Goal a grappoli dedica l’edizione 2011 a Enzo Bearzot

“Complimenti per la vostra iniziativa a ricordo di un grande uomo come Enzo Bearzot”. Sono state le parole registrate in una videointervista da Pablito Rossi ad introdurre la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione di “Goal a Grappoli”, manifestazione tra calcio e comunicazione che animerà Cormons tra venerdì 10 e sabato 11 giugno prossimi. Una due-giorni ricca di grandissimi nomi del mondo del pallone e del giornalismo: Gianni Rivera, che aprirà “Goal a Grappoli” venerdì mattina con una cerimonia ufficiale in Comune dove riceverà un riconoscimento per il suo operato a favore della valorizzazione dei giovani nel calcio, e Dino Zoff, Ivan Zazzaroni, Italo Cucci, Daniele Redaelli della Gazzetta dello Sport ed Eleonora Giovio, giornalista del quotidiano spagnolo “El Pais”, che animeranno la conferenza dedicata a “Nazionali e mass media: la comunicazione calcistica tra oriundi, razzismo e globalizzazione” anticipata dalla presentazione di uno studio del professor Stefano Martelli dell’Università di Bologna su “L’audience televisivo dei Mondiali di calcio 2002, 2006 e 2010”.

Nella giornata del sabato confermata una ricca mattinata letteraria con la presentazione di ben tre volumi dedicati al calcio: si comincerà con il volume “Tra i legni: i voli taciturni di Dino Zoff” di Giuseppe Manfridi, per poi continuare con “Subbuteo…o son desto?” di Nicola Deleonardis, e concludere con “Clamoroso al Cibali” di Riccardo Cucchi, “voce” della Nazionale su Radiorai e tra gli ospiti della serata di gala conclusiva in serata, condotta da Bruno Pizzul e che vedrà tra i protagonisti anche gli allenatori Edi Reja (che riceverà il premio “Goal a Grappoli” dedicato alla memoria di Enz Bearzot) e Serse Cosmi, l’ex fantasista dell’Inter Mario Corso, il giornalista Daniele Redaelli, l’ex capitano della Nazionale ’82 Dino Zoff, il presidente dell’Udinese Giampaolo Pozzo. In mezzo, anche un torneo transfrontaliero di calcio giovanile nel pomeriggio con formazioni italiane e slovene denominato “Sconfinando” presso il centro pastorale Monsignor Trevisan durante il quale si terrà una raccolta fondi da destinare all’associazione “Save the Children”.

Grande entusiasmo da parte degli organizzatori della manifestazione, gestita dall’associazione Vinext e patrocinata da Comune, Provincia e Università di Udine: “Il padrone di casa sarà ovviamente Bruno Pizzul – ha spiegato l’assessore comunale allo sport Giorgio Cattarin – e la nostra volontà è quella di rendere “Goal a Grappoli” un evento sempre più seguito: ci aiuta a portare il nome di Cormons non solo in Italia, ma anche in Europa grazie all’internazionalità della manifestazione”. Il sindaco Luciano Patat si è complimentato per l’iniziativa: “Si tratta di un evento unico in Italia – ha sottolineato – che porta tanti personalità illustri del mondo del giornalismo e del calcio nella nostra città: sarà un onore ospitarli, cercheremo di offrire loro il meglio di questo territorio”. Massimo Falato del Comitato Organizzatore ha evidenziato come ““Goal a Grappoli” voglia rivisitare con passione e nostalgia il calcio di una volta: Cormons è un luogo magnifico per ospitare una manifestazione del genere, perché come ospitalità non siamo secondi a nessuno”. Infine il professor Francesco Pira dell’Università di Udine: ““Goal a Grappoli” avrà una valenza didattica e sociale molto importante. Saranno tanti i momenti di approfondimento sociologico, a testimonianza del valore anche scientifico della due-giorni”.