27 Maggio 2011

WWF Trieste: mentre Cosolini vota sì ai referendum, Antonione vola a Roma a votare la legge per evitare quello sul nucleare

Esce sul sito del WWF Trieste la risposta dei due candidati alla richiesta da parte dell’associazione ambientalista di rendere pubbliche le proprie posizioni sui referendum del 12-13 giugno. Ecco il pezzo pubblicato:

Il 19 maggio scorso, il WWF Trieste annunciò in una conferenza stampa le proprie iniziative a sostegno della campagna per il SI’ ai referendum su acqua e nucleare del 12 e 13 giugno.
In quell’occasione, tra l’altro, fu rivolto un appello ai due candidati sindaci di Trieste, Cosolini e Antonione, che si confronteranno al ballottaggio del 29 e 30 maggio, affinché dichiarassero pubblicamente se e come voteranno ai referendum.
Soltanto Roberto Cosolini ha immediatamente risposto all’appello, dichiarando che voterà SI’ su tutti quesiti referendari. “Avevo anche firmato perchè fossero indetti” ha sottolineato, mettendosi la spilla dell’invito del WWF al voto.
L’on. Roberto Antonione, invece, non ha risposto all’appello ed ha anzi votato favorevolmente – il 24 maggio – alla Camera dei Deputati, sulla conversione in legge del decreto “omnibus”, che contiene tra l’altro la norma – truffa proposta dal Governo per cercare di evitare il voto sul referendum anti-nucleare.

Tag: , , .

13 commenti a WWF Trieste: mentre Cosolini vota sì ai referendum, Antonione vola a Roma a votare la legge per evitare quello sul nucleare

  1. Stufo ara! ha detto:

    Apunto… no tuti xe uguali!

  2. mauro felluga ha detto:

    Trieste 29 maggio Flash-Mob Pro-Referendum
    le foto http://goo.gl/a0Csr

  3. Marco ha detto:

    Io direi una buona ragione per non votare il candidato Cosolini.

    Ricordiamoci che se uno va a vedere tra le fila del suo partito, ne troverà di favorevoli p.e. ai privati nella gestione degli acquedotti.
    Tuttavia il vertice di partito deve cavalcare il vento e mantenere un’immagine linda e popolare.

    Il referendum interpella direttamente i cittadini, by-passando il parlamento.
    In fondo, ha fatto bene Antonione a non dire nulla, tanto i partiti non c’entrano e poteva raccontarmi quello che voleva prima delle elezioni.

    Ci ricordiamo che il Pd di Cosolini a Trieste tenne una conferenza favorevole alla riforma universitaria e poi quando scoppiò la protesta il candidato disse peste e corna della legge?

    Favorevoli o contrari, non credete a chi si mette lo spillotto due giorni prima del voto.
    E’ lo stesso che ha già cambiato idea secondo la direzione della brezza.

    Dice di aver firmato, e cosa mi importa? Non c’è traccia di acqua pubblica nel suo programma. Perché?

    Sui servizi io leggo “promuovere tutte le forme di mix e di partenariato pubblico/privato”.
    Sull’ACEGAS io leggo “mantenimento della funzione di riferimento dell’azionariato da parte del pubblico” (di RIFERIMENTO! non ESCLUSIVO!).

  4. Riccardo ha detto:

    @Marco:
    sono perfettamente d’accordo con te sul fatto che le dichiarazioni dei candidati siano da prendere con le pinze, e che il PD su questi temi faccia acqua da tutte le parti (tanto per rimanere in argomento…), però c’è da dire che Antonione ha votato favorevolmente ad una norma che è un palese tentativo di boicottare i quattro quesiti del 12-13 giugno… Se non possiamo essere sicuri rispetto a cosa farà Cosolini con Acegas e co., siamo invece certi che Antonione proseguirà con privatizzazioni selvagge, aumento delle tariffe etc.

  5. Marco ha detto:

    Ma che truffa e boicottaggio, dai: sono tesi sguarnite di fondamento giuridico. Il parlamento può abrogare e lo fa, amen.

    Invece nel concreto il referendum non passerebbe neanche con le bombe e l’abrogazione invece toglie il nucleare ora.

