -ghe iera i Aleati” no ghe iera la TV? 🙂

  82. franco ha detto:

    Per Triestin no se pol: circa venti anni fa c’era qualcuno che aveva “osato” a rompere il ” monopolio” del Piccolo a Trieste. Forse qualcuno si ricorderà che alla fine degli anni ottanta/inizi ’90 uscì in città TriestOggi che veniva venduto in abbinata ad un importante giornale nazionale quale La Stampa. Al Piccolo cominciarono a tremare le gambe e subito fecero causa alla nuova testata, contestando che non era “legale” la vendita in abbinata (!?!?). Il piccolo vinse la causa, dopo un pò Trieste oggi chiuse, qualche mese dopo IL Piccolo uscì per un periodo in abbinata con La Gazzatta dello Sport, due giornali al prezzo di uno…. Tanto per far capire quanto facile sia uscire con nuove testate giornalistiche….

  83. Fiora ha detto:

    …e nell’ attesa di ben più ” egregie cose”, un paio di Vespasiani? Veri eh?! col loro bravo paravento di metallo. Quelli chimici plasticati hanno un aspetto poco invitante di precarietà e squallore. meglio di portacd spacciati per sculture
    … O magari la prospettiva di multare gli incontinenti a 500 euri a cranio, è forse più economicamente allettante ?

  84. federer ha detto:

    dimettersi…. per manifesta incapacità

  85. Sandro Radovini ha detto:

    Ah, prima roba: ricostruir el cine-teatro de Servola, de riconvertir a centro polifunzionale! Jera un progeto dela giunta Illy, po’ meso in scuro de quela Dipiazza. Po’ i ga fato el contorno, ma no’i ga ricostrui’ el teatro. Dopo venti ani sarìa propio de far!

  86. Fiora ha detto:

    Sugestionada dal fatto in esame, ghe go petà una papina al nipotin de un anno… cussì, per sicureza! 🙂
    Su’ mare no ga fiatà, perché semo …gerarchici! 🙂 🙂

  87. Fiora ha detto:

    nooooo! voio sprofondar! go sbaglià discussion…. 🙁
    …forsi ghe pol star lo stesso. Darghe papini ai fioi de chi che…vota Cosolini! 🙂

  88. Triestin - No se pol ha detto:

    81 ) no ghe iera la TV ma iera la radio…e se stava meio quando se stava pezo…
    tornando al programma penso che el problema rimani il lavor per i giovani ma anche per i veci, e se va avanti cusì se tornerà a emigrar ( anche se za succedi )…
    Trieste oramai xe la periferia del mondo e cità de serie C1…( se pol puntar sui veci e pensionati e offrir case de riposo per tutti i gusti tutto incluso )

  89. GiovanniB. ha detto:

    i marciapiedi

  90. Fabio ha detto:

    Fare inversione di 180° rispetto allo smantellamento dei servizi mensa e scuolabus di questi ultimi 8 anni.

  91. Fabio ha detto:

    Ripristinare i vincoli orari per le consegne dei fornitori agli esercenti. Era stato il primo peggioramento al traffico introdotto dal sindaco uscente, 8 anni fa. Ad esempio via Mazzini, teoricamente riservata agli autobus, è più lenta a percorrersi in autobus che a piedi – ovviamente in orario di apertura negozi…

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