Giornate decisive, quelle di oggi e domani, per la scelta del nuovo sindaco di Monfalcone. Che vinca Silvia Altran o Anna Maria Cisint, ecco come sarà composto il nuovo Consiglio comunale.
In caso di vittoria di Silvia Altran la lista con il maggior numero di seggi sarà il Pd: i consiglieri saranno Paola Benes,
Omar Greco, Marina Turazza, Paolo Frittitta, Giorgia Polli, Marco Ghinelli, Anna Raspar, Barbara Zilli, Paolo Frisenna, Lucia Scaffidi, Lucia Giurissa. La maggioranza verrà completata da Claudio Martin (Idv), Elisa Di Ilio (Responsabilmente con Silvia) e Cristiana Morsolin (Fed. Sinistra).
All’opposizione, capitanata da Anna Maria Cisint, si troverebbero invece il Pdl con quattro seggi (Suzana Kulier, Giuseppe Nicoli, Ciro Del Pizzo, Loris Mosetti), la Lega Nord (Federico Razzini e Sergio Pacor), il candidato sindaco Luigi Blasig assieme a Gianpiero Fasola (Cambiamo Monfalcone) e infine il candidato sindaco Giovanni Iacono (Sel).
Se il nuovo sindaco di Monfalcone fosse Anna Maria Cisint, alla maggioranza troveremmo i sei seggi del Pdl, con Suzana Kulier, Giuseppe Nicoli, Ciro Del Pizzo, Loris Mosetti, Domenico Calesso e Paolo Carlotta. Quindi la Lega Nord con quattro seggi (Federico Razzini, Sergio Paco, Walter Sepuca e Paolo Bearzi), Rinnoviamo Monfalcone (Pasquale Meola), Cambiamo Monfalcone (Luigi Blasig e Gianpiero Fasola) e il Terzo polo con Antonello Murgia.
L’opposizione sarebbe invece formata dai candidati sindaco Silvia Altran e Giovanni Iacono, mentre il Pd resterebbe il gruppo con il maggior numero di consiglieri: in questo caso sette (Benes, Greco, Turazza, Frittitta, Polli, Ghinelli e Raspar). Quindi un seggio per l’Idv con Claudio Martin.
Pronostico (e se mi sbagli non sarò afflitto): vince la Altran per un 10-15% di voti.Non credo che, al di là delle chiacchere e delle lamentele, i monfalconesi abbiano veramente voglia di cambiare.I giorni prima del primo turno parecchia gente non sapeva nemmeno quali erano i nomi dei tre candidati destinati a raccogliere più consenso (Cisint, Altran e Blasig); se questa è la coscienza politica non c’è una vera scelta.
comunque, vada come vada, spero solo (ma non ci credo molto) che ci sia una buna affluenza. Se andasse a votare solo il 50% dell’elettorato ci potremmo trovare un sindaco eletto da poco più del 25% dei votanti… abbastanza triste trovarsi un sindaco che rappresenta solo un elettore su quattro.
Affluenza alle 12 in leggero aumento rispetto alla volta scorsa
vero, affluenza in leggero aumento, però la volta scorsa il tempo era stato inclemente. non so se i due dati si possono comparare.stasera alla chiusura dei seggi si potranno fare veramente dei raffronti.
SECONDO ME : SILVIA ALTRAN FRA IL 52 – 55 %
ANNA CISINT FRA IL 48 – 45%
DAPPERTUTTO LA SINISTRA VINCE – SI PRENDE ANCHE MILANO ,TRIESTE E CAGLIARI SICURAMENTE -E SECONDO VOI LA ROSSA MONFALCONE SARA DA MENO? IL PROBLEMA E’ : UNA BUONA AMMINISTRAZIONE E DUE UN MONITO DURO A UNA DESTRA CHE HA PORTATO IL PAESE ALLO STREMO
Non c’è nessun monito, i danni fatti da Prodi,D’alema,e Amato(che ci ha fregato soldi nostri)e ancora Prodi,Mastella e il sempre dannoso Bertinotti sono ancora evidenti,il berlusca può pareggiare,ma non vincere….se discuti,a livello nazionale,chiunque ha un minimo di acume,dirà”sono tutti uguali”la mangiatoia è la stessa,l’incapacità anche,salverei solo Maroni,che per lo meno ha le idee chiare,ma gli tarpano le ali.A livello locale,sarebbe giusto come a Monfalcone,mandare a casa chi ha malgovernato,ma se i monfalconesi vogliono pestarsi le dita con il proprio martello,liberi di farlo,io le mani e le unghie le ho bianche,senza segni di pestoni.
Se vedi che no te lavori in cantier, omo.