    Cosa me ne importa del referendum… è un mezzo! Non il fine!
    Io non voglio la centrale e le radiazioni. C’è una occasione di vincere a tavolino, la barattiamo con un azzardo?

    Se ti piace il brivido del rischio sperimentalo tu, io tengo più al futuro dei miei figli.

    Politicamente il governo ha chiuso la partita nucleare: sarebbe travolto se lo ripresentasse. Le cautele del decreto omnibus non sono un modo per reintrodurre il nucleare, ma di salvare la faccia con un rinvio alle calende greche.

    Quanto alle privatizzazioni selvagge io sotto Di Piazza non le ho viste. Le ho viste invece sotto Bersani e negli articoli di Ichino.

  6. Davide ha detto:

    Marco, ma te scherzi?
    xe parole de berlusconi a afermar che se trata solo de un rinvio:
    http://www.youtube.com/watch?v=Jb7ynkI5_4s

    xe parole sue che disi che servi per far in modo che la gente sia pronta a votar come vol lui. ogi la gente no xe pronta, decidi lui. mi me par che el ne cioghi un poco pel cul. decidemo noi una santa volta visto che semo d’acordo e gavemo i mezi per farlo!

  7. Marco ha detto:

    E almeno Antonione ha una idea e se la tiene, questo è un’anguilla.

  8. Marco ha detto:

    @Davide: No scherzo gnente. So cossa che ga dito Berlusconi e te digo che quela roba no torna indrio.

    Cossa te pensavi che el diseva davanti de sta marea de no? Regioni, comuni, associazioni.
    Te volevi che el disi: “Gavè ragion”?
    No! “Servirà una riflession, ghe vol dati tecnici, xe solo provisorio, spetemo e vedemo, domandaremo ai scienziati, sintiremo l’union europea.”

    Metite int’ei pani de un imprendidor del nuclear, nissun no credessi a ste cavolade.
    Xe solo per salvar la faza a la magioranza.

    El referendum no passassi al 90%, te ga visto i dati de afluenza per le comunali?
    No stemo farse cior per el fioco de chi che strumentalizza per cavoli suoi ma in fondo el preferissi el ris’cio de gaver el nuclear.

    Ve ricordo che se el referendum el va sbuso, e xe un ris’cio altissimo, no se pol rifarlo per zinque ani. Se desso el vien ritirà, al 90% no torna la lege e int’el caso diverso se pol far la consultazion.

  9. Riccardo ha detto:

    @Marco:

    peccato che a prescindere dalle dichiarazioni di Berlusconi, lo stesso decreto omnibus parla di una sospensione temporanea, al fine di acquisire ulteriori evidenze scientifiche e tecniche… In parole povere un rinvio al giorno dopo il referendum. Carta canta.

  10. Diego Manna ha detto:

    marco, te fazo una domanda pratica:
    visto che par che el referendum se fa, ti te vien a votar al referendum?
    mi credo sia importante che tuti voti subito, entro le 12 de domenica, che xe l’ora in cui ariva i primi dati de afluenza.
    gaver un dato alto là pol esser una bela spinta per pigri e indecisi.
    e se tuti i convinti va a votar entro le 12, el dato sarà alto.
    femo girar questo messaggio el più possibile.

  11. Marco ha detto:

    @Riccardo: Nossignore, leggilo bene.

    http://www.camera.it/Camera/view/doc_viewer_full?url=http%3A//www.camera.it/_dati/leg16/lavori/schedela/apriTelecomando_wai.asp%3Fcodice%3D16PDL0047960&back_to=http%3A//www.camera.it/126%3FPDL%3D4307%26leg%3D16%26tab%3D2

    Non c’è una deroga o una sospensione, c’è una sfilza di abrogazioni. Il fatto che l’articolo inizi con “Al fine di acquisire ulteriori evidenze scientifiche” non produce alcun effetto giuridico, è un fraseggio vuoto.

    Se diceva “abrogo al fine di mangiarmi un gelato”, era identico.

  12. Marco ha detto:

    @Diego Manna: Oviamente se el referendum sul nuclear se fa, lo voto. Che domande, ma xe tute cavolade: el quorum sarà in là là là là.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *